Mercoledì 2 marzo 2016 inizieranno i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del tessuto urbano di Via Antonio Gramsci nel tratto compreso tra i due semafori (da via Giovanni XXIII a via D’Ormea). La novità principale sarà la realizzazione di un senso unico, in direzione stazione ferroviaria. La nuova viabilità della strada sarà così opposta a parte della sua parallela (Viale I° Maggio).
I lavori di riqualificazione consistono in:
• realizzazione di un senso unico su via Gramsci in direzione Stazione ferroviaria;
• realizzazione di un percorso ciclabile in continuità con il marciapiede esistente sul lato destro (lato Bar Giardino);
• realizzazione di stalli di parcheggio sul lato sinistro.
Contestualmente, già da mercoledì 2 marzo, sarà istituito il senso unico per consentire l’esecuzione dei lavori in sicurezza e, in alcune giornate, potranno essere chiusi al transito alcuni tratti della strada per garantire uno spazio di manovra più ampio ai mezzi di cantiere, eccetto residenti e con riapertura alla sera.
La fine dei lavori è prevista per il 21 aprile 2016.
La nuova viabilità è stata definita alla luce dell’incontro pubblico con i cittadini della zona e dei suggerimenti e segnalazioni, che gli uffici hanno ricevuto a seguito di quello stesso incontro. L’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza stradale, privilegiando fortemente la mobilità “debole”, in un’area densamente abitata e trafficata.
Voglio proprio vedere parcheggiare alla sinistra .. di logica ti viene più facile il parcheggio alla propria dx.. Vabbè.. ci sarà da ridere… o da piangere? Mah…
No, ma complimenti a quel gran genio/a che ha pensato una cosa del genere ! Quando c’è il mercato al martedì devo lasciare mio figlio da Fabio frutta e lasciarlo andare a piedi,a meno che non decida di partire mezz’ora prima per farmi ua tonda su Budrio! Grazie di vero cuore al sindaco e alla sua giunta per pensare sempre prima al cittadino ! Mi domando quali altri danni saranno in grado di fare da qui alla fine del mandato !
Detto così, non vedo dove sia il problema. Fare 300 metri a piedi lungo una strada chiusa (perché c’è il mercato) non è difficile, non è pericoloso e non è dispendioso in termini di tempo.
Io la penso come lei Giulio, ma probabilmente non ha mai accompagnato un figlio alla scuola elementare un giorno qualunque della settimana, altrimenti avrebbe visto genitori che entrano con la macchina nel piccolo parcheggio antistante la scuola arrivando a scaricare il loro figlio esattamente davanti al cancello, suonando e sbraitando a tutti quelli, bambini e genitori, che osano porsi davanti alla loro macchina, perchè loro, poverini, non possono farsi qualche metro a piedi parcheggiando nel piazzale della gioventù che dispone di posti in abbondanza ma dista ben 50 metri…
Ora sembra che un senso unico sia diventato il problema principale del mondo…
E’ stata avvistata anche qualche mamma più adrenalinica del solito aggredire le scale dell’ingresso con l Suv…purtroppo le scale interne erano troppo strette e non ha potuto raggiungere direttamente l’aula con il 4×4. Sta pensando di sostituirlo con un Vitara di quelli stretti e riprovarci.
E’ che i pargoli, di prima mattina faticano a muoversi, non sono abituati a certe levatacce. però poi di pomeriggio li portiamo a fare almeno DUE attività sportive…si sa, il movimento fa bene.
Quando penso che andavo fin dalle elementari a scuola in bicicletta (4+4km) mi chiedo come ho potuto sopravvivere.
Mmmhhhh proprio una bella idea…… Mah!!
….e non solo per i giorni di mercato, ma davanti alle scuole sarà un macello!…per chi arriva da sud tutti in fila per viale I Maggio (che all’altezza della tabaccheria è una strada larghissima) prendendo due semafori (proprio comodo e veloce)…..e non pensiamo a chi dovrà andare in cartoleria in via Gramsci, che dovrà fare il giro dell’oca.
