A causa della rottura di una tubatura direttrice a Castenaso, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua su tutto il capoluogo di Budrio e nelle frazioni di Prunaro, Canaletti e Vedrana. Lo ha comunicato, in una nota, il Comune di Budrio. La sospensione sarà effettuata dalle ore 13.30 alle ore 18 circa.
Il Comune ha già attivato la richiesta di fornitura di sacchetti d’acqua, che verranno consegnati a breve entro le 12.30 negli appositi cassoni posizionati nei seguenti luoghi:
– Piazza Matteotti
– Piazza Filopanti
– Piazza VIII Marzo
– Ospedale ( via Benni )
– Casa Protetta San Domenico (Piazza Antonio da Budrio)
– Piazza della Repubblica
– Prunaro, piazzale della Chiesa
– Vedrana, piazzale della Chiesa
Vista l’entità della sospensione idrica, il Comune prega di condividere la comunicazione il più possibile.
Aggiornamento (ore 18,10): Il Comune di Budrio informa che “I lavori di riparazione della conduttura idrica sono stati completati. L’erogazione dell’acqua tornerà completamente regolare nell’arco di un paio d’ore”.
Non credo che sia questo il modo ed il metodo di comunicare il fatto. Moltissimi sono venuti a conoscenza dell’ incidente quando hanno aperto i rubinetti !!!!!!!!
E che dovevano fare…mandare gli strilloni con i tamburi ad ogni via?
Una volta, quando non si usava internet, TUTTI venivamo a conoscenza dell’incidente quando si aprivano i rubinetti…
Stavolta, oltre a BudrioNext, sono stati usati altri canali online, il sito ufficiale del Comune di Budrio ed anche Facebook, che ha permesso un veloce tam tam fra le persone. Capisco che non tutti hanno internet, soprattutto fra gli anziani, ma cosa si sarebbe dovuto fare?
Davvero, la mia non è polemica, vorrei solo sapere come avrebbe risolto il problema in maniera veloce…
Magari si poteva far circolare un auto nelle strade principali di Budrio con tanto di megafono….e sì…i vecchi metodi sono sempre quelli più funzionali….
Sono sbagliate le prime tre parole: non “magari si poteva”, ma “assolutamente si doveva”.
Per il resto, messaggio perfetto.
e probabilmente l’informazione avrebbe raggiunto solo quelli che abitavano nelle vicinanze delle strade principali e molto più lentamente di come si è propagata con i nuovi mezzi.
Personalmente sono convinto che sia stato il metodo migliore, il tam tam di tutti quelli che l’hanno letto su internet ha raggiunto anche chi internet non ce l’ha, come mia madre, che non l’avrebbe potuto sapere non abitando nelle vicinanze di una strada principale.
……. ma magari il tam tam le arrivava lo stesso con il passa parola.
Ritengo che non si debba sempre e comunque colpevolizzare chi lavora: certo si poteva fare dipù. Facciamo tesoro dell’esperienza per il futuro e … basta
Ma…alla vecchia maniera no?Cioè:non esce acqua dal rubinetto,quindi ci si avvia verso il telefono,quindi si compone il numero di Hera,quindi si chiede cosa succede.Fine.
popolo di lamentoni, fermatevi un attimo e pensate di abitare a Messina…poi ne riparliamo