Come vengono gestiti gli spazi al PalaMarani e chi si occupa della struttura. Dopo la polemica sull’esclusione della neonata società cestistica Basket Budrio dalla possibilità di allenarsi al Palasport del nostro paese, abbiamo incontrato la presidente di Sport & Movimento Silvia Sallioni (foto), per conoscere il suo punto di vista sulla vicenda.
Silvia, innanzitutto spiegaci di cosa si occupa Sport & Movimento.
La società è nata nel 2008 con lo scopo di gestire il PalaMarani. Già nel 2003 io e Silvia Martinci ci occupavamo della manutenzione dell’anello delle sale che circonda il campo principale, vista la permanenza delle nostre società di fitness e danza. Quando nel 2008 uscì il bando di gara per assegnare la gestione dell’intera struttura, decidemmo di partecipare fondando Sport & Movimento, insieme alla Pallavolo e alla Pallacanestro, ovvero a quelle società che, fino a quel momento, utilizzavano maggiormente la struttura.
Nello specifico, quali sono i finanziamenti che ricevete e quali le vostre obbligazioni.
Il Comune di Budrio ci garantisce 82mila € annui, 52mila dei quali vengono restituiti per il pagamento dei consumi di riscaldamento e luce. I rimanenti 30mila vengono utilizzati per le assicurazioni, la messa in sicurezza, le bollette dei rifiuti e dell’acqua e la manutenzione. Spetta a noi, infatti, il compito di occuparci dei problemi ordinari della struttura.
In questi mesi è nata una polemica sulla gestione degli spazi, vista l’esclusione della Basket Budrio dal potersi allenare al Palasport. E’ vostra responsabilità?
No, perchè per convenzione con il Comune noi curiamo l’assegnazione degli spazi delle mattine fino alle 14 e di tutto il weekend. Durante i pomeriggi di allenamento, quindi, è compito dell’Amministrazione stabilire quali società si allenano e in che orari lo fanno. Se il Comune decide che una società non può allenarsi, noi non ci possiamo opporre.
Però, anche voi, siete finiti nel calderone della polemica. Perchè?
La società si occupa appunto di assegnare gli spazi nei weekend di partite, che spesso sono occupati da organizzazioni esterne a cui decidiamo di affittare la struttura. E’ una necessità a cui dobbiamo far fronte per procurarci soldi utili da investire nella gestione del Palasport. Questo comporta che l’assegnazione degli spazi per le partite di campionato delle nostre squadre debba esser decisa per tempo, con lo scopo di riuscire a organizzare ogni fine settimana al meglio. C’è chi la questione temporale l’ha sottovalutata.
A chi ti riferisci?
Basket Budrio ha deciso di costituirsi come società troppo tardi rispetto a questi tempi. Sono riusciti a raccogliere le iscrizioni di tantissimi ragazzi, e questo è un fatto assolutamente positivo, ma per dar riscontro alle loro richieste occorre del tempo, proprio in virtù di una programmazione che è già cominciata fin dalla scorsa primavera.
Cosa ti ha dato fastidio in merito a questa vicenda?
Mi ha fatto male esser passata per quella che ha utilizzato una struttura pubblica per i propri fini personali e leggere accuse di monopolizzazione del Palasport. E non mi riferisco alle parole usate da Basket Budrio, ma a quelle di chi intorno a loro ha strumentalizzato politicamente la questione.
Quale sarebbe l’obiettivo di questa strumentalizzazione politica?
Colpire l’attuale Amministrazione comunale.
Beh l’altra sera, quando la vicenda è arrivata in consiglio comunale, la sala era piena di genitori preoccupati. Oltre alla strumentalizzazione, ci saranno pure delle richieste legittime da parte loro?
Saranno legittime quando matureranno i tempi giusti per accoglierle. Ci può stare che gli spazi debbano essere distribuiti diversamente, ma devono darci il tempo per farlo. Non possono pensare che, di punto in bianco, si debba buttare fuori dal Palasport una società, come la Pallacanestro Budrio, che ha una storia gloriosa e ha dato tanto al nostro paese.
C’è una reale mancanza di spazi sportivi a Budrio?
Sì, c’è la necessità di avere maggiori spazi idonei. Anche il Palasport per molte cose non lo era, ma grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale siamo riusciti ad ammodernarlo e a risolvere problemi e carenze.
Cosa significa per te gestire il Palasport di Budrio?
Tramite il mio impegno e il lavoro di tante persone abbiamo dato vita a una struttura pubblica che era una cattedrale nel deserto. Non abbiamo solo colorato i muri per rendere i locali più accoglienti, ma abbiamo aumentato l’offerta e la partecipazione dei budriesi alle attività sportive. Mi ricordo ancora quando dal Palasport si entrava dal retro, da una saletta piena di giocatori che fumavano giocando a biliardino, e so bene invece cos’è diventato ora e cosa rappresenta per la comunità. Posso dire di essere orgogliosa e fiera di quello che è stato fatto.
