Budrio, ladri gli svaligiano casa e gli ammazzano il gatto

11 novembre, 2016

erikagatto2Ha avuto il coraggio di non nascondersi di fronte al pericolo e per questo ha pagato con la vita. E’ morto così il gatto Mork, dopo che ieri un gruppo di ladri ha fatto irruzione in una abitazione di via San Salvatore a Budrio. La sua padrona Erika (nella foto) era ancora al lavoro quando i malviventi sono entrati in casa e, mentre portavano via oggetti di valore, hanno brutalmente colpito Mork e l’hanno scaraventato giù dalla finestra, lasciandolo senza vita poco lontano dalla porta di casa.

LA CASA SVALIGIATA E I LADRI ASSASSINI
Sono le 19:45 quando Erika, budriese di 30 anni, lascia il suo posto di lavoro al Centro Profumi di Cento e rincasa in via San Salvatore. Appena entrata si rende conto dell’intrusione: le stanze sono sottosopra, con le ante degli armadi e i cassetti completamente svuotati e oggetti buttati dappertutto. “Probabilmente cercavano una cassaforte o oggetti di valore nascosti – ci racconta Erika – ma in casa non tengo nulla di tutto questo, e han portato via solo due televisori e uno stereo”. La preoccupazione maggiore di Erika, però, sono i suoi tre gatti, che non riesce a trovare. Per questo chiama l’amica Giorgia con la quale inizia le ricerche: sarà lei a trovare il corpo senza vita di Mork disteso in giardino.

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Il sonnellino di Mork con Erika

MORK HA DIFESO LA SUA CASA
“Era un gatto coccolone e non aveva paura delle persone quando venivano in casa” – ci racconta fra le lacrime Erika. Infatti, a differenza degli altri due gatti, Mindy e Scheggia, che hanno subito trovato un nascondiglio dove infilarsi, Mork è rimasto a difendere la sua casa senza fuggire. La crudeltà dei malviventi senza scrupoli ha fatto il resto: Mork è stato probabilmente colpito con un calcio o in testa, per poi essere scaraventato dalla finestra. L’autopsia, alla quale questa mattina il corpo è stato sottoposto all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Bologna, dovrà confermare le modalità della morte ed entrerà a far parte del fascicolo di denuncia che Erika presenterà ai Carabinieri. “La denuncia non servirà a trovare i responsabili, ma è giusto farla”, ci dice Erika, che tra l’altro lavora come volontaria in un gattile. “Per me Mork era come un fidanzato – aggiunge -, fra noi c’era tanto affetto, guardava la tv con me sul divano e dormivamo insieme abbracciati. Non averlo più a casa sarà dura”.

 

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2 Commenti


  1. Non ho parole..mi dispiace tantissimo.
    ma la gente Che ha lasciato il commento con faccina entusiasta?? Cioè il 13 % da quello che vedo ora….che problemi hanno?

  2. Maledetti!!! Adesso se la prendono anche con gli animali? Non è possibile…Erika mi dispiace tanto, non c’è dolore più grande che perdere un amico peloso, e poi in questo modo!

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