Totoassessori a Budrio, Ferranti smentisce suo impegno in giunta

30 maggio, 2012

Dopo l’elezione del consiglio comunale e del nuovo sindaco di Budrio, per Giulio Pierini è tempo di nominare la giunta. Sono molte le voci e i rumors su chi potrebbe affiancare il sindaco in questo mandato: già nei prossimi giorni Pierini dovrebbe sciogliere le riserve e presentare ufficialmente la sua squadra. Intanto, Paolina Ferranti ha già smentito il suo impegno in giunta come assessore di Rifondazione Comunista.

VERDI E RIFONDAZIONE IN GIUNTA. FERRANTI SMENTISCE ASSESSORATO
Una delle prime considerazioni che Pierini dovrà fare sarà quella di garantire la rappresentanza in giunta ai partiti che lo hanno sostenuto, visto che nessuno di loro è riuscito ad eleggere e ad avere rappresentanza in consiglio comunale. Sembrerebbe certo un assessorato ai Verdi con delega all’ambiente, che potrebbe essere dato a Floriano Fabbri, il più votato della lista degli ecologisti. Più difficile garantire un posto a entrambi i partiti della lista Sinistra per Bologna (SEL e Rifondazione): in quest’ottica SEL resterebbe a bocca asciutta e sarebbe pronto l’assessorato per Rifondazione. Si pensava a Paolina Ferranti, ma il nome è stato smentito dalla stessa: “Forse dovrei essere lusingata che si sia fatto il mio nome – dice Ferranti in una dichiarazione a Budrio Next – ma non ci ho mai pensato e nessuno me lo ha mai proposto”. E precisa: “io mi sono candidata come indipendente in una lista che era composta da SEL, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. Non possiedo la tessera di nessuno dei tre partiti”. Anche l’IDV resterebbe fuori dalla giunta.

CIGOGNETTI PER IL PD E POI IL NOME ‘A SORPRESA”
L’unico nome certo, per ora, è quello di Luisa Cigognetti, già capogruppo PD nell’ultimo consiglio comunale e capolista dei democratici alle elezioni. A lei andrebbe l’Assessorato ai servizi sociali e alla scuola. Al PD spetterebbero altri posti: molti vorrebbero che venisse premiato Isacco Minarelli, il più votato della lista (ben 248 voti di preferenza), ma l’ipotesi non è fra le più papabili.
Nei giorni scorsi Carlo Castelli, in paese, sussurrava anche l’idea di una bella sopresa che Pierini avrebbe fatto al suo paese: sembrerebbe che un assessorato venga destinato a un noto personaggio di fuori Budrio, che potrebbe assumere la delega alla cultura.

PER PIERINI DI NUOVO LA DELEGA AL BILANCIO
Giulio Pierini, da presidente della giunta, potrebbe mantenere la delega al bilancio, visto che nell’ultimo mandato aveva gli stessi compiti. Il Sindaco potrebbe anche lasciare alcune deleghe secondarie fuori dalla giunta e assegnarle a consiglieri comunali della maggioranza: per questo è molto probabile che la giovane Debora Badiali assuma l’incarico delle politiche giovanili, e l’ex assessore Paola Cocchi ottenga la delega al commercio in consiglio.

E PER VOI CHI SARANNO I NUOVI ASSESSORI DI BUDRIO?
Budrio Next lancia il totoassessori tra i lettori del blog. Rispondete nei commenti e diteci quale sarà per voi la nuova giunta o chi vorreste come assessore del vostro paese.

COMPITI DELLA GIUNTA
La giunta comunale è organo collegiale di governo del comune. E’ composta dal sindaco e da un numero di assessori, stabilito dallo statuto comunale, che per Budrio possono essere cinque al massimo.
Gli assessori sono nominati dal sindaco e generalmente vengono scelti fra le fila dei partiti che lo hanno sostenuto, ma possono essere scelti al di fuori del mondo politico.
La giunta collabora con il sindaco nell’attuazione degli indirizzi generali del consiglio e svolge attività propositive e di impulso nei confronti dello stesso. Ciascun assessore riceve una o più deleghe relative a settori specifici dell’azione amministrativa comunale.