Il tutto per una pista ciclabile….
Quindi i $$ ci sono….ed utilizzarli per concludere la “rotonda” tra via Europa/Rabuina e via Edera?
Noooo…dopo come faremo senza più il famosissimo riferimento stradale…”ti trovi una rotonda di plastica”…. 😉
Ma una volta se si parcheggiava a sinistra rispetto il senso di marcia facevano la multa, ora é regolare? Perché non fare la pista ciclabile dall’altra parte? Dopo, bisognerebbe istruire i ciclisti ad usare le piste ciclabili, perché in via Grandi , e ce ne sono due(2), ancora non vengono usate!!!!!!!
Già … chissà perché in via grandi ci sono 2 piste ciclabili? La viabiltà a Budrio è davvero demenziale ! Tutta.
La viabilità va studiata da esperti e non solo con i cittadini residenti in una via specifica perché tutti i cittadini devono fruire della viabilità.
Qualche giorno fa se ne è andato un gigante della cultura di Budrio, una persona a cui tutti i budriesi e chi ama Budrio deve tantissimo (per ora e per sempre): Giovanni Prati.
Non che tutti gli argomenti trattati non siano importanti, ma su un blog che vuole essere informazione la scomparsa di un uomo veramente eccezionale come è stato Giovanni Prati credo avrebbe meritato un suo spazio. Beh, voglio ricordarlo io pubblicamente. Grazie Giovanni per quello che hai fatto per la conservazione della memoria storica, il mondo non potrà mai ringraziarti abbastanza.
Io sono una delle tante persone che dovrà modificare le proprie abitudini decennali e farà una bella fatica a farlo. Ma credo nello stesso tempo che questa modifica si renda necessaria perché negli orari di ingresso/uscita scuola (e non solo) la strada e’ diventata estremamente pericolosa. Io stessa in bicicletta ho paura a percorrerla per la velocità con cui gli automobilisti sfrecciano in entrambi i sensi, figurarsi se ho mia figlia sul seggiolino posteriore. Una pista ciclabile si rende davvero necessaria, a volte tra le auto parcheggiate e le due macchine che passano in senso alterno non resta spazio per il ciclista e vieni letteralmente “pelato”.
In relazione al posizionamento del parcheggio e della ciclabile, ritengo che entrambe le soluzioni siano state prese in considerazione. Apparentemente il parcheggio a destra è quello più naturale, è giustissimo, sono completamente d’accordo. Però….si pensi alla ciclabile davanti al parcheggio della farmacia con macchine che entrano ed escono di continuo….è inevitabile che prima o poi un ciclista venga messo sotto….se di piccole dimensioni poi….è certo.
Sono contenta che sia stata accantonata invece quella parte di progetto che prevedeva la modifica della viabilità nelle limitrofe Via D’Ormea e Via Grandi (….dimodochè Via Grandi avrebbe avuto 3 diversi sensi di marcia…che per una strada di 6/700 mt era davvero una castronata).
Infine vorrei dire la mia, visto che se ne è parlato, sul parcheggio antistante l’ingresso delle scuole elementari. E’ davvero pericoloso AI MASSIMI livelli e dovrebbe esserne vietato l’utilizzo da parte dei vigili negli orari di ingresso ed uscita. Macchine che vogliono entrare ed uscire e rischiano ad ogni istante di mettere sotto i bambini che stanno entrando ed uscendo….Cosa dobbiamo attendere? L’incidente? Non sono la sola a pensarla così, moltissimi genitori che a piedì accompagnano i propri figli all’ingresso la pensano allo stesso modo.
scusi sig.ra ma con fa una strada ad evere 3 sensi di marcia? In questo caso, la citata via Grandi?
