Budrio, la 6 giorni di furti e scippi. Preoccupazione e paura in centro storico

26 settembre, 2012

Un’escalation di episodi delinquenziali in soli 6 giorni. Un uomo in moto che scippa una anziana in via Grandi. Un’altro con piede di porco sulle serrande dei negozi di Budrio, in azione in pieno pomeriggio. La giovane consigliera Debora Badiali derubata della bici fuori dalle porte del Comune di Budrio. Tastiere e saxofoni rubati allo Stregatto. Il giallo sul presunto furto di un furgone del Comune di Budrio dinnanzi alle Torri dell’Acqua. E’ scoppiata la paura fra i negozianti e gli abitanti del centro storico che negli ultimi sei giorni hanno subito furti e tentativi di furto con scasso. I carabinieri dell’Arma di Budrio in questi giorni sono in continuo sopralluogo sul territorio. Ma la paura è tanta. E sui campanelli di via Garibaldi si scoprono segnali in codice.

LO STREGATTO E LO STRANO CASO DEL SAXOFONO RUBATO
Tutto è cominciato mercoledì scorso quando, alla libreria Stregatto di Piazza Mafalda di Savoia, la titolare Ambra Sears [nella foto] si è accorta che mancava il saxofono tra gli strumenti musicali del negozio. “Avevo notato aggirarsi un tipo strano, con un giubbotto e capelli corti rasati, vestito in tuta – ha detto Ambra a Budrio Next – ma non ci avevo fatto più di tanto caso. Poi ho scoperto il furto del saxofono”.
E il pomeriggio stesso, Ambra, mentre si reca a trovare un amica a Fiesso di Budrio,intravede un uomo dinnanzi a un cancello proprio con lo strumento musicale rubato. “Quando ho visto il saxofono in mano a quel tizio – ci racconta Ambra – sono scesa dall’auto e sono andata da lui per chiedergli spiegazioni. L’uomo era poco lucido e cullava lo strumento come un bambino. Accertatami della proprietà dell’oggetto, l’ho recupato e l’ho riportato in negozio”.
Tutto sembra finire lì, ma il giorno seguente per Ambra e per lo staff dello Stregatto arriva una nuova sorpresa. “All’orario di apertura pomeridiana delle 16:00, il mio collaboratore – dice Ambra – scopre uno scasso alla porta del negozio”. I malviventi sono riusciti a entrare e a rubare l’incasso della mattinata, tre tastiere e di nuovo il saxofono”.
Sul furto indaga l’Arma dei Carabinieri di Budrio, con la quale Ambra, nel tempo intercorso tra un furto e l’altro era riuscita a individuare l’autore del primo furto. Potrebbero – quindi – non esserci collegamenti tra i due episodi.

DOMENICA POMERIGGIO DI PAURA: UOMO CON PIEDE DI PORCO PER IL CENTRO DI BUDRIO
E’ stata un domenica pomeriggio di festa, quella appena passata, con lo svolgimento della sfilata di moda e di ballo dei commercianti di Budrio in via Bissolati. Ma mentre 200 persone seguivano in serenità l’evento, un uomo con un piede di porco girovagava per il centro storico di Budrio, scassando le porte dei negozi e tentando furti. E’ successo nel tardo pomeriggio. “Quando sono arrivata in negozio, intorno alle 19:30, ho trovato il vetro della porta di entrata rotto [vedi foto]“. Così ci racconta Maria Cristina Bianchi, della stireria Pronto Stiro, in via Cocchi, pieno centro di paese. “Ho chiamato subito i Carabieri di Budrio che sono entrati in negozio, dove fortunatamente era tutto a posto”. Per Maria Cristina – però – che ha aperto la sua attività da pochi mesi, la paura è stata tanta. “Non ti aspetti che possa succedere una cosa del genere in un piccolo paese come Budrio, io non mi sento sicura”. E ancora: “Spesso rimango in negozio fino a tardi e quando viene buio e il paese si desertifica cominciano a girare persone poco raccomandabili. Tempo fa – per esempio – un uomo ha stazionato a lungo dinnanzi alla mia attività, guardando e bussando ripetutamente alla porta e mi son dovuta chiuder dentro. Forse qualche luce e qualche telecamera in più per il paese non guasterebbe, come non farebbe male un miglior presidio territoriale delle forze autorizzate.