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25 Commenti


  1. … questo non lo capisco … non capisco perchè gli assessori debbano essere nominati dal sindaco neoeletto dopo la sua elezione … non capisco perchè in campagna elettorale i candidati sindaci non indichino prima quali saranno gli assessori e di cosa si occuperanno in caso di vittoria … non capisco perchè liste che hanno appoggiato il sindaco vincitore (ma che non sono riuscite a far eleggere nessuno dei propri componenti – e che quindi non hanno per niente convinto gli elettori) debbano poi comunque venire premiate con un assessorato … non capisco le nomine tenute segrete, i nomi a sorpresa, le deleghe ad personam … non capisco perchè spesso gli assessori non siano del paese nel quale sono chiamati ad operare (rischiando di dare l’impressione di stare lì più per interesse o al massimo per assolvere ad un dovere … che tanto poi se le cose non vanno bene dopo cinque anni vanno via e chi si è visto si è visto) … non capisco chi prima si presenta in una lista, ma poi una volta eletto subito rinuncia o si ritira cedendo il posto al collega con meno voti (se già lo sapevi che avresti rinunciato … che cosa ti sei presentato a fare? la gente che ti ha votato, ha votato te mica quell’altro) … non capisco la complicata alchimia con la quale viene spartita la gestione del nostro paese … del nostro territorio … del nostro bene (comune?)

  2. raramente sono d’accordo con Ermes, stavolta sì. Vorrei che PIERIN scegliesse gli Assessori in base alla COMPETENZA, che se ne impipasse delle tessere di Partito, che NON desse il classico contentino ai Partiti (molti) che l’hanno sostenuto e che hanno racimolato VOTI ( pochi). Sarebbe CARINO che Pierin chiamasse Giacon, che ha raccolto migliaia di voti e gli dicesse: Ciao Giak, tu chi avresti fatto Assessore? Hai qualche nome Competente e Titolato da suggerirmi? Questa sì che sarebbe una NOVITà assoluta. Se poi facesse Assessore UNO dell’opposizione, allora potremmo gridare alla MERAVIGLIA (o allo scandalo per i vecchi catorci partitocratici)…. eddai GIULIO, stupiscici! e basta con il Manuale Cencelli…………L’è tota roba vecia!!!!! vedo che siamo sulla strada del MIRACOLO, prova ne sia che ERMES per una volta NON ha scritto SOMARATE…

    • Condivido sia le sensate argomentazioni di Ermmes,sia i sogni di Lele che purtroppo tali rimarranno.Caro Lele,il merito a Te di aver gettato il seme, che difficilmente Pierini farà germogliare.

    • Avevo io un buon Assessore da suggerire al Sindaco Pierini, purtroppo non ho fatto in tempo perchè all’estero per lavoro.
      Secondo me oltre ad essere stato un buon Assessore poteva benissimo fare anche il Vice Sindaco, come aveva chiesto quando è andato a fare l’accordo con il candidato Sindaco Giacon per il ballottaggio e gli è stato rifiutato.
      il nome in questione è quello di Maurizio Mazzanti.

      • Andrea Mingozzi

        Bella questa…caro Aldo, se c’è una cosa che Mazzanti non ha fatto è proprio quella di proporci un accordo che prevedesse l’appoggio da parte della sua lista in cambio della carica di Vice Sindaco.
        Molto semplicemente noi abbiamo scelto di presentarci al ballottaggio senza alcun apparentamento ma rivolgendoci solo ai cittadini. Punto.
        Suppongo che il mancato inciucio che tu hai raccontato sia una delle tante leggende che si narrano durante (evidentemente anche dopo..) una campagna elettorale.

        Noto invece, come ampiamente previsto, che la nuova giunta è stata concepita sulla base di accordi politici.
        Ovviamente non si può parlare di inciuci, poiché tutto è stato fatto all’interno della propria coalizione, ma credo che Budrio si meritasse qualcosa di meglio della solita ammucchiata politica.
        Alla faccia del nuovo che avanza.

        Andrea Mingozzi
        Movimento 5 Stelle

  3. GIUSEPPE BARILLI

    Condivido e sottoscrivo quanto scritto da Ermes. Spiego solo una cosa. Chi si mette in lista sapendo di dimettersi, lo fa unicamente perchè è persona nota, stimata, che ci sa fare e raccoglie voti che poi “regala” allo sfigato che nella stessa lista non prenderebbe voti se non in famiglia.
    In parole povere trattasi di tradimento e truffa nei confronti degli elettori che hanno votato Tizio e si trovano in consiglio Caio. E’
    un vecchio trucco della politica. Alle elezioni Politiche quando c’era il proporzionale a capo delle varie liste i Segretari nazionali dei partiti si presentavano in vari collegi. Ad elezioni avvenute rinunciavano all’elezione in tutti collegi in cui erano stati eletti tranne uno !!!

