Budrio, da giugno le ronde serali della polizia municipale. Scontro Pierini-Sindacato

Da metà giugno la polizia municipale sarà impiegata anche di sera, con lo scopo di pattugliare il territorio e scoraggiare eventuali comportamenti illeciti da parte della popolazione. E’ una novità scaturita a seguito dell’unificazione del Corpo tra i comuni di Budrio, Castenaso e Granarolo. Ma sull’unificazione i Sindacati attaccano l’Unione: “Il Corpo è unificato dal 1° aprile e non ci è ancora stata comunicata alcuna proposta”. Su Facebook Pierini risponde al sindacalista Stefano Di Petta (UIL FPL): “Fai meno politica”.

IL NUOVO CORPO DI POLIZIA
Dal 1° aprile i servizi di Polizia Municipale di Budrio, Granarolo e Castenaso sono confluiti in un unico servizio definito Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione Terre di Pianura, guidato dal Comandante Stefano Fabbri. Il nuovo corpo è costituito da 28 agenti di Polizia Municipale e da due operatori amministrativi. La sede del comando è l’attuale sede della Polizia Municipale di Castenaso, dove è presente anche la centrale radio operativa alla quale i cittadini possono rivolgersi per qualsiasi richiesta tramite il numero tel. 051.787654. Oltre alla sede sono previsti due presidi territoriali, uno a Budrio ed uno a Granarolo nelle attuali sedi, ai quai verranno assegnati un ispettore con funzione di responsabilità e personale dedicato; la finalità è quella di poter garantire la continuità del rapporto tra i cittadini e la Polizia Municipale evitando di disperdere la conoscenza del territorio, che è un elemento imprescindibile per un organo di Polizia. Clicca qua per leggere l’approfondimento che abbiamo pubblicato il mese scorso.

DA META’ GIUGNO ARRIVANO LE RONDE SERALI
Una delle novità del nuovo Corpo di Polizia sarà il pattugliamento serale dei tre comuni. Gli agenti saranno impegnati dalle 19 fino all’1 di notte, tutti i mercoledì e i venerdì, con lo scopo di sorvegliare le strade da eventuali atti contrari alla legge o semplicemente per scoraggiare i malintenzionati. La comunicazione sull’attivazione del nuovo turno è stata data dal sindaco Pierini in un post su Facebook.

LA LETTERA DEI SINDACATI: “NON C’E’ NESSUNA PROPOSTA”. SCONTRO PIERINI-DI PETTA
Sull’unificazione del Corpo di Polizia Municipale si è nuovamente accesso lo scontro aperto, con i Sindacati che hanno messo nero su bianco tutte le loro perplessità, in una lettera inviata ai 3 sindaci dei comuni interessati. “La misura è colma” – scrive su Facebook il sindacalista Stefano Di Petta (UIL FTP), dopo aver pubblicato la missiva firmata con Maria Teresa Calori (CGIL Fp), Kevin Ponzuoli (CISL Fp), Marco Pirazzoli (SULPM). Nella nota si legge che “Dopo un mese ed undici giorni dalla creazione del Servizio Unificato ed a meno di venti giorni dall’avvio dei futuri nuovi servizi non ci è stato presentato un benchè minimo stralcio di proposta. Secondo la parte pubblica l’incontro effettuato aveva lo scopo di “comunicarci” i nuovi orari di servizio, come se non fossero già conosciuti a tutti data la notevole diffusione della notizia sulla stampa locale e sui giornali di informazione comunali, oltre alla presentazione alla cittadinanza durante una serata al Cinema Italia di Castenaso. Ovviamente noi tutti non ci stiamo a questa provocazione ed a brevissimo verrà indetta una assemblea per decidere insieme le azioni da portare avanti celermente, al fine di ottenere in tempi brevissimi proposte concrete da valutare”. Alla lettera ha risposto direttamente il sindaco Giulio Pierini. “Rimaniamo francamente increduli di fronte a questa reazione spropositata – scrive – in seguito a una riunione tenuta proprio con l’intento di aprire un confronto sui temi dell’organizzazione del Servizio. Un confronto che era stato richiesto a gran voce dagli stessi sindacati: in data 30 marzo infatti è stato sottoscritto un accordo “ponte” nel quale le parti si impegnavano ad un confronto preventivo in occasione di ogni atto di riorganizzazione operativa Servizio di PM, quali la ridefinizione dei turni o l’estensione della reperibilità. Così è stato fatto nell’incontro dell’11 maggio”. Poi, riferendosi al sindacalista Di Petta, ha detto: “Bisognerebbe fare meno politica budriese, ne gioverebbero tutti”.

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