Budrio, torna la Festa del Buon Vicinato

15 giugno, 2012

Sabato 16 e domenica 17 giugno 2012, in Piazza della Repubblica a Budrio, si svolgerà la quinta edizione della Festa del Buon Vicinato, evento realizzato dal Comune di Budrio e nato dalla volontà dell’ex assessore Oriana Zuppiroli di portare iniziative sociali, culturali e ludiche nelle zone nel territorio di Budrio maggiormente spoglie di attività commerciali e aggregative.
Il luogo della Festa è infatti uno di questi, il quartiere di via Edera e zona Pieve di Budrio, i cui lavori sulle nuove strutture risentono delle incertezze economiche legate al periodo contingente nazionale e locale.

Il via sarà dato sabato 16 giugno, quando alle ore 16:30 avrà luogo l’inaugurazione con la presentazione del progetto grafico Il profumo delle magnolie, volto a sottolineare la rilevanza di una struttura come quella dell’Asilo Infantile Argentina Menarini che, da più di un secolo, svolge un compito importantissimo nei confronti di tanti bambini del territorio budriese.
Seguiranno per tutti i due giorni tornei, gare di burraco, biliardino, punti ristoro, area giochi, concerti e musica, bancarelle.

PROGRAMMA

Sabato 16 giugno 2012

16.30 Sala Condominiale di Via Carducci, 12
Inaugurazione della festa con la presentazione del progetto grafico
Il profumo delle magnolie
Ricordi dell’asilo Argentina Menarini
A cura di Patrizia Stefani, Lorenza Servetti e Oriana Zuppiroli

MUSICA PER TUTTI I GUSTI, presenta Claudio Quarantotto

17.30 Concerto della Scuola comunale di Ocarina Vincenzino Grimaldi

18.30 Grande rock con THE PULSE !!
Come sempre, stand e bancarelle animeranno la Piazza

Per tutta la durata delle festa sarà predisposta un’ area-gioco per bambini gestita dalla ludoteca Il paese dei balocchi , con gonfiabili, ritrattista, paste colorate ed altri intrattenimenti.
Presente anche COER – Protezione Civile con leccornie per piccoli e grandi.
Sarà allestita una postazione per raccordare le diverse iniziative di aiuto S.O.S. Terremoto Emilia.

Domenica 17 giugno 2012
Bancarelle in PIAZZA DELLA REPUBBLICA

12.30 A pranzo con le proprie specialità (ognuno porta qualcosa da stuzzicare, al coperto pensa l’organizzazione)

16.00 Gara di Burraco .

16.00 Torneo di biliardino
Ritorna la musica, anima Claudio Quarantotto!

18.00 Rock e pop italiano con Claudio Ventura e i FUORI SERVIZIO

19.00 Premiazione tornei

19.30 Il funky blues della JANKI BROTHERS BAND conclude la festa

Per tutta la durata della festa sarà in funzione un punto di ristoro con crescentine e piadine, affettato e patate fritte a cura dell’AVIS Budrio, gli esercizi commerciali osserveranno un’apertura straordinaria, come da tradizione, La Vecchia Bottega e I Buoni Sapori proporranno degustazioni gratuite dei loro prodotti

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31 Commenti


  1. Benche’ credo che questa manifestazione sia cosa molto utile,
    e ringrazio chi la organizza ogni anno con passione, non penso si risolva lo spopolamento dell’area solo con un weekend. In quella zona di via edera doveva sorgere una struttura polifunzionale abitativa e commerciale che avrebbe dato possibilità alla zona di avere negozi e vita. Non si è visto nulla.. solo cantieri e ruspe.
    I pochi negozi intorno fanno molta fatica in questa situazione e credo che deve essere una delle prime cose da fare quella di cercare soluzioni che vadano in questa direzione

  2. Festa di Buon Vicinato e quartiere Via Edera

    I fatti
    Il quartiere, sviluppato tra gli anni ‘80 e ’90, è stato privato di tutti i servizi, spostati nel nuovo quartiere “Creti”. Via la Coop, via i pediatri ecc.

    Conseguenze
    >Difficoltà dei cittadini a trovare nelle vicinanze servizi sufficienti ed adeguati;
    >Attività commerciali in difficoltà;
    >Diffusione di micro criminalità ed aumento
    dell’insicurezza sociale.
    >Piazza che diventa un parcheggio.

