Sciame d’api in via Gramsci a Budrio, polemica sulla ciclabile [VIDEO]

16 giugno, 2016

Per tutta la giornata di ieri i pompieri della caserma di Budrio hanno rincorso un’ape regina e il suo sciame, che si spostavano imbizzarriti tra via Gramsci e via Solmi. E sulla nuova ciclabile è tornata la polemica, dopo i problemi del mezzo d’intervento dei vigili del fuoco a fare manovra. Giacon (5S): “Non è potuto entrare nel cortile dell’abitazione”. Mazzanti (NpB): “Tavolo tecnico per sistemare questo problema”. Ecco le foto e il video dello sciame.

LO SCIAME D’API
La primavera è il periodo in cui le api sciamano, cioè abbandonano la loro arnia per andare a cercare un altro luogo dove vivere e moltiplicarsi. Ovviamente, anche se è un fenomeno del tutto naturale, la ricerca di una nuova “casa” può creare fastidi e pericoli per l’incolumità delle persone. E così per tutta la giornata di ieri, i pompieri di Budrio non hanno fatto altro che rincorrere lo sciame d’api fra via Solmi e via Gramsci, intervenendo per cercare di risolvere situazioni difficili, con numerosissimi gruppi di api che prendevano di mira i condomini. Nelle foto e nel video, gli interventi in via Gramsci a Budrio.

POLEMICA SULLA CICLABILE, VIGILI OSTACOLATI
E a finire in mezzo alle polemiche è tornata la pista ciclabile di via Gramsci, inaugurata ad aprile, che ha sollevato le critiche delle opposizioni. “A causa della carreggiata ristretta dalla pista – ha detto Maurizio Mazzanti di NOI per Budrio – il mezzo non poteva entrare nel cortile, creando difficoltà all’intervento. Fortunatamente non c’era pericolo alle persone ma credo sia un forte segnale di pericolosità dovuta alla restrizione della strada. Chi ha progettato l’intervento, oltre a voler mettere in sicurezza i ciclisti ha pensato alla “salvaguardia dell’incolumità pubblica” in caso di necessità di intervento all’interno dei condomini che si affacciano su Via Gramsci? Oggi siamo stati fortunati – ha continuato – ma bisogna intervenire per sistemare questa situazione, anche se ormai purtroppo quell’inutile pista ciclabile c’è già e il costo per abbatterla sarebbe assurdo” e “chiedo che apra un tavolo tecnico per risolvere la questione”. Dello stesso avviso Antonio Giacon (5 Stelle) che si chiede: “Perchè il mezzo dei vigili del fuoco non può entrare nel cortile dell’abitazione?” taggando questi come “indiscutibili successi elettorali targati PD che i cittadini possono ora provare sulla loro pelle”. Poi il capogruppo 5 Stelle si è augurato che “qualcuno in fase di progetto abbia valutato a fondo l’entrata di ambulanze o mezzi ingombranti, sarebbe il colmo se non fosse stato fatto. Ma il fatto che non possa passare un mezzo dei vigili del fuoco è un segnale poco rassicurante”.


L’intervento di ieri in via Gramsci

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3 Commenti


  1. Ufficio Stampa Comune di Roncofritto

    Le problematiche delle ciclabili sono svariegate, difatti ne abbiamo deliberato anche in giunta, viceversa, e abbiamo sviluppato un ampio coso che poi ne abbiamo parlato. Poi abbiamo cosato di dichiarare anche se, premettiamo, non siamo proprio esperti per quanto riguarda. Con questo cosa vogliamo dire ? Non lo sappiamo, pero’ abbiamo ragione e i fatti ci cosano. Queste api vengono dalla bassitalia, e cosi’ noi ci siamo riuniti che poi abbiamo fatto venire le autobotti dei pompieri, che pero’ ce n’era uno che ha dato sei volte l’esame di terza media e cosi’, potendo, viceversa faremo uno stormo in bilancio che poi ccopriremo con una delibera per alzare i cosi dei pagamenti eccetera eccetera. Allora ci appelliamo al senso della responsabilita’ degli assessori sulla mozione che poi dopo coseremo anche per par condiscion con la opposizione, che poi compreremo uno di quei cosi la’ che poi ce li mettono cosi’ anche la ciclabile eccetera e viceversa.

  2. Andrea Bonfiglioli

    Beh che dire? ricordatevi di tutto questo tra un anno, e non sbagliate a mettere la croce stavolta!

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