Respirando Budrio e leggendo l’Internazionale [L’OPINIONE]

10 luglio, 2012

di Paolo Casalini

Ultimamente riflettevo su quali parole potevo usare per descrivere le sensazioni colte in questi ultimi mesi “respirando” Budrio.
Poi, leggendo Internazionale, sono rimasto folgorato dall’editoriale del direttore Giovanni De Mauro. Perfetto.

Contestualizzando e facendo i dovuti riposizionamenti, esattamente quello che volevo dire! Perché, signori, le svolte vanno intraprese con chiarezza, coraggio e consapevolezza dei propri mezzi, di avventure ora più che mai non se ne sente il bisogno.
Di seguito, l’Illuminazione :
Finora l’analisi più chiara, equilibrata e lucida sul governo di Mario Monti l’ha fatta Corrado Guzzanti nel suo show Aniene 2, andato in onda su Sky Uno:
Ci ho messo molto a farmi un’opinione sul governo Monti. Alcune cose mi sembravano giuste, altre profondamente ingiuste. Sono rimasto indeciso fino a oggi. Poi finalmente ho trovato la sintesi. E la mia opinione è questa. Sono degli eroi. Stanno risanando questo paese. Bastardi. Ma chi ce li ha mandati? È un colpo di stato. Dimissioni subito. Ci state mandando verso il baratro. Quindi bravo Monti, brava Fornero. Continuate così. Con coraggio e fermezza. Ma chi rappresenti? Ma chi ti ha votato? Derubate i poveracci, quelli che hanno sempre pagato, e non toccate la casta. Fascisti. Nazisti. Che Dio vi benedica. Ma ricordiamoci chi c’era prima. Finalmente qualcuno che ha veramente a cuore questo paese. Dovremmo fargli un monumento. Bravi. Spero che governiate per altri dieci anni. Elezioni subito, o veniamo sotto con i forconi.

Semplice. No ?

Paolo Casalini
SEL Terre di Pianura Budrio

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30 Commenti


  1. Le opinioni dello “surfista” Corrado Guzzanti sono note da tempo.Tralasciando Monti novello “Caronte”,quali sono le Tue opinioni su Budrio dopo averla respirata?

    • Scusate il ritardo, rientro oggi.

      Mah, Beppe, la penso esattamente come il surfista, si fa un po’ di fatica…

      • Iper scusato.Colgo l’occasione gentilissimo Casalini, per rivolgerLe una domanda inerente alla Sua vocazione ecologista:Cosa ne pensa dell’aria “forzata” che dovranno respirare i Cittadini di Mezzolara,quando finiti i lavori,l’impianto massacravalle a biomasse entrerà in funzione?

        • Non mi preoccupa tanto l’aria quanto la destinazione di quelle centinaia di ettari di terreno.
          Le specifiche tecniche di questo impianto sulla carta sembrano sufficientemente buone per garantire una certa sicurezza sulle emissioni. In più,
          anche coltivandoli, la situazione traffico e mezzi agricoli aumenterebbe un bel po’ l’inquinamente acustico e atmosferico della zona.
          Nello specifico eticamente parlando non mi piace per nulla il pensiero che vadano a macero migliaia di tonnellate di coltivazioni di cereali.
          Su questo aspetto ( ed anche su altri più strettamente economici ) ci siamo battuti e continuiamo a farlo, in quasi totale solitudine politica, nelle sedi istituzionali dove SEL è presente ( regione ) provando a cambiare la legislazione vigente. Per ogni maggiore informazione si possono leggere le pagine del gruppo sel-verdi in regione.

          • Credo che potrebbe essere interessante se qualcuno di SEL partecipasse alle riunioni promosse dal comitato di Mezzolara per l’ambiente. La campagna elettorale è alle spalle. Ora rimangono i problemi e di queste centrali ne stanno nascendo altre oltre a quella di Mezzolara. La posizione di SEL potrebbe anche essere di stimolo per la nostra amministrazione budriese.

