I Carabinieri della Stazione di Budrio hanno denunciato due rumeni, un 23enne e un 27enne, residenti nel ferrarese, per concorso in possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. La denuncia è scaturita a seguito di un controllo finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio che i militari hanno eseguito l’altra sera in via Mauro, una laterale di via Viazza e parallela di via Partengo.
I due rumeni, alla guida di una Ford Mondeo, detenevano uno strumento da scasso idoneo a forzare serrature, nascosto all’interno di un vano porta oggetti dell’auto, senza alcuna giustificazione. Oltre a questo, le chiavi alterate trovate in loro possesso, hanno fatto presupporre che avessero cattive intenzioni. I Carabinieri, dopo averli identificati, hanno comunicato che i due uomini sono gravati da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
Via Mauro a Budrio
E dopo la brillante operazione dei Carabinieri, l’unica cosa di rilievo è che probabilmente i due rumeni dovranno entrare furtivamente in una ferramenta per recuperare nuovi grimaldelli e chiavi, per continuare a svolgere la loro attività usurante, quale il lavoro notturno.
Se non c’erano bisognava inventarli. Questo è il perbenismo , a casa loro li avrebbero già messi al buio, povera Italia
Veramente a casa loro erano già al buio.Ma li hanno messi fuori ed espulsi …Ecco perchè li abbiamo tutti noi.Infatti ora la Romania è uno dei paesi con più basso tassodi criminalità
Bimbo, il tuo tono ironico “brillante operazione dei carabinieri” mi sembra di cattivo gusto ! se vuoi proprio prendertela con qualcuno vai a monte del problema e non a valle ….!
Il problema non sono le nostre forze dell’ordine che malgrado i tagli in questi ultimi 10 anni, fanno sempre il loro dovere per assicurare i malviventi alla giustizia, ma sono le leggi fatte dai nostri parlamentari che fanno schifo e costringono le nostre forze di polizia a non poter operare a pieno.
Un applauso e i mie complimenti ai Carabinieri di Budrio.