Tiziano Quaglia (Lega Nord), è il candidato a sindaco intervistato da Budrio Next questa settimana. 58 anni, sposato con Elisabetta da oltre 30 anni, è laureato a Bologna in ingegneria elettronica con specializzazione in informatica. Lo abbiamo incontrato per capire quale proposta politica metterà in campo per Budrio.
Tiziano, quali sono i punti programmatici della Lega Nord per Budrio?
Sicuramente più trasparenza nella gestione della cosa pubblica: il cittadino deve sapere quanti soldi entrano e escono dalle casse del Comune e i bilanci devono essere pubblicati online. E’ importante rendere partecipi i budriesi di come l’amministrazione svolge il suo operato. Come Lega Nord siamo profondamente critici verso l’introduzione dell’IMU, una imposta che è stata snaturata rispetto all’impostazione iniziale. Siamo rimasti negativamente sorpresi dal fatto che l’amministrazione comunale abbia aumentato l’aliquota prima casa, oltre il tetto base imposto da Monti.
Punti programmatici a cui tieni particolarmente?
Porremo attenzione alla famiglia, in particolare quella più giovane e intesa nel suo concetto naturale perchè, per come la penso io, non tutte possono essere considerate famiglie.
Molto sentito è sicuramente il discorso della sicurezza: bisognerebbe coordinare le forze che abbiamo e provare a organizzare cittadini che controllano Budrio segnalando problematicità.
Ci sono alcuni cittadini a cui vengono dati in uso case comunali con affitti molto favorevoli, dobbiamo capire se è davvero giusto operare in questo verso.
Altro?
Sì, credo che il Comune debba attivarsi nei confronti delle aziende per aiutarle in questo momento di crisi, attraverso sgravi fiscali. Allo stesso tempo le aziende dovrebbero impegnarsi a garantire l’assunzione a cittadini di Budrio.
Per quanto riguarda l’amministrazione bisogna fare chiarezza su entrate e uscite del Comune. Oggi attraverso la S.TE.P, una società patrimoniale con amministratore unico il Comune, vengono gestiti molti servizi comunali: deve essere più chiaro il meccanismo di funzionamento.
Sull’integrazione le nostre proposte verranno fatte nell’interesse di tutti, senza distinzione, ma occorre sicuramente porre attenzione all’abusivismo commerciale, attraverso più controlli.
Sul discorso delle infrastrutture dovremo risolvere il problema della ferrovia che taglia a metà il paese. Un problema che coinvolge anche l’Ospedale di Budrio e le ambulanze di soccorso che si trovano spesso in coda dinnanzi ai passaggi a livello chiusi. Per questo occorrerà provvedere alla realizzazione di un sottopassaggio.
Per quanto riguarda il Passante Nord siamo contrari all’attuale progetto: pensiamo ci siano altre soluzioni molto più valide.
Sulle energie alternative?
Non è bellissimo entrare a Budrio e vedere una specchiera su un suolo agricolo: mi riferisco al campo fotovoltaico messo a terra. Siamo d’accordo a produrre energia pulita, ma almeno mettiamo i pannelli sui tetti. Siamo favorevoli a piccoli impianti a biomassa che consumano scarti di produzioni, che siano essi di natura agricoli o industriali. Al contrario sarà un sopruso territoriale la realizzazione dell’impianto di Mezzolara, che creerà problemi all’attività agricola circostante perchè sarà deviata il tipo di coltura del nostro territorio. Quando i contributi statali finiranno, questi impianti non saranno più remunerativi e il suolo sarà rovinato. Inoltre – mi chiedo – siamo sicuri che i fumi dell’impianto non saranno pericolosi per la salute? Credo che occorra al più presto accertarsi che questo impianto non sia dannoso per chi abita nelle vicinanze.
Perchè a Budrio la Lega Nord ha scelto di correre da sola?
Caduto il governo Berlusconi, abbiamo preferito muoverci in libertà e autonomia.
A quale risultato puntate?
Purtroppo gli ultimi avvenimenti che hanno colpito la Lega Nord a livello nazionale ci penalizzano anche a Budrio. Un buon risultato sarebbe quello di ottenere un consigliere comunale.
Un giudizio sull’amministrazione Castelli..