          • Maurizio Mazzanti

            Paolo, se capisco quello che hai scritto vuoi dire che la battaglia di SEL in Regione per il cambiamento della legislazione vigente non è condivisa dalle principali forze politiche di maggioranza. Mi sembra un’affermazione grave perché potrebbe far sembrare che non si voglia cambiare questa normativa. Anche se in effetti viene da chiedersi: ma se la normativa non si può modificare perché la legge nazionale è prevalente, per quale motivo state combattendo? Fate come a Budrio, dichiaratevi in disaccordo ma impotenti. Ma se in Consiglio Regionale vi state battendo, perché non dovrei farlo io a Budrio (magari col vostro supporto?)

            Stamattina venendo in auto verso Budrio ho visto un enorme oggetto volante verso Molinella: per me era un dirigibile, ma forse qualcuno, abbagliato dai riflessi dei getti d’acqua che irrigano piantagioni di mais, è convinto che sia un asino volante…

            Un saluto

            Maurizio Mazzanti
            NOI per Budrio

          • Gentilissimo Casalini,
            grazie della Sua risposta,che non condivido appieno, poichè coglie solo l’aspetto etico/agricolo,tralasciando ad esempio i 12 ettari di cementificazione,la viabilità caotica e l’inquinamento per tutto l’anno. (e non solo durante i raccolti)Nella Sua esposizione ha dimenticato peraltro che noi tutti avremo un aggravio di spesa in bolletta; il colmo è che lo dovremo pagare a chi avrà costruito il “mostro”; Come dicono a Napoli: Cornuti e mazziati.Se SEL si batte/rà in regione ed in ogni sede istituzionale per cambiare la legislazione vigente che regola gli impianti di questo tipo,onore a SEL.Temo però,non me ne voglia, che il Vostro CONTROVERSO peso politico abbia la stessa forza lenitrice che avrebbe un cerotto, sopra ad una gamba di legno.Si ricordi,un vecchio detto delle nostre parti dice: non si può andare a messa e nello stesso tempo non andarci.
            Con rispetto

        • Colgo l’occasione per rispondere sia a Beppe che a Maurizio Mazzanti.

          @Beppe: certamente il nostro peso non è grande, anzi, diciamo pure che siamo un “due di briscola”. Avere consapevolezza della propria forza è un passo importante anche in considerazione degli interventi che possono essere fatti per risolvere un problema. La nostra ambizione è crescere e lo vogliamo fare coerentemente con il nostro credo politico. Ci riusciremo ? Mah, non so. Certamente ci proveremo. Sulla concretezza delle nostre azioni faremo le valutazioni a bocce ferme, ponderando i risultati ottenuti non solo per l’impianto di Mezzolara ma per tutta la questione sul territorio della regione. Riprendendo la metafora del “due di briscola”, a volte con questa carta si riesce a fare una presa da un paio di punti, e la differenza fra 59 e 61 chi conosce la briscola la sa… A presto !

          @Maurizio : infatti, Maurizio, non voglio impedirti di combattere la battaglia con i mezzi che ritieni più opportuni. Tuo pieno e rispettato diritto. Però, citando la metafora dell’asino volante, attenzione a stare con il naso troppo rivolto all’insù senza badare al terreno su cui si appoggiano i piedi. Ci si può inciampare o incappare nei temibili “luzzi bragaroli”, animaletti poco simpatici che hanno altrettanto poco simpatiche abitudini…

  2. Respirando l’aria di Budrio sento arrivare momenti difficili. Fabbriche che chiudono o che sono in difficoltà; lavoratori che hanno perso il posto di lavoro; amici che chiudono le loro attività costruite con sacrificio, parenti che cercano di inventarsi qualcosa per non buttare via la propria professionalità lavorativa costruita in anni di lavoro. Io a Budrio respiro un’aria di povertà che avanza .

