Le Torri dell’Acqua, centro polifunzionale nato all’inizio del Novecento, era costituito da due serbatoi dell’acqua; sul più basso dei due, un’epigrafe ricorda Marcellino Serrazanetti e il figlio che fecero dono al Comune del terreno con le sorgive dell’acqua portata in paese (anno 1912).
Il bell’esempio di architettura industriale, una volta non più in uso, restò in disparte e quasi dimenticato. Solo nel 2009 venne completamente restaurato, integrato in un progetto più ampio dell’architetto Andrea Oliva.
Le antiche forme dei serbatoi, eleganti nella loro sobrietà, sono state inserite in nuove strutture nettamente distinte per forme e materiali. Il nuovo, mescolato all’antico, ha prodotto ambienti su tre piani diversamente usufruibili per incontri, spettacoli, momenti di ritrovo e ristorazione.
ACQUA. MA ANCHE LUCE E ARIA
L’attuale sistemazione è in dialogo con la storia del paese, storia di acque, con cui il complesso aggiunge la luce: quella diurna che penetra obliqua nei locali e quella della notte che fuoriesce dalla nuova torre di collegamento in vetro mattone.
All’acqua e alla luce è da aggiungere l’aria, che si insinua tra le tante pieghe del complesso architettonico e si fa sentire soprattutto sulle terrazze aperte e panoramiche sul paese e la pianura circostante.
PROTESICA, FONDAZIONE COCCHI E COCKTAIL BAR BE TOWERS
Il complesso è la sede dell’Associazione Torri dell’Acqua, un ente che raggruppa importanti aziende del settore protesico del territorio. Inoltre, nei locali della struttura, operano la Fondazione Giorgio Cocchi con iniziative culturali, espositive, concertistiche, di studio; e Be Towers (cocktail bar) per ristorazione e intrattenimento.
Be Towers utilizza i locali d’ingresso, Piazzetta De André e, novità dell’estate 2012, anche la terrazza circolare della torre maggiore: uno spazio unico per l’aria che tira, il panorama e uno specialissimo effetto acustico. Proprio questa nuova location ospiterà, venerdì 27 luglio 2012 dalle ore 19:00, una speciale degustazione di Franciacorta della cantina Mirabella.
Belle le Torri dell’acqua, un’opera veramente ben fatta. Magari si potrebbe dire qualcosa sulla gestione degli spazi interni, difficili da adattare alle varie situazioni (la sala centrale andava realizzata più grande).. Anche il pub adiacente è una buona cosa, un ritrovo di giovani e meno giovani.. i cocktail poi son buonissimi!!!!
Simo ma sei per caso parente di qualcuno!!! comunque bella pubblicità!!!!
Più che altro vorrei sapere quanto sono costate.. perchè è vero che è stata una bella ristrutturazione, ma forse con i costi si poteva realizzare la copertura della piscina comunale di budrio, forse più utile.
La copertura della piscina comunale sarebbe un errore madornale, in estate la clientela sarebbe zero. Piuttosto se ne fa una coperta, come in altri comuni che hanno sia quella estiva che quella coperta.
Per quanto riguarda le Torri dell’Acqua, beh, io ci sono stato pochissime volte, e personalmente non mi entusiasmano un granchè.. Parere personale eh 😉
prego informarsi su come è nato il progetto ed una parte dei contributi