Notte di paura a Budrio. Auto prese a bastonate, residenti insultati

7 novembre, 2016

marti2Schiamazzi, urla e forti rumori hanno svegliato i residenti di Via Martiri Antifascisti a Budrio nella notte tra giovedì e venerdì scorso. Tre uomini di origine straniera, intorno alle 4 del mattino, si sono resi responsabili di una rissa verbale fra loro, sfociata in calci e bastonate alle auto (con 12 denunce per specchietti retrovisori rotti) e ingiurie ai cittadini delle case della zona. Una residente: “Ho avuto paura. Quando gli ho detto di smettere sono corsi sotto casa mia, gettando sacchi di spazzatura e chiamandomi puttana”. I Carabinieri hanno arrestato un tunisino budriese di 30 anni.

NOTTE DI PAURA
Sono le ore 4 della mattina del 4 novembre quando i residenti di Via Martiri Antifascisti vengono svegliati da rumori e urla. Sulla strada ci sono tre uomini che litigano fra loro con veemenza. La situazione pare subito concitata: uno di loro brandisce un bastone con il quale comincia a spaccare uno dopo l’altro gli specchietti retrovisori delle automobili parcheggiate lungo la strada. Una residente della zona ci racconta cosa le è successo: “Quando ho aperto la finestra per dirgli di smettere, sono corsi sotto casa mia raccogliendo i sacchi di immondizia abbandonati sotto al compattatore, e hanno cominciato a lanciarli contro la casa e a calciare il portone. Mi hanno intimorito dicendomi di avermi vista e che ero una puttana. Mi sono spaventata e ho chiamato subito i Carabinieri. Poi ho visto che il gruppo si è diviso e uno di loro ha proseguito verso la stazione dei Pompieri, da dove sentivo botte e rumori”. Non è la sola ad aver chiamato le forze dell’ordine, che sono riuscite a identificare il responsabile degli atti vandalici: un 30enne tunisino residente a Budrio, che ha riferito ai Carabinieri di essersi sfogato per non aver ancora ricevuto un’indennità di licenziamento, a seguito della perdita del lavoro, avvenuta nel 2013, quando lavorava come facchino in un’azienda del bolognese.

DANNI ALLE AUTO
La mattina dopo i Carabinieri della Stazione di Budrio hanno ricevuto ben 12 denunce da parte dei proprietari delle auto danneggiate e hanno effettuato loro stessi un sopralluogo per verificare la situazione delle vetture parcheggiate in Via Martiri Antifascisti. Nella galleria fotografica a seguire, le foto realizzate da Sergio Cardin.

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1 commento


  1. Sentite, non è giusto fare di ogni erba un fascio, conosco brave persone provenienti da Marocco e Tunisia.
    Però è vero anche che molti di quelli “non bravi” , provenienti da Paesi dove l’ordine pubblico viene gestito col pugno di ferro sia dalla polizia che dalla magistratura, appena in Italia si accorgono che qui vige L’IMPUNITA’…e si regolano di conseguenza.

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