“Libertà di voto per i nostri elettori e opposizione responsabile in consiglio comunale” è questo il messaggio che Tiziano Quaglia (Forza Italia, Fratelli D’Italia e Lega Nord) ha lanciato alla vigilia del ballottaggio di domenica 25 Giugno. Nessun endorsement quindi per uno dei due candidati al secondo turno. Una decisione che non sarà esente da critiche e che arriva dopo una settimana di incontri e confronti fra i rappresentanti del centrodestra budriese.
IN VISTA DEL BALLOTTAGGIO
“Ritengo, a seguito degli incontri avuti e dopo essermi confrontato con gli esponenti della coalizione Uniti Per Cambiare – si legge in un comunicato del candidato Tiziano Quaglia – che non vi siano elementi per appoggiare il candidato sindaco uscente, Giulio Pierini oppure Maurizio Mazzanti. Lasciamo quindi ai nostri elettori la decisione su chi sia meritevole ad assumere il ruolo di sindaco mentre noi ci apprestiamo a lottare in consiglio comunale, dove in qualità di consigliere, con l’aiuto dei componenti la coalizione, eserciterò il ruolo di controllo e valuterò dall’opposizione, provvedimento per provvedimento, cosa sia meglio fare per Budrio”.
I TEMI: SICUREZZA, MIGRANTI, PORTA A PORTA…
Poi Quaglia traccia una sintesi di quelli che saranno i temi sui cui il centrodestra punterà in consiglio comunale. “L’impegno della lista Uniti Per Cambiare dall’interno del consiglio saranno i temi della sicurezza, raccolta differenziata, attenzione alle persone sole, ai giovani e al loro coinvolgimento in un progetto di avviamento al loro inserimento nella gestione del bene comune che è Budrio.
Grande attenzione all’economia locale, al debito che graverà sulle generazioni future e al pericolo incombente della fusione dei Comuni, senza dimenticare il problema migranti la cui appartenenza allo SPRAR, che sembra orientata all’aumento della quantità percentuale di migranti da accogliere, ci costringerà ad ospitare”.
QUEI 1250 VOTI CHE SARANNO AGO DELLA BILANCIA
Con i 1250 presi da Tiziano Quaglia al primo turno, Uniti per Cambiare potrebbe essere il vero ago della bilancia sul voto del 25 giugno. Durante la scorsa settimana i candidati Pierini e Mazzanti hanno fatto sapere di non volersi apparentare (accordo ufficiale) per il secondo turno con la sua lista, ma di puntare direttamente al voto degli elettori del centrodestra. La decisione di lasciare libertà di voto, presa dal gruppo di Tiziano Quaglia, arriva dopo le dichiarazioni pro Mazzanti giunte dal consigliere regionale di Fratelli D’Italia Tommaso Foti e dal coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Palmizio.
Non avete avuto il coraggio di sostenere Mazzanti perchè questo avrebbe significato apertamente dire agli elettori che rinunciavate a un consigliere. Comunque gli elettori della vostra lista, se paragonano i programmi, troveranno certamente maggiore convergenza su quello di Mazzanti. Siete poco lungimiranti, alle prossime comunali la gente ricorderà questa incapacità di schierarsi. Tra l’altro, vorrei ricordare a tutti le firme raccolte da Gianfrancesco (1400) per un referendum che non si è tenuto perchè Pierini non vi ha fumato pari (motivo che da solo avrebbe per me dovuto spingervi ad appoggiare Mazzanti a prescindere). Confido nell’intelligenza degli elettori, che spesso supera quella dei politici.
Ultimo pensiero a Mimmo (non preoccupatevi cari lettori del blog se non capite, chi deve capire capirà): cosa pensi d’aver combinato con la tua lista in appoggio a Pierini? hai venduto l’anima per cosa? e poi, davanti dici una cosa, alle spalle combini il contrario. Cosa pensi di ottenere? Se vincesse Pierini al ballottaggio la tua lista avrebbe un consigliere, cosa pensi di condizionare? Il PD da solo avrebbe tutto il potere di fare quello che gli pare, senza fumarti pari.
Ottimo scritto…veritiero Bravo
Perchè la lega ce l’aveva duro!
Bello il motto: “insieme per cambiare”. Cambiare cosa? con il vostro coraggio ci cuccheremo Pierini Bis per altri 5 anni. Grazie Mainardi, Zambrano, Fiermonte, Bignami, Quaglia e compagni. Comperatevi un elmetto perchè quando l’anno prossimo per le politiche mi verrete a mendicare un voto per la DESTRA ne avrete bisogno.
Si nascondano
I leoni rappresentanti della destra! Mi chiedo il motivo che vi ha spinti a candidarvi ….possibile non ci sia di meglio in grado di rappresentarci ? Pusillanimi con la schiena storta .tatticismo politico ridicolo che merita una punizione esemplare alle politiche . Rappresentate il peggio della vecchia politica .Non ho parole .
Quaglia e c. : siete talmente poco credibili che gli elettori di destra vi metteranno nel tritacarne elettorale . Alle prossime sparite
Rigrazio innanzi tutto Budrionext per la pubblicazione.
Andrea, il comunicato recita nella parte iniziale:
“Ritengo, a seguito degli incontri avuti e dopo essermi confrontato con gli esponenti della coalizione “Uniti Per Cambiare”, che non vi siano elementi per appoggiare il candidato sindaco uscente, Giulio Pierini oppure Maurizio Mazzanti”
questo comporta, non potendo operare per il meglio, il “coraggio” di demandare ai propri elettori la decisione.
La decisione del gruppo direttivo è stata presa dopo impegnativi incontri per definire una forma di dichiarazione congiunta con degli impegni sulle parti comuni del programma e con un nostro parziale (molto parziale) inserimento all’interno della macchina amministrativa del “palazzo”.
Questo non è avvenuto per la mancata disponibilità della parte avversa.
Quale coraggio è stato espresso dalla parte opposta nell’impegnarsi in una collaborazione con esponenti di un’area etichettata quale espressione di partiti politici?
