Luca Capitani, il “cartolaio” di NOI per Budrio è stato il più votato fra tutti i candidati al consiglio comunale. Ha superato Giovanni Zanardi del PD e insieme a lui hanno messo dietro gli “over”, ovvero i candidati più maturi e con più esperienza restituendo una fotografia giovane al futuro consiglio comunale. Nell’articolo la classifica dei voti a tutti i candidati.
I PIU’ VOTATI
Con i suoi 300 voti di preferenza Luca Capitani precede i 260 voti Giovanni Zanardi. Sono i loro i più votati del consiglio comunale. 28 anni il primo e 26 anni il secondo, i giovani conquistano la cima battendo candidati storici più quotati. Come Maurizio Cesari (PD) che comunque conquista il terzo gradino del podio con i suoi più che lusinghieri 203 voti e siederà per la quarta volta in consiglio. Il più votato di Uniti per Cambiare è Michele Zambrano (94 voti). Primi in lista delle altre forze politiche: Alfonso Zurla (50 voti con Occupiamoci di Budrio), Annarita Marchi (32 voti con BudrioInsieme), Floriano Fabbri (25 voti con i Verdi), Antonio Fara (12 voti con Aurora Italiana), Paolo Casalini (9 voti con Sinistra per Budrio). Risultato insoddisfacente per Stefano Pezzi, assessore uscente e “padre” del porta a porta che si ferma a 13 voti di preferenza.
GLI ELETTI SICURI
La composizione del consiglio comunale sarà decisa a seguito del voto del ballottaggio, ma già è possibile capire chi sono i candidati che si sono assicurati un seggio sicuro. Oltre ai candidati a sindaco Giulio Pierini (PD), Maurizio Mazzanti (NOI per Budrio) e Tiziano Quaglia (Uniti per Cambiare), siederanno con loro a scanso di rinuncia Luca Capitani (NOI per Budrio – 300 voti), Cristiana Carlotti (NOI per Budrio – 108 voti), Matteo Todeschini (NOi per Budrio – 80 voti), Giovanni Zanardi (PD – 260 voti), Maurizio Cesari (PD – 203 voti), Debora Badiali (PD – 190 voti). In ballo anche un consigliere per la lista BudrioInsieme o uno per la lista Occupiamoci di Budrio, a seconda di chi sarà il candidato sindaco vincitore. Rimarranno sicuramente senza seggio i Verdi, Sinistra per Budrio e Aurora Italiana.
Il silenzio di Quaglia riguardo l’appoggio ai candidati al ballottaggio risulta quantomeno imbarazzante
Mi fa molto piacere vedere Luca primeggiare in questa sorta di “classifica avulsa”. E trovo qualcosa di fortemente simbolico nel fatto sia arrivato a superare le preferenze dell’assessore Zanardi : l’impegno civico che batte l’impegno partitico. Congratulazioni di cuore , “cartolaio” !!!