Basket Budrio, continua lo scontro. La lettera dei dirigenti sportivi a difesa dell’Amministrazione

21 ottobre, 2016

canestro2Undici dirigenti di società sportive budriesi contro la posizione di Basket Budrio. Con la scusa di una lettera riappacificatrice hanno difeso il ruolo svolto dall’amministrazione comunale e hanno dato torto alla società cestistica sulla richiesta di attribuzione degli spazi. Il presidente Luca Cirilli su Facebook: “Disprezzo chi non si espone direttamente e costringe altri a prendere posizioni imbarazzanti”. Si riferisce al Sindaco? Pallacanestro Budrio e gruppo consiliare PD d’accordo con la lettera.

LA LETTERA DELLE SOCIETA’ SPORTIVE
Mercoledì scorso vi abbiamo raccontato della lettera che la società sportiva Basket Budrio ha inviato all’amministrazione comunale, con la richiesta di spazi più idonei dove far allenare i suoi atleti, esclusi dalla possibilità di fruire del PalaMarani. Tutto è iniziato la scorsa estate, quando a Budrio l’unica società di basket presente si è spaccata in due parti, dando vita a due gruppi (appunto, Basket Budrio e Pallacanestro Budrio) che in questi mesi hanno concertato con l’amministrazione comunale la gestione delle loro attività. La lettera della Basket Budrio, che parlava di assegnazione “iniqua e censurabile” degli spazi è stata duramente discussa in questi giorni, come dimostrano tantissimi commenti pubblicati su Budrio Next e su internet. Mentre il Sindaco Pierini (che è anche assessore allo sport) non ha voluto esprimersi su quanto successo, ieri mattina undici dirigenti di società sportive hanno pubblicato anche loro una lettera per affrontare l’argomento. Dai tratti apparentemente concilianti (“vi chiediamo di concentrarvi sull’attività e superare nella pratica quotidiana le divisioni e le incomprensioni”), la lettera si pone invece in contrasto alle richieste espresse da Basket Budrio (“sulla suddivisione degli spazi orari si sono trovate soluzioni che consentono a tutti di svolgere la propria attività sportiva”), e a difesa del ruolo svolto dall’amministrazione comunale (“C’è stato un lavoro per trovare una sintesi e un equilibrio tra le necessità di tutte le società e di tutte le squadre”). A seguito pubblichiamo la lettera completa con i firmatari:

Nelle settimane scorse si è conclusa un’estate piena di tensioni e veleni, dei quali hanno risentito anche le altre società sportive budriesi.
C’è stato un lavoro per trovare una sintesi e un equilibrio tra le necessità di tutte le società e di tutte le squadre. Diversamente dal passato, non è bastata la volontà e capacità di autoregolazione tra le società sportive che da molti anni presiede alla suddivisione degli spazi orari delle palestre. Tuttavia si sono trovate soluzioni che consentono a tutti di svolgere la propria attività sportiva.
Ora è arrivato definitivamente il momento di pensare ai ragazzi, farli giocare, divertire e crescere in un clima rasserenato e positivo. Per questo vi chiediamo di concentrarvi sull’attività e superare nella pratica quotidiana, come sempre si è fatto in passato, le divisioni e le incomprensioni.

Paolo Selleri, Pallavolo Budrio
Leonardo Angotzi, Pallavolo Mezzolara
Roberto Dalla Valle, Tennis Club Budrio
Franco Di Bella, Boxe Budrio
Antonello Fara, Budrio Calcio
Silvia Martinci, Scuola di danza Studio del Movimento
Roberto Mazzanti, Mezzolara Calcio
Raffaele Nacarlo, Magic Roller Budrio
Chiara Pezzoli, Ginnastica Artistica Budrio
Giandomenico Scutti, Ginco Taekwondo Budrio
Elisa Vecchi, Taekwondo Budrio

CIRILLI: “DISPREZZO CHI COSTRINGE ALTRI A PRENDERE POSIZIONI IMBARAZZANTI”
“Questa giornata mi ha lasciato l’amaro in bocca, una forte delusione e molta tristezza”. Così inizia il post che il Presidente della Basket Budrio ha scritto ieri sera su Facebook. “Apprezzo le persone con carattere – ha aggiunto – dirette, con la schiena dritta anche se magari la pensano in maniera esattamente contraria alla mia. Disprezzo invece i deboli di pensiero, i manipolatori, chi non si espone direttamente e chi costringe altri a prendere posizioni imbarazzanti e poco dignitose per nascondere il proprio fallimento”. Giulio Pierini sembra la persona a cui si riferisce. Il Sindaco, in questi giorni, ha mantenuto il silenzio sulla vicenda e sono diversi quelli che ritengono che sia stato proprio lui il “mandante” della lettera sottoscritta dalle undici società sportive.

PALLACANESTRO BUDRIO E PD D’ACCORDO CON LA LETTERA DELLE SOCIETA’ SPORTIVE
“Riceviamo ed accogliamo in maniera propositiva la lettera aperta delle società budriesi – si legge in un comunicato su Facebook della Pallacanestro Budrio – e ci impegniamo a non venir meno al monito lanciato dalle stesse”. Nel comunicato (che è possibile leggere in forma integrale cliccando qui) la società spiega che “Nel regolamento comunale non vengono citati ‘numero di iscritti’ e ‘numero di tesserati’, tanto meno la mancata budriesità dei dirigenti, caratteristica che ci viene rinfacciata ogni volta che chiediamo vengano rispettati i nostri diritti e quelli dei nostri tesserati. Teniamo a precisare – si legge – che la quasi totalità dei nostri atleti è budriese doc”.
Anche il gruppo consiliare del Partito Democratico ha difeso le parole delle società sportive. “Con la lettera – si legge sul loro sito – il mondo dello sport locale cerca di far ritrovare un punto di equilibrio tra le associazioni in seguito alle recenti polemiche sorte per l’assegnazione degli spazi”.