E’ troppo facile etichettare di “mancato coraggio” chi rappresentando un centro destra unito grazie ai diversi contenuti comuni ha cercato di avere una approvazione proponendo agli elettori budriesi la unica vera alternanza ad una sinistra e centro-sinstra che in passato si sono alternati nella conduzione della macchina amministrativa di Budrio dal dopoguerra.
E’ mancato il coraggio da parte di alcuni elettori?
E’ mancata la chiarezza da parte dei proponenti?
Troppo prematuro per la comunità Budriese essere amministrata da una identità di centrodestra?
Come ho già espresso in altre occasioni, mi inchino alla volontà degli elettori ed è per queste premesse che voglio siano loro a decidere chi deve amministrare per i prossimi 5 anni.
I riferimenti ai due seggi piuttosto che uno in consiglio comunale non rende giustizia a chi, pur etichettato con simboli di partito, ha una sua dignità, onestà e trasparenza dimostrata in questa campagna elettorale.
Come indicato nel comunicato lavorerò (lavoreremo, perchè la squadra intende rimanere coesa in questi cinque anni per lavorare ancora insieme) secondo i termini espressi.
Ancora BUON VOTO a tutti i Budriesi.
Meglio un dignitoso silenzio Quaglia .
Il vostro comportamento è politicamente inqualificabile
Cito testualmente dal suo comunicato, Sig. Quaglia : ” “L’impegno della lista Uniti Per Cambiare dall’interno del consiglio saranno i temi della sicurezza, raccolta differenziata, (…) Grande attenzione all’economia locale, al debito che graverà sulle generazioni future e al pericolo incombente della fusione dei Comuni, senza dimenticare il problema migranti…”.
Sulla sicurezza, diversi punti del programma di Uniti per Cambiare erano sovrapponibili a quelli di Noi per Budrio ; sulla differenziata, idem ; sul debito dell’Ente, mentre il pd rinegoziava i mutui aggravando la spesa per interessi passivi di un paio di milioni di euro, NpB e 5S richiamavano più volte ad una gestione più vicina a quella che a Lei piace definire “quella del buon padre di famiglia ; sulla fusione di Comuni, che Lei stesso definisce un “pericolo incombente”, il PD ha scritto nero su bianco nel programma che la prenderà seriamente in considerazione, mentre NpB l’ha bocciata subito dopo avere esaminato lo studio di fattibilità ; sui migranti, peggio del PD non c’e’ proprio niente.
Insomma : avevate elementi a sufficienza per determinarvi a prendere una posizione non incoerente, e rendere l’area di centrodestra protagonista di questo ballottaggio.
Non condivido la vostra scelta, ancor meno l’analisi politica che l’ha determinata, e meno che meno le motivazioni addotte.
oltre alle considerazioni scritte da Giulio Madaro, che rendono naturale per chi ha votato per Quaglia votare per Mazzanti al secondo turno (Tiziano, nel mio messaggio sopra ho infatti scritto che confrontando i programmi elettorali i vostri elettori troveranno maggiore convergenza su quello di Mazzanti piuttosto che su quello di Pierini), c’è, lo voglio ribadire, il discorso del mancato referendum dopo la fatica che Gianfrancesco s’era fatto per raccogliere le 1400 firme, e che la decisione vostra di non appoggiare Mazzanti rende tale fatica svilita una volta ancora di più.
Pertanto, ufficialmente, per voi Tiziano è uguale, irrilevante, avere sindaco chi ha preso per i fondelli Gianfrancesco o chi invece aveva intenzione di appoggiare tale referendum se fosse stato il sindaco?
Mi spiace, è assurdo. Questa posizione verrà pagata caramente alle prossime comunali, la gente non dimentica. Per me è un grossissimo errore tattico.
Voglio ricordare a tutti che comunque alcuni dei vertici regionali di Forza Italia, evidentemente non in stretto contatto con la realtà di Budrio, si sono espressi subito all’indomani del voto, a favore del candidato civico contro quello del PD. Questo fa intendere molte cose, spero che l’elettorato dimostri la stessa pragmaticità, io ne sono convinto
Soppa che montagna di frescacce sig. Quaglia! … Certo che voi leader di partito, e la metto con la sig.ra Via ed il sig. Pierini, ad ipocrisia ci andate proprio giù pesi eh…. Prima vi vendete a favore dei cittadini, poi quando è ora dei fatti rispondete ad altri. …. mo’ sssoccia cherroba! …. Oh veh, di positivo voi tre avete giusto che per domenica non date indicazione d’andare al mare ai bagni “Aurora Italiana” …. Ma che roba brutta che siete…
Con questa missiva credo sia stata messa la pietra tombale sulla pseudo rappresentanza della destra a Budrio, il Sig. Madaro in poche righe ha chiarito bene come stanno le cose!! rassegnamoci pure a dover cercare da altre parti quello che a Budrio non riesce ad essere rappresentato.
Come cacciare nel cessi tutti i voti presi dagli elettori di destra.
Meglio sarebbe non avervi in consiglio tenuto conto di come vi comportate .
Il centro destra sta con Mazzanti
Bene : se non avete il coraggio nemmeno di esprimervi facviamo da soli .
Si vota ovviamente Mazzanti con la speranza di non avere dei deboli
Come voi in consiglio .
Ma perché vi siete candidati ?
Il centro-destra è a dir poco inqualificabile a Budrio: togliete per favore il nome di Salvini dai vostri simboli, non siete nemmeno degni di pulirgli le scarpe.
Vergognosi è dire poco, siete stati nulli in questi decenni ed ora non avete nemmeno il coraggio di appoggiare un civico come Mazzanti e piuttosto vi astenete da prendere posizioni nonostante ci sia un candidato PD dalla parte opposta del ballottaggio…sono senza parole…un elettore che nel primo turno vi ha votato e nel ballottaggio dovesse votare Pierini sarebbe un insulto alla coerenza, ma non ci voglio nemmeno pensare ad una cosa simile e considero questi elettori più intelligenti di voi………
Vergognatevi , togliete il simbolico della lega dalla lista
Pagliacciata vergognosa , inqualificabile , imbarazzante .
La destra non siete voi .
Si vota Mazzanti : noi non ci si nasconde per avere un tozzo di pane in cambio.
