Una casalinga 42enne, proprietaria di una abitazione a Budrio, dovrà rispondere del reato di ricettazione di animali da cortile. I Carabinieri hanno infatti trovato presso la sua proprietà sei conigli, due oche, due galline e un’anatra che erano state rubate da una abitazione di San Martino in Argine. Ecco cosa è successo.
PRIMA IL FURTO, POI IL RITROVAMENTO
Sono stati ritrovati dai Carabinieri della Stazione di San Martino in Argine gli animali da cortile rubati la scorsa settimana a un 56enne del luogo. Alle ore 16:00 circa, del 25 aprile scorso, la vittima si stava recando presso la sua abitazione situata a San Martino in Argine, quando, giunta in prossimità dell’ingresso, notava la presenza di tre giovani sconosciuti, due ragazze e un ragazzo, all’interno del vialetto. Questi, alla vista dell’uomo, scavalcavano il cancello e fuggivano a bordo di una Volkswagen Polo parcheggiata nelle vicinanze. Facendo un giro nel giardino, il 56enne si accorgeva di essere stato derubato dei suoi animali: sei conigli nani di razza “Angora”, due oche, due galline di razza “Padovana”, un’anatra e altre galline ovaiole. Durante la denuncia di furto, sporta il primo maggio scorso presso la caserma dei Carabinieri del luogo, la vittima, oltre a segnalare un secondo furto di animali, subito la sera precedente, riferiva di aver individuato la “refurtiva” nel giardino di un’abitazione situata su una strada principale di Budrio. Tutti gli animali rubati sono stati recuperati dai Carabinieri e restituiti al legittimo proprietario.