Ci sarà anche la mezzolarese Selene Ticchi (foto) fra i candidati a sindaco alle prossime elezioni comunali a Budrio, con la lista Aurora Italiana. 47 anni è sposata e ha una figlia, è titolare di una infortunistica stradale e collabora nello studio legale del marito. E’ iscritta al Movimento Nazionale per la Sovranità di Francesco Storace e Gianni Alemanno. La abbiamo incontrata per capire quali sono le sue proposte per Budrio. Fra i candidati della sua lista c’è Antonio Fara, presidente del Budrio Calcio.
Selene, partiamo dal tema della sicurezza, che mi sembra tra i prioritari nella tua lista…
E’ così. I furti e le truffe sono cresciuti e sicuramente le persone anziane o quelle che vivono lontano dai centri abitati soffrono un maggior senso di insicurezza. La nostra idea è quella di aumentare le telecamere in paese e farle registrare per 96 ore, dopo le quali, se nessun crimine è stato commesso, si possono cancellare i nastri. Oltre che per risolvere e portare alla luce fatti di natura illecita, sarebbero utili come deterrente per i delinquenti. Inoltre puntiamo all’istituzione di un servizio di vigilanza privata a controllo del territorio…
E chi lo pagherebbe?
Il Comune può destinare risorse economiche ad associazioni, come quelle delle ex forze dell’ordine, che si occupano proprio di operare la vigilanza sul territorio. Ovviamente senza sostituirsi alla polizia o ai carabinieri.
Sul tema dei migranti, Budrio è stato uno dei comuni del Distretto territoriale che più ne ha accolti. Cosa ne pensi?
Credo che possiamo dire basta all’accoglienza sui nostri territori. Sappiamo che questi migranti vengono utilizzati come bancomat, visto che alle cooperative che li gestiscono vengono elargiti dai 35 ai 55 euro al giorno per persona. E’ ora di pensare ai nostri poveri italiani, disoccupati, invalidi che non arrivano alla fine del mese. Per fare questo bisogna lavorare a stretto contatto con la Prefettura di Bologna e sollecitare il più possibile un cambio di rotta. Il rischio, altrimenti, è quello che si verifichino atti di razzismo verso gli italiani. Inoltre, siamo dell’idea che se la cooperativa ottiene finanziamenti sul territorio di Budrio debba utilizzare fornitori che lavorano in paese e, in questo modo, far tornare moneta nelle casse dei nostri commercianti. E i migranti che sono stati ospitati devono rendersi disponibili per lavori socialmente utili sul territorio, perchè a Mezzolara (dove abita, ndr) quelli che lo fanno sono solo in due.
Nel 2015, Selene Ticchi organizzò la manifestazione a Mezzolara a seguito della tentata aggressione di un migrante a una cittadina.
Altri punti del tuo programma che vuoi sottolineare?
Nel campo scolastico vogliamo ristrutturare alcune aule scolastiche per le quali abbiamo fatto segnalazioni, senza ricevere mai risposte dal Comune. Sulla viabilità occorre migliorare la manutenzione delle strade e porre rimedio alle buche presenti in molte carreggiate. Vogliamo poi autorizzare una giornata a settimana dove i nostri produttori agricoli locali possano venire in paese per vendere prodotti a Km zero, senza alcun tipo di costo derivante da imposte di occupazione di suolo pubblico o da altra burocrazia. Inoltre, sull’associazionismo i finanziamenti saranno solo riservati alle associazioni “no profit” che non fanno lucro. Sui giovani l’idea è quella di creare una cittadella per il loro sapere e per il loro divertimento in un capannone dell’area industriale, con multisala e pub. Per gli anziani dobbiamo sostituire i volontari pagati di AUSER con il volontariato non retribuito di cittadini anziani che si vogliono rendere disponibili ad aiutare i loro coetanei in difficoltà.
E sulla macchina comunale?
Per prima cosa è uno scandalo che il Comune di Budrio non mi abbia ancora consegnato il bilancio analitico dell’Ente: se insisteranno nel loro diniego mi rivolgerò alla prefettura. Proporrò l’uscita del Comune dall’A.N.C.I. e dall’Unione Terre di Pianura, perchè non voglio che a decidere sui nostri portafogli siano altri enti. L’idea è quella di creare una tesoreria comunale che gestisca in proprio entrate e uscite del Comune, senza delegare più ad altri. Inoltre, se eletta, sarò sindaco senza stipendio: rinuncerò all’emolumento sia io che tutta la giunta.