Se non lo fanno chi ci rappresenta lo facciamo noi : un bel calcio nel culo al Pd e un bel calcionev anche a chi voleva rappresentarci .
Forza compatti : si vota Mazzanti !
Quaglia perché ti sei candidato ?
Monica, dove sta l’inqualificabilità?
Piero, Perchè siamo poco credibili?
Giuliana, quindi lei ha già deciso qual’è il meglio e lo vuole decidere per tutti?
In fondo è queto che lei chiede a me di dire.
Lucio, perchè nascorderci?
Maria Luisa, cambiare perchè dop 70 annii anche la migliore minestra diventa insopportabile e la minestra è stata sinistra e centro sinistra. A buon intenditor.
Giulio Madaro, almeno lei si esprime con “non condivido” e questo è democratico, grazie.
Un ultimo mio commento, chi si presenta dicendo “Non accetto di dare qualcosa ai partiti in cambio di voti” fa una scelta e tale scelta porta conseguenze che è troppo comodo spostare sugli altri.
La stessa cosa fece anche il M5S la volta scorsa. La storia dovrebbe insegnare qualcosa.
Poi dice ancora, “Chiedo il voto agli elettori e non ai partiti. Non accetto le regole di un gioco che vuole che per i voti tu ceda qualcosa in cambio”. Lasciando la libertà agli elettori abbiamo dimostrato rispetto dei voti di coloro che hanno votato un simbolo legato ai partiti dando ad ognuno la libertà di decidere per se sesso e non per gli altri.
Buon voto a tutti i Budriesi.
Si inchina alla volontà degli elettori???? Ma se stanno già facendo visite porta a porta per indirizzare i voti al PD.
Che vergogna! Che bugiardi, falsi!!!!
Signor Quaglia devo ammettere che, politicamente parlando, non l’ho mai avuta nelle mie grazie ed il tempo, se ce ne fosse stato bisogno, mi ha dato ragione. Il fatto che abbia avuto l’idea di mettersi a capo dell’armata Brancaleone budriese (i cui componenti, almeno in parte fecero campagna per Pierini 5 anni fa) fu di per sè un “programma”.
La sua titubanza a rispondere durante la campagna elettorale sul problema dei rifiuti (ci stiamo informando……) fece il seguito. Queste elezioni a torto o ragione, sono di fatto un referendum sull’operato dell’attuale sindaco: lo sanno tutti, se ne sono accorti anche i lampioni di piazza Filopanti! Gli unici a non averlo capito (o meglio a non volerlo capire) sono i vertici della sua armata. L’ultimo suo intervento “giustificativo della neutralità” non sarebbe nemmeno degno di considerazione se non fosse offensivo nei confronti di chi vi ha dato il voto credendo che “UNITI PER CAMBIARE” avesse un significato. Rimandate la palla agli elettori? Ma gli elettori si sono già espressi. VOGLIONO CAMBIARE!
Si rassegni gli elettori hanno capito e sapranno come votare, sia domenica al ballottaggio che l’anno prossimo alle politiche. VERGOGNA!
VOTA MAZZANTI VOTA MAZZANTI VOTA MAZZANTI
Siccome credo alla libertà di pensiero, sono sempre abituata a confrontarmi e poi scegliere se condividere oppure no. Per chiarire con chi spara a zero sulla nostra scelta di comunicare ai nostri elettori, “ libertà di voto”, bisognerebbe partire da quando con Mazzanti abbiamo iniziato a confrontarci per presentarci uniti alle elezioni .
Non abbiamo raggiunto l’accordo solamente perché pretendeva che avessimo messo da parte le nostre bandiere, avremmo dovuto annullare i nostri partiti, ha sempre continuato a ribadire questo concetto dichiarando più volte che il sostegno dei partiti alla sua lista avrebbe fatto perdere preferenze.
Abbiamo quindi costituito la nostra lista con Forza Italia, Fratelli D’Italia e Lega “Uniti per cambiare” e dai risultati ottenuti visto che la matematica non è un’opinione, se avessimo raggiunto l’accordo con Mazzanti avremmo vinto al primo turno!
L’altro giorno ci siamo confrontati nuovamente con Mazzanti, ma aimè dopo due ore di discorsi che ricordo benissimo, ha continuato a ribadire che non ha bisogno di essere appoggiato dai partiti.
A questo punto non potevamo fare altro, abbiamo scelto di comunicare la libertà di voto, anche per rispetto di quei cittadini che hanno votato le nostre bandiere.
Ora non capisco perché, per la libertà di voto dichiarata da Maria Rachele Via, Mazzanti non ha ribadito nulla anzi ha apprezzato una parte del suo programma, mentre invece per la dichiarazione di libertà di voto fatta dal nostro gruppo, leggo nei nostri confronti delle cattiverie! Continuo a non capire….
Concordo pienamente.
È ciò che effettivamente è successo.
Tra persone corrette ci si confronta con correttezza e si rispettano le idee altrui.
Qualcuno tra i commentatori non deve aver terminato gli studi sulla buona educazione.
Mia nonna diceva: dove non ce n’è non ne può venire fuori.
Inutile perdere tempo.
Quaglia lei avrà capito di essere stato costretto ad una scelta politicamente imbarazzante : in questo momento vale un silenzio più di una inverosimile spiegazione .
Senza entrare nel merito di quello che si scrive, volevo far notare che gli interventi di:
-Gard
-Rosa
-Luciano
-Lucio
-Sante
-Monica
-Piero
-Giuliana
-Fabrizio
-Filippo
sono chiaramente scritti dalla stessa mano. A parte lo stile e il tono molto simili, l’uso (errato) dello spazio prima della punteggiatura è chiaramente una firma.
Orami ci si difende inquesto modo.Mancano argomenti sembra,
CHAPEAU!
Fiermonte che retorica confusa e sgangherata per cercare di dimostra una coerenza e dignita politica ormai svenduta per poche croste di formaggio.
Lei capisce bene altroche….
Qui, se c’è qualcuno che si deve vergognare, siete solo tutti voi , che offendete gratuitamente senza ritegno una persona senza essere a conoscenza di come stanno realmente le cose.