Carlo ha lavorato bene, soprattutto nel primo mandato. Tuttavia avverto un certo distacco con la cittadinanza e ci sono punti programmatici, diversi da quelli della sinistra, sui cui la Lega Nord vorrebbe puntare l’attenzione. Uno di questi è quello di premiare i residenti nelle questioni di competenza del Comune.
Un giudizio sull’opposizione fatta dal PDL in questi anni..
Il sentore è quello che non ci sia stato polso da parte dell’opposizione: avrei preferito scontri più vivaci sulle tematiche rilevanti per il nostro paese. Tuttavia, se si dovesse andare al ballottaggio sosterremo sicuramente il PDL: non faremo come altre liste che hanno già detto che non sosterranno alcun candidato al secondo turno.
Una parola per descrivere la Budrio che vorresti..
Una Budrio più sicura. Perchè la mia impressione e quella di molti budriesi è quella di non essere sicuri in casa propria. Questa è una tranquillità che dobbiamo a noi e ai nostri concittadini.
Gentile Quaglia,
a proposito di quelli che chiama “avvenimenti che hanno colpito la Lega Nord” può spiegare ai lettori cosa pensa della gestione del patrimonio del suo partito a livello nazionale come è emerso dalle indagini in corso della magistratura e della stampa ?
(investimenti in diamanti, investimenti in Tanzania, ristrutturazioni di terrazzi, acquisto di auto, autisti-bancomat, dossieraggi)
Cordialmente
AG
secondo me non risponde, ma se dovesse farlo potrebbe bastare un proverbio: chi va al mulino si infarina…
Per fortuna che c’è chi ha le idee chiare; mi riferisco al pronostico sulla mancata risposta.
Premetto che mi piacerebbe discutere su cose che riguardano il programma e quindi Budrio, ma se vi interessa quanto sta succedendo all’interno della lega posso anche esprimere il mio pensiero in merito agli “avvenimenti che hanno colpito la Lega Nord”.
Le indagini della magistratura sono ancora in corso e sarebbe opportuno lasciarle completare e poi, quando tutti gli
elementi saranno chiari e noti, sarà più facile fare delle considerazioni e tirare le somme.
C’è stata leggerezza nella gestione del patrimonio? E’ probabile visto quanto è successo, ma è stata la lega stessa che ha chiesto pulizia (ve la ricordate la sera delle scope a Bergamo?) e su questo anch’io sono d’accordo.
Quello che dice la stampa va preso con le molle.
Troppe volte sono state date notizie non verificate e quante volte si sono rivelate inconsistenti?
Purtroppo le scuse e le notizie riparatrici non servono molto sopratutto quando sono inserite all’interno del giornale e non in prima pagina come quelle che accusano.
Quando il danno è fatto è fatto.
Purtroppo è il comportamento di certa stampa che giudica la stampa stessa.
Diamanti e investimenti in Tanzania?
Da quello che si sa è che sono investimenti.
Aspettiamo che venga chiarito anche questo aspetto.
I soldi di un partito, quelli del versamento per le tessere, è giusto che sia il partito stesso a decidere come usarli.
I soldi invece che sono stati percepiti come rimborso elettorale è corretto capire come sono stati utilizzati.
Ma quì bisogna ricordare che TUTTI I PARTITI dovrebbero dimostrare come li hanno usati perchè se è vero che solo un quinto dei soldi, ottenuti come rimborso, sono giustificati, come sono stati utilizzati gli altri?
Mi risulata che ci sono cinque procure che indagano sulla Lega Nord, ce ne sarà qualcuna che voglia verificare come sono stati usati questi soldi pubblici?
In merito a terrazzi, auto e bancomat qualcuno, Bossi, ha detto che se sono sono stati utilizzati soldi del partito
verranno restituiti tutti; aspettiamo e vediamo.
Infine ma non meno importante è il comportamento del segretario e dei consiglieri che si sono dimessi.
Altri, hanno preferito aderire a gruppi misti continuando a intascare i soldi pubblici. Ma questi non sono della lega e
quindi non menzionabili.
Chi va al “mulino si infarina” è vero ma questo vale per tutti.
In una cassetta di mele, tutte inizialmente sane, qualcuna poi marcisce.
