“Le luci a LED, installate sui lampioni di Budrio, sono state un investimento pagato totalmente da HERA”. Così il Comune aveva più volte sostenuto come l’operazione, messa in campo la scorsa primavera, fosse stata realizzata senza oneri per le casse del paese. Ieri però, il Movimento 5 Stelle, ha messo in dubbio la cosa, andando a ripescare un documento del Settore Sviluppo del Territorio che dimostra come il Comune abbia disposto 270mila euro di pagamento a favore della multiutility. Il sindaco ha però smentito categoricamente: “E’ una nuova bufala dei 5 stelle – ha detto a Budrio Next – la spesa non è per i led ma per l’adeguamento degli impianti di illuminazione”.
SPUNTA UN DOCUMENTO CON CUI IL COMUNE STANZIA 270MILA EURO PER HERA
Vi ricordate quando, lo scorso anno, sono stati sostituiti i punti luce dei lampioni di Budrio con i led? Ne avevamo parlato anche noi, raccontando come il Comune avesse annunciato l’impegno di HERA Luce per sostituire 3669 lampioni nel territorio. A costo zero. Il Movimento 5 Stelle, però, a seguito di un accesso agli atti effettuato nei mesi scorsi, ha potuto pubblicare in rete il documento con cui il Comune stanzia 270mila euro (30mila all’anno per 9 anni) a favore proprio di HERA, per coprire i costi di riqualificazione degli impianti di illuminazione, nell’anno 2015.
GIACON: “E’ D’OBBLIGO CAPIRE CHE TIPO DI LAVORI IL COMUNE HA COMMISSIONATO A HERA”
“Come Movimento 5 Stelle abbiamo fatto recentemente un accesso agli atti – spiega il capogruppo del Movimento Antonio Giacon – per avere la determinazione di spesa n° 469 del 26 Ottobre 2015. Mi risulta difficile capire come mai oggi il Comune di Budrio abbia invece impegnato fondi per interventi di riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica. L’intervento non doveva avere alcuna ripercussione economica per l’ente, ma ora invece spunta una determinazione i cui numeri non sono certo trascurabili. Sarà d’obbligo – conclude – capire alla prossima commissione utile, che tipo di lavori il Comune ha commissionato ad Hera Luce e perchè non se ne fece alcuna menzione all’avvio della rivoluzione LED, sicuramente mi sfugge qualcosa”.
PIERINI: “E’ UNA NUOVA BUFALA A 5 STELLE, LO STANZIAMENTO NON RIGUARDA I LED”
“L’installazione dei led è stata finanziata totalmente da HERA”. Così il sindaco Pierini ha riconfermato quanto detto lo scorso anno e restituito al mittente l’accusa. “La documento al quale si riferiscono i grillini non riguarda il montaggio dei led, ma altri lavori agli impianti di illuminazione del paese, come l’adeguamento dell’impiantistica e l’installazione di nuovi punti luce a Budrio”. Per poi dire: “Con questa bufala a 5 stelle il Movimento fa una nuova figuraccia”.
La vera bufala e’ stata quella rifilata ai budriesi nel far credere che l’intervento non avrebbe comportato costi per il Comune. Bufala scritta piu’ volte sul notiziario comunale e su comunicati del gruppo di maggioranza, e ripetuta anche in almeno una commissione. Cerchiamo di essere seri : a tutti era stato ufficialmente comunicato che per il Comune l’operazione non avrebbe comportato costi, né ordinari né aggiuntivi. Questa piroetta del sindaco (“la spesa non e’ per i led, ma per adeguamenti degli impianti”) e’ la peggior arrampicata di specchi mai sentita dal 1946, anno in cui nacquero i sindaci per come oggi li conosciamo. Tutti credevano che tutti gli interventi fossero a carico di Hera. E lo credevano perché sindaco, giunta e consiglieri di maggioranza cosi’ avevano scritto e affermato. Quindi, la brutta figura non la fa certo Giacon : la brutta figura la fanno ancora una volta quelli del pd. E dall’inizio del mandato, con le brutte figure dei piddini ci si potrebbe fare una compilation deluxe, un bel cofanetto di 4 cd (uno per ogni anno di mandato).
