Come nelle più belle favole ecco il ballo degli innamorati, stavolta fra compagni di classe e amici di scuola. Si conclude in questo modo l’anno accademico 2011/2012 del Liceo G. Bruno, sabato 9 giugno 2012, quando al Palasport gli studenti in coppia sono scesi dalla scalinata con tappeto rosso. Proprio come principi e principesse nei racconti che ci han fatto sognare. La serata è continuata con musica e divertimento. Ecco alcune delle foto scattate quella notte.
di Michele Simone
E vissero per sempre felici e contenti. Finivano sempre così le favole che mi raccontavano da bambino. E io rimanevo in bilico: da un lato la felicità che era andato tutto nel migliore dei modi e dall’altro la tristezza che tutto era ormai finito. E così mi capita anche oggi. Se la vita è un grande libro ... [Leggi tutto]
di Akragas
Non mi era mai capitato di visitare una mostra di opere astratte. E' successo, per la prima volta, spinto dalla curiosità, per quella dell'artista Massimo Arrighi, nostro concittadino. ... [Leggi tutto]
di Giulio Parini
Vi invio questa lettera per fare alcune riflessioni sul problema del "rusco".
Premetto che sono completamente a favore della raccolta differenziata e della possibilità del recupero reale dei nostri scarti, devo però dire che ho alcune perplessità sulla raccolta differenziata come sta avvenendo ora. ... [Leggi tutto]
di Barbara Bacco
Recentemente la comunità di Budrio e i suoi genitori sono stati sconvolti dal tentato adescamento subito da un bambino di 10 anni avvicinato in macchina da un uomo, mentre si recava da solo a piedi a lezione di taekwondoo. ... [Leggi tutto]
di Carla Bonaveri
Due ragazzine (12 anni? 14?) entrano in libreria a Budrio.
Scusa abbiamo un problema puoi aiutarci? Abbiamo trovato queste chiavi per terra lungo la strada della scuola, come possiamo fare per farle ritrovare al proprietario? Ci puoi dare un consiglio? ... [Leggi tutto]
di Carla BonaveriDue ragazzine (12 anni? 14?) entrano in libreria a Budrio.
Scusa abbiamo un problema puoi aiutarci? Abbiamo trovato queste chiavi per terra lungo la strada della scuola, come possiamo fare per farle ritrovare al proprietario? Ci puoi dare un consiglio? ... [Leggi tutto]
di Vittorio Bonaga
Questa [foto, a lato] è la postazione nella piazza dove, più che in qualsiasi altro posto della città, si possono acquisire notizie di primissima mano. L’osservatorio è presidiato per diverse ore già di prima mattina con l’arrivo degli osservatori che dovranno prendere nota di quanto succede fino al rapporto che verrà fatto di lì, a quando si aggiungeranno al gruppo i commentatori....[Leggi tutto]
di Luca Gherardi
Forse non tutti hanno letto l’ordinanza emessa dal Sindaco il 12 Novembre scorso e riguardante la gestione della raccolta rifiuti e le sanzioni per i “comportamenti non conformi”...[Leggi tutto]
di Francesca Chiavaroli
Il nostro organismo è composto al 60% di acqua, e per mantenere una corretta idratazione è importante bere almeno 1,5 l di acqua al giorno. Ma quale acqua è meglio utilizzare, l’acqua minerale o l’acqua del rubinetto? [Leggi tutto]
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Andrea Bonfiglioli su 2045 giorni di Budrio Next: i numeri e gli articoli piu’ letti del magazine budriese
Anche se i dirigenti sono diversi trovo incoerente che ai bambini della materna sia stata negata la festa di fine anno per le vittime del terremoto e invece alle superiori no.
Io, invece, trovo un po’ triste che si debba sempre fare polemica su tutto.
dal momento che ci siamo autofinanziati e abbiamo montato l’occorrente tutto noi senza chiedere nessun aiuto al Comune o a ditte specializzate direi che l’incoerenza non fa al caso nostro, se poi si vuole cercare ogni cavillo pur di fare polemica, questo e’ un altro paio di maniche!
poi sono io quella che faccio polemica…scusate tanto se uno esprime un’opinione che poi tra l’altro è stata fraintesa. il mio rammarico non è per la festa del liceo in se, la mia “critica” che più che critica era l’espressione di un dispiacere, era per l’abolizione delle feste alla materna. Personalmente ritengo le feste di fine anno una cosa bellissima che non toglie nulla alle vittime del terremoto, per questo non condivido la scelta di non farla e nemmeno il fatto che sia stata fatta alle superiori e non alla materna, per me dovevano essere consentite entrambe. NB pensate che le feste della materna non siano altrettanto organizzate in autonomia e autofinanziate? Anzi, vengono fatte anche per raccogliere fondi per l’autofinanziamento, per comprare pennarelli e altro materiale scolastico!