E’ GIUSTO CHE IL MONDO SPORTIVO INTERVENGA A DIFESA DELLA STESSA AMMINISTRAZIONE CHE GLI CONCEDE GLI SPAZI?
La lettera degli undici dirigenti sportivi potrebbe essere intesa come una normale manifestazione del pensiero da parte di chi a Budrio vive e gestisce le attività sportive. Eppure, non dobbiamo dimenticarci, che le società firmatarie sono le stesse a cui vengono concessi gli spazi da parte dell’amministrazione, dalla quale ricevono anche finanziamenti. E’ quindi giusto che intervengano pubblicamente a sostegno dell’amministrazione e contro un’altra società sportiva che si lamenta proprio dell’attribuzione degli spazi?

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52 Commenti


  1. Andrea Bonfiglioli

    i rappresentanti delle società sportive oggi intervengono a sostegno del sindaco così come all’epoca delle elezioni amministrative gli esponenti delle varie associazioni culturali firmarono il manifesto di sostegno al futuro sindaco.

    Che male c’è?

    Ricordatevene tutti al momento del voto del prossimo anno

  2. Qui chiaramente ci troviamo di fronte al ridicolo… come se ci fossero a Budrio 12 famiglie che necessitano di assegnazione di case popolari, tutte e 12 fanno la richiesta , e a 11 viene assegnata.
    Una di queste famiglie che proviene da Ozzano festeggia già l’assegnazione prima del comunicato ufficiale perché probabilmente Sa che avrà la sua casa (forse era stata avvisata mentre friggeva 2 patatine alla festa dell’unità?).
    La dodicesima a questo punto , non vedendo rispettati i regolamenti comincia a sbraitare contro il comune , anche perché la casa data agli ozzanesi è sempre vuota, e a forza di urlare comincia a dare fastidio in giro, ma d’altra parte l’inverno incalza e fuori fa freddo.
    Il comune allora che fa?
    Semplicemente niente come sempre , suggerisce però alle 11 famiglie che stanno al calduccio di scrivere alla dodicesima di non rompere le scatole.

  3. Il gruppo consiliare del partito democratico proprio non riesce a prendere coscienza del fatto che i budriesi non hanno l’anello al naso, ed emana l’ennesimo comunicato in stile circolo del dopolavoro dell’Atc. La frase “…il mondo dello sport locale cerca di far ritrovare un punto d’equilibrio tra le associazioni” entra di diritto nell’almanacco 2016 delle dissimulazioni. I consiglieri piddini confondono il “punto d’equilibrio”, che per essere tale dovrebbe veder assegnato il PalaMarani anche a Basket Budrio, con il modello di gestione dello sport a loro caro : una sorta di “centro di gravità permanente” nel quale la poltica locale assimila le associazioni sportive a circoli del pd. Ben sei degli undici dirigenti che hanno firmato la lettera sono persone che nel 2012 firmarono l’appello elettorale “Con Giulio, per Budrio”, invitando i budriesi a votare l’attuale sindaco. Dico: ma chi si vorrebbe prendere in giro ? Anche il piu’ sprovveduto dei cittadini capisce benissimo la genesi di questa lettera, chi l’ha pensata e con quali fini. Sarebbe davvero arrivato il momento di smetterla con queste sceneggiate : si diano a Basket Budrio gli spazi che merita, non dimenticando di chiedere loro scusa, e la si faccia finita con queste maldestre recite a soggetto.

  4. Un atto di piaggeria vergognoso. Beh io a questo punto vorrei vedere un po’ di conti, soprattutto quelli della gestione del Palamarani.

  5. Per la cronaca ho risposto al Sig. Selleri , che stimo come persona , in questo modo :
    “Buongiorno Selleri ,certamente il suo invito a pensare ai ragazzi è conivisibile , così anche il suo invito ad abbassare polemiche e tensioni. Tuttavia , mi permetta , chiedere all’amministrazione comunale di rispondere a specifiche domande riguardo alla modalità di assegnazione degli spazi non è polemica ne tantomeno gettare veleno . La realtà è che molte nostre domande rivolte all’amministrazione comunale sono ancora senza risposta . Voler far passare le nostre richieste di chiarimento come sterile polemica mi sembra semplicistico oppure l’ennesimo tentativo di non entrare nel merito della questione.Non è quindi questione tra società sportive , è una questione tra Basket Budrio ed Amministrazione Comunale . Ritengo inoltre che la garanzia di una corretta applicazione da parte dell’amministrazione comunale dei regolamenti che disciplinano l’utilizzo di beni pubblici non sia solo interesse delle società sportive ma in generale della collettività . Quindi accettiamo il suo invito ma certamente insisteremo , eccome , per ottenere risposte chiare . I migliori saluti e buon lavoro a tutte le società sportive ”

    Come Basket Budrio chiediamo di entrare nel merito di come sia stato applicato il regolamento comunale , chiediamo per questo sostegno a tutti quelli ancora interessati a capire . Tutto il resto mi sembra tatticismo politico di basso profilo.

  6. Un appunto : la Basket Budrio si autofinanzia , non riceve sovvenzioni dal comune , si è impegnata a mantenere gli impegni
    nei confronti di tutti e non gode di privilegi . Ha tanti sponsor che non influiscono nella decisioni societarie poiché credono nel progetto , Questo ci permette di esprimere con estrema libertà i nostri dubbi e le nostre idee. Alla notta si dorme bene e ci si sente bene con se stessi .

  7. 1)società e associazioni sportive con sede in Budrio, con la maggior parte dei componenti residenti in Budrio, privilegiando in primo luogo, le società con squadre giovanili, quelle che partecipano ai campionati di categoria più importanti, quelle con più anzianità storica.
    2) gruppi di cittadini residenti in Budrio, che organizzano corsi ginnici di
    varia natura, aventi durata per tutta la stagione sportiva.
    3) società sportive con sede in Budrio, con la minoranza degli associati o senza
    propri associati residenti in Budrio.
    4) Società sportive non di Budrio o gruppi di cittadini non residenti a Budrio,
    sulla base delle ore ancora disponibili e della richiesta presentata.

