La sorpresa che ha portato il carnevale di Budrio, è stata lo stesso carnevale. Sabato scorso, nel giorno del suo ritorno, migliaia di persone hanno preso parte alla festa in maschera per il centro storico del paese. Un successo innegabile, e forse prevedibile, viste le continue richieste arrivate in questi anni di restituire al paese una delle festività più amate dai bambini. E proprio loro sono stati i protagonisti di questa prima edizione: gli oltre 350 alunni delle scuole (elementari e d’infanzia) che hanno sfilato mascherati dai loro personaggi dell’immaginazione preferiti. Ecco il racconto fotografico realizzato da Sergio Cardin.
UN LAVORO DI SQUADRA PER UN RISULTATO CONVINCENTE
Sarà sicuramente un momento che i piccoli budriesi non dimenticheranno. Per loro, quello di sabato scorso, è stato un prezioso ritorno al mondo della spensieratezza e allo stesso tempo ha contribuito a saldare il loro legame con il paese e la comunità. Organizzati in gruppi dai genitori delle scuole, si sono ritrovati nelle settimane scorse per preparare travestimenti e allestimenti, per poi diventare i protagonisti indiscussi della giornata. Hanno sfilato lungo le strade principali del centro, vestiti da personaggi dei cartoni animati (dai piccoli cuccioli della Carica dei Cento e Uno al più recente Minions,
fino a temi più attuali (le “emoticons” dei social network), sociali (le mongolfiere della pace), o storici (gli egizi). E tanti altri. Insieme a loro, la Pro Loco di Budrio (che ha lanciato l’idea lo scorso inverno), i ragazzi del Budrio Bier Fest, il Comitato Eventi per la Scuola (punto ristoro), il Comitato del Carnevale del Torrione di Vedrana (che ha messo a disposizione l’unico carro presente), Radio Budrio e i commercianti del paese. Il tutto sotto il coordinamento del comitato promotore Budrio in… e con il patrocinio del Comune di Budrio. Un gruppo che ha realizzato il tutto in modo spontaneo e divertente, e che ha dato prova di poter raggiungere un risultato convincente fin dalla sua prima edizione.
Foto: Sergio Cardin
È stata una festa bellissima che ha unito il paese è soprattutto i bambini in un una giostra colorata e divertente! Ha permesso a noi genitori di unirci e ritrovarci ancora di più come gruppo…per creare i costumi per i nostri bimbi e il fatto di sfilare x il paese è stata una cosa meravigliosa! !!!! W il carnevale di Budrio!
Migliaia!Decinaia di migliaia!Il marconi é anadato in tilt per tutti i charter atterrai con i partecipanti all’evento del carnevale di Budrio.
Probabilmente Lei, sig. Piero, non ha figli.
Le assicuro che vedere giocare mio figlio pieno di coriandoli e con gli occhi lucidi dalla gioia per essere insieme a tantissimi altri bambini per festeggiare anche solo un piccolo carnevale come quello che si è svolto a Budrio sabato pomeriggio, mi ha ripagato della stanchezza di sabato sera e delle centinaia di coriandoli che sono venuti fuori e stanno continuando ad uscire dai nostri vestiti.
La sua ironia mi sembra sinceramente fuori luogo.
Siccome lei è quello che la settimana scorsa si lamentava degli enormi guadagni che la sfilata di carnevale avrebbe tolto ai negozi di Budrio allontanando le orde di avventori che avrebbero invaso i negozi di Budrio acquistando a mani basse, mi dica, secondo lei, questa marea di gente, dove è andata a fare acquisti spendendo milioni di euro, perché non mi sembra di aver letto di disagi legati al traffico o di code interminabili di auto nei paesi limitrofi o nei centri commerciali…
In qualità di una che per questo Carnevale si è decisamente impegnata, assieme a tante altre meravigliose persone (GENITORI, prima che membri di qualsivoglia associazione, e pure NONNI)…. la ringrazio!
Certamente qualche piccolo aggiustamento va fatto, ma in fondo era la prima volta di questa nuova modalità, senza i carri (che comportano tanti soldi e tanto ma tanto lavoro) ma con i BAMBINI protagonisti, e ci può stare.
Sentire però che la quasi totalità delle persone era entusiasta….ripaga delle fatiche e sprona gli organizzatori a pensare con gioia alla prossima edizione!
Ogni occasione è buona per buttarla in polemica ….un bar virtuale dove ognuno fa a gara per spararla più grossa : ormai non si approfondisce nulla , si buttano giudizi su tutto alla boia , come va va , se ci prendo ci prendo….
…magari riflettere prima di scrivere chiedendosi se non sia l’occasione buona per tacere.
Sarà necessario polemizzare anche sul Carnevale ?
Eco docet.
Ricordiamoci che il carnevale è soprattutto una festa per i bambini…….condivido l ‘ Eco docet….
L’abbiamo visto un po’ di corsa con i miei ragazzi di 11 e 14 anni per un impegno sportivo di uno dei due dopo le 15. A noi e’ sembrata una iniziativa stupenda, finalmente al centro del carnevale c’erano le persone e non i carri. Un applauso a chi ha avuto l’idea e il coraggio di ribaltare la prospettiva e a tutti coloro che hanno contribuito a realizzarla