Politici strapagati e ricchi di benefit. Luoghi comuni che spesso trovano verità, ma non sempre, o almeno non a Budrio. Il Sindaco Giulio Pierini, nei giorni scorsi, ha reso noto i compensi degli amministratori e consiglieri comunali: una operazione che fa luce su quanto guadagnano eletti e nominati del Comune del nostro paese.
Il Sindaco di Budrio percepisce 2.648,79 € al mese, il vicesindaco 1.456,50 € e tutti gli assessori 1.191,68 €. Tutte cifre lorde per 12 mensilità che fanno sicuramente riflettere su quanta differenza, in termini di compensi, possa esserci tra amministratori nazionali e regionali con gli amministratori locali di paese. Tenendo presente le responsabilità di rilievo di un amministratore, che risponde dinnanzi alla legge in caso di illecito.
Tra l’altro, nel caso di assessori che svolgano diverso rapporto di lavoro di tipo subordinato, la loro indennità si dimezza (è il caso di Giovanni Montanari e Stefano Pezzi).
Un compenso assolutamente dignitoso, senza dubbio, in particolare in un momento di crisi generalizzata come quello che stiamo attraversando, ma che può tranquillizzare coloro che avrebbero urlato allo scandalo pure nel nostro paese.
Se poi andiamo a valutare i compensi dei consiglieri comunali, ovvero coloro che sono stati eletti in consiglio alle ultime elezioni, ci sorprenderemo e non poco: 20 € (lordi) è il gettone di presenza per ogni seduta del Consiglio e delle Commissioni. E facendo una media di un consiglio comunale al mese, i conti sono presto fatti. Tra l’altro, fino alla chiusura del fondo Budrio per Cavezzo (30 settembre 2012) i consiglieri e il Presidente del Consiglio comunale destineranno il loro compenso in solidarietà a questo progetto.
Non credo, quindi, che sulle indennità di sindaco, assessore e consigliere possano essere mosse critiche motivate.
Nell’elenco dei compensi pubblicati dal Sindaco mancano però alcuni stipendi di rilievo, come quelli dei dirigenti comunali, sui quali andrebbe fatta una seria analisi. Perchè spesso, nella nostra furia critica nei confronti dei guadagni dei politici, ci dimentichiamo di coloro che non sono politici ma sono comunque nominati dal Sindaco per svolgere un lavoro pubblico. E molto spesso, con compensi assai più elevati di coloro che ci mettono la faccia ogni giorno dinnanzi al cittadino.
Sarebbe cosa utile se il Sindaco portasse a conoscenza anche questi compensi.
Andrea Farina
Nota per coloro che commenteranno l’articolo: la Redazione, fermo restando la libertà di ognuno nell’esprimere la sua opinione, non pubblicherà commenti in cui vengano fatte presenti cifre sugli stipendi di dipendenti/dirigenti comunali, in quanto ritiene che la pubblicazione di cifre non veritiere possa ledere il rispetto dei diritti di queste persone.
La Redazione si riserva di procedere solo alla pubblicazione di dati certi, ufficiali e resi da rappresentanti delle Istituzioni.
La Redazione si riserva, altresì, di non procedere alla pubblicazione di commenti che ledano in altro modo i diritti degli interessati.
sono fermamente contrario alla pubblicazione di stipendi ….che soddisfano solo la fame e la rabbia del popolino verso il potere…una sorta di gogna mediatica che sotto l’aura di una (falsa)trasparenza ottiene ben altro….
perchè poi a chi si indigna di uno stipendio mi sento in dovere-diritto di chiedere conto delle sue entrate…se paga tutte le tasse…se ha entrate in nero…se richiede sempre la ricevuta…insomma tutti contro tutti?
“gogna mediatica”??? visto che da ogni dove ci stanno chiedendo sacrifici e ancora sacrifici, abbiamo DIRITTO DI SAPERE…….
Signor Lucio,
noto il suo commento pieno di pressapochismo e di tanta superficialità, a mio parere.
Lei ha così scritto “stipendi… che soddisfano solo la fame e la rabbia del popolino verso il potere…una sorta di gogna mediatica”.
Cosa intende Lei per popolino?
Intende, per caso, il popolo bue, vigliacco, sottomesso, nel quale ognuno tira l’acqua al proprio mulino per campare?
Sì, sinceramente non ho ben capito cosa intende per popolino.
Forse si riferisce, non so, anche al populismo, una di quelle belle parole con la quale si riempie quasi sempre la bocca Pier Luigi Bersani?