    Situazione
    La crisi economica ha spostato in avanti
    la prospettiva di riqualificare la zona
    Ex-coop.
    Noi stimiamo che i lavori di costruzione
    del nuovo stabile, progettato al posto
    della coop, saranno ultimati se va bene
    nel 2015.
    Noi ci chiediamo anche quale Impresa
    aprirà un market di quartiere (così
    era stato detto) nelle superfici commerciali
    previste, se a pochi Km aprirà un Centro
    Commerciale (i cittadini fanno sempre una spesa a settimana). Il nuovo PSC prevede inoltre che Via Edera diventi la nuova “bretella” di collegamento tra la “Zenzalino Sud” e la “Trasversale di Pianura”, con un conseguente aumento di traffico (e smog, polveri ecc), tagliando in 2 l’Area.

    Proposte
    Il Movimento 5 Stelle Budrio ritiene che il quartiere vada riqualificato con urgenza trasformando il “NON LUOGO” denominato Piazza della Repubblica in uno spazio che dia senso al quartiere e lo caratterizzi. A nostro giudizio devono essere i cittadini stessi del quartiere che, opportunamente coinvolti in un progetto di ideazione, esprimano la loro creatività e il loro punto di vista per trasformare i non luoghi (come piazza della Repubblica) in aree che favoriscano l’incontro e la crescita della comunità. Naturalmente il Comune deve metterci la volontà politica di cambiare (e quindi risorse anche economiche) affinché sia possibile invertire il degrado e l’abbandono.

    • Se qualcuno pensa/pensava che Antonio Giacon
      non avesse le qualità per essere il primo cittadino di Budrio,eccolo accontentato.
      Complimenti Antonio,disanima perfetta.

  3. Giacon E’ GIUSTO che tu sia in consiglio comunale. E sai perchè? Perchè finalmente capirai quanto è difficile passare dalla teoria alla pratica, dalla progettazione alla realizazzione. Andrai a sbattere il muso contro la schizzofrenia delle riunioni con i cittadini, che sono peggio delle riunioni condominiali, e la mancanza di soldi , che lo Stato continua a limare ai Comune. Ti aspetto al varco Giacon, per vedere come affronterai la contingenza dei problemi, senza un Grillo che sbraita e arringa alla folla, convinto che la soluzione di tutto sia credere ad una grande ed entusiasmante utopia. Buon lavoro.

    • Grazie Lorenzo, grazie per il tuo stimolo. Cerco di rimane umile e di imparare. Non sono nato sapendo tutto e sbagli se ne faranno, certo in buona fede. Se mi dici anche come fai di cognome (sarebbe bello firmarsi con nome e cognome e rispondere dei propri scritti) quando ci incontreremo al varco potremo scambiarci due idee su come vanno le cose. Ciao

      • Caro Signor Giacon,
        io non la conosco personalmente e non sono un fan ne di Grillo ne di M5S, ma la voglio ringraziare per lo stile con cui tratta gli argomenti: sempre con pacatezza, razionalità e soprattutto educazione. Il tono di chi si approccia ai problemi con l’umiltà prima di tutto di comprenderli, passando attraverso l’esame oggettivo delle questioni e la ricerca autentica di un confronto con le persone. In lei non vi è la presunzione di avere tutte le risposte e le soluzioni in tasca, ma la convinzione che ragionando e studiando col contributo delle competenze di tanti, queste si possano trovare. D’altra parte lei fa di mestiere l’ingegnere, se non sbaglio, e dal mondo del lavoro credo abbia imparato il giusto metodo di trattare anche la Politica.
        I toni astiosi e rabbiosi di chi l’aspetta al varco, li lasci a chi solo della politica è stato capace di far mestiere e di quella politica oggi porta la frustrazione il peso e la responsabilità del fallimento.

