Pierini: “Violenza verbale e denigrazioni contro me e la mia famiglia”. I tre motivi della sconfitta
E’ un Pierini amareggiato e a tratti adirato quello che emerge dalle parole da lui stesso pubblicate a seguito della sconfitta elettorale di questa notte. “Contro me e la mia famiglia violenza verbale, accuse gratuite, notizie false, denigrazioni, a volte con una ferocia incomprensibile. Tutto per infangare il mio lavoro, ma io cammino a testa altissima”. Parole che pesano come un macigno su una sconfitta che nessuno si aspettava. Le parole del sindaco uscente non vanno ignorate, ma Pierini dovrebbe partire almeno da qualche autocritica: vediamo insieme i 3 motivi per cui ha perso.
LA LETTERA DI PIERINI
“Cari amici,
inizio con due note di carattere più personale.
Ai tanti che, preoccupati, in queste ore mi stanno chiedendo come sto, rispondo come ho risposto nelle ultime settimane a chi mi chiedeva: “ma dormi? Ma come fai a reggere di fronte a tanta tensione e cattiveria?”. Sto bene, mi dispiace molto per la sconfitta, ma sto bene, ho la coscienza a posto …e stanotte ho anche dormito!
Dico un’altra cosa. Mi dispiace molto anche per ciò che ho dovuto sopportare, per ciò che ha dovuto sopportare la mia famiglia in questi anni: un clima politico in paese fatto di notizie false costruite ad arte, accuse gratuite, violenza verbale, denigrazioni, a volte con una ferocia incomprensibile. Tutto ciò allo scopo di indebolire me e infangare il nostro lavoro.
Vince chi per anni ha smontato le cose che (faticosamente) facevamo noi, senza proporre nulla. Vince chi ha fatto opposizione con denunce in Procura e alla Corte dei Conti, senza che fosse avviata nessuna indagine contro di me o contro i miei collaboratori. Nemmeno un’indagine! Vince chi ha fatto campagna elettorale per mesi parlando (male) di noi e senza mai fare una proposta concreta per Budrio. Vince, insomma, chi ha unito tutti i “contrari”, poco importa se con o senza un progetto per Budrio.
Del resto, l’operazione oggi funziona: lo dimostrano i dati elettorali regionali e nazionali. Non siamo nel 2014 quando si votò per le europee, insieme alle amministrative in tanti comuni bolognesi. E ce ne siamo accorti. Oggi, elettoralmente, paga “sparare sul quartier generale”: chi governa si logora, perde consenso a favore di chi contesta da fuori. A Budrio è successo questo, anche perché non ci siamo risparmiati in iniziative, azioni, innovazioni e tanti potevano essere i piccoli passi falsi o i temi su cui essere criticati e attaccati.
Budrio si è espressa con due dati importanti: l’astensionismo e il voto per Mazzanti.
Buon lavoro a lui. Non sarà facile perché dovrà passare, in un colpo solo, dalla critica al lavoro amministrativo, come fosse un interruttore con “on-off”.
Sono grato a chi ha lavorato con me in questi anni: nella macchina comunale, nella Giunta e nel Consiglio, nel Distretto, nell’Unione dei comuni e nella Conferenza territoriale socio-sanitaria.
Sono grato ai tanti volontari che, singolarmente o in modo organizzato nelle associazioni del territorio, hanno reso Budrio più bella, curata e viva.
Sono grato a chi ha contribuito a rendere piena di significati questa campagna elettorale: chi ha contribuito al percorso programmatico di BudrioLab, chi si è candidato nelle tre liste a mio sostegno, ai tanti volontari attivisti che hanno organizzato eventi e fatto campagna elettorale nelle case e nelle strade del nostro comune.
Sono grato al mio partito che a livello locale e provinciale è sempre stato al nostro fianco. E’ aberrante la descrizione della nostra comunità politica che abbiamo sentito da chi si opponeva a noi in consiglio comunale: il PD da queste parti è fatto di persone oneste che danno tutto per un’idea di società, senza tornaconti o vantaggi. Chiedo rispetto per queste bellissime persone e personalmente mi batterò perché questo rispetto ci sia, sempre.