    Mi chiedo cosa ci sia di così difficile da capire per questi bellicosi signori…
    “Alla notte si dorme bene e ci si sente bene con se stessi”…
    Ecco magari ora qualcuno dovrebbe farsi un riposino e lasciar lavorare gli altri…

    • Esatto ! Già per il primo punto i Titans Ozzano si dovrebbero allenare ad Ozzano !
      Almeno che spostare la sede legale ad Agosto e appiccicandosi il nome di fantasia Palllacanestro Budrio 289 si sostanziale !
      Talmente grottesco che si fa fatica a credere. Cmq nessun problema , prossimo anno consiglio Basket Budrio di appiccicarsi sulla maglia Fortitudo e chiedere al sindaco di Bologna di giocare al Paladozza. Potrebbe funzionare !

      • Certamente Emilio.
        Dimentichi che i Titans Ozzano non esistono più, si chiamano Titans Academy, hanno sede a Budrio (per quanto ti sforzi di non capirlo e fanno settore giovanile per PB).
        Ma è lo stesso….
        non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.

        • Credo che Jack abbia ragione : i Budriesi sono talmente stupidi da non capire che se una società di Ozzano si trasferisce ad agosto a Budrio , partecipa al fip con una matricola che con la 289 no ha nulla a che fare , hanno dirigenti tutti di Ozzano e 10 cinni al minibasket è in realtà la quinta essenza della budriesità.
          A dire il vero 1 Budriese ci crede.

  8. Oh ma bona con ste polemiche!!!
    Se avevate tanta voglia di fare basket perchè non siete saltati fuori 3-4 anni fa quando iniziavamo a stare nella merda!!!
    Siete venuti fuori ora quando (forse) c’è qualcuno che vuol fare qualcosa di buono!
    Mah…

    • Ma bona cosa?

      Mi pare che siamo ancora in una democrazia. Qui (ed altrove, vedi il post cancellato) chi ha usato toni aggressivi non sono stati certo gli iscritti alla BB, bensì i giovani ragazzi della PB, che dovrebbero avere un minimo più di rispetto ed educazione. Gente di 25 anni che ha addirittura tolto il saluto ad adulti dell’età dei loro genitori. Forse qualcuno doveva insegnare loro che il saluto è alla base dell’educazione.

      Sig. Claudio, visto che dice “eravamo”, significa che c’era anche lei. Perchè LEI non ha fatto qualcosa allora? Troppa fatica eh muovere le chiappe e cercare di costruire qualcosa di buono, di sano, di pulito….. Facile criticare dietro la sua bella tastiera.
      E per sua conoscenza, chi ha creato BB:
      1) ha cercato fortemente di evitare questa scissione cercando soluzioni che non portassero al punto di oggi, soluzioni rigettate dalla precedente società.
      2) Nel momento di cui sopra, la Titans abitava ancora ad Ozzano. Tanto che ad alcuni ragazzi era stata proposta la soluzione di aggregarsi al Molinella, veda lei.
      E prima che salti fuori qualcuno che dice: prima di parlare informatevi, sappia che mi sono ben informato.
      COMUNQUE, ciò che ora importa non sono le polemiche sterili come la sua, nè le questioni politiche, o le liti con i tennisti i calciatori o i pallavolisti.
      Quello che importa è che siano dati uguali spazi ed orari ai BAMBINI delle due società. Punto. E basta.

      • Sicuro Stefano, sono i giovani irrispettosi che sbagliano, non chi dice :
        – il fuhrer del comune
        – il lungo il corto e il basso
        – 3-19 per prendere in giro l’allenatore di PB della scorsa stagione
        – i ragazzini ozzanesi non devono stare qui
        – bovi è una marionetta
        – e….non voglio intasare la bacheca del portale

        La memoria è corta solo da un lato vedo.

        E visto che BB ha cercato fortemente di evitare la scissione come si spiega i continui rifiuti dati alla nuova gestione PB che più di una volta anche pubblicamente hanno provato a trovare un’intesa ??
        Certamente è colpa degli spietati giovani venuti da fuori e non degli eleganti signori che a parole dicono “abbassiamo i toni” e poi fanno l’esatto contrario…ed arrivano a minacciare PB verbalmente.

        Secondo lei ha senso avere 2 società di basket ??
        Se si, auguri….
        Se no
        – mi spiega, se c’era la volontà di trovare un’intesa, come mai BB non ha mai nemmeno valutato le proposte dei cattivi giovincelli ozzanesi ??

        Attendo la risposta che colpevolizza come al solito PB di tutto.

        • Jack , lei cerca di potare tutto sula polemica tra due società o addirittura sulla polemica personale.
          Non funziona , ci stanno provando in tanti , ma non funziona.
          L’attenzione rimane sull’applicazione del regolamento.

    • Sig.Claudio “bona” lo va a dire a casa sua!
      Anche se non sono coinvolto in questa questione, mi ritengo anche io tirato in ballo dalle sue affermazioni maleducate! Creare una nuova società di pallacanestro non è come assemblare un kit di Lego! Non siamo genitori polemici,siamo genitori che vogliono pretendono che vengano rispettati i propri diritti,c è una linea molto sottile che separa l aver ragione dalla cosa giusta,per come la penso io trovo Giusto che tutti i giovani ragazzi budriesi giochino al Palamarani a prescindere che ci sia una ipotetica irrazionale “ragione” Che mi dia torto! difficile da capire sig.Claudio???

  9. Molti dell’ambiente cestistico budriese sanno che mio figlio gioca altrove,questo in teoria potrebbe farmi disinteressare della questione,ma proprio non mi riesce!
    Ora io mi chiedo come possa la nostra amministrazione comunale essere cosi tanto menefreghista,quali REALI interessi ha il comune a non assegnare il Palamarani ai 140 ragazzi iscritti al BB?
    Magietta gialla,blu, rossa,289,547,766 ma chissene frega!
    A prescindere dal regolamento in essere,ma è possibile che il nostro Sindaco Giulio Pierini “conceda” la palestra del Liceo per far divertire 25 ragazzi asserendo che la suddivisione è stata fatta con equità….io mi metto nelle vesti di tutti quei genitori di serie”B”, trovo sia un INSULTO al BUON SENSO e mi chiedo quali siano le REALI ragioni di questa DISCRIMINAZIONE!
    La lettera scrive “Ora è arrivato definitivamente il momento di pensare ai ragazzi, farli giocare, divertire e crescere in un clima rasserenato e positivo…..ok, condivido appieno,ora pero’ pongo io una domanda a tutti i firmatari di questa lettera….secondo voi far giocare 25 bambini al Liceo e NEGARE loro in modo INGIUSTO l’utilizzo del Palamarani possa perseguire questo obiettivo??? io scommetto che se vostro figlio si trovasse nelle medesemi condizioni anche a voi “girerebbero i maroni”!
    COSA NASCONDE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE???
    Possibile che interessi di varia natura(a me da perfetto imbecille mi viene da pensare questo) debbano interferire in modo cosi ingiusto sull’assegnazione degli spazi???