    • Non mi pare affatto che Giacon abbia mai detto che tutto ciò sia facile,anche perchè comunque in consiglio il movimento 5 stelle ha solo tre consiglieri (purtroppo). E sinceramente io l’altra sera c’ero all’incontro del 5 stelle con i cittadini, e non ho visto alcuna specie di riunione condominiale, ma cittadini che esponevano i propri problemi. Poi è ovvio che è dura risolverli tutti e farlo pure bene e in tempi brevi, questo sono sicuro che Antonio lo sa, però almeno ci si prova.
      Obbiettivamente penso che molte cose si risolverebbero anche senza spendere cifre importanti, ad esempio non credo costi una cifra folle rendere l’area utilizzata come parcheggio una zona pedonale, col divieto di transito e di sosta.
      Per la microcriminalità in quella zona, io vedo qualche volta passare i carabinieri in pattuglia. Forse intensificando un po’ i controlli dei carabinieri, qualcuno potrebbe lasciar perdere. Bisognerebbe che il comune parlasse con i carabinieri di questo problema, e magari vedere insieme se possono fare qualcosa, così da cercare di reprimere, da subito, un po’ di criminalità.
      Questo è solo qualcosa che mi è venuto in mente così leggendo, ed è quasi l’una di notte, però questi problemi ci sono davvero, e iniziare a pensare a risolverli non guasterebbe. Sia il comune che i cittadini.

      • Ma scusa Marco, davvero secondo te il Comune ed i Carabinieri non hanno già parlato di questa emergenza? Aspettavano che glielo suggerissi tu per fare un vertice o un incontro? Non mi sembra che voi grillini abbiate una visione reale del lavoro del comune e delle forze dell’ordine. Diciamo che ne avete ..un circa! Ben venga la vostra presenza ed anche le vostre idee,ed anche la vostra prssa di coscienza di come funzionano le amministrazioni. Nessuno nasce imparato, è vero, però i cittadini vi hanno eletto, ora dovete imparate in fretta.

        • Piano, io non ho affatto detto che il comune non ci abbia mai pensato, sicuramente è stato fatto. Ma se il problema persiste ancora, magari dovrebbero riparlarne il comune e i carabinieri per valutare una nuova soluzione. E comunque è cambiata amministrazione, quindi magari non farebbe così schifo un nuovo vertice, non credi?
          Altra cosa, io sono un semplice cittadino e non sono stato eletto, provo solo a proporre nel mio piccolo. E soprattutto, non voglio essere definito un “grillino”, perchè è un termine che può identificare al massimo un fan di Grillo, e sinceramente a me Grillo come comico non piace più di tanto.
          Voglio precisare che nè il mio commento precedente nè questo sono commenti polemici, tanto per non essere frainteso..

  4. In realtà anche quando era ancora presente il supermercato le attività commerciali non andavano bene e chiudevano a pochi mesi dall’apertura… sicuramente c’è l’interesse di coop ad aprire una nuova struttura, come annunciato nell’ultima assemblea di bilancio al teatro, dal presidente di coop adriatica. I ritardi sono stati causati dalla crisi economica che ha colpito le varie imprese appaltatrici e sicuramente sull’incertezza sulla destinazione dell’area (si parlava di far trasferire nell’ex supermercato la coop panettieri).

    • Ciao Andrea,
      spiega quali sono le attività commerciali che hanno chiuso quando c’era la coop nel quartiere. Che i ritardi siano dati dalla crisi economica è evidente , come il nulla che c’è ora e che a lungo rimarrà. A mio giudizio non basta aspettare che il palazzo sia fatto (quando?) ma bisogna ripensare agli ampi spazi che non hanno senso, non luoghi creati non si sa bene perchè. Se non c’è questo processo , possibilmente coinvolgendo cittadini, a mio giudizio si va poco in la. Gli spazi pubblici vanno pensati per far incontrare le persone e per attrarre pubblico 365 giorni l’anno.

      • le attività commerciali che hanno chiuso quando la coop era ancora aperta sono: negozio d’informatica, lavanderia, negozio di elettrodomestici, bar. Sicuramente il quartiere fin dalla nascita è nato con spazi male organizzati ma pensare di creare spazi per attrarre pubblico forse non centra molto con una zona residenziale;ad esempio il bar aveva creato molti problemi di quiete pubblica. Probabilmente bisognerà aspettare la costruzione del nuovo supermercato (senza la costruzioni di abitazioni sarà molto più veloce) per rivedere un po’ di gente.