Ai tanti amici che oggi sono dispiaciuti e increduli di fronte a questo risultato dico una sola cosa: camminiamo a testa alta, anzi altissima. Budrio ha fatto passi avanti e ha davanti a sé grandi opportunità, grazie al nostro lavoro di questi anni. Andiamone tutti orgogliosi”.
I TRE MOTIVI DELLA SCONFITTA
Le parole di Pierini non vanno certo ignorate. Le sue frasi di denuncia raccontano il peso che ha dovuto sopportare come sindaco in questi cinque anni di amministrazione. A tratti (in particolare quando cita la sua famiglia) paiono decisamente descrivere una situazione che ha travalicato il normale confronto politico. D’altronde a Budrio una politica “normale” in questi cinque anni proprio non c’è stata. Abbiamo assistito a un durissimo confronto (forse inedito per Budrio) che ha spaccato il paese, generando forte insoddisfazione: in nessuno dei Comuni a noi limitrofi si ravvisa nemmeno lontanamente una delusione e una sofferenza verso le politiche locali come a Budrio. Il paese deve necessariamente ritrovare una serenità, ma la prima responsabile di questo cambiamento deve essere proprio la politica. Sono i nostri futuri amministratori di maggioranza e di opposizione che si devono far carico di mettere in atto un cambiamento, che deve partire dall’ascolto. E’ questo il primo dei tre motivi per cui Pierini ha perso le elezioni: non ha saputo accogliere il disappunto dei cittadini, le loro proposte e anche le loro critiche. Pierini e la sua giunta si sono trincerati sulle loro posizioni, pensando che queste fossero giuste a prescindere e che chi aveva qualcosa da contestare lo faceva in forza di un becero populismo. L’esempio del “porta a porta” è emblematico: decine e decine di incontri pubblici del Sindaco con la popolazione fatti apparentemente per ascoltare le proposte della cittadinanza ma con in mano il progetto di raccolta rifiuti già bello e approvato con HERA. Questo comportamento non solo ha deluso, ma ha scatenato le reazioni di chi fra i cittadini si è sentito preso in giro. E da qui ci si collega al secondo motivo: la parvenza. Sì i cittadini si sono sentiti presi in giro da chi ha inaugurato l’inaugurabile in perfetto stile berlusconiano: i lavori dell’area ex Coop non ancora partiti, i 7 anni di attesa per una “rotonda di plastica”, il trionfalismo sulla fine dei lavori della trasversale, i marciapiedi, la casa della salute che non c’era. Soprattutto i tagli del nastro degli ultimi mesi di campagna elettorale, che a Pierini saran parsi come una dimostrazione di forza, si sono così trasformati in una grande dimostrazione di debolezza, sono una parvenza di qualcosa di cui poco ci si era occupati che magicamente prendeva forma a ridosso del voto. E ora il terzo motivo, che va a braccetto con la sconfitta elettorale delle amministrative in tutta Italia: l’autosufficienza del PD. Negli ultimi sei anni Pierini ha lavorato per dividere la coalizione, più che per unirla. Quello che un tempo era il grande centrosinistra budriese del 60-70% dei consensi, si è pian piano ridotto all’osso di un partito unicamente legato al sindaco e a una ridotta pattuglia di Verdi integralisti. Prima l’addio dei repubblicani e dei socialisti, poi del centro moderato e infine – alle ultime elezioni, la candidatura della sinistra in una lista autonoma. Pierini pensava di poter fare a meno dei cespugli, ma non ha considerato che dietro a queste realtà c’erano persone conosciute e drappelli di voti. Passata la rabbia elettorale e smorzate le tensioni siamo convinti che di Pierini rimarrà comunque il ricordo di una persona che si è impegnata per il suo paese. A modo suo, ma lo ha fatto. Con la presenza costante nel territorio e la messa in campo di politiche forti, anche se criticabili. Quello appena passato non è un mandato che passerà sotto traccia, e Pierini potrà comunque poter vantare il fatto di averlo vissuto da protagonista.
E vissero per sempre felici e contenti. Finivano sempre così le favole che mi raccontavano da bambino. E io rimanevo in bilico: da un lato la felicità che era andato tutto nel migliore dei modi e dall’altro la tristezza che tutto era ormai finito. E così mi capita anche oggi. Se la vita è un grande libro ... 