  4. disanima perfetta soprattutto sul “bene comune”

  5. Concordo con Ermes, Lele e Barilli : Giulio, vuoi rendere ‘Budrio un nuovo inizio’?…’Budrio il nostro bene comune’? (frasi tratte dalla tua campagna elettorale e raccolte dal tuo sito)….allora realizzalo realmente!!!!

  6. tanti siamo stuffi della vecchia modo di fare politica, non solo a budrio ma in tutto italia. giulio fai politica in un nuovo/giovane modo. mette le persone compitente nel giunto. (ma non solo) persone che sanno fare loro lavoro, non perche sono amici o lo/la devi un favore. basta nepotismo/amicotismo.

    • ASPETTANDO UN SOFFIO DI FRESCHEZZA

      Non riesco a capire perchè l’avvenimento della prima seduta consiliare che si terrà in Piazza Filopanti venga vissuto come prima azione che desta stupore.
      Il vero stupore che il neo-sindaco Pierini potrebbe suscitare è presentarsi con un bel gruppo di giovani assessori sotto i 30 anni e tutti di prima nomina. Questo sarebbe un gesto forte di un bel messaggio politico che andrebbe oltre i confini di Budrio e darebbe anche un buon segnale alle opposizioni.

      Approfitto di questo spazio per una riflessione sull’ultima intervista del neosindaco Pierini rilasciata al “Carlino” da appena qualche giorno sulle biomasse di Mezzolara.
      Sembra che il primo cittadino viva stati d’ansia aspettando di avere le ultime autorizzazioni dalla Provincia per iniziare la costruzione di due mega impianti a biomasse.

      ETICA E POLITICA

      Se in politica manca l’etica, rimangono solo gli affari.
      Dopo la risicata vittoria elettorale, mi sarei almeno aspettato un breve ripensamento. Sembra una sfida ai partiti che lo hanno sostenuto.
      Le loro liste, infatti, rivendicavano la contrarietà alle speculazioni sulle biomasse.
      Per dare tempo alle riflessioni e fare maturare una coscienza etica nel popolo del PD di Budrio, mi sarei aspettato che il sindaco Pierini seguisse l’esempio del sindaco PD di Galliera e cioè una serie di prescrizioni sulla viabilità dei camion a carico degli attuatori degli impianti a biomasse. A Budrio, invece, tutto tace. Tacciono le liste satelliti del PD, chissà perchè?….. Tacciono i cattolici impegnati dentro il PD. Purtroppo quando gli affari si mescolano con l’etica è quest’ultima che viene trafitta. Se l’aceto (l’affare) lo mescoli con il sangiovese (l’etica) è il vino che diventa tutto aceto.
      Il “dacci oggi il nostro pane quotidiano” fa proprio riferimento a quel chicco di frumento (triticale) che si farà marcire in vasche di cemento armato e che capovolge il senso nobile della preghiera.

      I cattolici impegnati nel PD facciano sentire il loro parere. Cosa pensano dei mille ettari (2.000 campi di calcio) coltivati a frumento e a mais per farli marcire dentro gli impianti a biomasse al fine di incassare i….denari dei generosi incentivi? Se in politica manca l’etica, rimangono solo gli affari. A meno che non siano considerate “buone azioni ” la partecipazione alla realizzazione degli impianti e l’incasso degli incentivi della soc. Service Cento presieduta dall’ing. Bonaga neo eletto consigliere PD.

  7. Paolina Ferranti

    Chiedo all’autore dell’articolo da chi ha avuto l’informazione che io sarei il probabile assessore di Rifondazione Comunista. E’ il caso di precisare che io mi sono candidata come indipendente in una lista che era composta da SEL, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. Non possiedo la tessera di nessuno dei tre partiti. Sono stata in passato tesserata di Rifondazione. Quanto alla carica di assessore, forse dovrei essere lusingata che si sia fatto il mio nome, ma non ci ho mai pensato e nessuno me lo ha mai proposto.
    Invito l’autore dell’articolo a verificare meglio l’attendibilità delle proprie fonti.

    • Sarebbe interessante una conferenza sulle megacentrali a biomasse invitando il neosindaco Pierini con Enzo Bianchi, priore di Bose e Carlo Petrini dello Slow food.

