Davide Fabbri, 52 anni e figlio del titolare del Bar della Riccardina di Budrio, è stato ucciso ieri sera mentre era al lavoro, durante una rapina nel suo locale. L’uomo è arrivato nel bar armato con un fucile e una pistola, per poi darsi alla fuga, dopo aver sparato a Davide, minacciato la moglie e ferito due clienti. Il fatto, rilanciato sui social network, ha da subito scosso la comunità di Budrio: il Comune ha indetto per domenica sera una fiaccolata contro la violenza. Il sindaco Pierini: “Fatto di una efferatezza inaudita”. Se ne parla su tutti i TG nazionali. Salvini: “A Budrio è morta la persona sbagliata”. Ecco le prime foto realizzate da Sergio Cardin e il video dei rilevamenti dei RIS.
FIACCOLATA CONTRO LA VIOLENZA IN PIAZZA FILOPANTI
Reagire, reagire subito. Con questo motto, questa sera Piazza Filopanti ospiterà la Fiaccolata contro la violenza. L’appuntamento è domenica 2 aprile alle ore 20:30.
LE FORZE DELL’ORDINE LO STANNO CERCANDO
Il malvivente, descritto dalla moglie come un uomo di bassa statura e straniero (ma il suo identikit non è ancora sicuro), è attualmente ricercato dalla forze dell’ordine per le campagne del territorio. Un elicottero sta sorvolando le nostre campagne da stamattina. Arrivato nel locale intorno alle 22, ha spinto il figlio del titolare nel retrobottega con la pretesa di avere l’incasso delle giornata, poi è partita una colluttazione tra i due. Sono partiti anche vari colpi di pistola che hanno ferito due clienti (non sarebbero gravi), poi la vittima è stata freddata con un colpo al petto. L’uomo ha minacciato anche la moglie prima di mettersi in fuga, a piedi e probabilmente ferito. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Molinella e di Budrio, oltre ai RIS per le rilevazioni. Per gran parte della notte la scientifica ha lavorato sulla scena del delitto, nel parcheggio del locale e lungo l’argine del torrente Idice, che passa proprio di fronte al bar, per cercare prove ed elementi utili al caso.
IL PRECEDENTE E QUELL’AMMONIMENTO AI LADRI
Solo pochi giorni fa i ladri avevano fatto visita al Bar, ma il loro colpo era stato sventato proprio da Davide che li aveva messi in fuga, ammonendoli con parole dure dalla finestra.
SALVINI: “UNA PREGHIERA PER DAVIDE CHE NON SI E’ POTUTO DIFENDERE”
Il brutale assassinio di Davide è rimbalzato su tutti i TG nazionali dalle prime ore di questa mattina. Matteo Salvini (Lega Nord) ha già twittato: “Un barista di Riccardina di Budrio (Bologna) è stato ucciso a colpi di fucile da un rapinatore, entrato nel suo negozio stanotte. Una preghiera per Davide, che non si è potuto difendere. La difesa è sempre legittima”. Per poi aggiungere a Domenica Live, in diretta su Canale 5, “A Budrio è morta la persona sbagliata”.
PIERINI: “SONO INORRIDITO, VOGLIAMO VIVERE SENZA PAURA”
“Si tratta di un fatto di un’efferatezza e una gravità inaudita per Budrio e per qualsiasi altro territorio”. Così ha commentato il sindaco di Budrio Giulio Pierini, giunto sul luogo dell’assassinio. “Sono inorridito per quello che è successo – ha detto – ma fermo nel voler reagire immediatamente e senza tentennamenti a quello che è accaduto. Come comunità di Budrio dobbiamo respingere a testa alta questa violenza e chiediamo alle autorità competenti di assicurare alla giustizia il responsabile nel più breve tempo possibile. Vogliamo vivere senza paura e liberi da ogni tipo di violenza e mi batterò perché questo venga garantito alle nostre attività commerciali, economiche e a tutti i cittadini. Budrio vuole essere una comunità sicura per tutti quelli che la abitano: il mio impegno in questa direzione sarà massimo.
Esprimo la mia profonda vicinanza ai famigliari della vittima”.
MAZZANTI (NOI PER BUDRIO): “VICINO ALLA FAMIGLIA DELLA VITTIMA. NESSUNO SPECULI SU QUESTA DISGRAZIA”
“Adesso dimostriamo di essere una comunità unita nel dolore e nella forza di reagire – ha detto Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio – e che nessuno speculi per nessun motivo su questa disgrazia. La mia vicinanza alla famiglia della vittima e mi stringo attorno alle istituzioni e al Sindaco, che saprà rappresentare tutto il paese nel condannare questo drammatico episodio”.
QUAGLIA (LEGA NORD-BUDRIO): “CI PROIBISCONO DI DIFENDERCI IN MODO ADEGUATO. E’ UNA MATTANZA”
Dalla sua pagina Facebook è intervenuto anche Tiziano Quaglia, referente della Lega Nord a Budrio. “Stiamo assistendo inermi – ha scritto – perché qualcuno proibisce di difenderci in modo adeguato, ad una mattanza. Le istituzioni aspettano le reazioni che provengono dalla pancia della gente? Per fare cosa, stringere le viti della libertà per chi mantiene questo stato? Credo sia chiaro ormai che come in tante altre cose se il cittadino non si sveglia e non interviene in prima persona le cose non cambieranno. Inutile aspettarlo da chi è deputato a farlo. Come stiamo vedendo non accade nulla di nuovo sotto il sole. Un forte abbraccio alla famiglia che conosco personalmente”.
TICCHI D’URSO (AURORA ITALIANA): “LE RONDE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE FORZE DELL’ORDINE”
“E’ chiaro che a Budrio servono le ronde”. Lo ha detto Selene Ticchi D’Urso (Aurora Italiana – Budrio) L’idea potrebbe essere quella di coinvolgere l’associazione nazionale delle forze dell’ordine, gente esperta e preparata, e fornire loro un aiuto e agevolazioni per l’alloggio sul territorio. Intanto esprimo la più profonda vicinanza ai famigliari di Davide, e mi auguro che tutta la comunità possa stringersi attorno a loro, anche fornendo aiuti concreti”.
Mi chiedo…. perché non utilizzare i militari che non sono in missione per la sicurezza del territorio?
Non biasimo chi si organizza in ronde di controllo sul territorio.