RISTORANTE PORTICHETTO E LA BIRBA ABBIGLIAMENTO PRESI D’ASSALTO
Durante lo stesso pomeriggio probabilmente lo stesso uomo ha tentato almeno altri due furti. “Intorno alle 18:00 – ci spiega Marco Mantovani, titolare del Ristorante Portichetto – una signora che abita qua ha sorpreso un uomo che stava scassinando la porta laterale del mio ristorante con un piede di porco. Il malvivente è scappato senza riuscire ad entrare”. E sul problema sicurezza in paese, Marco di dice che: “Negli ultimi anni si vedono meno forze dell’ordine in strada”.
Stesso tentativo è stato messo in atto presso La Birba, negozio di abbigliamento usato per bambini, anche qui notato – come ci dice la titolare Marcella Trippa – “da una signora che abita sopra l’attività”. L’orario è sempre quello, il tardo pomeriggio di domenica, e le modalità pure. “L’uomo – ci racconta Marcella – avrebbe tentato di forzare e di sollevare la serranda del locale, senza riuscirvi, prima di essere notato”. “La situazione non è piacevole – ammette – si vedono sempre più spesso persone che entrano in negozio per chiedere l’elemosina”.

SCIPPO IN VIA GRANDI. RUBATA COLLANA A SIGNORA ANZIANA
Lunedì mattina sono poi continuate le disavventure a Budrio. In via Grandi, una signora anziana è stata avvicinata da uomo a bordo di uno scooter 125 che le ha strappato la collana che portava, unico ricordo del marito. Una testimone, che ha assistito allo sgradevole episodio, ha rivelato che “l’uomo era a bordo di uno scooter grigio con un casco bianco con qualche riga nera”.

BICICLETTA RUBATA ALLA CONSIGLIERA DEBORA BADIALI
Lunedì sera, alle ore 20:30, Debora Badiali, ventunenne consigliera comunale, quando è uscita dal palazzo del Comune di Budrio non ha più trovato la sua bici. “Chi è’ quell’idiota che mi ha rubato la bici?” – sbotta su Facebook – e racconta – “ci ero affezionata, era la bici di mia nonna che mio nonno mi aveva ridipinto. Che rabbia!”.

GIALLO SUL FURGONE DEL COMUNE DI BUDRIO
Sono molte le voci che girano in paese su un presunto furto di un furgone del Comune di Budrio, che giovedì scorso stazionava dinnanzi alle Torri dell’Acqua, in via Benni a Budrio, e che sarebbe stato improvvisamente rubato da ignoti. Per ora non ci sono significative testimonianze al riguardo, tali da confermare l’ipotesi diffusa.

SEGNI IN CODICE SUI CAMPANELLI DI VIA GARIBALDI
Nuova paura per gli abitanti del centro di Budrio quando hanno notato segni in codice sui campanelli delle loro abitazioni. In via Garibaldi a Budrio (la via del teatro) in quasi tutte le placche sono apparse le lettere dell’alfabato “M” o “S”. Si potrebbe trattare di segnali in codice utilizzati dai ladri che controllano l’attività delle persone abitanti le case e indicano sul campanello quando è meglio “recarsi a visitare” l’abitazione per operare il furto. Negli ultimi anni, tali segnali, sono stati attribuiti alle donne nomadi. Spesso hanno gonne lunghissime sotto le quali nascondono di tutto: dai bottini agli arnesi per entrare nelle case, fino ai loro bambini che mandano all’assalto per poi proteggerli durante la fuga. Sono abilissime e veloci. E soprattutto non si perdono d’animo. Riescono a restare per ore davanti a un palazzo per riuscire a carpire quanto più possono sugli inquilini. Non è detto che questo sia il caso di Budrio, ma le lettere lasciate sui campanelli [clicca qua per vedere una tabella esempio] non fanno intendere ad avviso diverso di quello di un approccio al furto. [Nelle foto, campanelli di via Garibaldi].