    Celarsi poi dietro una lettera fortemente demagogica evasiva e inconcludente in quanto semplicistica strumentalizzante è proprio una VERGOGNA!

    Saluti
    Matteo Boemo

    • Matteo,
      140 ragazzi ?? certo….
      facciamo i conti della serva assieme.
      a giugno ci sono 100 iscritti facciamo per dire.
      si forma una frangia “scissionista” che ha come unico obiettivo distruggere la PB (mi perdonerai di riderci su, visto che è composta anche e non solo da ex giocatori di PB che invece di unirsi ai cattivi forestieri e aiutare la rinascita della PB nella quale hanno giocato, decidono che è meglio provare ad “abbatterla”….singolare)
      Poi si arriva a settembre e…..
      PB fa
      D-1°DIV-CFEMM.-U20-U18-U18F-U16-U14-MB
      BB dice di fare :
      1°DIV (Mezzolara)-CSI FEMM.LE-U16(si allena al Palamarani)-U13-MB

      Ora, o PB gioca con :
      5 giocatori in D
      5 giocatori in 1°Div
      e via via così….

      oppure qualcosa non torna sei d’accordo ??
      Il punto è:
      BB da numeri (non nomi e cognomi)
      PB sta già giocando campionati

      I casi sono due :
      – o qualcuno gonfia i numeri ??
      – o c’è un esplosione di amore per il basket proprio quest’anno.

      Sicuramente sarà la seconda.
      Toglimi una curiosità : l’anno scorso dove si allenava il minibasket ??
      Non sarà mica al liceo?

      • Sui numeri dobbiamo attendere solo i dati ufficiali dal comune di Budrio e le verifiche effettuate sul campo: inutile inventarsi qualsiasi cosa.
        Se, come dice , il minbasket si allenava al liceo come mai il minibasket di P si allena al Palamarani ? I cinni di PB sono più belli ?
        Lei cita il numero di squadre che partecipano ai campionati per PB : ci dica di quanti atleti sono composte.
        Le risultano squadre con 7/ 8 atleti ? e questi sono i numeri stia sereno : solo con il minibasket faremo 10 squadre ( 70diviso 7=10 !! ) e occupeemotutte le palestre della regione !

      • Buongiorno Jack…non è nostra abitudine fare i conti della serva. Il numero dei nostri tesserati è a disposizione di tutti : di amminiistrazione comunale, qualsiasi altra sociata’ sportiva etc. Puoi anche verificarli personalmente se munito di credenziali Fip sul sito Fip on line. Mi perdonerai se non saro’ preciso nel dettaglio (lasciami qualche atleta di tolleranza, anche perche’ ogni giorno abbiamo qualche iscritto in piu).

        71 bambini tesserati Fip mini-basket ( a questi andrebbero aggiunti una quindicina ‘ in prova che non hanno ancora chiuso il tesseramento perche il periodo di prova scade il 31/10 che cmq non consideriamo nel computo totale)

        13 /15 ragazzi UNDER 16 ( 2001-2002) FIP/CSI

        10/12 ragazzi UNDER 14 ( 2003) ( Gruppo che fara campionato FIP con PB2012 e CSI con BB)

        12/14 ragazzi UNDER 13 ( 2004-2005)

        18 senior PRIMA DIVISIONE MASCHILE

        15 CSI femminile

        Sinceramente trovo molto piu’ semplice contare i ragazzi/e che mettiamo in campo, piuttosto che fare congetture su atleti di PB… se poi si tratti di esplosione d’amore non le so dire.

        Riguardo all’attivita’ dello scorso anno del minibasket , a parte i piccoli allenati dalla Pelloni e Bonaga che si allenavano al liceo una volta a settimana, direi che per le annate piu’ grandi si allenavano anche (non le so dire in che proporzione) al PalaMarani e alle Medie : cerchero’ di informarmi al pu presto

      • Francesco Cantelli

        Gentile jack o come realmente ti chiami ,
        I numeri sono l’ultimo argomento che devi prendere in esame in quanto presentare liste di ragazzini che hanno cambiato sport 3/4 anni fa solo per far numero e per ostacolare chi ne ha realmente bisogno non vi fa un grande onore.
        Il mal di stomaco a Bb nasce da questi elementi e dall’arroganza di chi ritiene di aver già le palestre prima dell’assegnazione del comune mandando fuori i propri “scagnozzi” a dire ai miei ragazzi di non giocare con Bb in quanto non avremmo avuto gli spazi.
        Non mi va di fare i nomi in chat e non amo questo modo di comunicare ma sono molto disponibile ad un confronto verbale.

  10. Che squallore ridurre tutto a qualcosa di politico…

  11. Mi si permetta di pensare con tutto il rispetto degli interpreti, alcuni li conosco di persona, che questa farina non viene dal loro sacco.
    Qui siamo in presenza di un atto dell’amministrazione comunale decisamente condiviso, ma solo ed esclusivamente da chi ne riceve piccoli vantaggi.
    Siamo in presenza del solito modo di lavorare : io ti do, tu mi dai in cambio, tipico della situazione sociale italiana.
    Ma questo è un discorso lungo e non pertinente.
    Mi limito ad osservare che esistono figli e figliastri, cittadini e genitori di serie A e di serie B, e quando non valgono le regole, quando le si interpretano a proprio vantaggio non è un buon segnale, soprattutto nei confronti dei ragazzi ai quali peraltro si cercano di insegnare dei valori sociali di rispetto e di uguaglianza che in questo caso sono stati disattesi.