Fra poco uscirà il nuovo bando di gestione del Palasport. Parteciperete ancora?
Certo. Oltre alla nostra esperienza, nella proposta metteremo nero su bianco la realizzazione di una piscina riabilitativa e ricreativa all’interno della struttura, dedicata ai malati di Parkinson e di altre malattie degenerative. E’ un’idea che rappresenta un’evoluzione del “Progetto AFA” per i malati di Parkinson che abbiamo attivato in questi anni.
Intervengo per chiarire una passaggio fondamentale .
Silvia Sallioni riferisce giustamente :
“per convenzione con il Comune noi curiamo l’assegnazione degli spazi delle mattine fino alle 14 e di tutto il weekend. Durante i pomeriggi di allenamento, quindi, è compito dell’Amministrazione stabilire quali società si allenano e in che orari lo fanno”.
Concordo pienamente : Basket Budrio infatti sta chiedendo conto all’amministrazione Comunale e non a Sport E Movimento della ripartizione spazi relativi all’orario pomeridiano , per noi Sport e Movimento è soggetto terzo e non è stato mai nostro interlocutore.
Sono molto meno in linea quando Silvia riferisce :
“Saranno legittime ( le richieste spazi pomeridiani di basket Budrio ndr ) quando matureranno i tempi giusti per accoglierle. Ci può stare che gli spazi debbano essere distribuiti diversamente, ma devono darci il tempo per farlo. Non possono pensare che, di punto in bianco, si debba buttare fuori dal Palasport una società, come la Pallacanestro Budrio, che ha una storia gloriosa e ha dato tanto al nostro paese”.
Questo passaggio di Silvia Sallioni , se riportato correttamente , contraddice quanto riportato precedentemente specie perché parla come se la decisione di fare entrare o meno una società dal palazzetto dipendesse da una sorta di discrezionalità di Sport e Movimento ( illuminante il passaggio “devono darci il tempo per farlo”, chi è il soggetto?).
Il parere di Basket Budrio riguardo la modalità di assegnazione degli spazi è noto : attendiamo spiegazioni chiare ed esaustive dall’unico interlocutore legittimato , l’amministrazione comunale.
Qui non si parla di politica ma di rispetto di regolamenti comunali e trasparenza negli atti amministrativi.
La Signora, che oggi lamenta una “strumentalizzazione politica”, nel 2012 firmo’, in qualita’ di cittadina impegnata in attivita’ sportive , l’appello elettorale che invitava a votare l’attuale sindaco. E allora : chi strumentalizza cosa ? E ancora : ci puo’ stare che esponenti politici possano arrivare a strumentalizzare una situazione come questa, ma non è ammissibile che chi è presidente di un’Asd nonché gestore di un impianto pubblico entri a gamba tesa nel dibattito politico, individuando i presunti buoni ( l’amministrazione comunale) e i presunti cattivi ( tutti quelli che ne mettono in discussione l’operato). Insomma : è una intervista che contiene affermazioni che non avrei mai voluto leggere.
Ho contato fino a cento prima di intervenire ; una domanda però non posso esimermi dal formularla : a fronte di domande e risposte così accuratamente congeniate , perchè non si cita minimamente uno dei nodi cruciali della vicenda : l’ entrata della Titan al PalaMarani : modalità e finalità ? evidente la reticenza del PalaMarani e del PalaFilopanti . Come sempre in questi casi , tutto avviene a Loro insaputa
Una domanda alla redazione:
L’intervista si configura in:
Management ?
Arrangement ? o in
Endorsement ?
E’ gradita una risposta
Sono completamente d’accordo con quanto riferisce la Sig.ra Sallioni : vogliono colpire l’amministrazione , è tutta una questione politica ! Non si vorrà criticare l’amministrazione perché lascia allenare 25 bambini in una palestra completamente inadeguata in orari assurdi mentre nel Palamarani sgambettano 5 bambini iscritti in una società di Ozzano ? Anzi secondo me è un attacco diretto a Renzi ed un modo di influenzare l’esito del referendum! Corre voce anche che ci sia la Cia dietro tutto questo ,
Mamma mia che cattivoni i dirigenti di Basket Budrio! Brutti , sporchi e cattivi. Lo dice anche il Faraone del Palamarani !
Accidenti che illuminante intuizione!!!