LE REAZIONI POLITICHE. ROSSI (PD): “SERVE ANCHE UN CONTROLLO SOCIALE SVOLTO DAI CITTADINI”
“La crisi economica allarga la fascia di povertà reale e consente alle piccole e grandi organizzazioni criminali di reclutare molte persone disposte a diverse attività illecite”. Lo ha detto Simona Rossi, capogruppo PD in consiglio comunale. “L’incremento di episodi come furti e scippi – ha aggiunto – è purtroppo prevedibile, ma rimane intollerabile. Serve un controllo del territorio più efficacie ad opera delle forze dell’ordine e serve anche un “controllo sociale” svolto dall’intera comunità ed indirizzato anche a segnalare persone o azioni sospette: la coscienza civile di una comunità si vede anche da questo”.

MAZZANTI (NOI PER BUDRIO): “ABBIAMO BISOGNO DI FATTI, NON DI GIUSTIFICAZIONI”
Più duro Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio che ha detto: “Senza un presidio del territorio adeguato non ci può essere sicurezza, prima o poi i problemi arrivano”. E si chiede: “L’unificazione del servizio di Polizia Municipale porta più controllo del territorio? Non mi sembra. La chiusura delle caserme dei Carabinieri porta più controllo del territorio? Nemmeno. Allora cosa aspetta l’Amministrazione di Budrio a fare qualcosa di concreto che non sia il solito ritornello del “vorrei ma non posso”? Perché – conclude Mazzanti – abbiamo bisogno di fatti e non di giustificazioni”.

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62 Commenti


  1. Già a gennaio ho subito un furto in casa e in qualche mese 6 altri appartamenti nella mia zona sono stati “visitati”…ho segnalato la cosa al sindaco per sapere come si stanno muovendo a riguardo ma nessuna risposta… Una notte ho chiamato i carabinieri perché ho sentito una sirena e vari rumori e dopo più di 20 minuti nn è arrivato nessuno a controllare… Cosa dobbiamo fare di altro???!!!???

  2. La non giustizia presente nella nostra nazione fa da incentivo alla delinquenza che si vede in ogni luogo: tanta fatica(!) da parte delle forze pubbliche nel tentativo di acciuffare i malviventi per poi vederli liberi e impenitenti…la realtà è che non essendoci posti nei carcere i reati minori non vengono nemmeno puniti. Questa è l’Italia e in futuro non vedo miglioramenti, si spera solo di non essere feriti o peggio; ma come altri fatti di cronaca il dramma potrebbe essere dietro l’angolo. In cuor mio spero non accada mai ma la realtà è questa.

  3. Da me venuti 2 anni fa dopo aver segnalato ai carabinieri i vari segni sui campanelli.. Risposta: SIGNORA SARANNO RAGAZZINI CHE SI DIVERTONO A SCARABOCCHIARE..
    CONTINUIAMO A PRENDERE GENTE DENTRO!!

    • Queste situazioni sono SCANDALOSE.
      La risposta superficialissima dei Carabinieri, purtroppo, l’ho già sentita in diverse occasioni.

      A me spiace disturbarli ma.. sarebbe anche il loro lavoro eh!!!!

      e poi veramente, siete capaci di fare posti di blocco davanti al palazzetto dello sport, praticamente di fronte a casa vostra.. con mitra ecc. E poi non siete capaci di organizzarvi in ronde o giri di pattuglia notturni?

      Capisco che i vari tagli dovuti alla crisi hanno colpito anche le forze dell’ordine.. ma ottimizzare quelle poche risorse che abbiamo, no eh?

      Posso anche comprendere che non sia simpatico fare turni notturni ecc.. ma cavoli, se non si prendono provvedimenti dovremo continuare a vivere con la paura che chiunque possa sentirsi libero di entrarci in casa?????

      SITUAZIONE PESSIMA.

      Forse ho parlato in modo confusionario di più argomenti.. ma è uno scandalo vivere così.