    • Magari è giunta l’ora di scoperchiare il vaso di pandora .
      Rendiamo tutto trasparente ? Parliamo anche della gestione Palamarani ? O ficchiamo tutti la testa sotto la sabbia con la scusa del clima avvelenato ?
      Ci diamo tutti una svegliata?

  12. Qualcuno ci parla anche della società di gestione del Palazzetto ? Chi sono gli azionisti? Che ruolo hanno nella decisione sulla ripartizione spazi ? Essere soci di questa società influisce sulla ripartizione degli spazi o no ? Se si perché? Che rapporti economici ha la società che gestisce il palazzetto con il comune ? Chi sono le persone fisiche che rivestono cariche nella società ? Come vengono regolati debiti e crediti tra comune a società di gestione? Qualcuno può dare una spiegazione di dettaglio ?
    Completiamo il quadro ?

  13. Scusate presidenti firmatari ,
    che danni avete avuto , visto che di danni parlate ?

    Presidente Pallavolo Budrio
    Presidente Scuola di danza Studio del Movimento

    Dalla ripartizione degli spazi mica tanti direi….
    Per trasparenza ci dite se ricoprite incarichi dentro la società che gestisce gli spazi Palamarani ?

  14. Breaking News :
    Il Sindaco Giulio Pierini ha confermato che entro Natale costruirà con le proprie mani una palestra al posto dei Palloni del Tennis (verrà tutto postato su facebook con tanti mi piace ).
    Nel frattempo la società di pallacanestro “Gli Angeli di Agrigento matricolo 80099 ” ha comunicato di aver trasferito la sede legale presso la stazione ferroviaria di Budrio e di essere pronta ad utilizzare la struttura in esclusiva .
    Gli “Angeli di Agrigento” parteciperanno ai tornei Fip con il nome “Pallacanestro Filopanti 101” e al CSI con il nome e “Ocarina Budrio Basket Asd ” aggiudicandosi il premio “la società più Budriese di tutte ” , premio che verrà consegnato dal sindaco in persona con una cerimonia organizzata presso il teatro comunale la sera di Natale.
    I presidenti di tutte le società sportive porteranno oro , incenso e mirra e brinderanno sereni in un clima di pace e felicità.

  15. Pietrantonio Grieco

    LETTERA APERTA AL SINDACO DEL COMUNE DI BUDRIO

    Buongiorno Sig. Sindaco.
    Le scrivo a titolo personale così evitiamo facili e comode strumentalizzazioni.
    Come immaginerà ho partecipato alla stesura della lettera di richiesta che Basket Budrio Le ha inviato e devo purtroppo constatare che Lei, inspiegabilmente, ha deciso di non rispondere e quindi ha preso una posizione ben precisa.
    Come cittadino di Budrio sono arrabbiato perchè pensavo non si arrivasse a tanto.
    Mi pare infatti di capire che a Budrio, tra le altre cose, c’è un problema serio che non riguarda esigenze egoistiche di Basket Budrio, come invece si sta maliziosamente cercando di far credere.
    TUTTI i cittadini di Budrio devono quindi sapere che SE Le viene sottoposto un dubbio sulla regolarità del Suo operato, Lei potrebbe anche NON RISPONDERE.
    Nel caso in oggetto (assegnazione delle palestre) Lei preferisce piuttosto nascondersi dietro comunicati di società sportive che, secondo il mio modesto parere, parlano d’altro e, quindi, confondono le acque?
    Perché fa propri i comunicati di società sportive direttamente coinvolte al problema sollevato (!), comunicati dove si parla di regolamenti Fip, di società satelliti, di titoli acquisiti per disputare campionati FIP, di ciò che è avvenuto in passato …..? Cosa c’entrano queste argomentazioni con il problema evidenziato da Basket Budrio?
    Per essere ancora più chiari glielo ripeto: si vuole sapere PERCHE’ il comune permette che gli spazi (le palestre) richiesti da Pallacanestro Budrio 2012 vengano usati da altra società tenendo conto, però, che nei criteri emanati dal comune di Budrio nel 2005, Lei lo sa bene, NON è prevista una tale circostanza.
    Se non è chiara la ragione di tale domanda Le spiego: il comune assegna gli spazi tenendo conto delle caratteristiche della società richiedente; per cui se la società A chiede gli spazi, è lei a doverli utilizzare…. se invece si permette che li utilizzi la società B, è evidente che qualcosa non torna perché, per farla breve, la società B non li ha richiesti e certamente NON HA le caratteristiche della società A.
    Magari un motivo c’è ma proprio per questo il “Sindaco” deve avere il coraggio di spiegarlo ai cittadini che rappresenta. Non fosse altro per motivi di rispetto e di trasparenza.
    La questione, come è facile capire, non è complicata ma è molto seria perché è in discussione la correttezza della pubblica amministrazione nell’uso dei beni pubblici ed il Suo silenzio, sig. Sindaco, fa solo pensare male….
    Il cittadino ha il diritto di sapere e Lei ha il dovere di rispondere SE, secondo Lei, le regole prevedono / permettono ciò che Le è stato denunciato a più riprese.
    Mi faccia cortesemente sapere.
    Grazie.
    Cordiali saluti.

    Budrio, 21.10.2016

    Pietrantonio Grieco

  16. Se le parti fossero invertite, non credo che le altre Società sportive manterrebbero tutto questo “applomb”.
    Comunque: il tempo è un gran guaritore.
    E sarà il tempo a giudicare l’operato (e il non operato) di tutte le parti in causa.