Strano che siano arrabbiati con l’Amministrazione comunale, che da mesi si cimenta in mirabolanti piroette pur di non far rispettare un semplicissimo regolamento, che in maniera chiara stabilisce le priorità di utilizzo del PalaMarani in base al numero di tesserati ed alla loro residenza…
Strano che siano arrabbiati dopo che 40/50 genitori si sono presentati in consiglio comunale per sentirsi dare risposte da un sindaco che invece ha preferito scaricare la patata bollente alla consulta dello sport….
Ancora più strano che la Sallioni, dopo aver ottenuto la convenzione per il PalaMarani, abbia firmato pubblicamente il sostegno alla candidatura di Pierini nel 2012, ed ora dichiara che “ci sono persone intorno a Basket Budrio che strumentalizzano”, cercando così di buttare la questione in caciara….
Eccellente inoltre la tempistica della dichiarazione della piscina interna che si vuole realizzare: visto che scade la convenzione, dichiarare un progetto del genere magari farà avere qualche punto in più per riottenere l’appalto….
Se poi farà come Pierini, che nel 2012 promise una nuova palestra al posto dei tendoni del tennis di fianco alle Medie per avere i voti degli sportivi budriesi, ci sarà comunque qualcuno da incolpare….. magari “quelli che stanno intorno” a Basket Budrio.
Riferisce la Sig.ra Silvia Sallioni :
“Saranno legittime quando matureranno i tempi giusti per accoglierle”.
Penso che una richiesta sia o legittima o non legittima in riferimento a quanto prevede il regolamento non in base ai tempi giusti stabiliti discrezionalmente da una triade misteriosa . I tempi giusti chi li deciderebbe la Sig.ra Sallioni insieme al presidente della Pallacanestro Budrio e della Pallavolo ? E in base a che cosa se si può sapere ? Siamo a posto , complimenti per le cose interessanti che si leggono nell’intervista , non fa ben sperare
Venga la Sig.ra Sallioni a verificare come si allenano bene 80 bambini al liceo in orari assurdi : ti accolgono lampade esterne bruciate da mesi , un bel pavimento scivoloso , bagni e docce inagibili e un discreto freddo. Ci spieghi quando i tempi saranno maturi , pendiamo tutti dalla sue labbra. Vergogna
Magari ” la storia gloriosa della Pallacanestro Budrio” poteva essere ricordato dalla Sig. Sallioni ad ambienti a Lei molto vicini anche all’inizio dell’ estate quando l’operazione Pall.Budrio-Titan è stata perfezionata. A settembre dovevano essere svelati i dettagli dell’ operazione: stiamo ancora aspettando….
Ninette da dire riguardo alla capacità di gestire il Palazzetto da parte di Silvia, molto brava e competente .
Però mi sembra che stia prendendo una posizione politica ce nel contesto generale insospettisce non poco.
Avrei preferito si tenesse fuori d argomenti che poco la riguardano. Mi dispiace , mi sembra proprio fuori luogo.
“Non possono pensare che, di punto in bianco, si debba buttare fuori dal Palasport una società, come la Pallacanestro Budrio, che ha una storia gloriosa e ha dato tanto al nostro paese” riferisce Silvia Sallioni .
Forse la Sig.ra Sallioni dovrebbe farsi spiegare che la storica 289 esiste solo nei ricordi dei tifosi budriesi in quanto il settore giovanile e la serie D che gioca al Palazzetto sono i Titans Ozzano.
Verifichi la matricola con cui giocano le squadre , veda se trova la matricola 289 da qualche parte.
La Pallacanestro Budrio 289 purtroppo è già stata cacciata fuori dal Palazzetto, ma fa comodo che nessuno lo capisca .
Magari serve una chiacchierata con i vecchi dirigenti .
Ma smettiamola di raccontare barzellette, qui ci sono in ballo tutti i debiti che la vecchia e defunta Pallacanestro Budrio ha lasciato nei confronti del Comune e non solo! Ma quale strumentalizzazione politica,qui c è una “strumentalizzazione monetaria”!!! E tutto viene tenuto nascosto……aggiungo…REGOLAMENTO TOTALMENTE INTERPRETATO A DISCAPITO DI BB, STRATEGIE LOSCHE E DEPISTAGGIO DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE, CONTI TENUTI NASCOSTI PERCHÉ SE VENISSERO PUBBLICATI ALTRO CHE “STORICITÀ” farebbe incazzare anche il più menefreghista di tutta questa ignobile faccenda!
Budrio next manca un commento.,,,forse era troppo duro????
Silvia Sallioni presidente di una società che gestisce il palazzetto che ha come soci la Pallacanestro Budrio e la Pallavaolo Budrio si erge come paladina delle giustizia e si permette anche di suggerire all’amministrazione come comportarsi .
Ha un conflitto di interessi grande come una montagna , farebbe bene a meditare prima di esternare.
