Venerdì 10 febbraio sarà a Budrio la Mehari di Giancarlo Siani, il giornalista del Mattino ucciso dalla criminalità organizzata per il suo lavoro di indagine, nell’ambito del progetto Il Viaggio Legale. La via Emilia, un’auto e un obiettivo importante: la costruzione di un percorso di cittadinanza e contrasto alle mafie tramite le armi della cultura, della formazione e dell’informazione. E’ questa l’essenza del progetto Il Viaggio Legale. La via Emilia è l’arteria principale della Regione Emilia-Romagna, ma anche territorio appetibile per le mafie.
L’auto è una Citroen Mehari, quella sulla quale il giornalista Giancarlo Siani fu brutalmente ucciso il 23 settembre 1985 a Napoli. Le armi per costruire il percorso, sono quelle che ci mette a disposizione la cultura: editoria, arte, cinema, teatro, formazione, solo per citarne alcune.
L’idea di realizzare un percorso di cittadinanza e contrasto alle mafie lungo la Via Emilia con la Mehari di Giancarlo Siani, nasce ad aprile 2016 da un’intuizione delle associazioni Caracò e IoLotto. Un’idea condivisa che ha subito trovato l’adesione totale della FILT CGIL Emilia-Romagna e Bologna, da sempre attenta al fenomeno delle infiltrazioni criminali nel settore dei trasporti.
L’obiettivo del progetto è realizzare un percorso di cittadinanza e contrasto alle mafie che attraversando la via Emilia , creare cittadini consapevoli e responsabili attraverso percorsi culturali, di formazione ed informazione, avendo come base solida i principi della legalità, dell’etica e della cultura dell’antimafia.
Un obiettivo condiviso anche da Giancarlo Siani, che da giovane giornalista del Il Mattino di Napoli, ogni giorno lavorava con passione e senza sosta per descrivere la realtà in cui viveva, mettendo a disposizione dei suoi lettori quante più informazioni possibili per aiutar loro a comprendere il fenomeno mafioso e il radicamento della criminalità organizzata, spesso sfidando a petto nudo i clan svelandone i segreti raccontandoli in prima persona, esortando e sollecitando con i suoi articoli e parole la conoscenza nella coscienza della gente.
Grazie a CGIL SPI che è fra gli sponsor del progetto, Budrio è l’unico paese dell’aera metropolitana, oltre a Bologna, ad ospitare una tappa del Viaggio Legale.
Le tappe del viaggio a Budrio saranno:
ore 10,30
Torri dell’Acqua, via Benni 1 – Incontro dedicato all’Isi Giordano Bruno di Budrio
Saluto del Sindaco di Budrio Giulio Pierini
Proiezione di “Fortapàsc” di Marco Risi
Intervengono: Domenico Iannaccone, Giornalista Rai,
Beppe Baldassarro, Giornalista La Repubblica
Franco Zavatti, Cgil Emilia Romagna,
Valentino Minarelli, Spi-Cgil Bologna
ore 17.30
Torri dell’Acqua, via Benni 1 – Incontro aperto alla cittadinanza
Il viaggio legale … sbarca a Budrio
Intervengono:
Domenico Iannaccone, Giornalista Rai
Beppe Baldassarro, Giornalista La Repubblica
Franco Zavatti, Cgil Emilia Romagna
Valentino Minarelli, Spi-Cgil Bologna
Stefania Nepoti, ANPI Budrio
Coordina: Giulio Pierini, Sindaco di Budrio
ore 20.00
Circolo Arci Canova Bocciofila, Via Zenzalino Nord 7
Cena Legale coi prodotti di Libera Terra e NCO
(Nuova Cucina Organizzata)
Costo: 20 euro
Per prenotazioni : 3393937799 entro lunedì 6 febbraio.