La serietà di un partito è quella di prenderla e toglierla prima che intacchi altre mele.
Visto quanto sta succedendo all’interno del partito, la cui parte sana è la maggiore, dimostra la volonda di fare pulizia.
Anch’io lo voglio.
Con stima,
Tiziano Quaglia.
Non sono mai stato leghista, pur riconoscendo alla Lega determinati meriti,ma una risposta così chiara e pacata da parte di Quaglia deve far meditare tanta gente prima di puntare il dito e condannare a priori una persana. Bravo Quaglia.
Non ho mai condiviso nè ieri nè tantomeno oggi, comportamenti e atteggiamenti della Lega e per dirla in parole povere, non sono un suo fans.Mi sento però di spezzare una lancia in favore del Sig.Quaglia.
Coloro che oggi si avventano sull’animale ferito(La LEGA) sono quei signori che,non hanno mai rimosso la trave che offusca la loro vista e continuano a vedere il fuscello nell’occhio del prossimo.Mi viene in mente a caso una frase”Finalmente abbiamo una banca”; Chissà se l’avessero avuta dove avrebbero investito; in Nepal,in Nigeria,o in Costa d’Avorio mah!Parlare di Budrio e dei suoi problemi nò non porta voti lo sciacallaggio sì.Coraggio Sig.Quaglia,a dà passà a nuttata, anche se i Napoletani non Le sono particolarmente simpatici.
Non ho visto uno spiegamento di forze e mass-media così imponente quando altri scandali (vedi Lusi e penati ) sono saliti alla ribalta delle nefandezze politiche.
Comunque sia voglio fare un plauso a Quaglia per aver risposto in modo esaudiente alle domande retoriche di Alessandro e Roberto, e per aver esposto con sufficiente chiarezza il programma della propria lista.
Chi ha detto che i Napoletani non mi sono particolarmente simpatici?
Non attribuitemi cose che non sono vere.
Con stima,
Tiziano Quaglia
Era solo una supposizione! Chiedo umilmente scusa e aggiungo un punto in suo favore.
Ringraziando della stima, Le formulo i miei più fervidi auguri.
La pacata esaustività delle risposte (che, lo ammetto, credo di aver letteralmente provocato)mi fanno dire che, se si potesse votare la persona senza guardare il simbolo di partito che c’è dietro, Tiziano Quaglia potrebbe contare sul mio voto. Ma così non è, per cui, in attesa che passino 10 anni e la magistratura faccia chiarezza sulle accuse mosse alla Lega, mi verrebbe da fare tantissime altre domande al candidato, sui comportamenti politici passati e presenti del suo partito, sulla connivenza con Burlesqvoni e la sua masnada di pregiudicati, sull’impresentabilità di certi suoi parlamentari, bravissimi ad aizzare paure ed odio razziale (salvo poi chiudere un occhio sugli sbarchi a Lampedusa). Ma la cosa veramente triste (oltre la “botta” dell’elezione del Trota), e che questo partito, nonostante la validità di alcune amministrazioni locali, una volta giunto a Roma, nella tanto osteggiata Roma, si sia fatto invischiare negli stessi squallidi meccanismi di cui accusava gli altri partiti. Una delusione stratosferica.”chi va al mulino si infarina”…appunto!
Nell’attesa che passino i suoi canonici 10 anni,a chi affiderà il Suo voto Sig.Roberto alle prossime tornate elettorali? Lo dica esplicitamente senza paura,un nome un partito,un movimento;Le ricamerò all’istante un corposo curriculum come Lei ha fatto nei confronti della lega.Se invece non lo volesse dire,allora la smetta di lanciare sassi e ritrarre la mano.
Vede, io non ho alcuna paura, se non per il futuro mio e dei miei figli, grazie a questa classe politica di rubagalline che sempre più stiamo smascherando. Non mi sento rappresentato da nessun movimento politico, per cui nessuno avrà il mio voto.
Aggirando il referendum popolare sul finanziamento pubblico dei partiti, questi mariuoli hanno incassato, nel tempo, quattro o cinque volte quanto avrebbe dovuto essere oggetto di rimborso.
