Fuori dalla palestra per correre all’aperto: ma attenzione a non perdere il tono muscolare

Sempre più budriesi, negli ultimi anni, scelgono di dedicarsi all’attività fisica correndo all’aperto, nei parchi e lungo le strade del paese. Sono persone di tutte le età che spesso decidono di lasciare la palestra, dove si sono allenate durante l’inverno, per sfruttare le belle giornate primaverili ed estive e restare a contatto con la natura. Come ci spiega però il Dott. Stefano Restani, esperto di educazione alla salute, occorre fare attenzione a non perdere la massa muscolare che si è acquisita con tanta fatica nei mesi precedenti. “Correre non costruisce il muscolo – ci dice – al massimo lo stabilizza”. Ecco i consigli che ci ha dato sull’importanza di una attività fisica fatta in modo consapevole.

Dottor Restani, quali sono i benifici della corsa all’aperto e quali consigli può dare a proposito?
Che l’attività fisica faccia bene è ormai un fatto scientificamente provato, sia che sia all’interno di strutture attrezzate sia che si faccia outdoor. La letteratura scientifica ci dimostra anche che correre all’aperto è maggioramente salutare. Migliora il nostro umore, la nostra autostima, ci fa sentire più energici. Questo perchè ci porta a stretto contatto con la natura, con i suoi colori e le piacevoli sensazioni che ci fa provare. Stare al sole, inoltre, attiva nel nostro corpo la vitamina D, che negli ultimi anni ha assunto, per gli esperti, un ruolo fondamentale.

Ma quali attenzioni occorre mettere in pratica?
Vedo molte persone che, dopo aver trascorso i mesi invernali a fare attività fisica mirata in palestra, decidono di darsi al footing all’aperto da maggio a settembre. Fermo restando che fare attività fisica in maniera continuativa è sicuramente positivo, occorre fare attenzione all’obiettivo che si vuole perseguire. Mi spiego meglio: se durante l’attività invernale in palestra ho lavorato per migliorare il mio tono muscolare, lasciare tutto per dedicarmi alla corsa all’aperto metterà a rischio il lavoro intrapreso. Infatti correre non fa progredire il muscolo, al massimo lo stabilizza. Per costruirlo occorre un impegno fisico diverso che una palestra è più in grado di offrire.

Perchè è così importante costruire e mantenere un buon tono muscolare?
Normalmente, nel corso degli anni, tutti noi perdiamo tono muscolare. E’ importante cercare di mantenerlo perchè altrimenti rischiamo di andare incontro a seri problemi nell’ultima parte della nostra vita. L’anziano è colui che più di tutti è coinvolto nella perdita di muscoli, soprattutto nelle gambe, e questo lo porta a dover rinunciare a una buona qualità della vita. Inoltre, è dimostrato, che la produzione di tessuto muscolare porta all’aumento di miochine, che sono ormoni del benessere. Ecco perchè, a distanza di millenni, il detto “mens sana in corpore sano” è valido più che mai.

Quali sono, concretamente, i suggerimenti che si sente di darci?
Per mantenere il muscolo in buone condizioni occorre fare una attività fisica mirata, non occasionale e non improvvisata. Serve bere molta acqua di cui è composto il 70% del muscolo e occorre alimentarsi in maniera congrua e proteica, in particolare in età avanzata. Sono piccoli consigli che possono allungare e soprattutto migliorare la qualità del nostro quotidiano, che occorrerebbe mettere in pratica con costanza. Ricordiamoci che il benessere psicofisico dipende soprattutto da come ci comportiamo: se riusciremo a fare tesoro di uno stile di vita sano riusciremo a evitare l’insorgere di molte malattie.

Articolo promosso da Infinity Wellness Club Budrio

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