Non mi era mai capitato di visitare una mostra di opere astratte. E' successo, per la prima volta, spinto dalla curiosità, per quella dell'artista Massimo Arrighi, nostro concittadino. ... 
Vi invio questa lettera per fare alcune riflessioni sul problema del "rusco".
Premetto che sono completamente a favore della raccolta differenziata e della possibilità del recupero reale dei nostri scarti, devo però dire che ho alcune perplessità sulla raccolta differenziata come sta avvenendo ora. ... 
Recentemente la comunità di Budrio e i suoi genitori sono stati sconvolti dal tentato adescamento subito da un bambino di 10 anni avvicinato in macchina da un uomo, mentre si recava da solo a piedi a lezione di taekwondoo. ... 
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Scusa abbiamo un problema puoi aiutarci? Abbiamo trovato queste chiavi per terra lungo la strada della scuola, come possiamo fare per farle ritrovare al proprietario? Ci puoi dare un consiglio? ... 
Questa [foto, a lato] è la postazione nella piazza dove, più che in qualsiasi altro posto della città, si possono acquisire notizie di primissima mano. L’osservatorio è presidiato per diverse ore già di prima mattina con l’arrivo degli osservatori che dovranno prendere nota di quanto succede fino al rapporto che verrà fatto di lì, a quando si aggiungeranno al gruppo i commentatori....
Forse non tutti hanno letto l’ordinanza emessa dal Sindaco il 12 Novembre scorso e riguardante la gestione della raccolta rifiuti e le sanzioni per i “comportamenti non conformi”...
Il nostro organismo è composto al 60% di acqua, e per mantenere una corretta idratazione è importante bere almeno 1,5 l di acqua al giorno. Ma quale acqua è meglio utilizzare, l’acqua minerale o l’acqua del rubinetto? 
michela tiziana su 
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Chiaro e lucido
Avete presente quei bimbi che quando perdono dicono: “ah io non gioco più!!!!!”…………UGUALE!!!!!
Un po’ come quando Budrio Next ha deciso di “chiudere” giusto? UGUALE anche quello o no? Ah no giusto, quella era una mossa politica, ora potete riaprire e raccontarci che il primo gatto a Budrio è arrivato nel 1267..
Sig. Gianni : Budrionext preannunciò che avrebbe chiuso il 31 Luglio. Ma lei forse era distratto.
Lo so bene sig. Madaro, stavo semplicemente insinuando che non chiuderà.
Comunque per la miseria, quanto tempo che perde su Budrio Next.. Se la faccia una passeggiata di tanto in tanto
Non mancherò di tenere nella dovuta considerazione il suo prezioso consiglio.
Confesso che a prima lettura dell’articolo, lettera compresa, vedere il suo commento mi ha lasciato un po’ li e li…. Rileggo la lettera e, ANCORA! anche in questo, diciamo, ultimo atto: ci sono delle balle. Ha dell’incredibile. Ed a questo punto mi chiedo quanto possa essere vero che la sua famiglia sia stata in qualche modo coinvolta. Fatto questo che mi ha un po’ sconvolto in prima lettura, ma che alla luce delle balle diventa un bel punto interrogativo: sarà vero?
Con un ? ma mi associo al suo commento sig.ra Cristina.
si si, la verità è che stavolta la gente si è rotta il …… !
Se è per questo anche a Bologna fanno le “finte” riunioni per illustrare cosa vorrebbero fare per il traffico,tangenziale,isole pedonali ecc per sentire i vari pareri quando poi hanno già deciso tutto.
secondo Pierini la sconfitta in buona sostanza è dovuta al clima di odio (!?) contro la sua persona.
Bene, continuando a ragionare così si spiana la vittoria agli avversari anche alle prossime elezioni amministrative. Invece di pentirsi dei vari innumerevoli errori si scaglia contro i vincitori, rei di odio? Ma siamo su scherzi a parte?
