“Ti faccio toccare, sei bello”, tentato furto con la tecnica dell’abbraccio a Budrio

12 luglio, 2016

Una 20enne e una 29enne di origine rumena, senza fissa dimora, sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione di Budrio per tentato furto con destrezza. Mercoledì mattina, un ciclista, 58enne di Budrio, ha telefonato al 112 dicendo di essere stato fermato in via Giovanni XXIII da due donne che, con la scusa di volerlo abbracciare dicendogli: “Ti faccio toccare, ti faccio toccare… tu sei bello!”, avevano tentato di asportargli la sua collana in oro.

Poco dopo, una pattuglia dei Carabinieri rintracciava le due donne, in compagnia di due uomini, a bordo di una Opel Astra, con targa straniera, in sosta nei pressi della Stazione Ferroviaria di Budrio. Ad arresto eseguito, la 20enne e la 29enne, di fatto incensurate, sono state rimesse in libertà su disposizione dell’Autorità Giudiziaria (Art. 121 delle disposizioni attuative del c.p.p.).

Nonostante tutto, però, è probabile che le due rumene siano responsabili di altri episodi simili, come quello successo a Rapallo, dove i Carabinieri del luogo stanno indagando per risalire alle autrici di un furto con destrezza commesso nei confronti di un cittadino che aveva visto fuggire due donne a bordo di un’auto, la cui targa corrispondeva proprio a quella dell’Opel Astra controllata a Budrio.

Non è la prima volta che “la tecnica dell’abbraccio” viene perpetrata ai danni di budriesi. Solo lo scorso ottobre una ragazza rumena 20enne era riuscita, con lo stesso sotterfugio, a rubare un anello e una catenina d’oro a un 77enne che stava passeggiando per il paese. E lo scorso maggio, due rumene hanno derubato un 74enne del luogo di fronte alla stazione di Budrio.

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