Il sig. Pierini – evvai con la rima – ci crede tutti cretini:
“… la spesa non è per i led ma per l’adeguamento degli impianti di illuminazione”.”
Ci potrebbe dire il sig. Pierini, A COSA li vuole adeguare? C’è una nuova normativa? I fili sono scaduti? Sono andate marce alcune cabine? Cosa adegua: le parti nuove con i led o le vecchie non ancora a led? O tutte e due?
Sig. Pierini, TRASPARENZA!!! …. più nero della pece…. bleah..
Si Hera ha istallato le lampadine ma l’adeguamento dell’impianto ossia tutto ciò che accoglie le lampadine lo abbiamo pagato noi.Il sindaco non usi tanti giri di parole per nascondere le cose!
Io sono veramente stufa di essere presa per una deficiente! E poi perché via Grandi é stata sostituita solo a metà?
Evvai con l’ennesima presa per il c… ai cittadini!?! BASTA !!!
In merito a quanto dichiarato dal consigliere comunale Antonio Giacon del gruppo Movimento 5 stelle, desideriamo smentire le sue affermazioni e le ipotesi da lui formulate – come dice lo stesso consigliere con “beneficio di inventario” – pubblicando semplicemente l’elenco dei lavori realizzati dal gestore Hera Luce a partire dal 2004 e finanziati dal comune con rate annuali proprio in virtù della sottoscrizione, nel 2010, dell’addendum al contratto principale per la gestione degli impianti di pubblica illuminazione.
Nello specifico l’importo iniziale stanziato annualmente dall’Amministrazione per l’addendum, sulla base dei lavori concordati, era pari a circa 20.000 euro all’anno. Successivamente, a fronte della richiesta da parte del comune di realizzare ulteriori interventi, soprattutto nel corso degli 2011 e 2012, la rata è aumentata fino ad assestarsi a 30.000 euro per consentire l’ammortamento completo degli investimenti realizzati entro la scadenza contrattuale.
Tale addendum si è reso necessario proprio per la realizzazione di interventi straordinari di ampliamento, riqualificazione e potenziamento degli impianti. Confermiamo, dunque, quanto già comunicato in passato sul notiziario comunale: degli importi dovuti per la gestione dell’illuminazione pubblica nulla è stato speso per rimborsare gli investimenti legati alle lampade a LED. Questo intervento, che ha portato la sostituzione del 30% dei punti luce con lampade, ha avuto un valore di 1.435.000 € ed è stato interamente ed esclusivamente sostenuto dal gestore.
Il quadro conoscitivo completo che abbiamo sintetizzato e predisposto e che qui oggi mettiamo a disposizione di tutti (in allegato) era già accessibile ai consiglieri in qualsiasi momento. Per questo ci rammarichiamo per il mancato approfondimento preventivo che è sempre preferibile alla formulazione di ipotesi e illazioni che rischiano soltanto confondere i cittadini.
Nel link allegato, la lista dei lavori realizzati
http://urly.it/21e7r
Quindi, stando alla spiegazione fornita dal Comune, dal 2004 al 2010 Hera avrebbe fatto circa 280.000 euro di lavori senza pretenderne il pagamento e senza che il Comune saldasse un solo euro, salvo poi siglare nel 2010 un addendum con il quale si andava a rateizzare il tutto fino al 2023. Mah. Personalmente, trovo questa replica poco convincente.
Bene, i dubbi del Consigliere Giacon sembrano fugati. Non nel più opportuno dei modi per un’Istituzione, ma tant’è.
Tre considerazioni:
1) con questo modo di fare, opaco ad esser buoni, farsi venire dei dubbi è il minimo;
2) il sig. Pierini fa confusione tra “adeguare” e “necessità di ordinaria amministrazione”;
3) mai capito le liste con importi a 4 o più cifre e i CENTESIMI!