La prossima volta che sarai sindaco, Pierini, ricorda di mantenere le promesse fatte in periodo di ballottaggio (asilo? plastico dell’asilo?), di rispettare sempre la volontà popolare (1400 firme raccolte da un consigliere di opposizione per fare un refrendum non sono da ignorare, sono da verificare col voto popolare generale, questo deve fare un bravo sindaco), di non avere arroganza nel rapporto con tutti fidando sulla capacità di ascoltare gli altri e non fidandosi della sindrome del marchese del grillo (io sono io e gli altri non sono un ….). E poi, diciamolo, ma come si fa a combinare una serie di scelte errate come hai fatto tu, ma dico ad es. la comica sistemazione di via Bissolati fatta tornare all’origine a venti giorni dalle elezioni perchè avevate capito che le cose potevano andare male e allora bisognava placare gli animi con scelte un pochino più razionali. O la pista ciclabile di via Gramsci, ufficialmente fatta per mettere in sicurezza gli anziani e i ciclisti, e che fin dall’inaugurazione si è rivelata fonte di incidenti proprio di anziani (di uno sono stato anche diretto testimone, e non passo la mia vita fermo davanti alla farmacia per vedere se capita qualcosa). Cosa dire poi della gestione complessiva del centro agroalimentare, un sogno faraonico infattibile, e lo si sapeva bene fin dall’inizio, ma che ha comportato alla fine la perdita della PIzzoli e la demolizione della palazzina di Marconi?
Tutto questo, in poche pillole, è solo una parte, significativa, del disastro amministrativo che hai combinato, altro che odio (!?) nei tuoi confronti. Invece di cercare scuse mediatiche, pentiti degli errori commessi.
Un mandato iniziato e finito nel segno della più bieca autoreferenzialità. La cosa incredibile, dal mio punto di vista, è che il sindaco insista pervicacemente nell’esprimere un buon giudizio sul suo operato quando nessun altro lo ha fatto, a parte i piddini (e forse, nemmeno tutti). Non lo hanno fatto le due principali forze di opposizione, fortemente critiche per tutti e 5 gli anni. Non lo ha fatto il centrodestra. Non lo hanno fatto nemmeno gli ex alleati di Sinistra per Budrio, che pure fino a poche settimane fa siedevano addirittura in Giunta ( a proposito : quanto comodo avrebbero fatto i 270 voti di SpB ? ). Infine, quel che piu’ conta : non lo hanno fatto i budriesi, che eleggendo Mazzanti hanno espresso un giudizio fortemente negativo sul sindaco e sulla sua squadra. E, sempre a proposito di autoreferenzialità, ai “peccati” del sindaco andrebbero aggiunti quelli di altri assessori e consiglieri che si sono “distinti” proprio per il loro parlarsi addosso, sordi a qualsiasi critica venisse mossa. Chi si loda, s’imbroda. Dovranno farsene una ragione ; magari non in queste prime ore, a caldo, ma più avanti nel tempo : Budrio li ha sonoramente bocciati, esprimendo nelle urne un giudizio negativo ed una forte richiesta di discontinuità.
Da che pulpito! A Roma come stanno trattando la Raggi?
Il ragazzo non sa perdere e dimostra nuovamente una totale assenza di autocritica e lucidità.
Traspare la solita arroganza e rabbiosità che ha sempre contraddistinto il suo muoversi politicamente .
Un personaggio delle divisioni , degli scontri , del duello all’ultimo sangue.
Immaturo politicamente, fragile come persona.
Lascia poco , pochissimo , forse qualche post in facebook.
Non ha passato l’esame di maturità.
Ciao Giulio , le migliori cose.
Oltre all’articolo di cui sopra che trasuda risentimento per i trascorsi fatti tra amministrazione e BN, mi piacerebbe anche leggere un articolo con l’analisi (il più obbiettiva possibile) del Sig. Farina relativamente alla prossima amministrazione, in cui si considerino gli accordi “trasversali” che necessariamente dovrà fare il Sig. Mazzanti per accontentare tutti coloro che l’hanno appoggiato.
Bruno le svelo un segreto : Mazzanti si è rifiutato di fare accordi trasversali anche se ripetutamente sollecitato da destra . Ha vinto proprio per questo. Se non ha capito questo ….
