Inaugurato il cantiere dell’area ex-Coop di Budrio. Pierini: “Parliamo con i fatti, non e’ campagna elettorale”

8 maggio, 2017

areaexcoop“Questa è una grande giornata, un grande risultato”. Giulio Pierini, sabato scorso, ha inaugurato il cantiere dell’area ex-Coop dove partiranno i lavori per la costruzione di un supermercato e di un edificio residenziale con 20 appartamenti. L’accordo, sottoscritto con la cooperativa Coop, prevede anche la riqualificazione di Piazza della Repubblica e l’addio alla “rotonda di plastica” di via Edera (di cui sono già iniziati i lavori per la sistemazione definitiva). Mazzanti critico: “E’ l’ultima presa in giro, non si sa nemmeno chi gestirà il supermercato”.

UN SUPERMERCATO E UNA PALAZZINA CON 20 APPARTAMENTI
Dopo 9 anni dall’avvio del primo accordo con Coop Adriatica sta per partire il cantiere che porterà alla realizzazione di un supermercato e di una palazzina con 20 appartamenti nell’area delimitata da Via Edera, Via Pascoli e Via Carducci. L’intervento è particolarmente atteso, soprattutto da tutti i residenti della zona che dal 2008, quando la Coop decise lo spostamento alle Creti, sono rimasti senza un supermercato di alimentari e hanno visto l’area lentamente desertificarsi. Il progetto è stato rivisto con un nuovo accordo sottoscritto dalle parti nel 2015, che è stato ridimensionato per estensione con una riduzione degli appartamenti (ne erano previsti 30) e la cancellazione di 3 alloggi domotici (automatizzati, adatti a disabili) che sarebbero dovuti esser trasferiti al Comune e uno dei quali gestito in collaborazione con l’INAIL di Vigorso. La proprietà dell’area è di Coop Allenza 3.0 ma attualmente non è ancora certo se il supermercato sarà gestito dalla popolare catena alimentare o se sarà dato in gestione a concorrenti. L’intervento prevede anche la sistemazione di Piazza della Repubblica che sarà ripiantumata e arricchita con nuovi arredi urbani, oltre alla la realizzazione, nell’immediato, della rotatoria tra via Edera, via Rabuina e via Europa, superando l’attuale assetto provvisorio durato ormai troppo tempo.

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PIERINI: “QUESTI SONO I FATTI”. MAZZANTI: “L’ULTIMA PRESA IN GIRO”
Per i suoi detrattori si tratta dell’ennesima inaugurazione di un cantiere senza pietre, fatto in vista delle elezioni. Per Giulio Pierini – invece – “questo è un grande risultato dopo anni di lavoro, di fatti e non parole, e non è campagna elettorale”. A lui si è aggiunta Rita Ghedini (Legacoop Bologna): “Siamo contenti di partecipare all’avvio del cantiere – ha detto – che realizzerà un intervento di riqualificazione molto importante. Questa è una prova di responsabilità e comprensione dei bisogni che porterà ottimi risultati per la comunità di Budrio”. “Grazie all’amministrazione – ha detto Antonio Cerulli (Coop Alleanza 3.0) – perchè con questi lavori si darà un servizio ai cittadini con un progetto innovativo e di qualità”.
“Questa inaugurazione chiude degnamente il mandato Pierini – ha detto Maurizio Mazzanti, candidato a sindaco. “È l’inaugurazione di un fallimento – ha continuato – quello che ha impiegato quasi dieci anni per far partire la riqualificazione che doveva partire allora e non fu mai fatta perché andava contro gli interessi della Coop. Oggi si inaugura un cantiere ma manca la risposta alla domanda più importante: chi sarà a gestire il piccolo supermercato dell’area? Questa non è nemmeno una promessa da campagna elettorale, è solo l’ultima presa in giro”.