  4. Se l’amministrazione comunale non avesse concentrato le telecamere di sorveglianza solo in alcune zone del centro abitato (vedi il vialetto a fianco allo stadio dove se ne contano ben quattro )ma fossero state ben distribute ora si potrebbe grazie alle immagini risalire agli autori di parecchi furti.Grazie vecchia e neo amministrazione per la vostra occulatezza!

    • non ne ho idea, ma mi viene da pensare che il vialetto di fianco allo stadio è quello che porta alla scuola elementare e che, magari, le telecamere installate in quel luogo, possano servire a tutelare i nostri figli piccoli nei pressi della scuola…

  5. A mezzolara davanti alla chiesa hanno rubato alcune bici!!!!!basta bisogna far qualcosa!!! Quindi in che modo reagisce il comune????

  6. Ronde con i cani? chissà…

  7. Simona Rossi, capogruppo PD:
    serve anche un “controllo sociale” svolto dall’intera comunità ed indirizzato anche a segnalare persone o azioni sospette: la coscienza civile di una comunità si vede anche da questo”.

    Non è che va a finire che la colpa è delle persone perbene?

    • Scusi ma ho già detto che ho segnalato sirene e rumori sospetti ai carabinieri ma mi sa che la segnalazione non è stata tanto ascoltata…non è arrivato nessuno a controllare nel giro di 20-30 minuti…… e quindi???

  8. aggiungiao che stanotte hanno rubato 4 pneumtici da una mercedes parcheggiata allo sport hotel…stamani era sui mattoni….

  9. Ho il negozio in Via Garibaldi e HO PAURA, soprattutto la sera quando torno a casa e ancor di più dopo questo ultimi eventi.
    Mi auguro che i controlli siano frequenti da parte delle forze dell’ordine.

  10. Qual è la fonte che avvalora l’esistenza di un codice internazionale dei segni degli zingari nei citofoni?
    Sinceramente mi sembra poco credibile.

  11. Uhm… Sull’utilità delle telecamere ho i miei dubbi. L’osservazione di Mazzanti ha senso. Forse l’Amministrazione dovrebbe chiedere caldeggiare da parte dei Carabinieri l’invio di una pattuglia in giro per il paese (tra parentesi, non solo in centro) più o meno ogni giorno per un mese o due.

  12. Come del resto caldeggia Simona Rossi, rileggendo meglio. E’ anche chiaro che l’ipotesi di un “controllo sociale”, per fumosa che sia, non deve (poiché non può) essere sostenuta seriamente dall’Amministrazione.

  13. Sulla pagina FB del sindaco c’e’un ex budriese, che vive a Bologna e quindi sente le notizie di riflesso, che blatera di razzismo solo perche’ si e’ osato pronunciare la parola zingari. Vorrei dire a questo fuoriuscito, che se vuole rinfrescare la memoria sul paesello del cuor, invece di chiedere a gran voce i dati e parlare a raglio si facesse un giro da queste parti dove, anche stamattina, il centro pullulava di loschi figuri. I dati che pretende, li trova nell’articolo qua sopra dove mancano tuttavia la spaccata con furgone al punto Snail di stanotte e il furto delle gomme davanti all’hotel sport. Il tutto, sempre per parlare di dati, in 6 giorni. Gli basterà? Il problema sicurezza a Budrio e’ esploso e c’e, nonostante il sindaco lo neghi: quello che mancano sono i pattugliamenti dei CC mentre per i vigili…non pervenuto!

    • Sono io l’autore dello status. Nonostante l’opinione di Silvia, vivo a Budrio e ne sono cittadino. Si sente forte il rumore delle unghie di chi s’arrampica sugli specchi per sostenere tesi prive di dati attendibili ma in compenso farcite di “se” e di periodi ipotetici. Continuate così e tanti auguri.

      • Sono io e ho chiesto da tempo che le note biografiche fossero aggiornate, ma la redazione de Il Fatto Quotidiano è indaffarata e latita.

        Se vuole sollecitarli anche lei, mi fa un favore.

        PS: continuiamo ad arrampicarci sugli specchi. Forza! Ce n’è sempre di nuovi.