Poi Lei ha scritto “a chi si indigna di uno stipendio mi sento in dovere-diritto di chiedere conto delle sue entrate…se paga tutte le tasse…se ha entrate in nero…se richiede sempre la ricevuta…insomma tutti contro tutti?”
Ma si rende conto della baggianata che ha scritto?
Faccio un esempio: se io, per caso, fossi uno di quei cittadini che chiedesse la pubblicazioni degli stipendi degli amministratori locali/regionali/nazionali, dovrei rendere note, ad esempio, le mie entrate?
Ma le mie entrate, così come le Sue e quelle di tutti, sono già di pubblico dominio, ma quelle di lor signori politici no!
C’è una bella differenza, non Le pare?
Io non sono tra quelli che vorrebbe essere come qualche politico, tipo Berlusconi; non me ne frega nulla dei loro agi, delle loro comodità o di altro.
A me interessa il benessere collettivo, che solo dirlo a qualcuno sembra di raccontare una favola o una barzelletta.
L’obbligo di rendere pubblici non è a discrezione dell’ente, in quanto è stato stabilito dalla Legge n.69 del 18 giugno 2009, (Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile) nel comma 1 dell’articolo 21.
Buongiorno. In merito all’articolo,’Budrio pubblicati i compensi degli amministratori. E i dirigenti?’, vorremmo segnalare che da tempo i compensi dei dirigenti sono presenti sul sito del Comune di Budrio, nel menù a sinistra, alla voce Pubblicazioni di legge:
‘Pubblicazione dati ai sensi dell’Art. 21 della Legge 69/2009/Curriculum e retribuzione dei responsabili.
Qui di seguito il link della pagina:
http://www.comune.budrio.bo.it/contenuti.php?t=legge69&id=170&ref=2
Il comma 8 dell’art. 11 del Dlgs 27 ottobre 2009, n. 150 dice:
8. Ogni amministrazione ha l’obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale in APPOSITA SEZIONE DI FACILE ACCESSO E CONSULTAZIONE, e denominata: «TRASPARENZA, VALUTAZIONE E MERITO»:
a) il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità ed il relativo stato di attuazione;
b) il Piano e la Relazione di cui all’articolo 10;
c) l’ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l’ammontare dei premi effettivamente distribuiti;
d) l’analisi dei dati relativi al grado di differenziazione nell’utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti;
e) i nominativi ed i curricula dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione e del Responsabile delle funzioni di misurazione della performance di cui all’articolo 14;
f) i curricula dei dirigenti e dei titolari di posizioni organizzative, redatti in conformità al vigente modello europeo;
g) le retribuzioni dei dirigenti, con specifica evidenza sulle componenti variabili della retribuzione e delle componenti legate alla valutazione di risultato;
h) i curricula e le retribuzioni di coloro che rivestono incarichi di indirizzo politico amministrativo;
i) gli incarichi, retribuiti e non retribuiti, conferiti ai dipendenti pubblici e a soggetti privati.
In conclusione mi sembra di riscontrare un “disallineamento” tra il sito del Comune di Budrio e quanto prescrive la legge Dlgs 27 ottobre 2009, n. 150. A mio parere il percorso per accedere a questi dati non risponde al requisito del “facile accesso” e anche il contenitore in cui sono stati inseriti questi dati non ha il mome TRASPARENZA, VALUTAZIONE E MERITO.
Sig. Giacon,
la informo che oggi navigando un po’ sul sito del nostro comune mi sono accorto che è comparsa all’improvviso, come un fungo a settembre, la sezione «TRASPARENZA, VALUTAZIONE E MERITO». Però che velocità ……..
Saluti Antonio Giacon
Mi scusi Giacon, ma il suo post mi sembra un po’ una vittoria di Pirro: hanno messo il titolo giusto che Lei ha tanto pedantemente suggerito ma i contenuti c’erano gia’ anche con l’altro titolo che per altro usano molti comuni. Mi sembra un post molto infantile il
Suo e anche autoreferenziale riportare su questo blog le mail che i suoi elettori scrivono per farle sapere quanto e’ stato bravo. Secondo me le cose su cui concentrarsi non sono queste quisquiglie!!!
Sig.ra Silvia certo lei non è stata tanto tenera…… Mi spiace che il commento non le sia piaciuto.
