Pluripregiudicato a Villa Donini a Budrio, la Regione risponde: “Si trattava di disabile temporaneo”
Dopo l’interrogazione regionale di due consiglieri della Lega Nord, in merito al ricovero di un pluripregiudicato a Villa Donini a Budrio e dopo la risposta dell’ente gestore della struttura, anche la Regione Emilia-Romagna ha risposto all’interrogazione. “La situazione era di bisogno indifferibile ed urgente di una persona in disabilità temporanea” – ha spiegato l’assessore alle politiche per la salute Sergio Venturi [foto]. Inoltre – ha aggiunto – il pluripregiudicato “ha tenuto un comportamento molto riservato”.
IL CASO
Lo scorso 29 gennaio un pluripregiudicato viene accolto a Villa Donini a Budrio, la struttura socio-riabilitativa che in paese gestisce l’assistenza di anziani e disabili, anche con patologie molto gravi e invalidanti. Sembrerebbe che l’uomo necessiti di assistenza, in quanto si sarebbe fratturato una gamba per fuggire all’arresto. I consiglieri della Lega Nord in regione, Alan Fabbri e Daniele Marchetti presentano una interrogazione, un atto ispettivo tramite in quale chiedono spiegazioni all’assessore sulla vicenda, bollando come “gravissima e assurda l’eventuale situazione, in quanto si mettono a rischio gli altri pazienti, ed è una totale mancanza di rispetto nei confronti delle persone oneste che hanno commesso il solo reato di necessitare il ricovero”. Poche settimane fa giunge la risposta scritta da parte dell’assessore alle politiche per la salute Sergio Venturi.
“BISOGNO INDIFFERIBILE ED URGENTE DI PERSONA CON DISABILITA’ TEMPORANEA”
Nelle due pagine di risposta dell’assessore Venturi, si leggono le spiegazioni sul perché l’uomo sia stato portato proprio nella struttura budriese. “Il caso segnalato riguarda una persona in situazione di disabilità temporanea e in stato di bisogno presa in carico il 29 gennaio scorso […]. Si è dunque trattato di una situazione indifferibile ed urgente, nella quale il Servizio PRIS ha dovuto individuare una struttura in grado di ospitare una persona che necessitava di un ricovero temporaneo di emergenza, perchè temporaneamente disabile ed in dimissione dall’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Tenendo conto della presenza di una disabilità fisica e della conseguente necessità di assistenza, è stato individuato il Centro socio-riabilitativo residenziale per disabili Villa Donini. […] L’accoglienza ha coinvolto un educatore, entrato in servizio all’arrivo della persona, che ha seguito le fasi dell’inserimento. […]. La persona ricoverata ha tenuto un comportamento molto riservato, trascorrendo buona parte del tempo in camera. […]. Data la temporaneità dell’intervento, lo stesso si è chiuso in data 4 febbraio con la dimissione della persona. […]”.