A partire dall’8 dicembre Budrio si è popolata di presepi, che hanno coinvolto: la Galleria e la Chiesa di Sant’Agata, le vetrine dei negozi e le sculture, distribuite lungo tutte le vie del centro, di Marcello Magoni, che sabato ha ricevuto un riconoscimento all’interno della Sala Consigliare del Palazzo Comunale.
L’atmosfera natalizia ha contagiato Budrio e i budriesi, che però domenica mattina hanno dovuto constatare il furto del cellulare di legno dell’opera collocata vicino alla pista del ghiaccio.
PRIMA E DOPO. Una delle opere dell’artista Marcello Magoni, posta in Piazza Filopanti dinnanzi alla pista di pattinaggio, “intenta a farsi un selfie”. La scultura lignea “è stata derubata” del suo cellulare. Ph. Sergio Cardin
BUDRIO DAI 99 PRESEPI E IL RICONOSCIMENTO A MARCELLO MAGONI
Per il secondo anno consecutivo, a cura della Pro Loco di Budrio, la Galleria Sant’Agata ospita una lunga serie di presepi, realizzati da privati, da associazioni e da vari esercizi commerciali. Si possono osservare le classiche statuine in terracotta, affiancate da riproduzioni commestibili. Le idee sono tutte diverse: la natività è posta in un panettone, all’interno di un armadio, in una gomma da automobile, in un computer, in una gabbietta per uccellini. In un caso, alla consueta rappresentazione si sostituiscono i volti dei bambini. Cambiano i materiali: la carta lascia spazio al polistirolo, alla plastica subentra il legno. A non mutare è l’affetto dei budriesi per il presepe, declinato in varie forme, ma sempre frutto della passione e della fantasia di chi decide di mettersi alla prova, tentando di trovare una soluzione rappresentativa personale e spesso anche molto divertente.
L’iniziativa Budrio dai 99 presepi, condivisa dal Comitato Operatori Economici, è caratterizzata dalla presenza di composizioni sacre nelle vetrine dei negozi budriesi e dalla sculture, distribuite per le vie del centro storico, di Marcello Magoni. Quest’ultimo ha ricevuto – dopo anni di collaborazione – una Pergamena di Ringraziamento da parte dell’Amministrazione Comunale che – in accordo con i Rappresentanti degli Operatori Commerciali e con la Pro Loco di Budrio – nella mattinata di sabato 10 dicembre, all’interno della Sala Consigliare, ha conferito il riconoscimento all’artista. A ribadire il rapporto tra le sculture lignee (frutto del riciclo) di Marcello Magoni e Budrio è la motivazione della Pergamena, che recita: «Per aver partecipato con la sua arte a rendere anche quest’anno le strade di Budrio un’affascinante galleria a cielo aperto, contribuendo, in modo significativo, a creare un clima di grande emozione per le festività natalizie».
I DIORAMI DELLA CHIESA DI SANT’AGATA
Per il 12esimo anno l’Associazione Senza Confini organizza un’esposizione dedicata ai presepi. In questo caso, all’interno della Chiesa di Sant’Agata, compare un itinerario composto da 20 diorami – plastici che ricreano ambientazioni in scala ridotta – messi a disposizione dall’Associazione Italiana Amici del Presepio (AIAP) di Verona. Attraverso i 20 presepi, di origine spagnola, creati dai maestri veronesi è possibile ricostruire tutti i momenti dell’esistenza di Gesù, soffermandosi in particolare sull’Annunciazione, sulla Natività, sull’arrivo dei Re Magi e sulla fuga in Egitto. I diorami, inventati nel 1822, permettono di ottenere degli effetti tridimensionali davvero sorprendenti. Una serie di teloni trasparenti dipinti, disposti verticalmente a differenti distanze ed illuminati da fonti nascoste all’occhio dello spettatore creano una marcata profondità, che risponde alle leggi della prospettiva. I diorami presenti nella Chiesa di Sant’Agata sono racchiusi in voluminosi contenitori di legno, osservabili mediante una finestra trasparente, che offre al visitatore l’occasione di sostituirsi ai protagonisti delle scene ritratte. I personaggi, gli ambienti, gli animali e gli oggetti sono ricostruiti in maniera precisa e dettagliata, ricreando così l’ambientazione delle scene sacre. I colori e la luminosità donano alle varie rappresentazioni un’atmosfera coinvolgente e realistica, presente in ognuno dei diorami.
Leonardo Arrighi
foto di Sergio Cardin
ORARI PRESEPI GALLERIA SANT’AGATA
Dal lunedì al venerdì: ore 9-19
Sabato e domenica: 10-12,30 / 15-19
La mostra sarà aperta anche durante tutti i giorni festivi: 10-12,30 / 15-19
ORARI PRESEPI CHIESA DI SANT’AGATA
Tutti i sabati e le domeniche dal 10 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017: 10,30-12,30 / 15,30-18
La mostra sarà aperta nei giorni 26 dicembre 2016 e 6 gennaio 2017