Dopo la notizia del rischio di licenziamento di 11 lavoratori dalla cooperativa budriese Pictor, che si occupa anche della manutenzione del verde pubblico in paese, e le critiche rivolte all’amministrazione ricevute dalla CGIL, il Comune di Budrio pubblicherà questa mattina il seguente comunicato con lo scopo di rendere noto la sua posizione sulla vicenda.
IL COMUNE: “INTERCEDIAMO PER FAR ASSORBIRE I LAVORATORI IN ESUBERO”
“La ditta Garden Service Company ha vinto l’appalto per la manutenzione del verde per l’anno 2017 – si legge nel comunicato del Comune – risultando prima in un bando che è stato pubblicato secondo tutte le regole e i crismi del nuovo codice degli appalti, rispettando l’obbligo che il Comune di Budrio impone dell’inserimento del 25% di lavoratori svantaggiati. L’assegnazione formale del lavoro non è ancora avvenuta e avverrà nelle prossime settimane. La cooperativa Pictor continua a mantenere altri appalti all’interno delle manutenzioni e attività del comune. L’Amministrazione comunale ha a cuore le vicende dei lavoratori del nostro territorio. Per questo, il Comune di Budrio si è reso disponibile con una lettera, inviata alla Pictor il 6 giugno scorso, a intercedere affinché i lavoratori in esubero della stessa vengano assorbiti dalla ditta vincitrice. Questa si è già dichiarata disponibile ad effettuare questa operazione e, sempre con una lettera scritta recapitata anche al Comune di Budrio, ha comunicato alla Coop. Pictor la disponibilità a un incontro in tal senso”.
In tutta questa vicenda mi sfugge un dettaglio. Non mi risulta che Pictor sia tra le aziende che hanno partecipato alla gara. Qualcuno (magari della Pictor) potrebbe spiegarmi perché non hanno partecipato al bando ?
E mi sembra il minimo.
E non è detto si concluda così.
Quel che mi chiedo è: perchè nel 92/94 quest’iniziativa di personale del PUBBLICO, non è stata fatta propria dalla Municipalità? Pericoloso avere del personale che fa questa attività gestito direttamente dal ns Comune?