Stefano, grazie della rivelazione, ma non intendevo con i partiti ma con tutti quelli che lo hanno aiutato nella scalata es, ex 5 stelle, ex IDV, giornalisti, attori, ecc. ecc..
Comunque quando avrà dei nuovi segreti, mi raccomando, me li comunichi tempestivamente! Grazie.
Guardi che per quanto le sembra impossibile, un mondo diverso da quello dei partiti esiste. Forse ha dormito un po’ nei lustri passati, ma esiste e si sta svegliando: ne riparliamo fra 5 anni – chissà dove visto che BN chiude – quando magari l’astensionismo scenderà di brutto pur di conservare il sig. Mazzanti come Sindaco.
Tenga botta e non si beva tutto quel che il suo partito le propina.
Caro “A dot” premesso che non ho alcuna tessera di partito come lei spavaldamente/impropriamente asserisce, vorrei affermare ancora una volta, che lei non comprende (o non vuole comprendere) quanto da me scritto. Provo a spiegarglielo nuovamente; nel mio precedente commento intendevo dire che per il nuovo Sindaco sarà dura conciliare gli interessi (o idee) di quelli che l’hanno appoggiato alle volte distanti. Detto così è a lei più comprensibile??
Inoltre la smetta di travisare quanto da me commentato si limiti a rispondere a quanto commento è molto più corretto!
Per facilitare la comprensione di seguito un esempio:
SCRIVE:Bravo, è l’unica cosa da fare con Bruno. Quando resta senza argomenti (sempre), come il suo pupillo, bacchetta da maestrino di qua e di la ma senza spiegarne la ragione (perchè non c’è).
Sarà una questione di DNA o di euri? … mah…
RISPONDO:” Sarò tutto quello che vuole ma prezzolato proprio no e lei può affermare lo stesso? Il mio bel damerino!”
RISPONDE:.Non ho bisogno di affermarlo: la mia affinità col sig. Pierini è 0.
La mia risposta era chiaramente rivolta alla sua accusa di prendere “€uri” da Pierini, intendevo chiedere se valeva lo stesso per lei, ma chiaramente dalla parte opposta (puro sarcasmo!).
E ora sopra legga la risposta che mi fornisce……
A riguardo la chiusura di BN non è una mia fantasia è stato scritto dal Sig. Farina alcune settimane fà (non ho il link), pertanto la esorto, ancora una volta, a commentare in modo coerente.
P.S.: non è una “schlerata”, come ama definire lei alcuni mie interventi, ma uno spunto di riflessione.
Alla prox.
Dove ho scritto od insinuato che lei abbia tessera PD? Ha già la fede! La tessera non le serve. Per questo le suggerivo di non bersi tutto.
Si, avevo capito benissimo che lei mi girava la domanda come dice, ovvero se prendo soldi da qualcuno di NpB o dai 5S o chissà chi. Ma volutamente non ho nemmeno voluto considerla tanto lontana dall’essere possibile. Questi non sono partiti! 🙂
Si vede cha ha la tessera del PD !
Non ha la mente sgombra da pregiudizi.
Ma dove trova le fonti di quello che dice : legge per caso solo l’Unità ?
Rosichiamo …..
Mi provi che ho la tessera!
No leggo il Carlino. Lei cosa legge?? Topolino? Diabolik?
Per a dot: siccome non ho voglia di “sbattermi” per lei, lo faccia lei o lo trovi nei sua memoria, in quale occasione mi ha definito del PD!
Se scava trova!
Risposta alla seconda parte della sua risposta: troppo comodo lanciare il sasso e nascondere la mano!!
Ogni tanto rifletta prima di scrivere e vedrà che di conseguenza la risposta sarà adeguata alla domanda.
Se volesse essermi d’aiuto (una volta tanto) mi indichi il link (non lo trovo) di chi mi diceva che gli articoli su BN non hanno influenzato gli elettori, perchè vorrei rispondere quanto segue:
Caro Sig. ……è universalmente riconosciuto che i media (BN è uno di questi) influenzano le masse. Esempio la pubblicità di un qualsivoglia prodotto (Coca….; biscotti; auto; ecc.ecc.) fatta su un media, leggasi: televisione; quotidiano, magazine, o altro, incrementano le vendite. Lo stesso si può affermare relativamente alle pubblicazioni di Budrio Next, Network senza dubbio seguito dai cittadini budriesi. Pertanto non mi si racconti che…Cristo è morto di freddo!!!
