Sabato 21 gennaio 2017 alle ore 16:30, la Consulta delle Donne di Budrio, patrocinata dal Comune di Budrio e con la collaborazione di MEG (associazione Medicina Europea di Genere) inaugurerà la mostra di Mail Art, con disegni e dipinti realizzate dalla collaborazione di dieci artiste e dieci detenuti (o ex detenute) del carcere Circondariale della Dozza di Bologna.
La mostra è stata realizzata grazie al progetto “Non solo Mimosa”, dell’allora Presidente della Commissione Consiliare delle Elette del Comune di Bologna, Mariaraffaella Ferri, insieme alla
Presidente del Consiglio e alla Garante comunale per i diritti delle persone private della libertà in alternativa al gesto simbolico del dono della mimosa. Fondamentale l’apporto dell’associazione MEG,sempre in prima fila nelle questioni riguardanti le disparità di genere e nella lotta contro esse.
La mostra è stata fortemente voluta dalla Consulta delle Donne di Budrio in seguito al grande successo ottenuto durante la prima esposizione a Bologna. Profondamente convinte dell’importanza del progetto e volenterose di sensibilizzare sul tema delle differenze di genere delle quali si dovrebbe tenere conto anche in carcere, le donne della Consulta hanno voluto portare questa importante esposizione anche a Budrio.
L’inaugurazione si terrà sabato 21 gennaio 2017 alle ore 16:30.
Orari della mostra: sabato/domenica 10-12 e 16-18; Martedì 10-12.
Sede: Sala Rosa presso Palazzo Medosi-Fracassati, via Marconi 3/b, Budrio (BO).
Indirizzo e contatti: Consulta delle Donne è in Via Garibaldi 37 ( palazzo Sala Internet).
L’ufficio sarà aperto nella giornata di: Venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Telefono: 051 6928255 – 051 6928306
Contatti: email consultadonnebudrio@alice.it –
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