Selene Ticchi con alcuni candidati consiglieri nella lista ‘Aurora Italiana’.
Se diventerai sindaco di Budrio, secondo la nuova legge nazionale, potresti essere chiamata a unire civilmente una coppia gay. Lo faresti?
Non li sposerei mai, farei obiezione di coscienza. Penso che le coppie omosessuali abbiano tutto il diritto di vivere la loro vita e se vogliono contrarre diritti di coppia possono farlo dal notaio. Però credo che stiamo dando troppa importanza a una variante umana minoritaria, prima vengono i diritti della maggioranza e di chi può, natura vuole, far proseguire la nostra specie.
Per quanto riguarda il registro comunale dei testamenti biologici, lo aboliresti?
No, perché credo che riguardi temi personali. Per questo non lo toccherei.
Forza Italia, Fratelli D’Italia e Lega Nord correranno insieme in un’unica lista. Non hai mai pensato di candidare Aurora Italiana insieme alla loro?
Ho avuto modo di confrontarmi con gli iscritti ai loro partiti, ma quando mi sono accorta che hanno già capito che non vinceranno e che si propongono di puntare solo a qualche poltrona ho deciso di dar vita ad una lista autonoma.
Ti definiresti fascista?
Se fascista vuol dire voler bene a Budrio, alla Patria, alla famiglia e battersi per chi ha più bisogno, allora sì… sono fascista.
Il simbolo della lista ‘Aurora Italiana’.
CANDIDATI DELLA LISTA ‘AURORA ITALIANA’
Fara Antonio
Idillio Maria
Menna Flavio
Rambaldi Stephen
Colli Stefano
Pasquali Angela
Martino Gennaro
Paciullo Debora
Caruso Roberto
Giovannini Derna
Orsi Nada
Menna Mino Luigi
Preti Massimiliano
Riguardo l’ultima frase stenderei un velo pietoso. Sono valori condivisibili da chiunque di qualunque fede politica. Già il fatto che sia (e non solo si definisca) fascista dovrebbe far riflettere chiunque.
Il fascismo è un retaggio di un nostro vergognoso passato e tirarlo fuori nel 2017 è quantomeno anacronistico.
Se ripensiamo poi a quello che ha fatto in effetti il fascismo (che secondo la costituzione sarebbe pure fuori legge) mi chiedo come gente con questi ideali possa avere il coraggio di presentarsi alle elezioni…
Non credo tu abbia capito il senso di quella frase…..”dietro” nasconde un altra verità,condivisibile o meno ma credo raccoglierà consensi…..oggi giorno ahimè chi è contro le adozioni gay è omofobo,essere favorevole al blocco dell’immigrazione clandestina si è visti come dei razzisti peggiori, obbligare le donne musulmane a non coprirsi il viso si è intolleranti……con tutto questo buonismo non vedo grandi risultati, credo ci voglia un po’ piu’ di equilibrio!!!
Condanno il fascismo!!!!
La domanda che mi è stata posta era:
Ti definiscono fascista cosa ne pensi?
e la mia risposta è stata:
Se essere fascista vuol dire amare la propria patria avere determinati valori di rispetto della famiglia, degli altri e darmi da fare anche per essi….. allora sono fascista.
Io sono di destra NON CENTRO DESTRA
Però ripensando anche alla sua ultima frase mi preme informarla che:
Quell’antipatico di Mussolini fece:
– Inps
– pensioni di vecchiaia
-pensioni di reversibilità
– diritti alle donne
– asili
-scolarizzazione
– case popolari
– costruzione di 2 città (Latina e Viterbo)
– l’EUR a Roma
– strade
– linee ferroviarie
– bonifica di varie zone d’Italia Budrio compresa!
– debellò grazie al Prefetto Mori, allora in servizio a Bologna e poi trasferito appositamente in Sicilia, la Mafia
etc…
Possiamo dargli la colpa di essersi alleato con Hitler ma non di non aver fatto qualcosa per l’Italia.
Vero. L’uomo non è perfetto. E pur facendo magari molte cose buone, poi ne sbaglia qualcuna. Tutto sta ad inquadrare bene e a non sbagliarne qualcuna di grossa, molto grossa. E abbia pazienza, ma Mussolini non s’è solo alleato con Hitler. Ha contribuito al genocidio degli ebrei. E non è cosa da poco. E personalmente preferirei non avere tutto ciò che lei ha elencato ma essere pulito da quella traccia storica. Così come non è cosa da poco che chi non fosse allineato subiva le “purghe”, ovvero ZERO Libertà d’espressione. No. Non era perfetto.