  17. Mi preoccupo quando un primo cittadino si sottrae a domande specifiche sull’amministrazione di cosa pubblica , immagino che non sia così difficile rispondere nel merito se le cose si sono fatte bene e con trasparenza.
    Il silenzio alimenta sospetti e congetture che vanno assolutamente spazzati via .
    Comica è la lettera aperta delle società sportive , palesemente orchestrata e imposta dall’alto , per distogliere l’attenzione dal quesito aperto : la regolare applicazione di un regolamento comunale.
    Anche il PD che inspiegabilmente mette il sigillo ( e quindi la firma) sulla lettera delle società sportive la dice lunga sull’impostazione che il sindaco ha voluto perseguire per risolvere la questione : prima si vanta del successo dell’azione amministrativa , poi una volta accortosi del passo falso liquida tutto come decisione demandata ai tecnici ( si chiama scarica barile ) , poi si trincea dietro un inspiegabile silenzio , poi orchestra la lettera a firma delle società sportive , poi fa intervenire il PD.
    Alla fine le domande poste sono ancora li che aspettano una risposta : una risposta semplice , tecnica , diretta.
    Il problema sembra che non sia in grado di darla .

  18. A me risulta che almeno uno dei firmatari della lettera delle varie società sportive abbia inviato all’ufficio sport del Comune una mail al fulmicotone giusto un paio di settimane fa in quanto scontento dell’operato dell’amministrazione nell’assegnazione degli spazi alla propria società. Ora invece nella lettera prende le parti del Comune stesso: avrà ricevuto il suo contentino?

    • Ti rispondo citando una frase di Pertini :
      “Oggi servono due qualità: l’onestà e il coraggio”.

      In quella lettera che citi ho visto mote schiene curve e spalle deboli.

  19. il filo di Arianna

    Buonasera , credo che per decifrare questa cosiddetta resa dei conti sia necessario calare il tutto in un contesto generale abbastanza intrigato , La vicenda è molto più complessa di una mero litigio sugli spazi .Il litigio è una inevitabile conseguenza di un sistema di gestione delle strutture sportive ormai in equilibrio instabile . Bisogna partire da lontano , dal bando gestione del palazzetto , dall’ istruttoria che anticipò l’assegnazione della gestione ad una società , dalla società Sport e Movimento che gestisce la struttura ,dalle società sportive che compongono la società Sport e Movimento ( Pallacanestro Budrio e Pallavolo Budrio esempio) , dalle persone fisiche che rappresentano i soci nella società Sport e Movimento , dai rapporto economici tra società di gestione Palazzetto e Comune di Budrio , da chi effettivamente decide la ripartizione degli spazi relativamente al Palamarani al di là della forma.
    Certamente il puzzle è complesso ma poi , una volta assemblato il primo pezzettino , poi il secondo , tutto diventa più chiaro , fluido e le risposte arrivano da sole.
    Basta incrociare la quota ore occupata nel Palazzetto dalle società che compongono la società Sport e Movimento rispetto alle altre e si capiscono altre cose .
    Esempio : il presidente della Pallavolo , società che partecipa come socio nella Sport e Movimento , è quello che si è fatto portavoce della famosa lettera aperta che esortava ad abbassare i toni e smetterla di far polemica : difficile non leggere questa sua “disinteressata ” iniziativa come tentativo di distogliere l’attenzione su un problema grande come una casa : un regolamento comunale di distribuzione degli spazi apparentemente disatteso e lo spazio Palamarani campo centrale lasciato gestire da una società emanazione di un sottoinsieme di società sportive che ovviamente lo considerano cosa propria .
    Si capisce perché domande apparentemente così semplici rimangano senza risposta ?
    La conclusione imbarazzante è che ci sono dei cinni che al Palamarani non mettono piede,
    Magari per il 23 Dicembre scrivano una letterina aperta a babbo natale con la preghiera di girarla al presidente della Pallavolo : vedrete che prontamente la girerà al Sindaco.
    il sindaco ,persona di buon cuore , risponderà sicuramente .

    • Il post di filo di Arianna stimola a vestire i panni di Teseo, per prendere il gomitolo e farlo rotolare un po’ più in là. Perché se è vero che l’aver dato in concessione il palazzetto ad una congrega che lapalissianamente tende ad agevolare i propri tesserati, potrebbe esser vero anche che il tutto possieda un vizio genetico, un peccato originale sul quale mi piacerebbe porre qualche quesito. E’ vero o non e’ vero che tutta la pratica della concessione del Palamarani fu fatta, nel 2008, dalla Giunta in mancanza di un atto del Consiglio comunale che sancisse il carattere programmatico della operazione ? E’ vero o non e’ vero che la procedura seguita per assegnare la gestione del palazzetto aggiro’ la Legge regionale 11/2007, estendendo la platea dei potenziali partecipanti ad associazioni “costituende”, non previste da tale Legge ? E’ vero o non e’ vero che la delibera di giunta chiedeva di istituire un bando aperto a societa’ gia’ costituite al momento della emissione dello stesso e che avessero esperienza triennale nella gestione di impianti analoghi, mentre chi poi vinse la concessione fu una societa’ costituitasi addirittura 19 giorni dopo l’emissione del bando stesso ? E’ vero o non e’ vero che non fu istruita alcuna pratica volta a verificare la solidita’ della societa’ concessionaria ? E’ vero o non e’ vero che al bando, o per meglio dire alla procedura di affidamento, partecipo’ unicamente la societa’ che ha attualmente in gestione il palazzetto ? E’ vero o non e’ vero che il capitolato di gara prevedeva che il gestore depositasse una cauzione pari al 10% del contratto , e quindi circa 64.000 euro, ma che in sede di convenzione il Comune richiese il versamento di soli 10.000 euro, peraltro poi svincolati e restituiti alla societa’ dopo poco tempo, mentre avrebbero dovuto restare nella disponibilita’ del Comune sino a fine concessione ? E’ vero o non e’ vero che la convenzione risulta particolarmente onerosa per il Comune, a fronte di impegni particolarmente agevolati per il concessionario ?

      Questi sono i dubbi, ai quali si aggiungono quelli piu’ recenti, molto ben descritti in molti altri interventi. Il quadro che ne esce è sconsolante, meritevole di aggettivi che mi trattengo dall’enunciare per non urtare suscettibilita’ altrui. Pero’ una cosa la vorrei dire : togliamo lo sport dalle mani di chi lo ha gestito sino ad oggi e troviamo un punto da cui ripartire, seguendo l’esempio dato da Basket Budrio.

