Pierini scioglie gli indugi: “Pronto a ricandidarmi, io sono in campo”. E incassa il sostegno da Bologna

9 luglio, 2016

“Io sono in campo, sono pronto a ricandidarmi”. Così il sindaco Pierini, a margine dell’apertura della Festa dell’Unità di Mezzolara, ha comunicato a Budrio Next di essere pronto a una nuova sfida elettorale, per presentarsi alle elezioni amministrative budriesi del prossimo anno. Ieri sera ha anche ricevuto pubblicamente l’endorsement del segretario provinciale del PD Francesco Critelli. Il segretario cittadino Bassi: “Candidatura non ancora ufficiale, ma il PD appoggia lui e la giunta”.

PIERINI: “IO SONO IN CAMPO. PRIMARIE? DECIDERA’ IL PARTITO”
Giulio Pierini era sereno e tranquillo. Ieri sera, dal palco della Festa dell’Unità, ha parlato ai “compagni” con lo stile e l’intensità di chi è già sicuro di essere il candidato. Il segretario cittadino Giacomo Bassi ha detto che “la candidatura sarà ufficiale solo dopo un percorso di discussione interna, ma è chiaro che per il momento lo sosteniamo perché per noi ha lavorato bene”. Il beneplacito maggiore è però arrivato dal segretario provinciale Francesco Critelli che ha chiaramente fatto intendere che Pierini guiderà la coalizione di centro-sinistra alle prossime elezioni budriesi. “Noi saremo vicini a Giulio e alla coalizione che lo sosterrà – ha detto – in modo da veder confermati i 5 anni di amministrazione Pierini. Saremo in tanti a sostenerlo”.
Lo stesso Pierini a margine dell’inaugurazione ha confermato la sua disponibilità per rinnovare il mandato. “Io sono in campo – ci ha detto – ma sarà il Partito Democratico a decidere chi sarà il candidato, i tempi e i modi in cui la decisione sarà ufficializzata”. E sulle possibili primarie – non sempre previste in caso di seconda candidatura di un sindaco già in carica – Pierini ha rimandato sempre al Partito. “Decideranno loro – ci ha detto – ovviamente prima c’è la sfida referendaria in autunno, poi se ne parlerà”.

PIERINI, UNICO CANDIDATO PER UN PD SENZA ALTERNATIVE
Era nell’aria che la Festa dell’Unità di Mezzolara avrebbe riservato la sorpresa dell’annuncio, seppur non ufficiale. Difficile, infatti, che il Partito Democratico possa sostenere altro candidato rispetto a Pierini, principalmente perchè nel partito budriese figure di spicco in questi anni non sono emerse. La “vecchia guardia” fa già parte di una generazione che non è più spendibile elettoralmente, e per quanto riguarda i giovani questi sono davvero troppo giovani per assumere un incarico di tale rilievo. “L’opzione Castelli”, ovvero quella che 10 anni fa vide l’ex sindaco prender casa a Budrio per candidarsi, sarebbe già stata messa in pratica se si fosse voluto dar spazio a una personalità non del luogo.
Ecco il Secondo Pierini allora, ma il nodo sta tutto nella fiducia che oggi ha un sindaco che 5 anni fa vinse per una manciata di voti e che in questi anni ha visto aumentare critiche e malumori sulle sue iniziative politiche. Se il PD avesse dato spazio a un candidato nuovo, forse avrebbe potuto recuperare una parte dei delusi, facendo leva sull’appartenenza a quella politica di sinistra che qua ha sempre trionfato. Così, con la sua candidatura, è quasi certo che nel 2017 Budrio andrà al ballottaggio, che tanto ha fatto perdere i dem alle ultime amministrative di Roma e Torino. Ma, ora come ora, è un rischio che si deve correre per forza. Perchè – appunto – alternative nel PD non ce ne sono.