Così come Lei che pecca, forse inconsciamente, di razzismo: “Però credo che stiamo dando troppa importanza a una variante umana minoritaria, prima vengono i diritti della maggioranza e di chi può, natura vuole, far proseguire la nostra specie.” …. mi stavo chiedendo se come Hitler, anche lei aspira ad una razza superiore visto questo riferimento alla “specie” … o davvero teme che l’aumentare degli omosessuali possa portare all’estinzione dell’uomo? Perchè se è questo 🙂 … quasi una storiella come quelle del sig. Pierini!
Tolto che una parte delle cose che scrive sono verissime ma una parte sono quantomeno discutibili, a me mi sorge alla mente che quel simpaticone diversamente pettinato di Mussolini fece anche:
– Un governo dittatoriale
– Unica linea di pensiero, chi si opponeva era soppresso
– Delitto Matteotti
– Monopolio dei mezzi di comunicazione
– Alleanza con Hitler
– Inutile guerra in Etiopia
– Inutile invasione dell’Albania
– Violenze non giustificate per gli oppositori del regime
– Leggi razziali del 1938
– Nazionalismo esasperato, repressione delle minoranze
– Deportazione di migliaia di italiani nei campi di concentramento.
Considerati le decine di migliaia di italiani morti e deportati, immagino l’enorme amore di Mussolini per gli italiani.
Mio figlio ha un bisnonno con un tatuaggio con un numero sul braccio, se vuole le organizzo un incontro con lui e si fa dire dalle sue dirette parole se preferiva la bonifica delle paludi o la deportazione a Mauthausen…
L’amore di Mussolini…bah…ridicoli…
Buonasera Selene, mi perdoni se mi intrometto, non è mia abitudine, ma su queste questioni non posso esimermi, né come persona né come storica.
Cito la sua risposta e commento (M sta per Marilisa):
” Quell’antipatico di Mussolini fece:
– Inps (M: viene fondata alla fine del 1800, nasce come un’Associazione, poi prende forma para-statale nel 1919 a seguito del cosidetto “Biennio Rosso”, periodo in cui si intensificarono le lotte operaie e contadine come conseguenza post-bellica e dei vari movimenti succedutisi alla Rivoluzione d’Ottobre).
– pensioni di vecchiaia (M: si veda sopra, stessa cosa)
-pensioni di reversibilità (M: si veda sopra, stessa cosa)
– diritti alle donne (M: Non mi è chiaro a che cosa faccia riferimento; se parliamo dei contributi per fare il più figli possibile o dell’esclusione delle donne al voto -vabbè che da quello erano esclusi tutti- o se la negazione del lavoro extradomestico…).
– asili (M: stiamo parlando dell’OMNI? Più dubbi che entusiasmi).
-scolarizzazione (M: tipo “obbedire perché dovete obbedire” o “libro e moschetto balilla perfetto”, parliamo di questo? Oppure del fatto che i bambini venivano irregimentati sin dai primi anni di vita in un’operazione di fascistizzazione tipica dei regimi totalitari che, non a caso, ispirò la più nota Gioventù hitleriana?)
– case popolari (M: credo che nel 1903 il Sig.Mussolini fosse in altre faccende affaccendato).
– costruzione di 2 città (Latina e Viterbo)
– l’EUR a Roma (M: quello dell’EUR è un complesso che venne iniziato per l’Esposizione Universale di Roma che non è poi mai avvenuta. Non sono sicura che abbia lasciato una ricchezza o un debito. Pensiamoci bene…)
– strade (M: indubbiamente qualche colata di cemento o di ghiaia la deve pur aver messa giù in vent’anni di governo)
– linee ferroviarie (M: idem)
– bonifica di varie zone d’Italia Budrio compresa! (M: il processo di bonifica, volto a “strappare” le terre alla palude per renderle coltivabili ha avuto il suo periodo di massima teorizzazione e compimento grossomodo in epoca medievale anche se persino gli antichi romani avevano cognizione e si occuparono di bonifiche. Ovviamente, più gli anni e le tecniche si sono affinate, maggiore è stata la possibilità di condurre i terreni ad un uso agricolo o simile).