    Antonio Giacon

    • Fotografia chiara.
      Le cose devono cambiare a livello nazionale e siamo nelle mani di un “mago della finanza” universalmente apprezzato e riconosciuto.
      Il problema è : vogliamo ridare linfa ad un sistema che ci ha portati a questi livelli di sofferenza oppure si può provare qualcosa di diverso? Un ritorno alla produzione, ecologicamente ed umanamente sostenibile, è vereamente utopico?
      Un lavoro per tutti, dignitoso e commisurato alle proprie capacità, che guardi al futuro e che rispetti tutte le generazioni, giovani e meno giovani, è davvero così dannoso per le valutazioni di S&P, Fitch, ecc. ecc. ecc. tanto da essere classificato come “instabilità politica” ?
      Stiamo vivendo in questa realtà. Può piacere o meno.
      A noi non piace e nel piccolo del nostro circolo ragioniamo su cosa si può fare di concreto da Budrio.

      Paolo Casalini, SEL Budrio

      • Sig. Casalini, apprezzo il suo ragionamento e condividendolo lo faccio mio. Spero in occasioni di dialogo franco e costruttivo.

  3. Si sturi bene il naso Giacon: si respira in tutta Italia.

  4. Signora Berti io il naso l’ho ben sturato , piuttosto lei si tolga la benda del pregiudizio dagli occhi.

  5. Lei ha la fissa del pregiudizio Giacon: è la seconda volta che me lo imputa senza ragione. Il suo problema è che non riesce a guardare fuori da Budrio che non è, caso mai le fosse sfuggito, l’ombelico del mondo. Gli stessi problemi, esattamente ciò che lei ha elencato, sono quelli degli italiani e degli europei. Perchè invece di parlare di cose che già tutti sappiamo non si interroga su quali siano i veri problemi intrinsechi e specifici della realtà budriese? E dire che il suo guru è molto attento ad avere una visione globale dei problemi…. Coraggio, si applichi e la smetta di guardare dal buco della serratura.

  6. Cuor di leone :)..Grazie, comunque.

  7. Gabriele Carlotti

    Casalini, hai scritto nel tuo post precedente: “ci siamo battuti e continuiamo a farlo”.
    Controllando sul dizionario, ho scoperto vari significati dell’espressione “battersi”, che ha come sinonimo azione, movimento, scontro. Non dubito che in regione Sel provi a fare qualcosa, ma la mia domanda è cosa state facendo a Budrio?
    Ci sono altre forze politiche che ce la stanno mettendo tutta, si è creato addirittura un comitato contro un’ingiustizia come questa, sotto tanti punti di vista.
    E tu cosa stai facendo?
    Hai sostenuto e stai sostenendo un sindaco che se ne lava le mani, dice che non ci può far nulla. Non un articolo sul giornale in cui si dichiara contrario (dice solo che non gli piacciono), forse farà votare il consiglio comunale a lavori già iniziati (!!!), non una lettera scritta e pubblicata sui giornali indirizzata alla Regione (eppur Errani è venuto a Budrio in Aprile)in cui chiede a nome dei suoi concittadini di fermare tutto.
    Dici che non lo può fare? vabbè, ma nemmeno ci prova!!! Fai almeno finta di provarci!
    E tu, Casalini, dici che vi state battendo?
    Scusami tanto, ma a me sembra che a battersi siano altri.
    A te si abbina meglio l’espressione: “armiamoci e partite”

    Gabriele Carlotti
    MoVimento 5 Stelle

    • Carlotti, non ho il piacere di conoscerti, peccato. Per il momento vedo che lesini giudizi senza sapere quello che si sta facendo.

      Nel frattempo ti inviterei a chiedere al tuo consigliere regionale Favia perchè non ha votato la proposta di moratoria su questi impianti, fatta da SEL in assemblea regionale, che sostanzialmente faceva proprie alcune richieste del comitato di mezzolara.
      Una volta fatto riprendiamo pure tutti i discorsi, non mi sottraggo certamente al confronto contrariamente ad altre persone del M5S di livello nazionale.

      Infine ti inviterei ad essere un po’ meno aggressivo nei miei confronti, primo per un fatto di banale educazione, secondo perchè non esiste una verità assoluta ed ognuno di noi in questa vicenda ha pareri diversi su come sia opportuno agire per ottenere il migliore dei risultati. E non è detto che il vostro sia quello giusto.