  20. Sig.Flavio le spiego cosa c’è di cosi’ difficile da capire…Il 27 luglio tutte le societa’ sportive budriesi sono state invitate a consegnare le proprie richieste di spazi per la stagione 2016-17. Quel giorno la “conosciutissima” (?) signora Franca Manganelli risulta essere ancora responsabile magazzino e consigliere della Titans Ozzano : solo a primi di agosto, diventa legale rappresentante della Pallacanestro Budrio 2012 che decide di trasferirsi in Via Partengo a Budrio. Quindi al momento della presentazione delle richieste la Titan’s Ozzano era al punto 4) del da lei citato regolamento : SOCIETA’ SPORTIVA NON DI BUDRIO.
    Mi risulta altresi’ difficile da capire come mai, alla luce della inutilita’del numero degli iscritti e/o tesserati sbandierata (stranamente) solo ora dalla Pallacanestro Budrio 2012, la medesima societa’ abbia presentato una lista di atleti che avevano terminato l’attivita agonistica da diversi anni. Forse presentare colpevolmente e dolosamente dati e nomi di tesserati clamorosamente falsi in un procedimento per l’assegnazione di spazi pubblici è un’attivita’ da fare a cuor leggero se non comportasse la speranza di procurarsi un consistene vantaggio??

    • Quanti nomi di tesserati della precedente stagione, a Luglio ha presentato BB all’Amm.ne Comunale ??
      Zero.
      A che punto del regolamento doveva essere inserita BB quindi ?

      Non scherziamo.

      PB ha presentato la sua lista! E non solo, ha presentato lista tesserati FIP.
      Se tra questi ci sono (su 150, 10 che nel corso dell’anno hanno smesso….si perdonerà l’errore, ma è una lista ufficiale riconosciuta dalla Federazione ed ha più peso di qualche numero)
      BB che lista ha presentato ?? Numeri, come al solito, e come sta facendo anche oggi, perchè di nomi e cognomi di atleti (e non dirigenti….perchè pare che nel calderone BB metta anche dirigenti, osservatori…chissà…) ancora non se ne siano visti.

      Poi se il tuo obiettivo Piero, è ripartire dalla Prima Div di BB che nemmeno ha un allenatore e che per farla ha di fatto obbligato a cambiare canotta al Bk Mezzolara (in cui si sono diversi ragazzi che nulla vogliono avere a che fare con BB) ci siamo già capiti direi.

      Quando si andranno a scoprire le carte davvero, sarà una bella sorpresa per lei e per tutti quelli che sventolano il numero magico di 140 scoprire che soprendentemente (non per tutti!) è ben più basso.

      • Pietrantonio Grieco

        Jack, quante inessattezze nel suo commento….!

        Mi cerchi, per favore; il mio vero nome e cognome lo vede..lavoro a Budrio.
        Le mostro l’elenco ufficiale degli iscritti a Basket Budrio e vedrà che non sono chiacchiere.

        Grazie.

  21. Sono d’accordissimo col sig. Selleri : sono certo che il clima poco sereno e pieno di veleni ha nuociuto profondamnete alla preparazione degli atleti e delle atlete della pallavolo Budrio in questo inizio di stagione. Allenarsi al PalaMarani in questo clima “infernale” e’ davvero molto complicato e difficile.

    • Julio,
      l’ha consigliato il medico di formare una nuova società di basket a Budrio e fare la guerra alla PB ?
      Mi pare che a più riprese PB abbia teso la mano verso BB anche pubblicamente e che sia sempre stata rispedita al mittente.
      Per cui…..di cosa stiamo parlando ?

      • Jack ti svelo un segreto : la nuova società di basket a Budrio è Titans Ozzano , anche il nome dovrebbe aiutare . Lascia perdere la 289 che è altra cosa e appartiene a Budrio . Giro invece a te la domanda : quale medico ha consigliato Titans Ozzano a venire a Budrio ? Certamente un disinteressato slancio di generosità .

      • Signor Jasck provo a fare un quadro esaustivo della storia per cercare di chiarirle le idee. A fine aprile un gruppo di genitori su invito dell’allora presidente di PB2012 Piazzi che manifestava necessita’ di risorse ed energie nuove ha iniziato a studiare un programma condiviso con la vecchia dirigenza. Tale programma si è interrotto il 16 giugno quando il Sig . Romagnoli ha declinato la nostra offerta economica affermando che un’offerta piu’ vantaggiosa era sul loro tavolo: Il 17 giugno è nato Basket Budrio.
        Con Davide Bovi e Marco Corrente vi sono stati due incontri per cercare di trovare una strada comune : uno verso la fine di maggio (prima dell’accordo Titan-PB) e uno nei giorni immediatamente successivi la firma PB2012-Titan. In entrambe le circostanze abbiamo ritenuto non vi fossero le condizioni perche’ i principi e le idee dei 36 soci che rappresentavamo e rappresentiamo trovassero il naturale sbocco.
        Abbiamo sempre augurato e auguriamo alla PB _ Titan un buon campionato di serie D visto l’encomiabile sforzo di riportare a Budrio tanti ragazzi fuori in prestito.
        Detto questo siamo sicuramente insoddisfatti degli spazi che l’amministrazione comunale ci ha riservato, ma penso che questo sia tutto un altro discorso e problema.

  22. Piero Bartezzaghi

    Raccogliendo l’invito da piu’ parti pervenuto proporrei un giochino rilassante per stemperare gli animi : CACCIA AGLI INTRUSI vedrete di seguito gli organigrammi societari della Titans Ozzano (stagione2015-16) e quelli della Pallacanestro Budrio 2012 (stagione 2016-17)…noterete qualche discontinuita'(non tante in effetti)…buon divertimento.