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DAL 1985 AL 2008 L’AREA FU VITALE PER LA COOP. LE FOTO STORICHE
L’area della ex-Coop prende iL nome dal fatto che dal 1985 al 2008 la Cooperativa di Consumo Coop gestì il più grande supermercato del territorio proprio in quella zona. La catena di supermercati, prima ancora di spostarsi in Via Edera, era collocata all’angolo tra via Bissolati e via Donati. L’idea di costruire la Coop in via Edera era già contemplata nel Piano Regolatore approvato nel 1970, in cui si prevedeva l’espansione di Budrio verso ovest e che il supermercato fosse raggiungibile anche a piedi attraverso il Parco Giovanni XXIII. Nell’area di Via Edera e Via Carducci, infatti, nei primi anni 80 sorsero diverse palazzine residenziali e palazzi popolari intorno a Piazza Repubblica, costruita sempre in quegli anni. La Piazza, fu realizzata con circa 350mila cubetti di porfido per un totale di circa 2300 metri quadri di superficie e nei decenni ha subito diversi restauri.
Inizialmente la Coop vendeva anche moltissimi prodotti non alimentari, ma con il passare dei mesi si capì che la scelta era sbagliata e che era necessario puntare soprattutto sugli alimentari (la struttura non era abbastanza grande per contenere una differenziazione così grande di merce).
Nel febbraio del 2008 la Coop cessò la propria attività e si trasferì in zona Creti a Budrio. Lo spostamento portò lentamente alla desertificazione dell’area: molte attività commerciali e negozi allocati sotto ai portici dei palazzi residenziali cominciarono a trovarsi in difficoltà, proprio per l’assenza di consumatori che la Coop faceva gravitare nella zona. Ecco alcune foto storiche (alcune risalenti alla metà degli anni 80), relative ai lavori di realizzazione dell’area, dall’archivio di Sergio Cardin.

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ADDIO ALLA ROTONDA DI PLASTICA, PARTITI I LAVORI PER SISTEMARLA DEFINITIVAMENTE
Gli unici lavori che per il momento sono partiti sono quelli per la sistemazione della cosiddetta “rotonda di plastica”, all’incrocio con Via Edera e Via Rabuina. La sua sistemazione, così come la riqualificazione di Piazza della Repubblica, fa parte integrante dell’accordo con COOP. La fine dei lavori è prevista per il 25 agosto 2017. Fino ad allora sarà istituito un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico provvisorio, per garantire la circolazione di tutti i mezzi in entrambe le direzioni tra via Europa e via Rabuina verso Vigorso. Inoltre, viene deviata la circolazione di via Edera in relazione allo stato dei lavori. Giovedì scorso, nel primo giorno di lavori, si sono creati dei problemi di traffico: una corriera è rimasta pure “intrappolata” nello svincolo per una quindicina di minuti. La rotonda di plastica è stata così soprannominata nel tempo dai budriesi proprio in virtù dei blocchi che ne delimitano l’area centrale. Quando furono installati si pensava si trattasse di una situazione temporanea, poi la sistemazione è rimasta la stessa per più di 7 anni.

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Ph. Sergio Cardin e Andrea Farina

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7 Commenti


  1. Il sindaco dice che parla con i fatti ? Glielo dico io, quali sono questi fatti. Nel 2012 propagandava un nuovo maxi centro commerciale e una nuova area produttiva : oggi ci ritroviamo con questo progettino per un minimarket , qualche casetta e abbiamo il Comune citato in una causa da 36 milioni. Nel 2012 propagandava la realizzazione di una nuova palestra (di cui ci sarebbe un gran bisogno) nel piazzale della Gioventù : oggi ci ritroviamo con un progetto per riqualificare il Magazzino Sementi, di cui nessuno sente il bisogno. Nel 2012 prometteva il Passante Nord (che definì più o meno “l’opera del secolo”) : oggi ha inaugurato un pezzettino di una strada incompleta (la Trasversale). Nel 2012 prometteva un nuovo Polo scolastico (ricordate il plastico ?) e oggi si presenta solo con una nuova materna. Ogni inaugurazione, una beffa ; ogni taglio di nastro, una buona occasione per rammentare che quello che è stato fatto è molto, molto , molto meno di quanto fu promesso. Altri 5 anni di mandato bisognerebbe meritarli : non mi pare sia questo il caso.

  2. Mi mancava un film di Alberto Sordi, quelli tragicomici di denuncia anni 70′, a un mese dalle elezioni, inizio lavori rotonda di plastica.
    Insulto agli elettori.

  3. Gianni Bianconcini

    Chiedete ai titolari delle attività di questa zona che hanno dovuto chiudere, se sono contenti di questa “inaugurazione”….

  4. La bassa statura di questa gente mi lascia sempre più sbacalito anche se non dovrei esserlo.
    Tra Bagnarola e Maddalena si rinvengono i resti di un aviatore americano che ha contribuito alla liberazione del ns Paese dai nazisti e il sig. Pierini non si fa vedere.
    Negli ultimi 20 gg invece non ha perso occasione per sfoderare il tricolore anche senza ve ne fosse bisogno.
    Che piccole persone…

    Ma eran proprio solo 6 persone qui o è il fotografo di BN che è un F.B.I.?

  5. “…. fatti e non parole, e non è campagna elettorale, verranno ultimati durante il prossimo mandato…….” Pensa un po’ che sf..ortuna se sarà il Sindaco Mazzanti con la fascia tricolore quel giorno………

  6. 4 MESI PER FARE UNA ROTONDA????!!!!!

    …. ma c’è un progetto per realizzarla aerea?

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