Saluti
Antonio Giacon
I dirigenti sono dipendenti del Comune, quindi “nostri dipendenti ” in quanto cittadini ed è giusto sapere quanto delle nostre tasse serve per pagare i “nostri dipendenti”
Ecco andate a vedere il sito indicato…
signor max…credo in quello che ho scritto e rispedisco al mittente termi ni quali baggianate e pressapochismo…il popolo bue esiste…sarà politicamente scorretto dirlo ma qualcuno lo deve ricordare…è lo stesso popolo (spesso)che si indigna di cose che nel quotidiano fa regolarmente….
comunque capisco che siamo su posizioni diverse e ben lontane…e considerato il suo tono trovo difficile avere un confronto…grazie comunque della”considerazione”
Io non ho messo in dubbio che il popolo bue non esista; ho soltanto chiesto di capire a che cosa Lei si riferiva con quella locuzione, visto che Lei scrisse nel Suo primo commento che è fermamente contrario alla pubblicazione degli stipendi, perché soddisfano solo la fame e la rabbia del popolino contro il potere.
Ma Lei pensa seriamente che tutti i cittadini arrabbiati con i politici, che appartengono al popolo bue o popolino come li chiama Lei, siano uguali sputati agli stessi politici, o che vogliano i loro stessi privilegi?
Be’, io trovo difficile avere un confronto con Lei, visto come mi ha risposto.
sapevo già dalla sua prima risposta che non potevamo confrontarci.poco male….torni pure al suo…blog(sic!)
Vedo che Le piace essere uno di quelli che infila l’ultima parola in ogni discussione….
Sono anni che gli stipendi dei dirigenti del Comune sono pubblicati sul sito del Comune stesso, dispiace che Andrea Farina, sempre così attento, stavolta si sia fatto prendere la mano dalla voglia di fare polemica. Non gliene vorremo per questo, però lo invitiamo amichevolmente a contare fino a 10 prima di sparare inesattezze; ovviamente è solo un invito non un ordine…
Da precisare, sempre per amor della verità, che la decisione di pubblicare gli emolumenti dei “politici” (che strano termine per definire dei cittadini che mettono la loro faccia al servizio degli altri) è unilaterale, non imposta da leggi e pertanto ancora più apprezzabile.
Affettuosi saluti
Giuseppe,
se leggi bene l’articolo capisci che non mi riferivo alle pubblicazioni sul sito del Comune che, come giustamente ricordato dall’Ufficio Stampa, sono un obbligo di legge.
Mi riferivo all’informativa pubblicata dal Sindaco sul suo sito che dimentica di prendere in esame gli stipendi più copiosi per le tasche dell’amministrazione.
In altre parole, non credo si possa parlare di operazione “trasparenza” nel citare solo i compensi di 20 euro mensili dei consiglieri e dimenticarsi gli stipendi più onerosi dei dirigenti comunali.
Gent.mo G. Garibaldi è ammirevole la sua fiducia “nei cittadini che mettono la loro faccia al servizio degli altri”, ma ha mai letto qualche statistica sulla classe politica più corrotta d’Europa ?
siamo anche il Paese con più evasione fiscale…chi governa non è nè meglio nè peggio di chi è governato
Data l’attuale pressione fiscale non c’é da meravigliarsi che esista l’evasione.
Controllati gli stipendi sul sito del Comune:modesti e ben meritati se si considera che dai vari curricula si evince che i nostri funzionari sanno usare anche il computer.
Sbaglio o i primi passi per l’uso del p. c. avviene fin dalla prima o seconda elementare?
Non sbaglia, però solo dagli anni 2000.
Vorrei chiedere ?????
oltre ai compensi per amministratori e dirigenti il nostro Comune paga anche dei professionisti esterni ??? Vorrei chiedere se possiamo sapere anche l’ammontare delle spese di consulenza, meglio se suddivise per incarico o se preferite per persona.
grazie ai bene informati che vorranno rispondere.
scusate, ma giusto per sapere, se lo stipendio del sindaco, degli assessori, dei consiglieri comunali,dei dirigenti ecc ecc. sono pubblicati sul sito del comune non vi pare che il dibattito (almeno questo)possiamo considerarlo concluso?
Gentilissimo Bortolotti,
avevo deciso di prendermi una vacanza “da commento” su Budrionext,ma il Suo intervento quantomeno improvvido,ha fatto sì che riprendessi la tastiera tra le mani.Non sapevo dell’esistenza di un moderatore dei commenti e dei commentatori su questo sito,nè
avrei mai pensato che il segretario del PD Budriese avesse la facoltà di far concludere dibattiti oltre che in via Andrea Costa,anche su Budrionext.Le ricordo che il Suo onoratissimo Partito termina con DEMOCRATICO.
Pertanto penso che il dibattito si concluderà quando i commenti sull’argomento,saranno esauriti e vi saranno risposte esaurienti.
Ora posso riporre il pc.
Buone vacanze