  14. Non è solo colpa dei comuni, ma certamente con le riforme (si fa per dire) degli ultimi anni, si è grandemente indebolita la risposta della giustizia ai reati comuni più diffusi -dal furto di biciclette, agli schiamazzi notturni, alla piccole truffe, ai più gravi furti nelle abitazioni etc. etc. – e con l’ultima contro- riforma del governo Monti, e dei partiti che lo sostengono, quella che chiude quasi tutti gli uffici del giudice di pace, tutte le sezioni distaccate dei tribunali e molti tribunali minori, la risposta della giustizia sul territorio sarà praticamente annullata.
    Ma ai nostri politici nazionali e locali cosa interessa la giustizia? Anzi meno giudici ci sono in giro meglio stanno.
    L’idea del controllo sociale non so’ se prenderla come una barzelletta o come il tentativo dei politici della defunta sinistra di ripristinare le ronde popolari,(non padane ovviamente).

    • Ma io mi chiedo, ma in che mondo vivete? Dai, onestamente, io non sono a favore di alcun partito, ma come si fa a dire che il Sindaco o il Comune dovrebbe risolvere la cosa? Ci SAREBBERO i carabinieri… dico “ci sarebbero” perchè a parte fare le multe e fermare i ragazzini coi motorini, non li vedo una sicurezza ad acciuffare malviventi. Cmq, per la cronaca, la sera scorsa sono entrati in una casa nel quartiere davanti al palazzetto. Ora di cena, inquilini presenti all’interno. Sono entrati dal tetto (o da cmq un piano superiore) e se li sono visti uscire mentre cenavano in cucina. E per piacere, basta auspicare telecamere che non siamo nel 1984 di Orwell e non dobbiamo arrivarci, anche se purtroppo quella direzione è già stata imboccata da un po’. Saluti a tutti.

      • Vorrei anche aggiungere che i segni degli zingari esistono eccome!

      • Dani, tu non conosci le norme più recenti ( ad es.DMI 5 agosto 2008), quelle che danno al sindaco un importante potere/dovere di coordinamento delle forze di polizia in materie sensibili per la sicurezza pubblica. La verità è che le funzioni di polizia e di coordinamento richiedono competenza, tempo e rischio di impopolarità. Mentre quasi tutti i sindaci non amano correre tali rischi, non hanno competenza e non vogliono aver tempo.

  15. Sono tagliate le risposte Sopra nn si leggono bene

  16. Quando avevo 10, 11 anni, ora ne ho 52 e c’era meno benessere in generale, la gente lasciava, senza timore, le finestre aperte quando usciva di casa nella stagione estiva e lasciava tranquillamente le chiavi attaccate alla serratura dalla parte esterna per permettere a vicini e amici di entrare in ogni momento ed ogni volta che ne avessero avuto bisogno.
    Allora, quei pochi che s’intrufolavano per rubare, se venivano scoperti, abbandonavano, fuggivano.
    Adesso ed è questa la cosa triste, tutto questo non esiste più. Pensiamo ad installare sbarre alle porte, cancelli alle finestre e sistemi di allarme, per impedire di essere derubati, picchiati e, in alcuni casi, uccisi, trasformando le nostre case in prigioni e a chiuderci sempre più in noi stessi.
    Il cinismo di chi commette reati e il senso di abbandono che percepiamo, da parte di chi è preposto per lavoro a proteggere noi e i nostri beni, porta noi ad essere cinici e indifferenti se dovessimo essere testimoni di un reato, perché abbiamo paura che quello con il piede di porco, se scoperto, ce lo sbatta in testa, a non avere più quella solidarietà che la Capogruppo Rossi ci chiede.
    Questo per dire che allora, nonostante non si avesse tutto ciò che abbiamo adesso, c’era una reale solidarietà ed il controllo del territorio avveniva in maniera spontanea e non sforzata e a dissentire con l’asserzione di: “Aumento della povertà reale” che viene addotta come giustificazione.