“Ma ghe ha gabito? Sdia più addendo Sig. Giacon!” Direbbe Ciriaco De Mida
Qualche giorno fa sulla mia pagina Facebook scrissi un intervento in merito ad una determina (vedi link) riguardante rilevanti impegni economici che impegnano il Comune in pagamenti rateali fino al 2023.
http://urly.it/21ea3
Ho sollevato tale questione in chiave dubitativa (come non di rado mi capita di fare), anticipando già nel mio scritto che avrei richiesto chiarimenti nelle sedi opportune. La regia di palazzo comunale ha furbescamente pensato di anticipare il mio preannunciato lavoro di approfondimento, addebitandomi il fatto di non avere ancora posto quelle domande che, come avevo scritto pochi giorni prima, mi accingevo a porre alla prima occasione utile, Commissione o Consiglio Comunale che fosse. Se i nostri solerti amministratori ritengono che il loro comunicato soddisfi tutti i miei dubbi, si sbagliano di grosso, e possono stare tranquilli sul fatto che svolgerò tutti gli approfondimenti del caso e che riterrò necessari, richiedendo copia di ogni documento utile, così come la Legge mi consente di fare.
Quel mio intervento su Facebook è stato poi ripreso da Budrio Next, ed il presunto “dibattito” è stato in realtà innescato dalla replica del sindaco lì pubblicata. Vale a dire : io faccio una sorta di riflessione “ad alta voce” sulla mia bacheca di Facebook, affermando che mi impegnerò per chiarire dubbi che io stesso avevo, e questa viene maliziosamente trasformata in una sorta di atto di accusa agli amministratori. Sia ben chiaro che non permetterò, né oggi nè mai, una così meschina manipolazione della realtà.
Anche la pagina web istituzionale del Comune ( leggi : partito) mi ha voluto dedicare addirittura una sezione dal titolo
“ ILLUMINAZIONE PUBBLICA LED: ULTERIORE CHIARIMENTO SUGLI INVESTIMENTI DEL GESTORE ”
alla quale si sono poi accodati quelli del gruppo BBC, anch’essi dedicando ampio spazio alla mia persona.
Era da molto tempo che non ricevevo così tante attenzioni: ringrazio sentitamente gli estensori degli articoli, perchè in fin dei conti significa che sono ben presente nei loro pensieri. Rimando loro, ma anche i miei più sinceramente interessati lettori abituali, al mio intervento originale in cui concludevo che “ … sarà d’obbligo capire alla prossima commissione utile che tipo di lavori il Comune ha commissionato ad Hera Luce e perchè non se ne fece alcuna menzione all’avvio della rivoluzione LED……. sicuramente mi sfugge qualcosa.”.
La mia replica la trovate a questo link
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/budrio/2016/03/il-partito-comune-di-tanto-in-tanto-mi-dedica-di-attenzioni.html
mentre non la troverete nella pagina web del Comune ( leggi : partito) perché il sito, appeno rifatto con i nostri soldi, non consente di commentare gli articoli in esso pubblicati / ordinati dal sindaco.
Un saluto ai lettori
Antonio Giacon
PS) Per il “gruppo” budrio bene comune:
Gli unici che devono chiedere scusa a budriesi siete voi, per plastici di scuole mai fatte, per annunci su piscine mai realizzate, per aver perduto la Pizzoli, per aver sistematicamente occultato il depotenziamento compiuto al nostro ospedale dalla vostra politica, per aver abusato degli organi di informazione comunali, per avere avallato una gestione finanziaria indecente del nostro ente, per aver ridotto le case dei budriesi a mini-discariche, (ecc ecc …) insomma per aver sistematicamente chiuso gli occhi quando il vostro padroncino ve lo chiedeva. Lo so che il concetto delle funzioni di controllo è a voi cosa sconosciuta, ma noi del Movimento 5 Stelle ,nel nostro piccolo, proviamo ad applicarlo.