Ora provo a fare una domanda per vedere se c’è qualcuno di voi, esperti politici, che risponde in modo coerente e senza offese:
Il Sig. Mazzanti ha dichiarato che non vuole fare assolutamente accordi con partiti politici ma si vuole rivolgere direttamente agli elettori; il Sig. Quaglia ha dichiarato che lascia libertà di voto.
Cosa c’è di sbagliato in quello dichiarato dal Sig. Quaglia? Mi sembra che rispecchi esattamente quello che ha detto Mazzanti. Se lo dice Mazzanti va bene ma se lo dice Quaglia viene offeso?
Quanti fenomeni destroidi all’indomani delle elezioni! Se vi sentite così poco rappresentati e delusi dal comportamento dei vostri partiti, perché non ci avete messo la faccia nel presentare la vostra candidatura come candidati!? Siete solo capaci di offendere ma non di metterci la faccia..dalle mie parti la chiamo vigliaccheria!
Vergognatevi e basta : chi vi ha obbligato a prendere in giro
Gli elettori di destra ? Bisogna essere coerenti quando si prende una responsabilità simile altrimenti si evita.
Pessimo servizio avete fatto .
Quaglia, se chiami la tua lista “Uniti per cambiare” e poi dici che tra Pierini e Mazzanti (col quale voi stessi dite che avete cercato l’accordo per candidarvi insieme) non trovate grosse differenze, non ti meravigliare se poi “qualche” cittadino si invipera….
Alla gente non servono i Ponzio Pilato che stanno a guardare cosa succede.
Mazzanti si è candidato come espressione di un movimento civico, nessun simbolo, nessun partito.
Mi sembra il massimo della coerenza che non accetti di fare apparentamenti con chi invece mette in bella vista i propri simboli.
Al contrario tu, da budriese e non da politico, avresti dovuto indicare a chi ha riposto fiducia in te al primo turno quale dei 2 ha un programma più in linea col tuo.
Secondo me hai perso un’ottima occasione per far vedere che davvero volete “il cambiamento”, anche a costo di rimetterci un (inutile) posto in consiglio.
E giustamente le persone criticano i vostri tentennamenti.
Mi dispiace che la pensi cosi devi sapere che se vuole vincere Mazzanti adesso devi schierarsi con qualcuno gli unici che possono farlo sono i voti del centro destra dunque non penso che i suoi elettori non condividevono la scelta uniti per cambiare perciò credo che il mazzanti non vuole diventare sindaco percio smettetela di dire fesserie e cmq noi abbiamo dato mandato ai nostri elettori libertà di voto .
Le persone non criticano, le persone stanno offendendo, ed è VERGOGNOSO! Se voi che “criticate” , aveste seguito la campagna elettorale di UNITI PER CAMBIARE e partecipato alla presentazione della lista, avreste capito molte cose. Non parlate solo per dare aria alla bocca, prima ragionate.
La lista di Quaglia dimostra nei fatti lo spessore politico dei sui componenti .
Uno spettacolo miserevole
Nelle altre liste invece sono tutti dei premi Nobel. Se non vi sta bene come vanno le cose, abbiate il coraggio di mettervi in gioco, di metterci la vostra di faccia. E’ inutile lamentarsi e poi stare in disparte, criticando gli altri. La lista Quaglia non è perfetta, lo sappiamo, ma non bisogna votarla per forza, se non ti piace sei libero di votare un’altra cosa.
Certo , si criticava solo la vergognosa condotta .Nulla di che.
Torno a riscriverlo per vedere se ricevo risposta:
Qui, se c’è qualcuno che si deve vergognare, siete solo tutti voi , che offendete gratuitamente senza ritegno una persona senza essere a conoscenza di come stanno realmente le cose.
Ora provo a fare una domanda per vedere se c’è qualcuno di voi, esperti politici, che risponde in modo coerente e senza offese:
Il Sig. Mazzanti ha dichiarato che non vuole fare assolutamente accordi con partiti politici ma si vuole rivolgere direttamente agli elettori; il Sig. Quaglia ha dichiarato che lascia libertà di voto.
Cosa c’è di sbagliato in quello dichiarato dal Sig. Quaglia? Mi sembra che rispecchi esattamente quello che ha detto Mazzanti. Se lo dice Mazzanti va bene ma se lo dice Quaglia viene offeso?
Sig.ra Elisa, se quanto abbiamo pubblicamente letto qui e su altre fonti d’informazione non è tutto quanto ci sarebbe da sapere per non essere negativamente meravigliati di questa decisione del vs leader:
– o qualcuno ci racconta il resto
– o si accetta di passare x quel che non si è.
Come ha molto ben illustrato quel Pico della Mirandola del sig. Madaro, TUTTO ciò che ha espresso la vs leadership dice che c’è molta vicinanza tra voi e la posizione di NpB e molta distanza tra voi ed il PD. Appurato ciò, per come vorrebbe logica, il vs schieramento naturalmente dovrebbe schierarsi con NpB (ed infatti leggo di molti di voi che cosi si esprimono). Purtroppo, la vs direzione non prende questa posizione e questo fa supporre qualcosa di assai strano, perché non siamo al primo turno, ma al ballottaggio tra 2: uno al vs opposto ed uno – molto – più vicino. Quale logica x eventualmente votare il più lontano se non interessi occulti (ed infatti lei stessa dice “non è tutto qui” ma non dice cosa…) ?
Automatico il timbro: ipocrisia. Si vuol passare x ciò che non si è. Che non è un insulto ma un modo, non bello, di essere.
di sbagliato c’e che Quaglia non ha avuto la schiena dritta e le palle di dire che il PD da Budio va cacciato a calci .
Le sembra poco ?
Mazanti di queste persone se ne fa poco , reputa gli elletori di destra molto piu importanti di chi maldestramente ne chiede i voti per appoggiare poi il PD.
Poiche fare il politico non e un obbligo mi chiedo se Quaglia non facesse bene a dedicarsi ad altro….