Nel senso che sarebbe stata suddivisa in tre pezzi con diverse regole di circolazione. Secondo il progetto iniziale praticamente da via massarenti a via solmi sarebbe stata a doppio senso, da via solmi a via gramsci senso unico verso via gramsci, e da via gramsci a viale primo maggio a senso unico in senso opposto (da viale 1° maggio a via gramsci, come è gia anche ora).
Un guazzabuglio inimmaginabile. Per fortuna hanno cambiato idea.
A Budrio Sig.ra Marianna tutto è possibile: tre sensi più il controsenso….., corsie preferenziali di prato artificiale per gli acari ecc.
Sono favorevole al senso unico in via Gramsci a patto che la ciclabile sia ben delimitata e protetta dalle auto in transito.Non vorrei che venisse fatta una baggianata come in via Savino dove vi è solo la segnaletica orizzontale a dividere i due percorsi o come alla fine di via benni in prossimità del passaggio a livello con quei pericolosissimi elementi plastici a pavimento.
Non capisco questa preoccupazione per le ciclabili considerato che a Budrio tutto è ciclabile tranne i muri dei palazzi…le piste ciclabili per i budriesi sono tutti i marciapiedi senza distinzione.E se dici loro qualcosa si incavolano pure…
“La nuova viabilità è stata definita alla luce dell’incontro pubblico con i cittadini della zona e dei suggerimenti e segnalazioni, che gli uffici hanno ricevuto a seguito di quello stesso incontro.”
Sembrerebbe che tra amministratori e Cittadini della zona si siano trovati al calar del sole con calici e del buon Sangiovese, e dopo qualche salsiccia si sia partorito un senso unico! Persino bello. Ma incredibile.
Sono curioso, assai curioso: c’è qualcuno, anche Zarathustra, che ha voglia di raccontarci se e dove i piani amministrativi hanno avuto delle modifiche dovute a quanto suggerito o segnalato dai Cittadini? Perchè se fosse vero, se è veramente successo, allora c’è un qualche virus in giro…
… due gg di assordante SILENZIO… Ne un Cittadino della zona (tra i 3.641 a cui piace BN neanche uno della “zona”?) ne Zara… inizia a suonare come ennesima presa per il lato B … ma quante balle raccontano? E’ impressionante…. non c’è fine…
Bestiale Marco!
Ammesso che fosse rivolto a me: e non lo so se sono io una bestia o loro la…
“La nuova viabilità è stata delineata tramite un’assemblea pubblica con i residenti della zona”
Pensavo che le vie e le piazze pubbliche di Budrio fossero nella disponibilità di tutti i cittadini e non solo dei residenti, e non si potessero fare delibere come in questo caso, “Ad personam” Evidentemente mi sbagliavo.
Mah… certo che le delibere non possono essere “Ad personam”, ma andando ad impattare discretamente sulla vita di chi ci abita tutto sommato non sarebbe neanche stata una brutta cosa. A me che sto a Maddalena, che via Gramsci sia percorribile di qua o di la poco cambia per non dire nulla. Il fatto è che non sembra essere vero!!!! Per il momento è solo un qualcosa con cui farsi belli… che coraggio!
Chi si intende per residenti? A me risulta che alle riunioni sono stati chiamati solo gli abitanti di via Gramsci, anzi lo so per certo! Gli abitanti delle vie laterali, anch’essi coinvolti dal cambiamento anche per essere residenti ai lata ti via Gramsci, non sono stati chiamati! E poi non é che alla riunione sia stato chiesto un parere, ma come per la P.aP. é stato detto si fa così, fine!
🙂 … grazie sig.ra Gianna.
Adesso però sarebbe opportuno che la Redazione di BN ci dicesse se questo finale di articolo è frutto d’immaginazione o se detto, e quindi riportato, da personaggio di Palazzo.
Sbruffonescamente ritengo di conoscere già la risposta, ma la correttezza vuole che sia il redattore dell’articolo a svelarla…