Trasversale di Pianura, ancora ritardi. Ritrovati reperti archeologici oltre il previsto

19 aprile, 2016

Ancora ritardi per la strada più attesa da Budrio e dai comuni limitrofi. L’ultimo tratto della trasversale di pianura (da Budrio a Granarolo) avrebbe dovuto vedere il taglio del nastro lo scorso gennaio. E invece si è saputo, a seguito di una interrogazione del Movimento 5 Stelle, che i lavori si concluderanno solo a fine luglio, perchè – risponde la Città Metropolitana – “sono stati effettuati ritrovamenti archeologici in misura maggiore del preventivabile”.

Ormai sono diverse le generazioni budriesi che sono cresciute con il mito del completamento della trasversale di pianura, la strada provinciale che collega Medicina a San Giovanni in Persiceto. Da oltre quarant’anni un eterno cantiere che, tra proclami e promesse della politica, mai ha portato a un completamento dell’opera. Lo scorso 19 gennaio era stata finalmente fissata la data della fine di tutti i lavori, quelli che avrebbero permesso di aprire l’ultimo tratto tra Budrio e Granarolo. Tuttavia, ancora una volta, la data di ultimazione è stata spostata, al prossimo 31 luglio. “Durante l’esecuzione dei lavori – ha spiegato la Città Metropoliana a seguito di una interrogazione dei 5 stelle budriesi – sono stati effettuati ritrovamenti archeologici in misura molto superiore al preventivabile. Si tratta di 15 aree di interesse archeologico lungo tutto il tracciato stradale, con una media di un’area ogni duecento metri di strada. I tempi necessari allo studio e allo scavo archeologico di ogni area – si legge ancora – hanno pesantemente rallentato i lavori stradali, tanto da rendere necessaria la concessione di una proroga e la redazione di una perizia supplettiva, per sostenere i maggiori costi che si sono resi necessari. Attualmente resta un’ultima area archeologica da indagare e, salvo imprevisti, i lavori si concluderanno entro il prossimo 31 luglio”.

L’inizio del lavori dell’ultimo tratto era iniziato lo scorso 18 marzo 2015 fra i buoni propositi e le speranze della politica budriese (“Ci siamo, sta per arrivare il momento in cui l’ultimo camion attraverserà Bagnarola” aveva detto la capogruppo del PD) e sarebbero dovuti durare meno di un anno. Ora, se tutto andrà per il meglio, dovremo aspettare metà dell’estate per vedere finalmente finita l’eterna incompiuta.

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4 Commenti


  1. Come al solito nulla di nuovo. Si rimanda……..

  2. Insomma é colpa dei reperti archeologici. La colpa l’hanno le antichità, le Muse, l’antica Felsina, il nonno Giobatta.
    A proposito ma l’ordinanza di J.P.M. (M sta per Maximus) era scritta in etrusco o in latino?

  3. Ormai, visto che lo aspettiamo da oltre QUARANT’ANNI, è un reperto archeologico anche il tratto budriese della SP.3

  4. Saretta Infelice

    “Salvo imprevisti” hanno già messo le mani avanti !!

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