Via Gramsci, inaugurazione con incidente. Anziano cade sulla ciclabile mentre parla il Sindaco

23 aprile, 2016

Il sindaco Pierini stava proprio parlando di sicurezza del nuovo tratto stradale di via Gramsci, quando un uomo anziano è inciampato sulla nuova pista ciclabile ed è caduto a terra. Non è stata una inaugurazione delle migliori, quella a cui stamattina hanno preso parte le Istituzioni e un drappello di cittadini. Ma il nuovo tratto stradale pare agevole: le automobili passano con facilità e la velocità si è drasticamente ridotta. Unici problemi per camioncini in carico e scarico.

TAGLIO DEL NASTRO CON INCIDENTE
E’stato soccorso dai Carabinieri, che si trovavano in via Gramsci proprio per l’inaugurazione. E poi hanno provveduto a portarlo via al termine dell’evento. Lo sfortunato episodio è capitato a un uomo anziano, che stava attraversando la strada all’altezza della farmacia ed è inciampato sulla pista ciclabile rialzata, per poi cadere e sbattere a terra, facendosi male. Dopo i primi momenti di difficoltà l’uomo è stato aiutato ad alzarsi, per fortuna senza gravi lesioni. L’episodio non ha interrotto il discorso del sindaco che si stava tenendo proprio in quel momento. Pierini ha tagliato il nastro del nuovo tratto stradale, insieme al vice-sindaco Luisa Cigognetti e al Dirigente del settore sviluppo del territorio del Comune (foto), dinnanzi ai cittadini giunti per brindare all’apertura della nuova strada. Per Pierini i nuovi lavori hanno portato “più sicurezza, più parcheggi, meno velocità delle auto, più spazi per i ciclisti pedoni e carrozzine” per “migliorare la qualità dell’arredo urbano e il contesto di viabilità di via Gramsci”.


Foto di Sergio Cardin e Andrea Farina.

LE AUTOMOBILI PASSANO CON FACILITA’. DIFFICOLTA’ PER CAMIONCINI IN CARICO E SCARICO
La nuova via Gramsci è sicuramente più bella e attraente di prima. La pista ciclabile ha aumentato la vivibilità di una strada che ormai è parte integrante del centro storico di Budrio, quello abitato da famiglie con bambini e da anziani, a ridosso proprio delle scuole. I dubbi inerenti alle difficoltà che avrebbero avuto le auto in transito sono stati scongiurati, visto che riescono a passare abbastanza agevolmente tra i cordoli della ciclabile e gli stalli dei parcheggi. Mentre è chiaro che si sono acuiti i problemi per i camioncini in carico e scarico che si trovano a dover rifornire le attività commerciali, costretti a lunghe manovre. Gli svantaggi potevano essere evitati con una pista ciclabile più stretta? Senza dubbio la viabilità ne avrebbe trovato ancor più giovamento. Anche se il fatto di dover porre attenzione a non urtare le auto in sosta durante il transito, impone il vantaggio di ridurre drasticamente la velocità di percorrenza. Nelle scorse settimane polemiche erano nate anche per l’aumento dei costi dei lavori.
A seguire le foto della nuova via Gramsci, in notturna, realizzate da Sergio Cardin.

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11 Commenti


  1. l’anziano stava camminando senza guardare per terra, chi era lì ha visto bene.

    • … come tutte le persone normali, che non e’ che camminino guardandosi costantemente la punta dei piedi : ogni tanto guardano davanti o intorno a sé. Comunque l’amministrazione e’ avvisata : dovessero occorrere testimoni a discarico di colpa, Mariapia che ne reclutera’ un plotone.

  2. Che strano,poche ore prima un’anziano mentre guardava per terra ha sbattuto contro un platano; chi era lì ha visto bene.

  3. ….bhe immagino, molte persone anziane girano senza guardare per terra….
    ….e cmq complimenti al primo cittadino (non mio) che continua a recitare la sua poesiola/discorsino senza correre a vedere come stava il suo cittadino….
    ….ma al solito (come per la pulizia di Budrio in vista di Primaveranda): l’apparenza è ben più importante della sostanza!!!…

  4. Andrea Bonfiglioli

    a proposito di strani incidenti, vorrei segnalare una situazione di pericolo in pieno centro storico. Stasera alle 20 un’auto ha svoltato a destra appena dopo la chiesa di S.Lorenzo sulla via Bissolati, e siccome c’è un fitone di ferro che sporge sulla carreggiata (non larga di per sé), tale fitone è stato urtato dalla ruota posteriore dx, provocando l’immediata rottura della gomma stessa.

    Credo che questa situazione non sia sicura, credo che una soluzione (eliminare il fitone?) vada trovata: anche in questo caso il malcapitato non ha visto il pericolo.

  5. manca un piccolo appunto: corsia in contromano che finisce in un incrocio. la ciclabile andava fatta dall’altro lato della strada, per permettere il corretto fluire del traffico. ho assistito in 15 giorni a vari rischi di frontale. personalmente mi è già successo due volte. cosa cavolo vi è venutoin mente di far finire un senso unico in un incrocio.

    • Verissimo. Non tanto il senso unico che finisce ad un incrocio che non è poi così inusuale, quanto il fatto che la corsia è totalmente disassata nel suo prosieguo… OiOi …. questa forse è ancor peggio del gradone a limitazione della ciclabile…

      Ma probabilmente c’è idea nel futuro prossimo di fare la seconda puntata de “La porcata alla Budriese”: fare il pezzo restante di via Gramsci uguale con una seconda assegnazione lavori per importo inferiore a quello per il quale serve la gara e poi riscoprire: “Toh! Le caditoie ANCORA da rifare!”. Anvedi che geniacci!!! …. cmq sono sicuro che se qualcuno vorrà portare il problema alla Sindaci Riuniti S.p.A. si sentirà suggerire di percorre strade meno pericolose: ce ne sono tante!

  6. Fan solo le cose quando ci sono da tagliar nastri e far foto in posa.
    A Mezzolara i marciapiedi di via Schiassi e via Riccardina fanno schifo da decenni. Manutenzione ordinaria:ZERO. Basterebbero due operai con un carretto di bitume. Dunque niente nastri e niente foto. Al massimo qualche umarel.

  7. Non capisco prchè fare un ulteriore ciclabile a sinistra quando già esistente in via primo maggio.Oltetutto rialzata senza parapetto di protezione , una roba folle.Complimenti all’assesore competente e a chi ha firmato la delibera!

  8. Piero, serve per smaltire il traffico che intasa Via Primo Maggio.

  9. Viste le facce presenti a questa bella parata da cartellone pubblicitario, visto che la vergogna è un concetto astratto per alcuni di questi, chi pagherà per la palazzina Marconi di Cento abbattuta inutilmente e illegalmente, visto che è intervenuta la magistratura?

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