Mazzanti, per l’80% dei budriesi, è il duro e puro, il cavaliere senza macchia, l’uomo che non ha nulla a che spartire coi vecchi partiti. La sua è una lista civica limpida. Alcuni di loro li conosco personalmente, sono bravissime persone, sveglie ed in gamba, ho stima di loro, come di tutte le brave persone, sveglie e in gamba. Ma l’altro 20% meno giovane dei budriesi però non ha dimenticato da quale area politica proviene Mazzanti, e non si può propriamente dire che sia il cavaliere senza macchia, e mi fermo qui. Complimenti a Mazzanti, è stato bravissimo in questo marketing politico. Capite bene allora perché Noi per Budrio (NpB) non poteva accettare le proposte di Uniti per Cambiare (UpC), perché affrancarsi UpC avrebbe significato, per i suoi elettori, inciuciare coi vecchi partiti, si sarebbe macchiato, e NpB avrebbe perso consenso. NpB avrebbe accettato sì un affiancamento, ma UpC avrebbe dovuto presentarsi senza alcun simbolo di partito. Anche all’incontro dopo il primo turno, Mazzanti ha ribadito che non ha bisogno di essere appoggiato dai partiti. Quindi a tutti quelli che accusano UpC di non essersi schierato chiedo: voi ad uno che insiste a dirvi che di voi non ha bisogno, gli andreste dietro? Lo appoggereste? Oppure voi avete anche voi una dignità da difendere? La verità sapete qual è? E’ che NpB ha giustamente una gran voglia di rompere l’incantesimo PD, ma vincere non è facile, ma la colpa non è di UpC, che ha DA SUBITO cercato l’accorpamento. UpC crede nei valori che porta avanti, e non pensa che l’elettore sia un voto da spostare dove ti pare, che gli dici: “vota così” e lui da in appalto il cervello e vota come gli dici tu. No. Sono altri i partiti abituati a fare così. UpC, piuttosto che svendere la propria dignità, dice all’elettore: “Noi abbiamo provato, più volte, ma ci hanno chiesto coprire con una maglia bianca quella della nostra squadra. A noi non va bene. Ora spetta a te esercitare liberamente il tuo diritto, la testa per pensare ce l’hai, se vuoi puoi ancora fare la differenza,”.
A tutti quelli che recriminano ad UpC di non aver appoggiato Mazzanti al ballottaggio, vorrei chiedere: quali libertà elettorali vi ha tolto UpC? Potete ancora votare NpB no? E agli elettori di UpC chiedo, per favore, se volete andare al mare, andateci, la libertà è anche questo, ma per favore, trovate 10 minuti tra le 7:00 e le 23:00 per fare una croce su un pezzo di carta. E poi, scusate, ma da quando in qua lasciare libere le persone è diventata una colpa?
Parliamo di dignità? Bene. Allora ditemi: dov’è la dignità nei confronti di Gianfrancesco? dov’è la difesa del culo (è così che si chiama in italiano) che s’è fatto, da solo, per trovare tutte le firme per il referendum e che non è servito a nulla vista la presa per il c… (è sempre così che si chiama in italiano) che Pierini gli ha riservato? Questà è la dignità che ricercate? Ma scherziamo o diciamo sul serio!?
Se aveste avuto veramente voglia di dignità, avreste dovuto fare come Palmizio e altri di Forza Italia che senza se e senza ma hanno immediatamente dichiarato all’indomani del voto che senz’altro vanno votati i candidati alternativi al PD in tutti i ballottaggi.
Dato che avete voluto la dignità (legittima, per l’amor di Dio) di presentarvi coi simboli di partito, allora dovete avere la dignità di seguire le direttive dei partiti che volete rappresentare, altrimenti c’è una contraddizione evidente.
Le persone sono comunque SEMPRE libere. In questo frangente fare Ponzio Pilato è disdicevole senza contare quanto ho risposto alla sig.ra Elisa.
Concordo appieno con i sigg. Elisa e Cesari che dicono di non comprendere tutto questo accanimento nei confronti di chi lascia libertà di voto ai propri simpatizzanti dal momento che sono esclusi dal ballottaggio. Concordo anche con il Sig. Cesari quando ricorda che il Sig. Mazzanti non è “il cavaliere senza macchia” quale si professa, lo affermai anch’io alcuni mesi fà ma ci fu una levata di scudi in suo favore (vero a Dot?), pareva fossi un visionario, ma evidentemente sono in compagnia!
Sarà contento il Sig. Mazzanti nel leggere che le sue truppe, a testa bassa, lo difendono strenuamente, ma rispondendo alla Sig.ra Elisa, faccio nuovamente presente che il loro motto è: chi non è con noi è contro di noi!! Questo è un atteggiamento che non ho riscontrato nella altre compagini.
Voglio ricordare inoltre ai lettori/commentatori di BN che il movimento 5 stelle di Budrio, per poter correre con il Sig. Mazzanti, pensò bene (lo dichiararono loro) di togliere le 5 stelle dal simbolo della lista per non rischiare di avere ripercussioni a livello nazionale, anche in questo caso i cavalieri non sono proprio senza macchia!!
NON VOTATE MAZZANTI, NON VOTATE MAZZANTI, NON VOTATE MAZZANTI!
Ma secondo lei chi vota la destra potra mai stimare dei rappresentanti politici che prima attaccano i DS e poi pur di avre una poltrona in piu dicono di nascosto ai propri ellettori di votarli???
Siate seri per un istante .
Questa è un accusa che deve essere provata altrimenti è sporca politica a cui noi non ci abbassiamo ed è ogfensiva e per questo la rimando al mittente.
Sarebbe come se io (badi bene lo dico solo per esempio) dicessi che lei è … (metta lei un qualsiasi aggettivo qualificativo, tanto è solo un esempio) senza portarne le prove.
Ma questa non è la nostra politica.
Grazie, grazie, GRAZIE.
🙂 … Lei Bruno, con le sue cantonate, riesce addirittura a suscitare in me tenerezza nei suoi confronti…
– FALSO che il sottoscritto sia intervenuto a sostenere qualcosa in merito al “cavaliere senza macchia” o sulle origini politiche del sig. Mazzanti. Posti un link dove sarei intervenuto in questo senso ed avrà le mie scuse pubbliche qui. Se non lo fa si dimostrerà ancora una volta un cioccapiatti.
– VERO che con almeno un’altra persona sono intervenuto a correggerla sulle sciocchezze che aveva scritto sugli INTERESSI ED ATTIVITÀ del sig. Mazzanti negli ultimi cinque anni.
