A seguito degli eventi sismici che hanno coinvolto la regione Emilia-Romagna e in particolare le province di Bologna, Modena e Ferrara, alcuni danni si sono verificati anche a edifici sul territorio di Budrio.
“Situazione complessa” – così è stata definita dal sindaco Giulio Pierini, quella della Chiesa di San Lorenzo di Budrio, San Gregorio di Dugliolo e Santa Maria Annunziata di Vedrana, per le quali è stata ufficializzata l’inagibilità. Per queste tre chiese è già stata emessa ordinanza di ripristino della situazione di sicurezza, da parte della proprietà delle strutture.
Si sta cercando di capire come svolgere le funzioni religiose in altri edifici.
Alcuni danni hanno rigurdato anche la struttura sanitaria di Villa Donini, per la quale sono stati messi a cantiere lavori per la messa in sicurezza dell’edificio. Le operazioni, in questo caso, non pregiudicano l’utilizzo dell’edificio.
Piena agibilità anche per quanto riguarda gli edifici comunali, per i quali non sono stati constatati danni che pregiudichino la sicurezza.
Speravo proprio che qui a Budrio non ci fossero questi problemi di agibilità….Ho una domanada che mi assilla: pechè in occasione di catastrofi e terremoti recenti ed anche passati è stato attivato velocemente un numero di cellulare con il quale si da la possibilità di fare un’offerta attraverso un sms e in questa circostanza ancora no??????
Pare opportuno ricordare che la ‘situazione complessa’ investe, a Budrio, chiese per le quali pare configurarsi, a tutt’oggi, un’esistenza del tutto marginale: basti pensare a Sant’Agata in via Marconi, edificio perlopiù destinato ad esposizioni temporanee e che rimane chiuso per la maggior parte dell’anno. Chiesa di inestimabile valore architettonico e che, forse, ha subìto danni paragonabili a quelli delle altre chiese? Ci auguriamo di no, certamente: e ci auguriamo, allo stesso tempo, che una pronta verifica dell’agibilità del luogo venga condotta al più presto.