L’eccedenza è stata amministrata seguendo gli oggettivi e storici criteri dell’avidità e dell’umana debolezza: c’è chi li ha usati per il bunga bunga, chi per scalare una banca, o per andare a trans,comprare diamanti e diplomi, finanziare fratelli dirigenti di cooperative in difficoltà, farsi comprare case a propria insaputa etc etc. Insomma, anche i politici “tengono famiglia”. ma siccome tengono famiglia anche i pensionati al minimo, o i cassintegrati e chi ha perso il lavoro..diciamo che, se e quando i partiti si decideranno a restituire il maltolto ai cittadini, allora uno di essi riavrà il mio misero ed ininfluente voto, che non è mai stato una professione di fede ma un mandato frutto di valutazione dei fatti e non delle parole(programmi elettorali)
Senti chi parla di chiarezza e limpidezza!! Uno che da mesi
si trincea dietro uno pseudonimo per tirare sterco addosso a tutto!
Ringrazio Tiziano Quaglia della risposta, la domanda era ovviamente provocatoria e retorica per toccare un argomanto di attualità che a mio avviso avrebbe potuto essere trattato anche nell’intervista pur non riguardando un tema “comunale”.
Sig. Roberto, la ringrazio per l’attestato di stima e ricordo a lei e tutti quelli che pensano che io possa essere meritevole di scelta ma poichè appartenente ad un partito che “non piace”, no, che qualora non avesse altre persone da votare che può sempre mettere la croce sul mio nome e al contempo su un simbolo non collegato.
In questo caso si parla di voto disgiunto che è possibile per le votazioni comunali e regionali.
Ma non sono alla ricerca di voti in senso stretto ma alla ricerca di consensi per il contenuto del programma.
Aspettare i 10 anni della magistratura per avere giustizia, questo è un dolo che non le fa certo onore (alla giustizia), come anche la fuga di notizie o di intercettazioni.
Ma spero che almeno questo non sia imputabile alla Lega Nord.
In merito ai comportamenti politici passati posso fare queste considerazioni che sono personali.
Quando un partito ha delle dimensioni, a livello nazionale, quale quelle della lega o rimane all’opposizione oppure prova ad allearsi con qualcuno per realizzare qualcuno dei fini contenuti nel suo programma.
Quando si fanno delle alleanze si stabiliscono degli accordi e se si è corretti si devono rispettare e non comportarsi come certi partiti in minoranza che tengono sotto scacco i partiti di maggioranza.
Non si può quindi imputare alla lega di non aver fatto tutto ciò che manca.
In merito ai pregiudicati, se questi sono presenti in parlamento, è perchè non sono state fatte delle leggi come si deve.
la Lega Nord nasce nel 1989 e la sua prima esperienza di governo risale al 1994.
Fino ad allora nessuno a pensato di fare delle leggi per evitare che i pregiudicati o indagati potessero accedere alla carica di parlamentare?
Successivamente avrebbe potuto farlo anche la lega, o perlomeno proporlo ma probabilmante ci sono argomenti a cui la lega ha dato la precedenza.
La lega non ha mai chiuso occhio sugli sbarchi e non ha mai instigato, come partito, all’odio razziale.
Sostenere che è meglio aiutare coloro che sbarcano a casa loro è odio razziale?
Pretendere di rimandare a casa quelli che entrano illegalmente o si sono macchiati di atti criminosi è odio razziale?
Pretendere che vengano rispettate le regole del paese in cui si è ospitati e che fanno parte della normale convivenza civile è odio razziale?
Non credo.
L’elezione del Trota? A mio parere è stato un’errore candidarlo ma in tutti i casi è stato votato con delle preferenze.
Questo non giustifica ma se qualcuno ha sbagliato, pagherà.
C’è chi invece usa liste blindate per eleggere qualcuno ma non viene menzionato.
Vorrei far anche notare che le realtà amministrate dalla lega non sono solo “alcune”.
Il fatto poi che qualcuno si sia infarinato ho già risposto prima evidenziando che la base sana della Lega è quella che vuole fare piazza pulita quanto prima per poi continuare la sua attività per il raggiungimento dell’ autonomia e autodeterminazione per tutte le realtà locali secondo il concetto di uno stato federale.
Sempre con Stima.
Tiziano Quaglia