Voti Mazzanti: rischia di vedere una città migliore (peggio degli ultimi 5 anni sarà ben difficile).
Anche lei mi suscita una grande tenerezza quando prova a nascondersi dietro ad un dito. Io non sono bravo come lei nel cercare tra i vecchi link e di questo me ne rammarico. Ma ho la certezza (la memoria c’è l’ ho ottima) che quando scrissi che Mazzanti aveva avuto un trascorso politico in altri partiti, mi chiese di dimostrarlo postando un link. Ma lei anche quando mangia o dorme lo fa solo guardando un link? La smetta con questi mezzucci, attivi la memoria! Nel suo caso vale il motto non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire (vuole il link anche di questo?). Quando non sa cosa rispondere dispensa a destra e a manca del “cioccapiatti”. Già tempo fa lo scrissi lei è troppo presuntuoso (non ho il link…).
P.S.: non ho bisogno delle sue scuse e tanto meno dei suoi consigli di voto.
Il non essere bravi a cercare è nascondersi dietro un dito. Lei non può linkare nulla perché non esiste ciò che lei afferma (e infatti vado a memoria). 🙂 … Altra figuraccia… Se continua così in un mese ne colleziona più di Pierini in 5 anni!
Caro a dot non si smentisce mai è arrogante e sbruffone! Non può pensare di avere sempre ragione. Si focalizza (o meglio mi contesta) sulle banalità e non su temi importanti che ho affrontato altre volte (PAP, coerenza dei 5 stelle, ecc.) comodo!! Lei è uno di quelli a cui le regole piace farle rispettare agli altri, molto meno per se stesso!!
E mi fermo qui, non ne vale la pena!!!
Bravo, non scleri oltre 🙂
Continuano le dichiarazioni di non volersi immischiare con i partiti.
Conseguenza vorrebbe, per chi li rappresenta (i partiti), dichiarare di non dare il voto a chi non lo vuole.
Il rispetto per la democrazia, da parte mia è fondamentale, e quindi NON OBBLIGO nessuno a NON dare il voto a chi non lo vuole, lascio a lui la libertà di decidere se darlo o meno.
Se questo non vi aggrada, non so cosa farci e come farlo capire.
NON ci provo più perchè significa che non ci riesco o che qualcuno non vuole capire.
Chi fa una scelta deve pagarne le conseguenze è troppo comodo spargere in casa degli altri il letame prodotto.
Certe posizioni estreme non pagano, Vedi M5S la scorsa volta.
Tiziano Quaglia
Il movimento cinque stelle sia per la coerenza dimostrata che per la seria opposzione fatta da dimostrato una dignita politica che voi rappresentanti della destra vi sognate .
Non so se vate per compreso la figura terribile che avte fatto.
Cari Cittadini, la DESTRA è senza se e senza ma! Per questo Aurora Italiana non si è alleata con i “cosiddetti moderati” con i quali non si è mai cambiato qualcosa nel mondo men che meno in Italia, la scelta di Aurora è già chiara ed è già stata indicata nell’articolo di domenica sul Resto del Carlino.
Comunque chi non vota contro Pierini vota per Pierini e dunque per il PD!
Democraticamente è lecito fare questa scelta ed è lecito che certi partiti facciano accordi sottobanco per non ledere la propria presenza nel consiglio comunale MA per chi ha votato con il cuore e con un ideale e non per raggiungere obiettivi, forse professionali, non vi è che una scelta liberare Budrio dall’occupazione del PD.
Mi rivolgo, quindi, agli elettori di Fratelli d’Italia con cui condivido la militanza in un ideale di Patria e di Onore, vi è un momento in cui non si devono ascoltare le sirene di un potere mai nato, ma avere il coraggio di alzare la testa e disarcionare i condottieri del vuoto cosmico che sino ad oggi ci hanno NON guidato
Selene Ticchi
Purtoppo devi sapere che faccio parte di una coalizione e il mio candidato sindaco ha fatto un comunicato stampa in cui tutti i facendo parte della lista sono stati favorevoli nel dare la libertà di voto dunque devo attenermi alla maggioranza della lista
Michele.
BRAVISSIMA Signora Selene. Chi non vota contro Pierini, vota per Pierini! Peccato che altri candidati sindaco non abbiano avuto la medesima ispirazione. Il messaggio è arrivato forte e chiaro: hanno capito quelli del centro destra?
Selene ci vediamo in piazza questa sera insieme a Mazzanti?
Messaggio per gli amici di Davide Fabbri:
anch’io ritengo che sia un eroe per aver affrontato a mani nude un assassino con fucile, …ma annullare delle schede con il Suo nome non serve a nulla. Ascoltate il consiglio di Selene
Cara Selene mi sembra che continui a parlarti addosso! La destra moderata è coerente con i suoi elettori, lascia scegliere, …più di così!!! Poi nonostante ti vanti dicendo di aver raggiunto accordi con Mazzanti, ecco cosa ti risponde in facebook:
Domenica scorsa sul Carlino Selene Ticchi ha dichiarato una sua eventuale disponibilità a un voto di cambiamento.
Anche a lei dico che saranno gli elettori a scegliere se votarmi o meno per un cambiamento.
La distanza ideologica che ci separa è enorme anche se alcuni temi del programma possono essere simili, dalla raccolta differenziata alle questioni del lavoro e ai giovani, altri meno come quello sulla sicurezza, che comunque è un tema presente in tutte le liste.
Nessun accordo naturalmente e se ci sarà modo di affrontare alcuni temi lo faremo confrontandoci con tutti senza preclusioni.
L’ho detto e ripetuto, come lista civica ragioniamo di programmi e in questa fase di ballottaggio ci rivolgiamo agli elettori, che decideranno se votarci o meno.
Che sia lecito fare accordi sottobanco… Li hanno fatti e tenteranno ancora di farne, e se non li mettono in galera per questo non è comunque cosa sana: si prende per il K l’elettore.
Desideravo, così come mi sono espresso negativamente giorni fa nei suoi confronti, esprimerle oggi un apprezzamento positivo per non aver mandato la sua compagine al mare piuttosto che tornare a votare per l’uno o l’altro: votare è un diritto ma anche un dovere.