  8. Gabriele Carlotti

    Casalini, non sono stato di certo maleducato nei tuoi confronti, ma ho semplicemente commentato un tuo post.
    Ho mandato una mail a Favia girandogli la tua domanda; poi, se vuoi, ti inoltrerò la risposta.
    Comunque tu stai cambiando discorso: le mie domande erano sullo specifico territorio di Budrio, non a livello regionale.
    E non dire che emetto giudizi: il vero giudizio sul nostro operato lo emettono i budriesi, e lo hanno fatto il 6-7 maggio; qualcuno è stato premiato, altri no.
    Sul fatto che non esista una verità assoluta sono pienamente d’accordo con te: si fanno scelte diverse.
    Qualcuno sta prendendo le difese di quei budriesi che non accettano un impianto del genere calato dall’alto e pagato con soldi pubblici.
    Altri invece dicono che si stanno battendo ed intanto danno appoggio al braccio destro di quel sindaco che il 5 settembre scorso ha presentato a Mezzolara il progetto con tanto entusiasmo che sembrava fosse il suo.

  9. Casalini, io non vedo asini volanti ma parecchi ipocriti.
    Vi diceste assolutamente contrari alle biomasse di Mezzolara e al “passante Nord”. Vi siete alleati con i partiti che reputano il passante Nord un’opera importantissima e con chi su Mezzolara ha dichiarato di non poter fare niente.
    Seguire il vecchio andazzo politico di farsi promettere un assessorato porta al Passante Nord e a far marcire i cereali in barba agli etiopi.
    Vedo in voi di Sel e nei Verdi (vecchi e nuovi) quello che non è mi è piaciuto in IDV. E soprattutto parecchia ipocrisia.

  10. Buccheri, non si chiama ipocrisia, si chiama vederla diversamente. Se poi ogni opinione diversa dalla tua la bolli come ipocrisia, complimenti per la mentalità. Comunque se vuoi avere ragione per forza te la do. Ciao.

    Carlotti, aspetto con virginale ansia la risposta di Favia se mai arriverà, sono curioso. Non sposto il tema, dico solo che lo stiamo affrontando in maniera diversa considerando non solo Mezzolara ma l’intero territorio regionale.
    Ribadisco il concetto che delle risposte meno stizzose forse aiuterebbero il dialogo, se non vuoi chiamarla “educazione” chiamala “tentativo di essere più simpatico”. Si può tentare, non è impossibile. Altrimenti avanti così, per me non c’è problema, come diceva anche Vasco facciamo due comunità diverse.

    • Mi scusi Casalini se irrompo forse anche maleducatamente nella discussione fatta a colpi di fioretto.Io userò la sciabola e senza mezzi termini Le chiedo:Perchè Sel partito a vocazione ecologista,che è contrario alle centrali a biomassa, nelle elezioni amministrative Budriesi si è schierato con il PD del duo Castelli/Pierini che di fatto non contrastandole,le ha promosse? Forte bisogno di una seggiola?
      Scusi la brutalità.

      • Si figuri Beppe, la sua sciabola è sempre ben accetta.
        Nessun bisogno di seggiole, infatti SEL non ne ha in questa amministrazione ( l’assessore della lista, secondo la mia opinione perfettamente idoneo al ruolo, l’ha espresso PRC ).
        Converrà con me che la questione centrali a biomasse non è l’unica cosa in ballo in un’amministrazione comunale. Nella fattispecie budriese esistono molti altri aspetti, dallo stato sociale ai servizi alla persona. E nel complesso ci è parso degna di essere appoggiata.
        Il nostro lavoro di contrasto, fatto come lei ha già ricordato in precedenza con forze limitate, mirava e mira tutt’ora non solo a Mezzolara ma all’intero territorio regionale. Quando una legislazione nazionale carente permette queste cose è importante ( secondo noi ) risolvere il problema in generale. Fare sì che si risolva solo a Mezzolara lo sposta poi in altre zone.
        Questo pensiamo. Magari sbagliamo. Magari no.

