Dovevano partire alla volta della Festa della Storia di Cahors in Francia, ma sono rimasti prima senza volo per un problema tecnico, poi appiedati e bloccati a Malpensa. E’ successo, nel fine settimana di metà settembre, ai giovani del gruppo Ocarina Esamble che hanno dovuto così rinunciare alla possibilità di esibirsi oltralpe.
PRIMA IL VOLO ANNULLATO, POI LA BEFFA DI RIMANERE APPIEDATI
Ci sono rimasti molto male i ragazzi del gruppo Ocarina Ensamble, che dal 16 al 18 settembre erano attesi nella città di Cahors in Francia, per partecipare con la loro musica alla Festa della Storia in programma. Hanno dai 14 ai 28 anni e hanno studiato alla Scuola di ocarina del nostro paese. Due venerdì fa, dopo aver raggiunto l’aeroporto di Malpensa hanno scoperto che il loro volo low cost era stato annullato per un problema tecnico al velivolo. Alla delusione si è aggiunta anche la beffa, visto che una delle auto del Comune, che li aveva accompagnati, era già ripartita per Budrio lasciandoli senza trasporto. I giovani, insieme alla consigliera dem Debora Badiali e dalla professoressa Antonietta Silvi, sono così dovuti rientrare in treno da Milano.
IL TACCUINO MEZZETTI AL MUSEO DELL’OCARINA DI BUDRIO. GALLIANI: “TESTO UNICO AL MONDO”
Messa da parte l’infelice notizia della mancata partenza, gli ocarinisti budriesi hanno potuto almeno rallegrarsi per un prezioso acquisto effettato dal Museo dell’Ocarina del nostro paese. E’ stato Fabio Galliani ad annunciarlo su Facebook. “L’Associazione Franco Ferri che gestisce il Museo insieme al Comune di Budrio – ha scritto – ha definitivamente acquistato il ‘Taccuino Mezzetti’. Si tratta di un testo fondamentale per la storia dell’ocarina e di un oggetto unico al mondo, in quanto in esso sono raccolti tutti gli articoli di giornale dal 1869 al 1911 riguardanti i concerti del Gruppo Ocarinistico Budriese dell’epoca (allora denominato I Montananari dell’Appennino). Grazie a questo documento è possibile ricostruire le tappe delle tournée che portarono il Gruppo prima in Austria, poi in Germania, Boemia, Francia, Gran Bretagna, Spagna e Portogallo. Fu grazie a questi concerti e a queste tournée – si legge ancora – che l’ocarina si è diffusa in Europa e nel mondo”. Il Taccuino è stato presentato lo scorso sabato mattina presso l’Unesco World Tourism EXPO di Padova, con un concerto del Gruppo Ocarinistico Budriese.