  8. Penso che qualcosa di rivoluzionario stia accadendo ma solo fuori dal palazzo, tra i commenti letti, tutti, dico tutti, sono innovativi e auspicabili. Domanda…. ma davvero siamo convinti che la differenza la faccia la giunta? destra, sinistra, centro, 5 stelle? secondo voi chi comanda nelle caserme militari? il Capitano o il maresciallo? chi ha fatto il militare lo sa benissimo, quindi i capitani possono essere il meglio della società ma se non cambi i marescialli……

    • Gustav,la fotografia della situazione esistente è perfetta.Però affidandoci al fatalismo,difficilmente le cose cambieranno.

      • Vedendo che nessuno si vuole sbilanciare nell’individuare coloro che saranno i prossimi assessori del nostro comune,svelo un nominativo da tempo sussurrato in ambito della parrocchia di S.Lorenzo. Ing.Angelo Davalli, eletto nella lista PD probabile assessore allo sport.

        • Soppa Beppe, cosa vuoi fare, il Julian Assange della bassa bolognese. Vuoi fare uscire faldoni su faldoni di Budrioleaks (per quelli come te si legge Budriolichs). Angelo è una gran brava persona, impegnato da 30 anni nella promozione dello sport a Budrio ed in italia, il suo curriculum dovrebbe bastare per lui. Non vedo persone più adatte.

          • Cara Elisa,non comprendo la
            Tua reazione accalorata nel
            difendere e promuovere il “curriculum” dell’ing.Angelo Davalli.
            Io non ho nulla da eccepire.Ho solo portato a conoscenza dei commentatori di Budrionext certi sussurri(trattandosi di una parrocchia),che da mesi circolano in paese.Noto tra l’altro che mi hai confinato tra “quelli come te”non capisco,cosa hanno quelli come me?comunque carina,nonchè gentile una vera “gentlemen?”corretto?

          • Sono d’accordo con ELisa, inoltre appoggio l’idea di premiare con l’assessorato alle politiche agrarie Isacco Minarelli (il più votato fra i candidati consiglieri). Un saluto.

  9. eddai beppe, non ti inalberare ! QUELLI COME TE nel senso che NON sai l’inglese… in ciò sei in ampia compagnia: io lo studio da 7 anni e ancora NON ci capii una MAZZA… è che noi non si ha l’attrezzatura per apprendere… diciamo che l’IGNORANZA è un dono di natura ma Quelli come NOI ne ABUSANO… con le signorine devi essere cortese, beppe… e poi diciamolo, QUELLI come NOI hanno passato l’Esame di Stato solo a forza di cassette di mandarini e arance portate ai Signori Professori… quanto al giovine DAVALLI, persona degnissima è… NONCHè pericolosa, essendo esperto di arti marziali… vedi di NON te lo inimicare che quello ti mette al tappeto in tre secondi netti… riguardo al toto-assessori mi permetto segnalare per la cultura, il teatro, l’umanesimo, la letteratura, i musei eccetera DUE budriesi di assoluta qualità: Casella Tiziano e Manferrari Ermes, autori, scrittori, attori, commediografi e autentici patrimoni dell’Umanità (budriese)

  10. My dear Lele,
    I no don’t inalbered for mister Davalli assesor by sport,I’m incazzed for miss Elisa or my face sbatted,to mutch culture.
    Wat’is Giuliano Assangeri? Wat’is Budrioleaks?
    Pig the World!

  11. Beppe … that was wonderfull … decisamente tiri fuori il meglio di te when you’re incazzed … credimi uno sfogo degno del miglior Trapattoni (quello dello Strunz, per intenderci) … purtroppo però stiamo parlando di niente … perchè anche se il buon Angelo (decisamente ed ampiamente curriculato) verrà nominato assessore, difficilmente riuscirà a bloccare le biomasse … ho forti dubbi che potrà ridurre il gravoso indebitamento del nostro Comune … non credo che riuscirà a mitigare l’IMU … perchè purtroppo i problemi del nostro paese vanno oltre alle possibilità di un (per me ottimo) assessore allo sport.

    • Mister Ermes,
      you works is one book out door!

      Angelo Davalli in sport assessor,is no dangerous!
      Others in comunity is very moutch dangerous!

      yours name? no possible! Sorry.

      For simpaty

  12. Tranquilli. Rientrerà presto anche il fido Naselli. Assessore da una decina di preferenze molto obbediente e poco autonomo. Intanto le politiche si avvicinano e sarebbe bello avere il senatore Castelli a rappresentare gli interessi di Pierini a Roma.

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