Mi sento di sottoscrivere completamente quanto scritto da Danilo Cesari . Mazzanti preferisce correre il rischio di perdere da solo piuttosto che di vincere in compagnia. In entrambi i casi ne uscira’ bene : se vince avra’ vinto con i suoi mezzi e il merito sara’ solo suo; se perde potra’ incolpare il Centro-destra di non averlo sostenuto a prescindere , facendo cosi’ perdere a Budrio l’occasione di poter cambiare timoniere. E come dice il proverbio , fra i due litiganti il terzo (Pierini) gode……..
Come fara mai Mazzanti ad imparentersi con una destra rappresentata da personaggi che oscillano opportunisticamente da una sponda all’altra?
Forza Mazzanti!
Coerenza e spalle dritte : cosa rara oramai.
Certo Piero, invece Mazzanti ha avuto il coraggio di fare promese all’estrema destra come racconta in giro la Selene!! Il centro destra non vacilla, anzi è compatto. Libertà di voto non significa votare Pierini o Mazzanti, significa lasciare liberi gli elettori di decidere con la propria testa, o sbaglio? Il centro destra alla luce dei risultati farà opposizione quando si riterrà opportuno, approverà quanto invece riterrà opportuno per il bene del paese, punto!!!
e dove lo avrebbe dichiarato la Selene?
Siete semplicemente ridicoli
La dirò in modo diverso, visto che a dirla in maniera articolata, motivata ed educata, pare che non si sia capita: MAZZANTI HA RIFIUTATO OGNI TRATTATIVA PARTITA DA UNITI PER CAMBIARE! NON GLI INTERESSANO I PARTITI, CAPITO!!!!???? NON POSSIAMO APPOGGIARE UNO CHE CI TRATTA A PESCI IN FACCIA!!! LO CAPITE QUESTO O NO???? NON MI PARE DIFFICILE!!! VE LA PRENDETE CON NOI PERCHE’ TEMETE CHE VINCA PIERINI, ALLORA VOTATE MAZZANTI!!! CHI VE LO IMPEDISCE!!!??? EHN? QUAGLIA??!!
E poi adesso basta, perché io di spiegare le cose in maniera chiara ed educata a della gente che scrive commenti in cui offende per il solo gusto di farlo, sinceramente, non ne ho proprio più voglia. E poi, domani il sole sorge anche per voi incazzati eh? Nessuno in comune saprà fare i miracoli, nessuno.
Io ho votato e rivoterò Mazzanti proprio per questo: non gli interessano i partiti (come i miei 5S che a questo giro non ci sono). E fa BENISSIMO! Coerente con il fatto di essere LISTA CIVICA.
Non so cos’altro eventualmente possa aver portato il Sig. Mazzanti a questa sana posizione, ma il mio pensiero è che i partiti abbiano fatto già troppo danno. A Budrio come nel resto d’Italia. Ergo: fff….lo i partiti!
compreso il M5S!!!
🙂
Ha detto tutto lei : ecco perché gli elettori di destra non vi ascolteranno mai .
La partitocrazia è morta nel momento in cui il vertice non rappresenta la base .
Voi ragionate non per condivisioni di programmi ma per poltrone
Vi ha trattato a pesci in faccia?
Par forza e sapete bene il motivo e lo sanno tutti i leghisti.
UNITI PER CAMBIARE o
UNITI PER SCAMBIARE ?
Siate chiari una buona volta !!!!!!
Beppe, ma smettila di sparare cavolate, pensa invece alle balle che racconta il tuo paladino….
Bene, vedremo cosa saprà fare Mazzanti se verrà eletto.
semplicemente cercherà di ascoltare chi avrà da dire qualcosa, e prima di imporre soluzione strampalate e improvvisate (ciclabile di via Gramsci, senso unico di via Bissolati, demolizioni di edifici storici per far posto a nulla) ne discuterà seriamente con la gente.
E’ un modo troppo strano di fare politica amministrativa, sembra roba di un altro pianeta, non ci siamo abituati. Ma in realtà sta roba fantascientifica è a portata di mano.
Oh di sicuro non fará un sacco di cose brutte che invece ha fatto Pierini con buona spalla della sua combriccola: promesse non mantenute, messa in ridicolo del singolo CITTADINO perché non più in grado di sostenere la posizione, raccontare balle, sprecare denaro di tutti, comunicazioni saccenti, prese per il K sulla trasparenza (la ricorda lei sig. Cesari la panzanata del primo Consiglio comunale in piazza? E poi? Meno d’un anno dopo KABUM! PORTA A PORTA A CIAZETADUEO! … alla faccia della trasparenza e democrazia …) …. Riassumendo: ipocrisia allo stato puro.
Bene: sono sicuro che Mazzanti non sará nulla di tutto ciò benché nei confronti di costoro avrebbe ben donde di mollare giù qualche gran palata…
Provi un brivido: voti Mazzanti. Rischia di trovarsi bene.
Sicuramente peggio di Pierini potrà fare solo il Pierini-bis
Nel suo programma 2012 c’erano un sacco di “priorità” mai realizzate !!
Risposta piccata di un “bambino” deluso.
I cittadini di Budrio saranno sicuramente più intelligenti di voi 4 gatti che per il vostro interesse vi vendete al miglior offerente !!! p.s. …già 5 anni fa ci fu chi andava in giro a dire per chi votare!!
Mi meraviglio che vi meravigliate. Questa è la politica. Non credo che molti voti della lista del signor Quaglia, almeno quelli della Lega, andranno a Perini, perché ci sono posizioni talmente inconciliabili che sarebbe un atto contro natura. E non mi meraviglio neanche della dichiarazione in ginocchio che ho letto stamattina su Facebook da parte di un esponente della lista della signora Via. Con la scusa di un confronto sui programmi, ha già palesato l’attitudine di chi si finge inorridito da una certa politica ma è già pronto a salire sul carro del vincitore. Lo dimostra il fatto che la lettera aperta l’ha scritta solo al Pd e non alla lista di Mazzanti. È la politica bellezza!
