Venerdì mattina, 11 marzo, presso il Teatro Consorziale, tutte le classi del Liceo Giordano Bruno hanno assistito a una conferenza sul tema “Cambiamenti climatici. Per capire il fenomeno e la sua gravità, per ascoltare il racconto di quello che è successo a Parigi in occasione di COP 21”, tenuta dal prof. Luca Lombroso, meteorologo, conferenziere e divulgatore ambientale. Ad aprire la mattinata ci ha pensato il prof. Giovanni Santandrea di Transition Italia, che ha presentato l’ospite e introdotto il tema.
È poi intervenuto il Dirigente scolastico del GB Massimo Giorgini, che dopo aver ringraziato Transition Italia e il Comune di Budrio, il quale ha patrocinato l’evento, ha giustamente voluto dire la sua sui cambiamenti climatici in atto sul nostro pianeta, perché come possiamo accorgerci dalla televisione o dai giornali, “sono sempre più frequenti – dice Giorgini – fenomeni climatici gravi ed estremi”. E soprattutto, dati alla mano, ci accorgiamo che “in Italia la temperatura cresce più velocemente rispetto agli altri Paesi”. Il Preside ha così affermato la necessità di impegnarci per migliorare la condizione attuale, perché questi “sono fenomeni che non riguardano solo il futuro, ma anche il nostro presente”. Ha concluso il suo intervento ponendo tre importanti domande, che tutti noi, cittadini del mondo, dobbiamo porci: “Quanto sono gravi le conseguenze del riscaldamento? Quanto è alta la responsabilità che ha l’uomo in questo cambiamento climatico? Che cosa può essere fatto per contrastare questo cambiamento climatico?”.
A seguire il Sindaco di Budrio Giulio Pierini ha parlato delle tante azioni in campo ambientale ed ecologico messe in atto sul territorio comunale. Ha citato il Piano di azione per l’energia sostenibile PAES, la riduzione del consumo di suolo, la raccolta differenziata porta a porta, l’agricoltura locale e dedicata al food e riportato con esempi concreti, come ad esempio il rischio di esondazione del canale Fossano, problemi ambientali che interessano la zona budriese. “Sta cambiando il clima – ha detto – e noi ne paghiamo le conseguenze”. Ha anche affermato che “di fronte a cambiamenti climatici che mettono a rischio la sopravvivenza dell’uomo sulla Terra, servono una strategia globale forte e azioni locali concrete e quotidiane”. Occorrono dunque scelte che vadano a scardinare interessi consolidati, anche a costo dell’impopolarità. E soprattutto “su un tema del genere l’orizzonte per la politica non può essere quello dei prossimi sei mesi, ma quello dei prossimi decenni”. “Dobbiamo pensare al mondo tra 50 anni” – ha aggiunto – ma le scelte dobbiamo farle oggi”.
Terminato l’intervento del Sindaco, ha preso finalmente la parola l’ospite della mattina. Luca Lombroso è un meteorologo, che vanta diverse partecipazioni a programmi televisivi e radiofonici. Ha inoltre scritto e pubblicato diversi libri e attualmente lavora all’Osservatorio Geofisico di Modena. Ha inoltre partecipato a numerose delle Conferenze delle Nazioni Unite sul Clima, tra cui anche l’ultima, la COP 21, tenutasi a Parigi dal 30 novembre al 12 dicembre 2015. Ed è anche di questo che ha parlato agli studenti, raccontando episodi vissuti da lui in prima persona, ma anche ripercorrendo i momenti significativi delle varie COP degli ultimi vent’anni. Da buon conferenziere e divulgatore ambientale ha spiegato accuratamente, riportando dati e proiettando suoi video, in cosa consiste questo cambiamento climatico che stiamo vivendo. Giustamente non ha mancato di termini tecnici, come “equità intergenerazionale”, “giustizia climatica”, “futuro resiliente”, che hanno suscitato interesse e curiosità negli studenti. Al termine della conferenza si è dichiarato soddisfatto, poiché “c’è stata una grande attenzione – ha affermato – per quanto, sappiamo, non è facile stare attenti e silenziosi due ore in un auditorio, in età scolastica”.
Al di là di tutto, il cambiamento climatico è un problema all’ordine del giorno, ma che, purtroppo, lascia indifferenti molte persone. Ciò è dovuto alla scarsa conoscenza di questo argomento. Pertanto parlarne è molto importante, oltre che necessario, visto che riguardano tutti noi, il nostro futuro e il nostro presente.
Michele Simone
Ussignur… questa ci mancava, bravo il sig. Pierini: la NOSTRA porta a porta quale azione ambientale! Proprio una perla di saggezza!
MWHAH AHA HA HAH AH A HHA HA H … ‘ssocciacherroba! …. con tutto quel che è finito e finisce nell’inceneritore, con tutti ‘sti mezzi in giro tutte le mattine per ripulire la città in poche ore, secondo il sig. Pierini facciamo bene all’ambiente! MWHA HAHA AH AH AH AH AH … ma vada mo’ ben a spaccarsi la schiena a vuotar secchielli sig. Pierini, ma non con il camion attrezzato di lettore di QRcode, ma con questa http://urly.it/21f8o ! Questa si che fa bene all’ambiente! Testolina… vuota!
Come mai l’illustre sig. sindaco non ha citato le porcate delle biomasse, tra le tante azioni in campo ambientale?
L’amministrazione comunale di Budrio non ha fatto nulla di serio in questi anni a favore dell’ambiente.
E’ sotto gli occhi di tutti.
Che fenomeni che abbiamo a Budrio! ‘il cambiamento climatico è un problema all’ordine del giorno, ma che, purtroppo, lascia indifferenti molte persone. Ciò è dovuto alla scarsa conoscenza di questo argomento’
Bene, e per cambiare le cose, si decide di lanciare un evento pubblicitario aperto solo alle opinioni ‘lecite’.
Ma se si fosse voluto veramente aumentare la conoscenza dei fenomeni climatici, il minimo sarebbe stato far intevenire solo degli esperti e, ancora più importante, che avessero anche idee diverse da confrontare. Invece si fanno intervenire: il sindaco di Budrio ed il dirigente scolastico che hanno sparato varie stupidaggini, rigorosamente politicamente allineate, e poi, dulcis in fundo, un ‘esperto’ che con i suoi dati parziali ci campa. Ma che scuola potremo mai avere se invece che confrontare dati reali si manipolano menti? Perchè nessuno ha chiesto come mai un migliaio di anni fa la temperatura terrestre era più alta di quella attuale? Che studenti state preparando?
Giusto per chi volesse sentire un paio di campane diverse:
http://www.ecplanet.com/node/4894