Intorno alle 9,30 di questa mattina è morto un uomo di 83 anni in un incidente lungo Via Zenzalino Sud a Budrio. Invano è stato il tentativo di salvargli la vita dei sanitari del 118 e dell’elisoccorso, atterrato sul posto. L’uomo, a bordo di una Y10 si è scontrato con un furgoncino. Il luogo del sinistro è proprio in concomitanza con l’incrocio di Via Santa Caterina, nello stesso punto in cui nel novembre scorso si verificò un altro pauroso incidente.
INCIDENTE TRA UN’AUTO E UN FURGONCINO
Nello scontro la Y10 con l’anziano a bordo è stata scaraventata nel fosso: i Vigili del Fuoco hanno smontato lo sportello per tirare fuori l’uomo. Le condizioni dell’83enne sono apparse subito critiche, tanto che è stato chiamato l’elisoccorso per un codice rosso, anche se il decesso è avvenuto poco dopo. Sul furgoncino due giovani illesi di 32 e 34 anni, non hanno riportato rilevanti conseguenze, anche se il mezzo era completamente distrutto nella parte anteriore. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Budrio e la Polizia Municipale e la circolazione del traffico è stata subito deviata per permettere le operazioni di soccorso. In alto, le foto realizzate da Sergio Cardin a seguito del sinistro.
L’INCROCIO MALEDETTO DI VIA SANTA CATERINA
Solo lo scorso novembre, sempre su Via Zenzalino Sud, un altro incidente aveva portato al pronto soccorso 3 persone coinvolte in un bruttissimo sinistro. Anche in questo caso l’incidente era avvenuto nei pressi dell’incrocio di Via Santa Caterina. Al netto delle responsabilità che saranno al vaglio degli inquirenti, quel punto è diventato una trappola per molti automobilisti.
E vissero per sempre felici e contenti. Finivano sempre così le favole che mi raccontavano da bambino. E io rimanevo in bilico: da un lato la felicità che era andato tutto nel migliore dei modi e dall’altro la tristezza che tutto era ormai finito. E così mi capita anche oggi. Se la vita è un grande libro ... 
Non mi era mai capitato di visitare una mostra di opere astratte. E' successo, per la prima volta, spinto dalla curiosità, per quella dell'artista Massimo Arrighi, nostro concittadino. ... 
Vi invio questa lettera per fare alcune riflessioni sul problema del "rusco".
Premetto che sono completamente a favore della raccolta differenziata e della possibilità del recupero reale dei nostri scarti, devo però dire che ho alcune perplessità sulla raccolta differenziata come sta avvenendo ora. ... 
Recentemente la comunità di Budrio e i suoi genitori sono stati sconvolti dal tentato adescamento subito da un bambino di 10 anni avvicinato in macchina da un uomo, mentre si recava da solo a piedi a lezione di taekwondoo. ... 
Due ragazzine (12 anni? 14?) entrano in libreria a Budrio.
Scusa abbiamo un problema puoi aiutarci? Abbiamo trovato queste chiavi per terra lungo la strada della scuola, come possiamo fare per farle ritrovare al proprietario? Ci puoi dare un consiglio? ... 
Questa [foto, a lato] è la postazione nella piazza dove, più che in qualsiasi altro posto della città, si possono acquisire notizie di primissima mano. L’osservatorio è presidiato per diverse ore già di prima mattina con l’arrivo degli osservatori che dovranno prendere nota di quanto succede fino al rapporto che verrà fatto di lì, a quando si aggiungeranno al gruppo i commentatori....
Forse non tutti hanno letto l’ordinanza emessa dal Sindaco il 12 Novembre scorso e riguardante la gestione della raccolta rifiuti e le sanzioni per i “comportamenti non conformi”...
Il nostro organismo è composto al 60% di acqua, e per mantenere una corretta idratazione è importante bere almeno 1,5 l di acqua al giorno. Ma quale acqua è meglio utilizzare, l’acqua minerale o l’acqua del rubinetto? 
michela tiziana su 
PAOLO CALLIGOLA su 
Paola su 
aldo neri su 
Bruno su 
Lorenzo su 
Malva Miccoli su 
Andrea Bonfiglioli su 
Marina Rava su 
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Alessio su
La gente deve imparare ad andare più piano… La strada dritta e larga non è una scusa per andare come dei pazzi sorpassando a destra e a manca! Qui non sappiamo di chi sia la responsabilità e cosa sia successo di preciso,ma smettiamola di correre che la vita e’ una sola!
il morto si chiamava Damiano Parmeggiani. Era quello che si definisce una persona “buona”, un uomo rispettoso del prossimo, mite, pacato, operoso.
Il mondo è più povero senza di lui.
Davvero mi spiace moltissimo
Si è trattato sicuramente di una distrazione, ero presente al momento dell’incidente 50-60 metri dietro al furgone che comunque non andava ad una velocità eccessiva. Il furgone non si aspettava che la macchina dell’anziano si muovesse, per cui l’impatto è stato violentissimo e non ha lasciato scampo al signore anziano.