Fantastico, ho postato due commenti identici riguardanti considerazioni fatte da Gaetano Memmola sulla sua pagina Facebook personale, in risposta ad un altro post facebook di Mazzanti, e NON sono stati pubblicati. Ottimo. C’era una parolaccia nel post di Memmola, che però ho sostituito, per consentirne appunto la pubblicazione, quindi non vi erano evidenti motivi per censurarli. Come mai i miei due commenti non sono stati pubblicati? Perché citano Facebook? Ora i moderatori fanno anche da censori? Decidete voi cosa passa e cosa no? E in base a cosa? Sono curioso. Questo è un Blog pubblico o un mezzo di propaganda? Ho controllato ed i miei post rispecchiavano le regole per la pubblicazione sui siti ad esempio come Facebook, non c’erano offese, ne insulti, non c’era alcuna infrazione di legge, nessun vilipendio a persone o enti religiosi, nessun reato di peculato nessuna sostituzione di persona o usurpazione di titoli, nulla di tutto questo. Quindi perché non è stato pubblicato il mio post? Dove trovo su questo sito le regole da rispettare per la pubblicazione di contenuti?
Danilo, se permetti questo é un blog e non sei certo tu a decidere cosa sarà pubblicato e cosa no. E gridare alla censura non cambierà le cose. Ti conosco da 40 anni, so che sei un buon ragazzo, ma questa difesa ad oltranza dell’operato di Quaglia non la capisco. A difesa di una destra che si é lamentata per 5 anni del PD budriese e che, all’atto pratico, nel momento che potrebbe davvero la differenza, si tira fuori in nome di accordi che Mazzanti non avrebbe fatto con voi. Allora mi chiedo, ma state lavorando per un effettivo miglioramento di Budrio o per una misera poltrona in più in consiglio che non vi permetterà comunque niente a livello decisionale tranne che aiutare Pierini per altri 5 anni? Davvero il non avere avuto promesse elettorali da Mazzanti vi fa propendere per altri 5 anni di triste e deleteria amministrazione PD? Spero di non sentire una vostra singola lamentela sull’operato del comune nei prossimi 5 anni…
Però se Pierini impedisce di commentare fesserie sul SUO profilo privato, non solo è giusto urlare alla censura, ma un dovere.
Due pesi e otto misure..
E sul profilo FB del sig. Pierini si che c’è da ridere! Sorbole!
Intanto qui la responsabilità prima di quanto viene pubblicato è del sig. Farina ed eventuali soci. Ci sta quindi che possa non aver voglia di venir querelato o peggio.
Del profilo FB di ognuno invece è responsabile il singolo. Ma tornando a quello del sig. Pierini potete vederne l’incoerenza. Se dai carattere pubblico dovrebbe voler dire che hai piacere di confrontarsi: non cancelli commenti scomodi e tanto meno banni delle persone. Invece lui fa entrambe le cose! lol … Che barzelletta… 🙂
Ciao Francis, grazie per avermi detto che mi conosci da 40 anni e mi ritieni un buon ragazzo. Sarebbe bello poter leggere i nomi veri su questo blog, e non degli pseudonimi, mi ricordano tanto i super-eroi d’un tempo, ma forse sono io che ho perso la fantasia. Comunque ti ringrazio, non so chi sei, ma mi fa comunque piacere. Rispondo volentieri ai tuoi interrogativi. Sì, la mia è una difesa ad oltranza, ma della figura personale di Tiziano Quaglia. lo conosco da 35 anni, è una persona limpida, onesta, concreta, umile, a volte forse troppo. Viene da una famiglia in cui le cose fatte bene si potevano fare in un solo modo: tempo e fatica, punto. La politica avrebbe tanto bisogno di gente così, ma visto come viene trattato, ora posso dire che è la politica a non meritarselo. Egoisticamente potrebbe spendere il proprio tempo a godersi la gioia delle sue splendide nipotine. Io farei così. Purtroppo siamo tutti prevenuti, lo capisco bene, lo sono anche io, pensiamo sempre che dietro ci siano sempre altri interessi, le poltrone, lo stipendio. Tiziano si è messo in questa giostra sai perché? Perché gli sale una gran rabbia a vedere tante cose che non vanno, e siccome non si possono cambiare da fuori, vuole provare a cambiarle da dentro. Non ci credi vero? Allora non lo conosci, peccato. Sul mancato appoggio a Mazzanti: ti chiedo: se io e te decidiamo di fare un contratto, dobbiamo essere d’accordo in due no? Bene. Che contratto vuoi mai fare con uno che pubblicamente ha detto che non ci vuole stare? Nessun accordo, ne in chiaro, ne sotto banco. Poi scusa, di solito le proposte di accordo partono da quello che ha preso più voti, dal cane più grosso, no? Noi con un 15%, da bassotti, onestamente, possiamo al massimo fare timide proposte, come peraltro abbiamo fatto, ma non possiamo certo fare la voce grossa forti e forieri delle preferenze, non trovi? Semmai dovrebbe essere Mazzanti, se volesse assicurarsi la vittoria, a fare proposte concrete alle minoranze. Potevamo convergere entrambi ad esempio sull’assessorato alla sicurezza, si sarebbe sicuramente ingraziato i voti di cdx, essendo un tema caldo. Mazzanti, rifiutando ogni dialogo coi partiti, sta deliberatamente ignorando i cittadini che hanno votato quei partiti. Dovrebbe ascoltare gli altri, dato che i suoi li ha già conquistati, no? Evidentemente ha qualche altro piano, non lo so. Poi accusi le minoranze di frammentare il voto ed agevolare altri 5 anni di PD. Ma scusa, guarda che non li accompagniamo mica fin dentro alla cabina elettorale eh? A frammentare semmai saranno i cittadini, che voteranno con la loro testa. Noi li pensiamo liberi, forse ti confondi con altri partiti. Scelgano chi vogliono e poi vedremo.
Condivido: Quaglia indubbiamento non ha colpe personali se non quella di non permettersi di andare contro decisioni prese a Bologna sopra la propria testa.Certamente si trovera a disagio in questo contesto.Detto questo rimane una tattica politica miope e poco rispettosa rispetto agli elletroi di destra