Venerdì 29 giugno 2012 (ore 21:15), dal balcone del Palazzo comunale di Budrio, Ivano Marescotti reciterà Trebbo.
Dopo il successo dello scorso anno, si riapre la stagione estiva del Comune di Budrio con uno spettacolo che utilizza il palazzo Municipale come fondale e il balcone dell’ufficio del Sindaco come palcoscenico.
Ivano Marescotti inaugurerà l’estate budriese con un suo recital: un monologo comico, ironico e anche drammatico composto dalle poesie di Raffaello Baldini e molti altri poeti. Uno spettacolo che spazia da brani della Divina Commedia di Dante, in romagnolo, all’Orlando Furioso dell’Ariosto ad altri testi poetici e improvvisazioni dell’attore basate su esperienze proprie. Suggestioni e situazioni carpite per strada e chieste in prestito ai grandi autori. Il Recital è una summa di personaggi, divenuti ormai celebri, estratti dalle poesie di Baldini o usciti dai “caffè” o dalla piazza di Bagnacavallo. Una storia esilarante, comico-tragica della serie: nella vita “s’u ni fòss da ridar u i sarèbb da piénzar” (dal villanovese all’italiano: “nella vita se non ci fosse da ridere ci sarebbe da piangere”).
L’ingresso è gratuito.
IVANO MARESCOTTI
Ivano Marescotti ha iniziato a 35 anni a fare l’attore, ha lavorato fra gli altri con Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Leo De Berardinis, Thierry Salmon, Giorgio Albertazzi. Interpretato oltre 60 film, lavorando con registi italiani e internazionali tra i quali i premi Oscar Anthony Minghella, Ridley Scott, Roberto Benigni.
Dal 1993 ha iniziato un lavoro di recupero del suo dialetto, tornando in teatro con i testi di Raffaello Baldini, per poi rileggere e riscrivere grandi come Dante (Dante, un patàca ispirato alla Divina Commedia) e Ariosto (Bagnacaval, una contaminazione tra il basso dialetto romagnolo e l’Orlando Furioso). Nel 2011 ha registrato per le edizioni Zanichelli la “Divina Commedia” di Dante Alighieri, diffusa in Italia e all’estero sia in edizione scolastica che in circuito commerciale.
Chissà perchè ai romagnoli piace parlare dal balcone…mah
E bravo Marescotti….. e quanto si porta a casa l’Ivano?
…chi chiamiamo a meno..??
Ivano Marescotti è un attore per “palati fini” anche se ha fatto l’Urbanista per 10 anni (è suo il Piano Regolatore di Ravenna del 1973), anche se parla tanto in dialetto, anche se ha preso parte ad alcuni film comici (possono piacere oppure no, per fortuna non abbiamo tutti gli stessi gusti) e anche se ha esternato le sue simpatie politiche (che sono molto, molto lontane dalle mie), resta un ottimo interprete (da vedere) .
Commento poco e continuerò a commentare poco. Ragazzi qui prenderci è proprio ma proprio un problema, eh?
Magari il prossimo giro ci sarà da criticare Benigni, chi lo sa? Basta lamentarsi e ci si prende sempre.
A Giacon posso chiedere di provare a chiamare Grillo ? E’ possibile ? Verrà a Budrio per uno spettacolo gratuito al di fuori della campagna elettorale ? Cioè farlo venire senza un tornaconto personale ma per il puro gusto di allietare le piazze, eh? A gratis, come si dice da queste parti sbagliando.
Sarebbe un bel colpo ! Però mi sa che lo rivedremo fra 5 anni se sarà ancora di moda.
Si, veramente!!!! Se iniziamo a criticare a priori anche gli spettacoli per l’estate Budriese siamo proprio a posto…. cerchiamo di restare più rilassati ehh…che il caldo non aiuta….. chi critica gratuitamente può fare anche delle proposte interessanti per allietare chi non va al mare il week end…
Sig. Casalini, non capisco bene il collegamento Marescotti-Grillo. Mha! Secondo me lei ha la sindrome Grillo. Quando non c’è molto da dire tirate sempre fuori Grillo. Buono da mettere in ogni commento. Io ho chiesto solo quanto viene pagato, domanda legittima che avrebbe dovuto magari fare fare lei.
Quanto viene pagato Marescotti?
Quanto costano gli spettacoli per l’estate budriese?
Sono domande + che legittime (non sono forse soldi pubblici?)
E’ ovvio che un’amministrazione deve spendere qualcosa “per allietare chi non va al mare”, ma queste informazioni – come tutte le altre – dovrebbero essere accessibili per i cittadini.
Caro Antonio,
il limite è una peculiarietà di coloro che a prescindere, pensano che tutto ciò che offre
l’amministrazione pro tempore,sia di qualità eccelsa.Personalmente Ivano Marescotti non mi manda in delirio,devo tuttavia ammettere che quando da attore di secondo piano, passa alla prosa,aumenta il suo tasso artistico. Cara Marina infine,pur rispettando i tuoi gusti,non si può in assoluto affermare che a chi piace Marescotti,abbia il”palato fine”.
mi dispiace non essere potuto andare in piazza stasera. per me Marescotti è un grande (e io di teatro un po’ me ne intendo). sarei comunque curioso di sapere quanto è costato al comune il suo spettacolo in rapporto alle persone presenti.
Avrei un dubbio anche io (in pura buona fede): mi è capitato tra le mani il minipieghevole con i film in programma nelle arene estive dei comuni qui intorno, budrio compreso. Sono rimasto perplesso nel vedere che a qusi parità di titoli (su cui non entro nel merito) tutti i comuni offrono l’ingresso gratuito mentre Budrio ha stabilito un ticket di euro 5. Non ho trovato indicazioni in merito, ma spero che ciò sia dovuto ad incrementare la sottoscrizione a favore di Cavezzo.