    TITANS OZZANO 2015-2016
    Davide Bovi – Presidente
    Marco Corrente -Vice Presidente
    Francesco Ferrera – Dirigente seri D
    Alessandro Fabbri- Resp. progetto Mercatale
    Tommaso Cavazzoni – Fotografo ufficiale
    Eleonora Cosoleto – Resp segreteria e amministrazione
    Franca Manganelli – Resp. magazzino e consigliere d’ amministrazione
    Francesco Scaparotta – Resp. Comunicazione
    Elio Romanelli – Web Master

    PALLACANESTRO BUDRIO 2012 – 2016-17
    Davide Bovi – Presidente
    Marco Corrente – Vice Presidente
    Francesco Ferrera – Resp Formazione dirigenti
    Alessandro Fabbri- Responsabile sponsorizzazioni
    Lamberto Grilli – Direttore Sportivo
    Tommaso cavazzoni -Web Master
    Eleonora Cosoleto – Responsabile Segreteria e Amministrazione
    Guido Vecchi – dirigente serie D
    Miichele Farina – dirigente serie D
    Franca Manganelli – Presidente Titans Accademy
    Francesco Zuppiroli -Ufficio stampa

    • il filo di Arianna

      Però il patacchino 289 nella maglia risolve tutta la questione!
      Faccio appello al buon senso e all’onestà intellettuale della Dott.ssa Petrucciani : onestà intellettuale che mi sembra latiti da più parti.
      La invito ad intervenire come tecnico , al di fuori delle inopportuna ingerenze politiche che stanno guidando la vicenda.
      Complimenti a tutti gli attori di questo teatrino , specialmente di chi si fa manovrare pur di mantenere privilegi imbarazzanti : si vede che in questi tempi l’etica si compra davvero con poco.

    • Dire che la Budriesità della società è più che evidente , viva la 289!
      Imbarazzante anche il silenzio seguito ad un rottamazione feroce dei “vecchio dirigenti storici di Pallacanestro Budrio 289” scaricati con poca eleganza tramite comunicati che sottolineavano la loro uscita , quasi fossero appestati .
      Addirittura uno di questi , in un celeberrimo comico post , è stato costretto a rendere omaggio alla sua rottamazione, post davvero esilarante .
      Il trauma fu talmente grande che tuttora non manca di celebrare ogni piccolo avvenimento dei Titans 289 con post pieni di entusiasmo !
      Altri invece , consapevoli del disastro , hanno mantenuto un elegante silenzio che certamente fa onore,
      Anche qui , al di là di tutto, sarebbe opportuno gestire questi passaggi rispettando la dignità delle persone che nel bene e nel male hanno dato qualcosa alla 289.

    • Giusto Pietro !!
      Era meglio lasciare i vecchi dirigenti di Pall. Budrio visto che eravate contenti.
      Lo segnaliamo ai cattivi ozzanesi che provano a rimettere a posto le cose, magari fanno tornare chi c’era prima, così va meglio ?

      • vedi Jack , la statura morale degli uomini si misura anche dal rispetto che hanno verso gli sconfitti.
        L’arroganza nasconde pochezza.

      • Piero Bartezzaghi

        Jack penso fosse indirizzata a me, anche se il mio nome e’ Piero…I vecchi dirigenti budriesi erano la storia di Budrio e anche se negli ultimi anni avevano perso smalto sono stati importanti per questo paese : li avete cacciati via come scarpe rotte..bel modo di iniziare un’avventura in una nuova piazza.
        Poi figurati te …con la tradizione di basket che abbiamo a Budrio abbiamo proprio bisogno di ozzanesi per risalire.

  23. Altro che rilassante ! Il giochino proposto da Piero dovrebbe far saltare su dalla sedia po’ di gente ! Stiamo un po’ a vedere…

  24. In questa vicenda nella quale è evidente tanta passione e volontà di partecipare ; cosa se ne pensa di una iniziativa pubblica che aiuti prima di tutto a conoscere per capire . Chi la deve indire ? solamente chi conosce esattamente come stanno le cose : in primis l’ Amministrazione Comunale in senso lato ; a seguire la Dirigente Dott.ssa Petrucciani , l’ ufficio sport . La location potrebbe essere il Teatro Comunale ( considerato il livello di interesse ) , in alternativa potrebbe essere il Palazzetto .

  25. Gent.mo Sig. Jack,
    mi tolga questo dubbio: lei ha capito che BB sta chiedendo all’AMMINISTRAZIONE COMUNALE una equità di trattamento e non a PB? Come mai tanto accanimento? Per caso siede a fianco del sindaco o della Dirigente Petrucciani? O teme di dovere dividere il Palamarani con i cugini cattivi che vi hanno sottratto tutto il minibasket?
    Ha capito che per BB la PB può tranquillamente esistere e fare il suo percorso? Che esiste la possibilità che le due società coesistano ed ognuna prosegua per la sua strada?
    Forse è meglio che si alleni o torni ad allenarsi con più serenità.
    Tutto questo astio e rancore le fa male.

  26. Bravo Augusto, bellissima idea : una tavola rotonda in Teatro in cui si mettono a confronto le due societa’ di Basket e l ‘ Amministrazione Comunale. Ognuno esprimera’ le proprie ragioni cosi’ che la gente di Budrio potra’ finalmente capire. Magari potrebbero intervenire anche i vecchi dirigenti della PB : avevano detto che a settembre avrebbero spiegato le loro verita’ ma ad oggi non mi risulta ancora nessuna comunicazione.

  27. La querelle sulla ripartizione degli spazi è solo la punta di un iceberg che nasconde un rapporto viziato tra politica ed associazionismo sportivo , rapporto malato che finisce per inquinare la gestione della cosa pubblica . Molto interessante la problematica dell’elargizione di contributi economici alla società sportive , soldi dei contribuenti ( ripeto soldi dei contribuenti) destinati ad alcune società sportive per finalità indefinite .
    Mi chiedo a tal proposito se , come doveroso , l’amministrazione si sia interessata dell’utilizzo specifico delle somme elargite : ha verificato come sono state impiegate , su quali progetti, con quali risultati ; sono stati prodotto dei rendiconti dispesa ?
    Immagino di no . Allora , Sindaco e pubblici amministratori, questi non sono investimenti nello sport , non sono investimenti con ricadute positive sulla collettività : sono regalie , regalie avvelenate .
    Marziale diceva : Chiunque fa grandi regali vuole grandi ricompense. Per ora il Sindaco si è accontentato di una letterina forzatamente sottoscritta da chi le regalie le ha prese , prossima ricompensa?
    Credo sia giunto il momento di aprire al finestra per far entrare aria fresca : lo pensa un Budriese che lo ha votato.

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