        • Le attività che hanno chiuso nel quartiere sono andate in crisi per i cambiati modelli di distribuzione. Le TV e i PC si comprano nei centri commerciali o via internet e non nei negozietti sotto casa. Questo avviene ovunque. Quindi il loro tramontare non è dipeso dalla loro ubicazione. Il negozio di PC a quando ne so è stato svaligiato (parlando di degrado della zona…..) e la lavanderia è aperta. nel punto vendita di TV si è inserito una nuova attività così come anche dove c’era il bar. Ad ogni modo serve riqualificare la zona, un nuovo supermercato (e lo voglio vedere nascere al di là delle parole) non basta a ridare slancio ad un quartiere. Sono anche i luoghi pubblici che oppotunamente attrezzati garantiscono benessere e qualità della vita a chi ci abita.

          • sicuramente risistemare la piazza con spazi attrezzati sarebbe l’ideale… ma se non si costruisce il supermercato e qualche palazzo chi copre le spese di riqualificazione? una buona iniziativa sarebbe lanciare un concorso di idee per riqualificare a basso costo

          • ma perchè proprio un supermercato?? con quelli che ci sono già di unaltro che ce ne facciamo? Budrio si gira in bici, non occorre fare 2000km per arrivare in coop…. io spero in qualcos’altro…

        • rosi il supermercato è quello che vuole la gente… con la nuova espansione di fronte al palazzetto un nuovo negozio ci vuole.. verrà realizzato un piccolo minimarket più piccolo di quello precedente

          • Anche a me piacerebbe qualcos’altro Rosi. Il problema è che la grande distribuzione ammazza tutte o quasi le iniziative di quartiere. Una libreria ? Un internet cafè ? In via Edera non avrebbero futuro. Magari ! ma con quali clienti? Il nostro non è più un quartiere giovane. Se ci fanno il market io lo ritengo un miracolo, visto che il centro commerciale che nascerà si vorrà fare largo a colpi di offerte promozionali (ed è questa la strategia per far saltare tutta la concorrenza piccola e media).

  5. Gentile antonio Giacon,
    avete fatto un errore madornale a non cercare alleanze con socialisti e gli altri. Bastava che il comico non sparasse la cosa sulle coop e bastava fare l’accordo con loro e andare a visitare le case il giorno del terremoto-elettorale ed era fatta.
    Invece avete perso un’occasione storica e non tornerà più.
    Era meglio perdere Parma e vincee Budrio paradossalmente. Li tra con un miliardo di debiti c’è poco da fare…..
    L’esperimento fallirà e siete su una vetrina nazionale e l’anno prox si dirà alla gente : “Vedete??? non sanno amministrare, meglio noi che siamo professionisti e le cose le sappiamo fare” e prenderanno come esempio i classici paesi emiliani dove la buona amministrazione riside più nella collaborazione partitico-istituzionale che nelle vere ed effettive capacità degli amministratori. Loro alzano la cornetta e chiamano Drgaghetti, Errani e l’anno porx Bersani e ogni problema economico o meno è risolto. Voi chi chiamate???? Che errore, avete riconsegnato la città e l’anno prox il Paese nelle mani dei soliti trafficoni e questa volta non se ne andranno più.
    Addirittura vi danno giià la colpa anche se siete in minoranza e non potete fare nulla….in base a quello che leggo qui, figuriamoci altro…. IN BOCCA AL LUPO e buon divertimento

    • GIUSEPPE BARILLI

      Se Giacon non è Sindaco la colpa è di quel 30% (circa ) che non ha votato dicendo che tanto non cambia nulla.
      Certa gente gode di più a star male e lamentarsi per 5 anni piuttosto che star bene!

      Per quanto riguarda i tagli del governo ricordati dal Sig. Lorenzo , sono un dato di fatto, però è ora di smetterla di piangersi addoddo e dare la colpa sempre a Roma (che effettivamente colpe ne ha).

      Bisogna imparare a spendere bene i soldi che si hanno come fa un buon padre di famiglia. Cito ad esempio la via Bissolati fatta 10/12 anni fa e che è piena di buche, lo scempio del restauro dell’ultimo torrione (a parte la porcata architettonica è costato €. 350.000 circa), le torri dell’acqua, le rotonde fatte disfatte rivedute e corrette come se in Comune non abbiano un compasso (rotonda Farmacia Gnudi, rotonda Coop), “restauro arredo di via 1° maggio” panchine (brutte) da 600 €, cestini per il rusco € 150 e poi si potrebbe continuare ………………

      • Sottoscrivo tutto.

