Giacon (5 Stelle): “I bar a Budrio pieni di slot machine, qui il PD sul gioco d’azzardo fa solo demagogia”

10 marzo, 2017

giaconazzardo2“Una volta i bar di Budrio non erano delle piccole Las Vegas. E il PD qui a Budrio fa campagna elettorale dicendo che è vicina ai problemi della ludopatia”. E’ un attacco frontale quello che Antonio Giacon (Movimento 5 Stelle), con un post su Facebook, ha riservato alla maggioranza budriese, dopo che ha appreso dell’incontro che il Comune organizzerà giovedì 16 marzo sul gioco d’azzardo. “E’ una presa per il culo elettorale. Piuttosto vadano a far casino in Regione e a Roma”.

L’INCONTRO SUL GIOCO D’AZZARDO CHE FA ARRABBIARE GIACON: “MI FANNO PENA”
L’incontro che ha organizzato il Comune, si terrà alle Torri dell’Acqua il prossimo giovedì, e vedrà la presenza – fra gli altri – del sindaco Giulio Pierini, del senatore Stefano Vaccari (Commissione Parlamentare Antimafia), della Guardia di Finanzia di Molinella e dei Carabinieri di Budrio. “Il Sindaco dice che il gioco d’azzardo non lo si combatte eliminandolo ma regolamentandolo. Io – continua Giacon – dico che una volta i bar non erano delle piccole Las Vegas e non si capisce perché non si possa tornare indietro”. E, sui volantini dell’incontro distribuiti in consiglio comunale: “Questo mi ha dato il volta stomaco, perché è solo una presa per il culo elettorale per dire che loro sono vicini a questi problemi. Ma perché non vanno in delegazione a Roma a fare casino o in Regione? Semplice – ha concluso – perché la loro carriera sarebbe finita. Per capire, basta vedere quali partiti sono finanziati dalle lobbies del gioco. Questa è solo demagogia e a me fanno semplicemente pena”.

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2 Commenti


  1. non ho mai messo un euro in una slot, il problema non mi tange…che c’entra il sindaco col fatto che i bar “ospitino” le slotmachines? Questa mi sembra mera strumentalizzazione…e non lo dico affatto per difendere chichessia.
    Poi, se vogliamo discutere su CHI ci sia dietro la lobby del gioco d’azzardo ci sto, ma nn è che possiamo proibire ogni cosa che potenzialmente può rovinare gente: ci è stato dato il ibero arbitrio, ma anche una educazione e, si spera, un po’ di intelligenza: non c’è che da usarla

  2. Ma sì in fondo Robertone Ha ragione. Se il sindaco passasse più tempo a giocare al bar, forse combinerebbe meno guai in Comune.

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