Grazie, A dot se vorrà e se potrà.
Aggiungo : gli accordi trasversali sa chi li voleva fare ? Peccato non sia venuto in Piazza domenica scorsa : avrebbe visto un tavolino occupato da tre persone con sguardi persi e preoccupati . Sa chi erano ? Iniziano per : C/M/F . Provi ad indovinare chi sono e perché erano a parlottare insieme .
Sveglia!
Confermo io c’ero e ho notato, anche con un po di stupore, un po di discrezione perfavore……
È veramente stupefacente la saccenza e la prepotenza di quest’uomo: un vero politico sa accettare le sconfitte senza offendere e trovare scuse che anche un bambino capirebbe quanto siano insulse e infondate. Caro Sig. Pierini la sconfitta la deve solo trovare nei suoi 5 anni di mandato fatto di arroganze, prepotenze e falsità: quello che non aveva calcolato però è che questa volta i budriesi seguaci e sudditi del suo partito ormai allo scatafascio in tutta Italia, si sono in gran parte svegliati ed anche i più ostinati non hanno potuto fare a meno di vedere con quanta inefficienza e presa in giro si è ricandidato. Credeva veramente che facendo opere e bitume l’ultimo mese prima delle elezioni avrebbe ribaltato l’irribaltabile?? Crede veramente che tutti i budriesi girino per il paese bendati?? Forse con un fazzoletto al naso per non sentire gli “odori” del suo “porta a porta” quello magari sì, ma la gente finalmente ha aperto gli occhi ed anzi mi meraviglio come comunque abbia ottenuto così tanti voti e sia riuscito ad arrivare al ballottaggio…evidentemente le paure di perdere la poltroncina guadagnata di tanti messe nei posti giusti non erano poche….
Chiudo invitandola veramente per una volta in 5 anni a fare semplicemente un po’ di autocritica invece di offendere ed insultare chi ha democraticamente vinto, ma del resto la parola democrazia ormai è solo nel vostro simbolo visto che sapete governare l’Italia solo grazie a governi mai votati da nessuno portandola ogni giorno di più allo sfacelo evitando ogni giorno di andare al voto sapendo benissimo che in caso di elezioni politiche fareste la fine di queste amministrative cioè perdenti praticamente ovunque!!
Buona vita caro Sig. Pierini…….
Un uscita di scena ingloriosa , senza un minimo di stile : parole cariche di rancore , anzi livore .
Un politico dal modo arrogante destinato a perdere sempre e comunque.
Ha condotto una campagna elettorale al limite del grottesco sottovalutando l’intelligenza media del cittadino Budriese : perdere queste amministrative era difficilissimo ma lui ci è riuscito , inesorabile.
Ha provate a vendere cose mai fatte ,ha messo nelle sue liste civetta personaggi inverosimili ,si è circondato di consenso “interessato” , ha difeso l’interesse di pochi , dei soliti pochi.
Liquidava le critiche di merito con sprezzante disinteresse dedicando la maggior parte del tempo a sterili polemiche sui social : il suo respiro politico condensato in faccine su facebook.
Colpa grave , gravissima ai suoi tutori : nessuno in grado fermarlo.
Verrà ricordato come il peggiore sindaco di Budrio o forse non verrà ricordato proprio.
Nessun politico ha l’onestà intellettuale di ammettere che se ha perso è perché ha tradito le aspettative dei suoi elettori ergo:non ha governato bene e invece tira fuori “violenza verbale,denigrazioni contro la mia famiglia…ci mancava solo che dicesse che ha avuto contro i “poteri forti” quali :della regione governata dal suo stesso partito?Aggiungo ai motivi della sconfitta che si è fatto scappare la Pizzoli per tutte le lungaggini per i permessi e così hanno perso soldi per opere urbanizzazione e tutte le tasse comunali che una impresa versa ogni anno.
Muto e a casa…..