– debellò grazie al Prefetto Mori, allora in servizio a Bologna e poi trasferito appositamente in Sicilia, la Mafia (qui stiamo scherzando, immagino).
etc… (M: se vuole continuiamo, ma poi veda lei).
La ringrazio per l’attenzione.
Cordialmente,
M.
Ah, invece quelli che si presentano orgogliosamente con il pugno chiuso? Ne vuole parlare?
Se la candidata Ticchi avesse seguito con puntualità ed attenzione il dipanarsi della vita amministrativa dell’Ente, non lamenterebbe la mancanza di “bilanci analitici” che sono stati, nei tempi e nei modi previsti dalla Legge, pubblicati e resi disponibili sull’Albo pretorio del Comune. Ad esempio, proprio in questi giorni è in pubblicazione il rendiconto dell’anno 2016. Quindi, la gentile candidata non deve incolpare altri che se stessa, o eventualmente i suoi stretti collaboratori, se non ha provveduto a scaricare i files dei bilanci durante il periodo della loro pubblicazione. Voglio dire : non si cerchino scuse improbabili per colmare le lacune della propria offerta politica. A chi amministra serve capacità di fornire indirizzi politici ed orientamenti di massima, ma l’esame delle risorse disponibili ed il modo in cui sono state impiegate negli ultimi 5/10 anni dovrebbe far parte dell’ABC di chi si candida ad essere Sindaco. Temo, ma questo è ovviamente un parere personale, che questa condizione possa essere soddisfatta solo dal sindaco uscente o da Maurizio Mazzanti. E lo dico con profondo rispetto verso tutti i candidati.
Se il gentile Sig. Magari avesse letto bene io non ho chiesto il bilancio che viene pubblicato, quello è un sunto.
Io ho chiesto l’analitico!
Cioè lo specifico di ogni spesa voce per voc’è non il totale generale.
La mia richiesta protocollata il 7 marzo al 22 mi hanno risposto dalla ragioneria centrale: Non lo possiamo dare …. non le serve…. non lo capisce …. le deve bastare quello pubblicato.
Comunque mi spieghi perché circa 6 giorni fa ho chiamato l’ufficio del Prefetto alle ore 11.30 spiegando il mio problema è chiedendo cosa avrei dovuto fare e alle 14.30 mi hanno chiamato dal comune dicendomi: mi indica la sua mail che le mando il bilancio!
Per sua sfortuna, sig. Ticchi, ho letto bene. I bilanci che lei cerca, dettagliati e analitici, vengono pubblicati come allegati alle relative delibere di Consiglio, e restano pubblicati in albo per un determinato periodo. Ad esempio, Lei oggi potrebbe scaricarsi tranquillamente, senza rompere le scatole alla Prefettura (che ha sicuramente di meglio da fare) il bilancio “analitico” 2016 con tutti gli allegati, dal primo all’ultimo. Lei invece allude ai bilanci sintetici, che così come la Legge prevede, possono essere pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” Per cui una cosa mi è chiarissima : Lei, fino a poco tempo fa, dei bilanci del Comune non se ne è proprio curata, altrimenti si sarebbe scaricata di volta in volta i bilanci analitici e relativi allegati. Non l’ha fatto, e allora comincia a farlo oggi, senza nemmeno conoscere (a mio parere) la normativa sulla pubblicità degli atti. E aggiungo : ho l’impressione che, anche una volta ottenuto il bilancio, lei avrà serie difficoltà nel comprenderlo. PS : la prossima volta, se le serve un bilancio, invece di alzare polveroni li chieda pure a me, su queste pagine. Io li ho scaricati e conservati tutti, nonostante non corra né per fare il sindaco né per essere l’ultimo dei consiglieri.
Ha ragione sul fatto che sino al momento in cui non ho deciso di candidarmi i bilanci non li avevo guardati.
Sulla eventualità che non li sappia leggere, mi permetta, vero i miei studi di ragioneria risalgono non solo al secolo scorso ma anche al millennio passato, ma un ripasso me lo sono fatto senza considerare mia sorella revisore dei conti.
