‘Scandalo’ al Teatro di Budrio, una moderna storia di accoglienza

1 marzo, 2017

modernastoria2Sabato 4 e domenica 5 marzo andrà in scena al Teatro Consorziale di Budrio Scandalo di Arthur Schnitzler, interpretato da Stefania Rocca e Franco Castellano con la compagnia del teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Lo spettacolo, scritto nel 1898, racconta la storia di una famiglia alto-borghese che, sconvolta dall’improvvisa perdita del figlio Hugo, accoglie tra le mura domestiche la sua amante Toni e suo figlio Franz, dei quali non conosceva l’esistenza.

Ben presto la bassa estrazione sociale di Toni mette a disagio la famiglia di Hugo, e l’imbarazzo degenera in insofferenza per l’impatto della situazione sulle relazioni altolocate della famiglia. L’unico personaggio che cerca di contrastare le convenzioni sociali è la cognata del padrone di casa, interpretata da Stefania Rocca, consapevole di violenza e piccolezze della società di cui fa parte.

Scandalo è la prima produzione italiana di Das Vermächtnis, commedia molto attuale, come precisa il regista Franco Però, che paragona l’estranea Toni a un’immigrata di oggi per la crisi che innesca involontariamente nelle certezze e convenzioni di un diverso ambiente sociale.
I dialoghi brillanti e il ritmo avvincente, che porta all’inevitabile dramma finale, sono caratteristiche tipiche dello straordinario scrittore e drammaturgo viennese, Arthur Schnitzler. L’autore è stato rappresentato al Consorziale anche due anni fa con Il ritorno di Casanova, in quest’occasione il relativo libro e il racconto La signorina Else sono stati al centro di un incontro del gruppo di lettura I Prosivendoli.

Ludovica Piazzi

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