Saccente arrogante supponente politicamente incapace…..
Fai ammenda ti potrà servire per il tuo glorioso futuro in politica….spero non a Budrio!!!
Una sconfitta non solo di Pierini ma di una dirigenza politica locale incapace di cogliere profondissimi ed evidenti segnali di cambiamento nella società.
Un centro destra guidato da un Quaglia pauroso , succube della sinistra rampante di Budrio, incapace di esprimersi , privo di visione politica .
Nozionistiche quanto deliranti tirate sociologiche di un Cantelli che invita alla scheda bianca , una improbabile triade (Fiermonte Castelli e Mainardi) allibiti davanti ad uno scenario a loro ancora incomprensibile ….
Mazzanti ha vinto perché ha colto ed interpretato un cambiamento profondo e complesso.
Si chiude un pezzo di storia politica locale .
Auguri Mazzanti.
Mi permetto di suggerire al nuovo sindaco Mazzanti di fare un’approfondita due diligence non appena insediato. Va fatta una immediata istantanea su quello che si eredita : serve per definire responsabilità ed intraprendere azioni correttive del caso , azioni di responsabilità e quant’altro.
Suggerisco anche di fare un’accurata analisi dei crediti vantati dal comune di Budrio nei confronti dei vari soggetti terzi per intraprendere le azioni di recupero doverose e senza indugi.
Approfondirei anche il capitolo Step e le procedure di liquidazione.
Butterei un occhio anche sulle modalità di erogazione dei contributi a vari enti e d associazioni…..
Così, tanto per non confondere responsabilità.
Apriamo i cassetti.
Buon lavoro .
e adesso questo come campa?
forse il suo partito gli troverà un pseudo lavoro……anche se una bacchettata nelle mani l’avrà presa.
Attacchi personali alla famiglia di Pierini? Seguo con attenzione ma non ho visto nulla di simile.
Pierini vive la sconfitta in modo sbagliato : è stato un giudizio netto e negativo sul suo operato non sulla persona.
Gli auguro ogni bene , anche un minimo di serenità.
Accettare le sconfitte con maturità è un primo passo che deve affrontare.
Umiltà Giulio , umiltà….
Copio ed incollo: “Vince, insomma, chi ha unito tutti i “contrari”…..”
Evidentemente i contrari sono superiori ai favorevoli…ergo il Pd va all’opposizione. Non ne facciamo un dramma! Dalla fine della guerra ad oggi abbaimo avuto i comunisti tra i piedi, ora lasciateci un po’ di respiro.
A questo articolo manca un commento. Quello dell’
Ufficio Stampa del Comune
di Roncofritto!
Invito, da parte della cittadinza tutta, anche PD, tale Ufficio ad ESPRIMERSI CHIARAMENTE!
A proposito di attacchi personali e denigrazioni .
Invito tutti a seguire su facebook e i commenti in coda al post di Luisa Cicognetti sulla sfortunata e inopportuna uscita del giovane Leonardo Arrighi.
Non conosco se non marginalmente il ragazzo e non ho apprezzato certamente la sua dichiarazione .
Tuttavia già traspare il modus operandi dei soliti .
Pierini che ordina “fiato alle trombe” e tutti i soldati a seguire .
Terribile il post di Monica Magli specie se rivolto ad un giovane che , pur con degli errori , sta cercando di accreditarsi .
Notevole anche quello di Laura Stagni in grado di giudicare la qualità di un vicesindaco prima del suo insediamento.
Si predica bene ma si razzola male direi.
Inviterei tutti , Giulio in primis , a farsi una bella vacanza nella speranza che gli torni il sorriso e un poco di serenità.
Vergognoso attacco personale su Facebook ad Arrighi da parte dei soliti settari : allucinanti parole da parte di ex amministratori .
Vergognatevi e sparite , siete nauseanti .
Accettate che avete fallito il mandato che vi avevano dato gli elettori e toglietevi dalle scatole .
Questa la tolleranza della sinistra Budriese.
scusate, siccome non sono e non seguo facebook, potreste spiegarmi in poche parole di cosa state parlando? quali attacchi ha subito Leonardo Arrighi?
Grazie