“Il Comune di Budrio, il 26 maggio 2017, ha proceduto all’aggiudicazione (a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa) dei servizi di manutenzione delle aree verdi del territorio all’azienda Garden Centre Service Company Srl di Chieti. Tale servizio è stato gestito per diversi anni dalla Cooperativa Sociale Pictor che si occupa dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, invalidi e profughi; infatti nell’appalto in questione erano occupati 11 lavoratori con vari tipi di problematiche, che grazie a questa opportunità lavorativa hanno avuto la possibilità di integrarsi a pieno titolo nella società”. A denunciare la preoccupazione per i lavoratori dell’azienda budriese è Maria Teresa Calori della Funzione Pubblica di CGIL.
“IL COMUNE NON LI ASCOLTA”
“A oggi – spiega Calori – i servizi oggetto di appalto sono stati affidati dal Comune ai nuovi gestori senza che siano state avviate le procedure che tutelano, in questi casi, il passaggio dei lavoratori coinvolti, nonostante i numerosi solleciti da parte della CGIL Funzione Pubblica di Bologna. Nè la nuova azienda né il Comune hanno responsabilmente risposto all’appello per garantire la tutela dell’occupazione. Alcuni di questi lavoratori sono residenti nello stesso Comune che oggi non si fa carico di rispondere alla continuità del lavoro”, Poi si chiede: “Quale futuro li attende? Intanto la Cooperativa Sociale Pictor ha comunicato che in assenza di soluzioni occupazionali si troverà costretta a licenziare gli 11 operatori. Tra qualche giorno dovranno bussare alla porta dell’assistenza sociale dello stesso Comune che oggi non li ascolta?”
PICTOR, DAL 1992
La Cooperativa Pictor nasce nel Dicembre del 1992 su volontà di alcuni operatori del Centro di Salute Mentale di Budrio (BO) per favorire, attraverso il lavoro, il superamento delle vecchie strutture manicomiali. Nei primi mesi del 1994 iniziano i primi effettivi lavori di pulizia, affidati alla cooperativa, dal Comune di Budrio e dall’Azienda ASL. Da allora Pictor, attraverso il lavoro ha riattivato il percorso di vita di molte persone che diversamente non avrebbero avuto una normale collocazione lavorativa.
Questa è l’amministrazione di sinistra di Budrio.
Moltissime chiacchiere pochi fatti e fatti male.
Questa è una gran carognata da ottusi. Affermato ciò vuol dirci Zarathuštra Spitāma
cosa risparmiamo dalle casse? 400.000 euro l’anno?
Che zucchette di …..