La Camera di Commercio di Bologna ha reso pubblici i dati relativi alle nuove imprese e a quelle che sono cessate nel corso del 2015. Nel nostro paese, in un anno, hanno chiuso 99 imprese e 86 sono nate, con un saldo negativo di 13 unità. Fra i comuni dell’Unione Terre di Pianura il dato è il peggiore dopo quello del Comune di Granarolo. In quattro anni il numero delle imprese attive, nel nostro paese, è sceso da 1707 a 1610, con una differenza di 97 attività.
FARE IMPRESA E’ SEMPRE PIU’ UN’IMPRESA
Non c’è solo il caso Pizzoli a Budrio. Oltre alla nota azienda di patate, che ha deciso di delocalizzare la produzione a San Pietro in Casale, c’è un mondo meno conosciuto di tantissime piccole e medie imprese che hanno dovuto cessare la propria attività sul nostro territorio. Anche se la posizione geografica e il tessuto economico-sociale hanno sempre fatto del nostro paese un luogo attrattivo per aziende e attività commerciali, l’anno 2015 ha segnato un saldo di 13 imprese in meno (99 hanno chiuso, 86 sono nate). Un dato che si affianca a quello negativo degli ultimi 4 anni: un numero di 97 imprese in meno sul totale nel registro comunale delle attività.
ANNO 2015, SOFFRONO LE IMPRESE INDIVIDUALI DEL SETTORE INDUSTRIALE E SERVIZI. SEGNO POSITIVO PER LE AZIENDE AGRICOLE.
Guardando i dati del 2015, per lo più sono le imprese individuali a chiudere (-14). Fra i settori in maggior crisi troviamo le imprese industriali (-25) e quelle dei servizi (-18), ma anche quelle del settore delle costruzioni (-16), manifatturiero (-9) e del commercio (-8). Gli unici timidi segni positivi riguardano le aziende agricole (+3), il settore turistico e ristorativo (+1) e quello delle attività professionali (+1).
FRA I COMUNI DELL’UNIONE TERRE DI PIANURA BUDRIO PEGGIORE SOLO DI GRANAROLO
Fra i 6 comuni dell’Unione Terre di Pianura la situazione non è per tutti negativa. Minerbio e Castenaso vantano un saldo positivo, rispettivamente con +15 e +6 imprese. I dati maggiormente negativi sono per il nostro Comune (-13) e ancor di più per Granarolo (-16). Più limitate le perdite di Malalbergo (-6) e Baricella (-5).