Sabato 15 ottobre, alle ore 11, inaugura la mostra di Susan Williams dal titolo Multiple Fractures in Sala Rosa a Budrio. L’apertura sarà arricchita da una performance danzante a cura di A/M project-Studio del Movimento, eseguita da Alice Bariselli e Martina Stivani. Interverranno il Sindaco Giulio Pierini e l’autrice del testo critico in mostra, Liliana Stracuzzi.
UN FILO NELLA MENTE CHE NON SI SPEZZA MAI
“Divisioni, squarci, strappi, fratture, incrinature, crepe, intervalli, sospensioni, interruzioni, cambi di direzione”. Queste le parole usate da Susan Williams per descrivere le opere in mostra. “Una sospensione della velocità, del movimento. Una barriera nel percorso. C’e un filo nella mente – ha detto ancora – che non si spezza mai dando continuità al pensiero, alle forme e ai colori, su una strada accidentata e pieno di fratture”.
SUSAN WILLIAMS
Susan Williams è nata a Canterbury, in Gran Bretagna. Trasferitasi in Italia, dove ancora oggi vive e lavora, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna. La sua attività espositiva si apre sul finire degli anni ottanta con l’allestimento di mostre personali e collettive, sia sul territorio nazionale che all’estero. Ha vinto diversi premi e le sue opere sono state commissionate da istituzioni pubbliche e private e riprodotte su posters, riviste e libri.
ALTRI APPUNTAMENTI
La mostra ospiterà altri due appuntamenti. Domenica 16 ottobre, alle 17:30, lo studioso Leonardo Arrighi racconterà la storia di Palazzo Medosi Fracassati, mentre venerdì 21 ottobre, alle 21, interveranno Lucia Bonora, Marco Venturuzzo e la stessa artista Susan Williams, per una serata dedicata alle parole, alle note, ai colori.