        • Sulle torri vi sbagliate.
          Sul resto non so’.
          Sui cestini non penso.

          • purtroppo sono tutte cose vere… le panchine e i cestini hanno realmente quel prezzo!

          • Si credo anch’io con Andrea. I prezzi indicati da Barilli sono abbastanza reali. Non è compresa la posa però, che non penso si un costo trascurabile (viene fatta una base in cemento per imbullonarle e non farsele rubare dopo 2 giorni). La cosa assurda è che sono state installate panchine in posti improbabili , in cui mai qualcuno si siederà. Mentre dove c’è molto afflusso di persone l’arredo urbano in taluni casi è davvero scadente.
            Per le torri dell’acqua si può discutere se fosse una priorità. Certo è un’opera che rimane alla collettività e non la inseririrei tra gli sprechi. Ma forse se ne potrebbe valutare il rendimento valutando l’investimento, entrare, iniziative, pubblico ecc.

      • rotonde assolutamente utili…ma chi studia come fare queste cose va in bicicletta???? una sera sono stata ferma 20 minuti alla minirotonda di via edera per un camion che cercava di entrare li….

    • Ciao Luca, ho seguito il tuo ragionamento e l’ho trovato interessante. Ciò che per qualcuno è un errore per altri è un punto d’onore. Per noi del Movimento 5 Stelle non aver fatto inciuci con nessuno è un punto di cui saremo sempre orgogliosi. Diversi anche in questo. Comunque grazie del tuo Post.

  6. Ciao. Grazie a te per la risposta. Non era un inciucio, era una semplice alleanza per il bene di Budrio e non solo.

    Ora farete ben poco contro l’esperto giovane vecchio, il suo apparato partitico, i cento e passa dipendenti comunali, i dirigenti, il gruppo, la cooperativa, la cgil,la uil, l’unipol, i consiglieri regionali, i paralmentari e l’anno prox pure il governo.
    Sarete condannati ad un’eterna opposizione. Cercate di convogliare le migliori energie su Parma e di non far tornare il commissario là, se no crolla tutto e allora sarà il ritorno dei vari fassino, d’almea, veltroni, cofferati, consorte, epifani con nomi diversi o forse addirittura con gli stessi….
    Se posso vi consiglio una battaglia: alcuni dirigenti percepiscono somme spropositate e non c’è la necessità di avere sia un direttore generale che un segretario com’è nell’organigramma. Si possono accorpare le 2 figure con una indennitò supplementare. Se fate già questo si possono risparmiare fino a cinquantamila euro lordi all’anno (70 mila con contributi) che nel decennio pieriniano fanno 700 mila euro: 1 miliardo e quattrocento milioni di vecchie lire…
    Buon lavoro, ciao

    • Ciao Luca, perchè non ci dai una mano? La passione non ti manca e le idee chiare ce le hai. I riferimenti li trovi in rete. Anche un piccolo contributo è gradito. Ciao.

  7. Ecco, bravo. Soprattutto lo stipendio del dirigente dei Lavori Pubblici è uno schiaffo alla decenza. Ed è anche uno schiaffo ai suoi sottoposti e ai suoi stessi colleghi che prendono una miseria. Queste sono le cose da guardare!

  8. Si più di centomila euro sono troppe per un incarico oltretutto fiduciario…..
    Se riesco volentieri, ma intanto voi siete là e potete fare una bella interrogazione a riguardo poratndo i casi a conoscenza di tutta la cittadinanza con nomi cognomi e percorsi di arrivo a quelli incarichi. Il fine non giustifica i mezzi mai, figuriamoci quando in ballo ci sono i soldi di tutti i cittadini.

    francesca perchè non chiedete che vengano messi a selezione/concorso le figure dirigenziali denunciando eventuali situazione sospette ove si verificassero? dipende solo da noi e questa volta le persone comuni sono con queste lotte se non per etica, per la crisi che acuisce le differenze tra i figli di nessuno ed i soliti noti…..

  9. Anche il Comune di Bologna ha tagliato i compensi ai dirigenti e alle partecipate. Perchè il Comune di Budrio non segue l’esempio?

    • Su Bologna, da qualche tempo si sono accesi riflettori sulla spesa pubblica; A Budrio,è ancora buio assoluto.Vediamo se con la nuova opposizione riusciremo ad accendere almeno una candela.

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