  17. E stanotte altri due furti in centro a Budrio. E non e’ emergenza? Continuiamo a farci del male…

  18. questo è il risultato di anni e anni di tolleranza…si raccoglie ciò che si semina…

  19. ma dai su… il Comune si sta muovendo!!! Non avete letto che AUMENTERANNO I CONTROLLI DEI VIGILI PER LE AUTO IN DIVIETO DI SOSTA E INVITA NOI ABITANTI DEL CENTRO A CERCARE NUOVE SOLUZIONI PER I PARCHEGGI ???? Magari girando in qua e in là vedranno finalmente anche cose sospette …

  20. Komma i simboli sui campanelli, me li ha fatti vedere un amico questa mattina, nom dono quelli ripeterò da Atttivissimo ma delle lettere come M S Z D. Direi che non sono neanche quelle che lasciano ‘ i porta a porta’ e quindi propendo decisamente per un segnale convenuto fra delinquenti.

    • Silvia, non dubito ci possano essere dei simboli. Mi fa sempre un po’ ridere quando si tirano fuori gli zingari anche quando non c’entrano una mazza.

      • Veramente c’entrano eccome:mercoledì mattina Placido e altre persone hanno sorpreso due donne zingare mentre segnavano un campanello in centro e le vigliacche sono scappate

        • lascia perdere…certe persone purtroppo difendono sempre e comunque certe cose…anche di fronte all’evidenza…purtroppo di certi discorsi ne stiamo pagando le conseguenze oggi…eppure

  21. non solo ….vado + in là…per anni Budrio è stata isola felice e tutti sanno perchè ufficiosamente…ma non lo dicono…beh lo dico io…perchè certi personaggi di spicco al confino tenevano alla larga certa criminalità…spariti certi personaggi …patapunf…

    • quindi??? Sinceramente non capisco il tuo discorso. Ci stai dicendo che rimpiangi i capi mafia al confino a Budrio perchè tenevano lontano altro tipo di criminalità?

    • aggiungo a margine un’altra cosa
      1)che mafiosi siano stati mandati a Budrio è un fatto….
      2)che il ragionamento fatto secondo il quale la loro presenza potrebbe(ripeto potrebbe)aver tenuto lontana certa criminalità è logica

  22. Scusate.. Ma stanotte dove??

  23. A Bagnarola due giorni fa segni di scasso sulla porta ma x fortuna non sono riusciti ad entrare…..

  24. Io a questa panzana dei simboli non ho mai creduto ne ci credo adesso, ma se così fosse sarebbero i simboli stessi la soluzione del problema:

    —- LINK NOT FOUND —-

    Siccome ci sono simboli che invitano a non rubare in quella casa, basta che ognuno ne faccia uno di quelli a casa sua e il problema è risolto!

  25. Ho letto tutti i vostri commenti e su alcune dichiarazioni non sono affatto d’ accordo: i carabinieri ci sono e sono presenti, noi li abbiamo chiamati varie volte per gli stessi motivi e sono sempre arrivati, il problema grave è che non possono fare nulla. Giustamente le carceri sono piene, ma i delinquenti sono fuori e i carabinieri anche se si arrabattano per prenderli, non hanno neppure la soddisfazione di vederli arrivare al carcere, a malapena entrano in caserme da dove escono a testa alta. Il problema grosso è la giustizia italiana. Ladri e scippatori possono solo aumentare. Troviamo un sistema più rapido per svotare la Dozza, o lasciamo ai cittadini la libertà di difendersi e difenedere le proprie proprietà, forse se queste brave persone che ci costringono a vivere come reclusi in casa nostra avessero il dubbio di non uscire con le proprie gambe dalle proprietà altrui, allora ci penserebbero due volte ad entrarci. Una cosa sola posssiamo fare alla luce di quanto accade, guardarci le spalle a vicenda per prevenire queste cose, prestare più attenzione a quello che ci accade intorno e aiutare le forse dell’ ordine a svolgere il loro lavoro fornendo loro tutta la nostra collaborazione.