Proviamo a rivedere con meticolosità tutti i passi che hanno determinato l’affidamento della gestione del palazzetto per capire tutta la storia . Possibile ? Qualcuno si può prendere l’onere , magari in consiglio comunale? Facciamo una volta per tutte chiarezza ? Partiamo dal bando , su come è stato affidato e poi discutiamo nel merito del contesto generale . Attendiamo.
Credo che Paladino (non so di che cosa???), comunque metta il dito nella piaga virulenta. Per quanto mi rincresce sentire la dottoressa Sallioni intervenire in questa faccenda in chiaro soccorso politico al nostro Giulio, la firma sul volantino pro Giulio trovato nelle nostre buchette della posta di 5 anni fa lo attesta no???.
Giulio, appena ricandidato alle prossime elezioni, forte di cinque anni di buon governo del paese non dovrebbe preoccuparsi, credo possa dormire sonni sereni, noi cittadini non pensiamo minimamente di mandarlo a lavorare anzi avevamo l’ansia che non si ricandidasse.
Dovesse vincere Mazzanti o i 5 stelle cosa potrebbe succedere a Budrio??? ci incasineranno con la raccolta della spazzatura??? interromperanno il magnifico lavoro di programmazione e studio svolto sulla viabilità cittadina e le piste ciclabili del paese???? e se smettessero poi di riempire le innumerevoli buche con i magnifici rattoppi fatti a suon di badile e sudore???? ho già l’ansia, al solo pensiero stanotte potrei non dormire.
Speriamo piuttosto che di tutto questo se ne parli il più possibile e che oltre a questo gruppo di genitori con gli attributi se ne sveglino altri in paese e non solo.
Noi genitori siamo pazienti ma non stupidi. Ci dovete spiegare perché ad inizio Settembre i nostri figli di Basket Budrio si allenavano all’aperto al parco mentre alcuni privilegiati iscritti nella società “fortunata” al Palazzetto. Ci dovete anche spiegare, illuminati manager della gestione delle strutture , perché ci sono 25 cinni che corrono nella palestra del liceo ad orari assurdi mentre ci sono una manciata di bambini ( sempre della società fortunata) che si perdono al Palamarani ad orari perfetti.Se la Sallioni avesse un figlio nella società “sfortunata” ragionerebbe diversamente , più con il cuore e meno per opportunità .
Leggo l’articolo sul Carlino a firma Radogna dove si si riporta che il Comune ha affermato di aver affidato alle società strutture che sono tutte idonee e funzionali . Questa affermazione è veramente comica : guarda caso le società sportive che fanno parte della società di gestione presieduta dalla Sallioni utilizzano prevalentemente il Palazzetto mentre la società neonata Basket Budrio ( con la quasi totalità del minibasket) prevalentemente la palestra Liceo.
Caratteristica Palestra Liceo : buio totale all’esterno ( rischio di farsi male) perché manco cambiano le lampadine bruciate , pavimento scivoloso , bagni e docce imbarazzanti , freddo .
Prendere nota della sensibilità del sindaco : tra poco si vota! Passaparola …..
TourBo – Budrio: Giulio Pierini….video youtube,esilerante grottesca dichiarazione del nostro sindaco dal minuto 2:00…..solo per persone non cardiopatiche!
Altro video esilerante…..Giulio Pierini: “Sarò il Sindaco di tutti” ….
https://www.youtube.com/watch?v=6HSAYCXYp0U
Cara Silvia, ti conosco da una vita e ti stimo da sempre come persona capace ed efficiente. Nessuno aveva messo in dubbio il tuo operato, le tue qualità, e proprio per questo il tuo ingresso in questa faccenda (che ha come controparti Basket Budrio e l’amministrazone comunale e nessun altro) e’ stata davvero una pessima mossa. Avresti fatto meglio a tenertene al di fuori, tutta Budrio la.pensa così, credimi. Ora ti sei apertamente schierata con chi speri ti aiuterà a rinnovare la tua convenzione e la tua posizione e’ davvero indifendibile. Mi spiace, pur di tenere la parte di chi dovrà darti una mano hai fatto illazioni che sai bene non corrispondere al vero. Che peccato.
Alla fine il sindaco non ha ancora spiegato come mai nuova società non ha accesso alle strutture del Palamarani mentre è accessibile ad un società di Ozzano. Le conseguenze sono note e solo chi ha diversi interessi e non vuol vedere rimane passivo.
Mi meraviglio anche che il presidente della Pallavolo , il Sig.Selleri , rimanga parte silente mentre in passato era la figura che mediava tra le diverse esigenze delle società. Silenzi imbarazzanti
Anche molti commenti qua sotto imbarazzanti.. Ma Paladino è quello che gioca al Crotone?