  11. Casalini, non c’è bisogno di scaldarsi così tanto. Invece di chiudermi la porta in faccia (la ragione puoi tenertela tutta che io non me ne faccio niente) argomenta i perchè, pur essendo contrario, hai appoggiato i partiti che reputano il passante Nord un’opera importantissima e chi su Mezzolara ha dichiarato di non poter fare niente.
    Io sono uscito da IDV perchè mi è stato detto “non puoi fare campagna elettorale contro il passante Nord”; se fossi rimasto mi sarei sentito un ipocrita. Ciao

    • Sai, Buccheri, quando uno mi da dell’ipocrita così per l’aria che tira, tendo a diventare antipatico. Magari misurare un po’ le parole sarebbe meglio perchè l’italiano ha un senso e viene colto molto chiaramente dalle persone a cui è rivolto un discorso.
      Per quanto riguarda il passante nord, non è mistero che SEL abbia espresso a chiare lettere la propria contrarietà. Come non è mistero che in caso l’amministrazione sia chiamata ad appoggiare il progetto e ne risulti un parere positivo, SEL le toglierà l’appoggio politico.
      Se tu avessi partecipato alle riunioni di coalizione l’avresti sentito. Però dopo la prima hai preso altre strade.
      Per quanto riguarda l’impianto di Mezzolara ormai non so più come dirlo : stiamo lavorando su piani diversi, tu solo per Mezzolara puntando su azioni che ( secondo me, ovviamente ) non porteranno ad alcun risultato, io e SEL anche per Mezzolara, puntando a cambiare le regole generali estremamente lacunose che governano la concessione di questi tipi di impianto.
      Il tempo dirà chi ha ragione al di là delle ipocrisie. Ciao

  12. Gabriele Carlotti

    Casalini,
    noto con profonda soddisfazione che sei un buon intenditore di Vasco…
    noto che nella nostra relazione ci sono ampi margini di miglioramento (proverò ad impegnarmi maggiormente nell’essere più delicato)…
    noto che continui a parlare di Regione, dimenticando che ti sei candidato a Budrio, e forse la gente vorrebbe sentir parlare “anche” dei problemi locali…

    P.S: ieri sera ho parlato con Favia e mi ha detto che non è vero che si è sottratto… Mi ha invece chiesto di ricordarti che nella scorsa estate, quando in commissione ambiente E.R. si poteva fare qualcosa, lui propose una moratoria, alla quale Naldi (SEL) ha fatto orecchie da mercante assieme a Pd e IDV.
    Se poi volete investire bene 10 minuti di tempo per capire quello che il MoVimento 5 Stelle pensa di queste Biomasse, vi invito a cliccare http://www.youtube.com/watch?v=RF2K1UIDkuo&feature=player_embedded&noredirect=1

    Casalini, spero di aver soddisfatto la tua “virginale ansia” di conoscenza…

    • Mah, Carlotti, uno dei due dice delle cose non esatte. Naldi mi ha detto il contrario, temo che il pregiudizio reciproco abbia impedito di guardare al risultato finale. Sta di fatto che Naldi ha presentato una proposta in consiglio (non in commissione)mentre, che io sappia, Favia no…

      Noi non abbiamo video pubblicati su youtube ma abbiamo scritto e detto la nostra posizione centinaia di volte. Come già ripetuto, guardare solo a Mezzolara può forse risolvere il singolo caso ma non il problema in sè.

    • Dimenticavo : buona giornata !

  13. Beh Casalini perché dovrei misurare le parole: se penso che il comportamento di alcune forze politiche sia “ipocrita” perché non dovrei dirlo/scriverlo? Non mi aspetto certamente che dall’altro lato si facciano salti di gioia ma perché dovrei tacere la mia sensazione (o esprimerla in maniera edulcorata)? Tu è giusto che replichi nella maniera che reputi più opportuna, ritenerti offeso e quantaltro, ma il mio pensiero resta identico (senza la presunzione di ritenere che sia giusto). Ciao

    • Buccheri, semplicemente per una questione di rapporti umani. Si possono dire le stesse identiche cose, molto spesso in maniera assai più incisiva, senza offendere o gridare.
      Oggi però va di moda far diversamente.
      Amen, sono clamorosamente fuori moda.
      Me ne farò una ragione e sopravviverò lo stesso.
      Buona giornata!

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