  26. I criminali sono sempre esistiti e sempre esisteranno. Questo non è il vero problema. Il fatto è che i delinquenti sono come olio guasto, pronto a infiltrarsi laddove vi sono fessure e terreni permeabili.
    La nostra società oggi è questo: un terreno permeabile ideale per raccogliere e ospitare liquami infetti.
    Però non ci si può arrendere, e senza puntare il dito su questo o quello bisogna cercare di limitare i danni. Prevenzione, denuncia e certezza della pena. Questi sono i tre ingredienti magici.
    Non indicherò soluzioni perché non mi atteggio a esperto: non lo sono.
    Però chi ha l’incarico istituzionale di esserlo, un esperto, deve partire da lì e darsi da fare, subito.
    Se invece cade nella tentazione di passare il cerino ad altri, allora non farà altro che creare nuove crepe, nuovi terreni idonei ai liquami di cui sopra.

    Prevenzione, denuncia, certezza della pena.
    Si parta da lì.

  27. Si vabbe così sono sempre i cittadini che devo fare..è se nella villetta dove hanno rubati uno qualcuno si faceva male? Se ci fosse stato un bimbo a nanna al piano di sopra?? Sono stanca,e’ ora di fare qualcosa ,la risposta del sindaco e’ superficiale lo sappiamo tutti che le forze dell ordine sono poche e spesso arrivano tardi ( e’ la verità’ nn un’offesa anche a causa di altri servizi)…chi di dovere pensi a cosa fare invece che lavarsene le mani.e’ da domenica che ci sono furti.. Cosa si è’ fatto???? Non siete stanchi delle non risposte??

  28. c’è anche da dire come detto giustamente in altra parte che il cittadino dovrebbe fare di più…nessuno vede o sente mai nulla…possibile?

  29. Perchè non parliamo dei furti davanti al cimitero di maddalena fatti in pieno giorno???? mentre i parenti dei defunti sono all’interno per fare visita ai parenti le auto vengono aperte e ripulite….senza parlare dei fiori e dei vasi ke vengono rubati da zingare ke poi vengono a suonare alle ns porte coi vasi in mano ke gli copre il viso dicendo ke devono consegnare una pianta e ke sono le fioraie……ma cosa si inventeranno ancora???facciamo qlc!!!

  30. chiedo solo una cosa, ma quanti abitanti fa Budrio capoluogo? Vorrei fare una o due proposte al Sindaco ed ai cittadini: la prima è, se noi ci autotassiamo di 1 euro a testa, tanto 1 + o 1 – non ci cambia la vita, riusciremo ad avere più ronde dei carabinieri se gli paghiamo noi la benzina, o comunque qualcuno in piu? altra cosa, se ci organizziamo in coppia, per esempio per quartiere, a zone, a fare notti in giro, a guardare, ascoltare e magari aiutare chi è in difficoltà oppure evitare che succedano ancora cose di questo genere?

    • Ancora soldi??? Abbiamo 4 ordini amministrativi tra Comune, Provincia , Regione e Stato con tanti politici che rubano a man bassa… e i cittadini per difendersi dai ladri cosa dovrebbero fare??? Autotassarsi ancora, oppure fare da soli…
      Francamente non mi pare una buona soluzione.

  31. Insomma Budrio è un paese piccolo,non è possibile che qualcuno possa spaccare vetrine con un auto e rubare treni di gomme e nel frattempo non passi nessuna auto dei carabinieri.Quanto ci vuole in auto a fare il giro di Budrio?3 minuti al massimo…

    • Certo … e poi Mezzolara, Vigorso, Maddalena, Dugliolo, Cento e la zona industriale, Prunaro, Riccardina, Vedrana, Armarolo (spero di non aver dimenticato frazioni, che non sono budriese di nascita) … e poi le case sparse … e poi quelli che corrono in auto sulla San Vitale, sulla San Donato, sulla Zenzalino a Nord e a Sud, sulla Trasversale di Pianura … neanche con 7/8 pattuglie riusciamo a farne passare una ogni 3 minuti … andiamo, siamo seri … il problema esiste ma vediamo di affrontarlo con ragione e raziocinio e non parlando a vanvera …

