Matteo, una scelta quella di aprire un ambulatorio di biomeccanica e preparazione atletica molto settoriale. Chi sono le persone che si rivolgono a te e cosa cercano?
Principalmente sono sportivi che praticano sport individuali e di endurance come ciclismo, triathlon e podismo. Per l’ambito biomeccanico quello che li avvicina è l’esigenza di migliorare l’efficienza e l’efficacia del gesto atletico per risolvere o evitare l’insorgenza di tecnopatie dovute ad un erronea postura in bici nella corsa o in gesti specifici delle varie discipline. Per l’ambito relativo alla preparazione atletica si rivolgono al mio ambulatorio tutti quegli sportivi che vogliono migliorare la propria performance con l’aiuto di test e valutazioni periodiche e una programmazione dell’allenamento, oppure persone che ricercano un miglior benessere fisico, maggiore tonicità e perdita di massa grassa.
Lavoro principalmente con ciclisti e atleti di endurance ma ho collaborazioni anche con altri sport come pallavolo, pattinaggio, motociclismo, tennis, calcio, pugilato, arti marziali.
E’ stato difficile aprire una realtà imprenditoriale sul territorio budriese? Quale sono state le principali difficoltà?
Le difficoltà principali sono legate prevalentemente alla macchina statale, lenta e piena di regole che lasciano ampio spazio all’interpretazione e quindi anche all’errore. Nello specifico del comune di Budrio non ho incontrato particolari problemi burocratici.
Diciamo che la difficoltà più grande per un ragazzo di 23 anni che in Italia vuole svolgere una propria attività è la diffidenza riguardo alla mia giovane età: spesso in questo Paese si da valore alla competenza di un professionista in base all’età anagrafica e questo credo non sia vero, in quanto ci sono molti giovani competenti, che hanno studiato e voglia di fare, occorre solo dar loro fiducia.
Ti occupi anche del settore corse ciclistiche, cosa ci racconti in merito?
Il ciclismo oltre che il mio lavoro è la mia grande passione. Ho gareggiato per anni fino alla categoria Elite su strada, sono tuttora tesserato e pratico attività di mountain bike. Collaboro con diversi team giovanili e mi piace portare i ragazzi alle corse: quest’anno l’ho fatto in diverse occasioni con il team Pamini dell’omonimo presidente Alberto, persona eccezionale oltre che un vero amico.
Confesso che mi piacerebbe portare avanti un progetto che ho nella testa.
Quale progetto?
Mi piacerebbe creare un team Elite/Under 23 con base a Budrio, che collabori con le società della zona che operano nelle categorie minori per creare un vivaio di atleti e dare la possibilità a ragazzi che continuerebbero l’attività e invece ora sono costretti a smettere.
Al momento abbiamo creato con mio padre ed alcuni amici un team amatoriale che si chiama Absolute asd con sede a Budrio, vorrei che questa realtà crescesse per fare del bene a questo sport che ne ha bisogno.
Salve, io sono un appassionato di biomeccanica, e ho fatto parecchi assetti per amici e parenti, con ottimi risultati, sto pensando di intraprendere questa strada come attività, cosa dovrei fare? i costi annui delle tasse a quanto ammontano?
grazie
Ecco l’indirizzo del nuovo sito internet dove potrete trovare tutte le informazioni riguardanti i servizi del centro di biomeccanica e preparazione atletica Biotraining.
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