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9 Commenti


  1. Per quel che ne so,
    governando bene o discretamente bene un comune, la “ricandidatura” dovrebbe essere automatica.
    Se invece questa “ricandidatura” è rimessa al vaglio della segreteria del partito tanto da ipotizzare delle primarie, qualche problemino ci sarà.
    Avevo 10/12 anni e la mia famiglia non navigava nell’oro;tornando a casa dopo un pomeriggio d’estate intriso di giochi movimentati,chiedevo a mia madre: Ho fame cosa c’è da mangiare? pane secco era la risposta; altrimenti? dicevo io, pane secco ribadiva mia madre.

  2. Una decisione, politicamente parlando, scontata…NON ripresentarsi significherebbe ammettere, in pratica, il fallimento dell’ attuale mandato………..Se la parola democrazia ha un significato, ripresentarsi vuole anche dire dare la possibilità ai Budriesi di giudicare e , eventualmente, di cambiare.

  3. L’endorsement di Critelli era pressoche’ scontato : e’ importante per un segretario provinciale trovare sindaci mansueti, docili ed ammaestrati alla mera esecuzione della “linea” della ditta. Dopo le elezioni Europee, ricordo i renziani budriesi reclamare cambiamenti : pensavo, sinceramente, che ambissero a qualcosa in piu’ di un assessore, ma evidentemente sbagliavo. Arriveremo cosi’, tra 10 mesi o giu’ di li’, ad elezioni che somiglieranno molto ad un referendum sull’operato del sindaco nei primi 5 anni di mandato, e questa mi pare la miglior condizione possibile per colui che sara’ l’antagonista.

  4. Andrea Bonfiglioli

    io non sono così sicuro del ballottaggio, me lo auguro certo. Per quanto riguarda la ricandidatura, è una non notizia, pensare di metterlo in discussione avrebbe significato ammettere di aver sbagliato scelta prima.

    Comunque chiunque sarà sindaco dal 2017, lo sarà probabilmente solo per un anno, poi è facile che ci sia un commissario ad hoc per le elezioni del nuovo supercomune nel 2019.

  5. Carissimo Andra Boniglioli,
    sia gentile, mi dica dove vendono le palle d cristallo, poiché per quelle comuni,vedo che lei è ottimamente fornito.

    • Andrea Bonfiglioli

      le palle comuni le ho molto buone, visto anche l’alto numero di figli.
      In quanto alle palle di cristallo, perchè il riferimento è solo per me e non per chi ha scritto l’articolo, visto che si afferma la quasi certezza del ballottaggio (che davvero non si capisce da dove derivi, dato che viviamo in una terra ad alta densità di voto per una certa parte politica)?

      • Gentili giocolieri con palle di cristallo e non: attenzione sono comunque fragili e facili alla rottura.
        Raccontare che chi ci amministra non ci soddisfa è una banalità come dire che l’acqua è bagnata. Chi vuol rimpiazzare l’attuale amministrazione deve incominciare ad esporsi con nomi e programmi.
        Ad esempio 5 punti sui quali baserà il proprio mandato (non ne potrà realizzare di più dopo decenni di regime).
        1. Ospedale. Programma:……………..
        2. Raccolta rusco. Programma:………………….
        3. Demolizione ciclabile Via Gramsci. Programma:………………..
        4. Diminuzione spese superflue (anche super stipendi) e consequenziale calo delle imposte. Programma:………………………….
        5. Traffico:
        • eliminazione del fhoto red ed ausiliari del traffico;
        • aumento numero parcheggi con riapertura Piazza Filopanti;
        • conclusione della trasversale di pianura. Programma:………………….

        Per la trasversale di pianura anticipo le battute: da oltre 30 anni chi aspira alla poltrona di sindaco promette che la completerà; da oltre 30 anni i sindaci in carica promettono che alla fine del proprio mandato l’opera sarà completata. Avviso : a tale problematica trovare argomenti nuovi e convincenti. Tutto il resto sono palle. Auguri di buon lavoro.

  6. Mi scusi il refuso Andrea Bonfiglioli

  7. Rabbrividisco solo al pensiero!

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