  32. Vivo sola in zona stazione grande di Budrio. Ho subito 2 furti in casa in 6 mesi e vivo in un normale appartamento al piano terra di un condominio. Per ben 2 volte i furti sono avvenuti in pieno giorno, in totale tranquillità da parte dei malfattori. Ora vivo barricata tra inferriate, serrature antintrusione e allarme. Inutile dire che ciò di più caro, la serenità, resta un ricordo. Ho segnalato ai Carabinieri un paio di mesi fa un’auto bianca sempre parcheggiata di fronte alla stazione, a qualsiasi ora due brutti ceffi vi stazionano a bordo. I due personaggi sono li’ beati a sorvegliare movimenti e spostamenti e nessun controllo e’ stato fatto. Sono d’accordo sull’autotassazione e istituzione di ronde che possano almeno restituirci sonni tranquilli. Vivo a Budrio da 30 anni e ho sempre amato questo paese, anche per la tranquillità che vi si respirava. Ultimamente pare il Bronx e, a mio avviso se i cittadini si organizzano realmente per contestare con forza e veemenza, il Sindaco dovrà fornire spiegazioni e intenti di provvedimenti. Le tasse le paghiamo tutti e nemmeno poche. Come mai abbiam reso accogliente e agevole il campo nomadi della Riccardina? Perché i Carabinieri non aumentano le ronde in momenti di così grande pericolosità? Perché il Sindaco ignora le richieste dei cittadini onesti e si sente in diritto di non dare spiegazioni su tema della sicurezza? Ci deve scappare il morto?

    • Il Comune potrebbe fare tanto se disponesse di servizio di Polizia Municipale adeguato alle esigenze del territorio. Invece ci troviamo con un corpo di PM che in pochi anni ha ha cambiato 4 comandanti e che si trova in sotto organico di ca il 50 % degli agenti rispetto il coefficiente standard indicati dall’Emilia Romagna. I soldi sono pochi e quei pochi che c’erano non sono stati spesi per incrementare un prezioso servizio di controllo del territorio. Una questione di priorità e i numeri dicono che la nostra amministrazione non ha la sicurezza tra le sue.

      • Però per incrementare il servizio di controllo dei dischi orari nei nuovi parcheggi e per controllare i sacchi della spazzatura i soldi sono stati trovati… non dimentichiamocelo!
        D’altra parte il Comune ha più interesse ad incassare i soldi delle multe che non ad aumentare la sicurezza dei cittadini… no?

  33. Scusate ma non potevo non far notare che si scrive saxofono e non saxofano.

  34. @pippi, ma cosa mi tocca leggere e se x esempio le 2 persone che scusate la cacofofonia stazionano in stqzione magari avessero segnalato ai carabinieri che una signora li spia e ne hanno paura? cmq devo dire ke siete messi male, ma la polizia cosa fa?

  35. ALESSANDRA de stefani

    Proprio All ‘ inaugurazione del nuovo mercato un bel furto finito bene…stavo precorrendo via Gramsci … i nostri carabinieri sono fermi a prendere documenti a un ragazza ferma in macchina io e mio figlio passiamo e solo dopo 100 metri incrociamo sotto gli alberi una zingara con un sacco Dell immondizia sotto il braccio …questa come vede i carabinieri cambia strada verso il liceo….vista a scena avverto le forze dell’ ordine che immediatamente partono prendono la zingara piena i vestiti rubati al mercato!! Sicuramente arrivava da Bologna e i si dirigeva in stazione ….siamo davvero circondati da orrende persone ..i carabinieri svolgono secondo me un lavo duro e pericoloso e ciò lo dimostra la bruttissima vicenda accaduta giovedì…f non e’ colpa del nostro paese credo che tutti i paesi e citta’ siano messi nelle nostre condizioni…direi veramente brutte..e noi viviamo nella paura….

  36. ALESSANDRA de stefani

    Nessuno ha sentito i diversi colpi di sparo domenica sera in zona stazione?????…….

  37. Io ho sentito rumore di spari. Ma ho pensato che fossero petardi, dato che sono stati vari a raffica, uno dopo l’altro..

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