La mia richiesta era basata sul fatto di riuscire a progettare un programma non fatto di parole al vento ma di concretezza, le faccio un esempio volevo capire: se tolgo la tassa ai negozianti sull’esposizione dell’orario non è che tolgo fondi alla mensa dei bambini? Vorrei capire anche dove poter risparmiare e quindi usare i fondi per altro, ad esempio se il comune compra le biro nel negozio X a 0,50 centesimi è il costo minore? o magari il negozio Y le può vendere a 0,20? Il dubbio mi è sorto spontaneo quando a ottobre/novembre il Sindaco ed il vicesindaco presentarono ben 3 progetti per il rifacimento dei marciapiedi a Mezzolara, 1 – solo marciapiedi e rifacimento linee parcheggi, 2 – marciapiedi pista ciclabile di circa 100 mt . senso unico per le macchine e linee parcheggi, 3 – marciapiedi doppia pista ciclabile una per senso, senso unico per le vetture e no parcheggi. Abbiamo scelto opzione 1 no ciclabile ma con i soldi accantonati per la ciclabile fare tutti i marciapiedi sino in fondo alla strada e non solo per 100 mi, allora i fondi per farli c’erano ed eravamo rimasti che sarebbero ritornati per mostrare il progetto riveduto e corretto ed i costi finali. Quando la Sig.ra Cicognetti è venuta a presentare il progetto definitivo ha detto: non ci sono soldi quindi abbiamo autorizzato la Bovalley a fare perforazioni di ricerca del gas vicino al vostro cimitero ed in cambio loro faranno i marciapiedi, senza dire comunque a quanto ammontava il rifacimento dei marciapiedi (32.000 € si legge ora sulla cartellonistica)
Ora, saranno almeno 8 anni che li chiedevamo, negli ultimi due avevamo gli anziani sulle sedie a rotelle che occupavano la corsia di marcia delle macchine perché impossibile transitare sui marcipiedi, quindi mi tolga questa curiosità, alla luce del fatto che lei è sempre riuscito a decifrare i bilanci, non li hanno mai accantonati? Lo hanno fatto e sono subentrate spese improvvise? Se si quali? Perché non siamo risultati un comune che avesse diritto al blocco dei mutui per il terremoto del Modenese, quando Molinella e Medicina l’hanno fatto!
E da ultimo non sono riuscita a trovare, forse per la mia ignoranza in materia, l’accantonamento da almeno tre anni a questa parte dell’importo di una sentenza del Giudice di pace di Budrio, in cui il comune è stato condannato a pagarmi le spese legali nell’opposizione che gli ho fatto per il passo carraio, mi sa dire dove le trovo?
Grazie
Gentile sig. ra Ticchi, proverò a risponderLe per sommi capi. Tasse negozianti/refezione scolastica : non vi è nesso, nel senso che i costi per la refezione scolastica si aggirano sul milione di euro all’anno, ma non li sostiene il comune (che ci mette una miseria, qualche decina di migliaia di euro), perché la scelta dei piddini budriesi è di farne ricadere il costo quasi completamente sulle famiglie dei bambini che usufruiscono del servizio. Acquisto cancelleria : ci sono regole da seguire, e a seconda degli importi si possono seguire, legittimamente, procedure diverse ; nel caso delle biro siamo sotto i mille euro, e quindi il Comune non è tenuto a passare per le cosiddette centrali d’acquisto e puo’ acquistare il bene dove vuole. Marciapiede Po Valley : fermo restando che il permesso per la perforazione è stato dato dalla Regione (e non dal Comune o dal vicesindaco), il costo dei lavori ( 34.000 più 1.000 di oneri per la sicurezza) è a carico della Po Valley a seguito di una scrittura privata tra la società ed il Comune che prevede questa forma di ristoro per le attività di perforazione e per i disagi arrecati ai cittadini. La frase “non ci sono i soldi” è un puro artifizio : se non ci fossero soldi, non si farebbe alcuna opera. Se non sono stati fatti lavori promessi, è perché hanno deciso di farne altri, ovviamente nella capienza delle risorse disponibili. Mutui dei terremotati : ritengo che l’elenco dei Comuni aventi diritto alla sospensione dei mutui sia stato deciso dalla Regione, ma non avendo mai approfondito questa materia potrei anche sbagliare. Accantonamento per la sentenza del giudice di pace : se l’importo dovutole è una obbligazione tecnicamente esigibile, e non le è ancora stato pagato, teoricamente dovrebbe essere compreso tra i residui passivi. Naturalmente solo nel caso non Le sia stato ancora liquidato l’importo. Detto tutto questo : spero Le sia chiaro che coi miei post precedenti non intendevo “attaccare” la sua candidatura, ma fare solamente una considerazione di carattere generale, e che di sicuro non vale solo per la Sua candidatura. Non mi sfuggono né la passione politica né il coraggio che ci mette : sono molto distante da alcune Sue “ideologie”, ma ho sempre preferito chi difende il proprio “credo” a chi fa il paraculo o il voltagabbana. Comunque sia, Le auguro una campagna elettorale serena e soddisfacente.
