I Carabinieri della Stazione di Budrio hanno denunciato un 40enne italiano, con precedenti di polizia specifici per truffa, commessa ai danni di una 35enne di Budrio con cui aveva avviato una trattativa telematica per la cessione di un appartamento in affitto a Cattolica, la cui pubblicazione era stata riportata all’interno di un sito internet di annunci.
Purtroppo, nonostante i 220 euro di caparra, versati dalla donna per dare avvio alle pratiche amministrative, il contratto non è stato stipulato a causa dell’irreperibilità dell’uomo, disoccupato e abituato a questo tipo di reati.
Un episodio similare è accaduto lo scorso ottobre, quando un 42enne napoletano ha cercato di trarre in inganno un 43enne di Budrio che si era assicurato su internet una casa vacanze a Rimini.