Saluto,
..vedo che lei ha giá, politicamente, delle certezze, senza nemmeno conoscere o aver conosciuto altri candidati…essere di parte é un diritto, ma minimizzare con il meno peggio é disperazione!
Una persona che definisce i gay “una variante umana minoritaria” che riceve troppa attenzione non è una fascista? E io dovrei votare una candidata che tratta così le persone? Se lo scordi! E si vergogni!
Suonava meglio ‘Cirque Bidon’ che ‘Aurora Italiana’ come nome alla lista 🙂
Dilettanti allo sbaraglio . Il focus rimane Pierini o Mazzanti , il resto è il nulla contornato dal niente .
Sono liste farlocche , civetta che baratteranno il loro appoggio a chi offrirà qualche spicciolo in più : tutto questo senza un minimo di dignità.
Per questo motivo i rappresentanti non si sbilanciano ad esplicitare in modo chiaro il loro appoggio all’uno o l’altro candidato : non sanno ancora da chi battere cassa.
Mi auguro che i Budriesi capiscano e concentrino il voto esclusivamente sui due candidati : Mazzanti/Pierini.
Devo riconoscere l’eleganza dell’ultimo atto “politico” dei cinque stelle che hanno chiaramente espresso la simpatia a Mazzanti dopo anni di feroce opposizione a Pierini uscendo ( e mi dispiace) dalla scena : in questo caso in modo dignitoso , trasparente e pulito.
Il contrario dalla “destra moderata ” e della sinistra “rivoltosa” che invece si muovono con tatticismi vecchi e superati.
Anche al sottoscritto l’intervista alla sig.ra Ticchi a fatto rizzare i capelli (ormai pochi) in testa, al di là dei temi populisti che affronta (furti, immigrazione, ecc..) affrontati con estrema sufficienza, vorrei focalizzarmi su tre punti:
– realizzazione di un nuovo pub per i giovani;
ma c’è ne bisogno? Non sono sufficienti quelli già presenti? Ad un commercio già in sofferenza aggiungiamo concorrenza?
– eliminazione dell’ associazione AUSER, che presti servizi a pagamento per sostituirla con una fatta di volontari.
Ma ci sono così tanti volontari a Budrio o a Mezzolara da riuscire nel medesimo intento? Direi di lasciare stare le cose che funzionano bene!
-“Se fascista vuol dire voler bene a Budrio, alla Patria, alla famiglia e battersi per chi ha più bisogno, allora sì… sono fascista.”
Le ricordo che la definizione fascista non può essere frutto di una sua libera interpretazione, ma bensì è il frutto di un triste passaggio storico!
Inoltre nella sua intervista, o nei commenti successivi, non affronta temi “caldi” affrontati invece dagli altri candidati sindaco, quali: raccolta differenziata, viabilità, scuole, ecc. ecc.. Mi sarebbe piaciuto leggere il suo parere in merito a questi argomenti invece di divagazioni storiche che lasciano perplessi.
Veramente i temi caldi di cui lei parla li ho affrontati tutti, è stata una scelta di redazione mettere questi.
Se vuole il 2 maggio sarò a Prunaro ed il 4 a Vedrana così, se vuole, può venirmi a sentire non solo elencarli ma anche il modo in cui riuscirei a svolgerli.
Ritengo che la bozza le sia stata sottoposta prima della pubblicazione, qualora così non fosse stato avrei dato priorità ai temi di cui già detto.La sua risposta è comunque parziale rispetto alle mie domande/osservazioni. Grazie dell’invito, ma visto i presupposti direi di declinare.
No la bozza non mi è stata sottoposta, e no non era questo l’ordine delle priorità a cui avevo risposto.
Raccolta differenziata: si ma con bidoni non a calotta perché si rompono un giorno si e uno no.
Viabilita: rifacimento del manto stradale, alcune strade sembrano emmetal, rifacimento della segnaletica stradale scolarità ormai ovunque, togliere le strisce pedonali fatte con i sampietrini, sono pericolose e necessitano di manutenzione semestrale quindi un costo inutile per il comune, le ciclabili noj ne capisco il senso in quanto ne hanno fatte varie ma solo per poche centinaia di metri, quindi reputo più idoneo fare un domani un percorso continuativo e non pericoloso.
La scuola: manutenzione immediata, mancano piastrelle nei pavimenti, finestre con spifferi ecc, far si che la mensa oltre che preparare i primi faccia anche i secondi, inutile spendere di più per prendere i pasti alla camst, per di più preparati alla mattina presto e dati ai bambini dopo l’una, comprare i prodotti dai rivenditori locali. Per la scuola di budrio rivedere anche il sistema di parcheggio per il carico e scarico dei bambini specialmente nelle giornate di mercato.
Vuole sapere altro o meglio specificato?
Senza dubbio qualche info in più rispetto al suo programma l’ ho avuto. Mi mancano alcune risposte in merito ad Auser, pub giovani, ma credo che con questo tira e molla annoieremmo i lettori di BN, per tanto a posto così.
a me piacerebbe sapere anche quali risorse taglierà per attuare un programma così ambiziosamente dettagliato.
Perchè se è vero che il rifacimento delle strade è doveroso, è altresì anche parecchio costoso e con le attuali finanze comunali dubito che possa anche togliere sampietrini (lavoro a mio parere totalmente inutile), rifare gli infissi della scuola e sistemare i pavimenti della stessa. Tutte bellissime cose ma….con che soldi?
Per chiarire. Le interviste una volta che sono pronte non vengono mai sottoposte all’approvazione della persona che le ha rilasciate. Se la persona intervistata ritiene che le sue parole siano state riportate in modo non veritiero, allora può chiedere una rettifica, cioè la possibilità di farsi pubblicare un suo testo in calce all’articolo.
Nel caso specifico dell’articolo che stiamo commentando, non sono state chieste rettifiche. L’articolo è stato anche condiviso su Facebook dalla stessa candidata Selene Ticchi, fatto che induce a credere che abbia apprezzato il lavoro di redazione che è stato fatto.
Vorrei dire ai buonisti e ai benpensanti , che quando c’era LUI , l’immigrazione interna non era ammessa. Perciò fate i vostri conti , vuol dire che non saremmo invasi come sta facendo la sinistra.
ah, se è per quello quando c’era LVI non c’era nemmeno l’opposizione…cioè se ti opponevi a LVI ti ammazzavano…
Se ci fosse ancora LVI, lei non avrebbe la possibilità di esprimere le sue opinioni su alcunché
1) intanto che fate la conta se ha fatto più morti il fascismo o il comunismo, io manderei a quel paese entrambi.
2) “si , sono fascista” non è considerabile apologia e quindi REATO ?
i dittatori, di ogni “colore”, se non fossero mortalmente nocivi per i popoli che tengono sottomessi, sarebbero esilaranti buffoni. Purtroppo l’ultimo di questi (in ordine di apparizione) ci sta trascinando verso la guerra nucleare.
Rispondo al Sig. Francis
Dopo essere riuscita ad avere il bilancio, ho redatto il mio programma secondo quelle che per me sono le priorità di Budrio.
Pochi punti ma realizzabili ad esempio:
Non avendo io, al contrario del Sig.Pierini un posto già che mi attende nel CDA di Hera posso permettermi di scegliere tra le altre aziende che offrono il medesimo servizio, se non migliore, a costi inferiori.
Far si che la nostra piccola e media impresa, gli artigiani ed i commercianti abbiano delle agevolazioni assumendo personale residente nel comune fa si che non solo cali la disoccupazione, quindi anche i costi sociali del comune, ma incentiva anche altri ad aprire qui.
Ho notato spese superflue che si possono tranquillamente tagliare.
È vero che il ripristino del manto stradale e della segnaletica ha dei costi importanti ma il mio ragionamento è stato:
Se non si hanno le strade non si può andare a lavorare, non si percepisce uno stipendio, non si pagano le tasse comunali.
Quindi meglio stringere la cintura per un po ma riattivare assolutamente la produttività del comune che con sé porta sicurezza e benessere.
se non si offende, mi permetto di dirle che il ragionamento finale sulle strade è un tantino puerile…
Nonostante i buchi nelle strade io ogni giorno vado a lavorare, percepisco uno stipendio e pago le tasse comunali…