La fusione Hera-AcegasAps manda in tilt anche la politica budriese. Lunedì prossimo, i consiglieri comunali saranno chiamati a pronunciarsi sulla fusione, una scelta che sta creando divergenze nella stessa maggioranza. Per Rifondazione Comunista e SEL “la fusione porterà all’elusione del referendum sull’acqua dello scorso giugno”. Contrari anche Verdi, IDV e le forze consiliari Noi per Budrio, M5S e PdL. Il PD, accerchiato, decide stasera in una assise pubblica. Le opposizioni hanno invece chiesto una commissione consiliare (venerdì) che decida sull’argomento.
CHE COS’E’ LA FUSIONE HERA-ACEGASAPS
Lunedì prossimo, alle ore 20:30 a Minerbio, i consigli comunali dei comuni di Terre di Pianura si riuniscono per deliberare la fusione di Hera con AcegasAps, la multi utility del Nord Est che – a seguito di fusione – diventerà una grande società di servizi per l’erogazione dell’acqua, del gas e per la raccolta dei rifiuti che guarda anche all’Est Europeo. Stessa decisione prenderanno tantissimi comuni in Emilia-Romagna.
DISSENSI NELLA MAGGIORANZA. IL PD ACCERCHIATO DAI PICCOLI
Il Partito Democratico, deciderà come votare stasera, in una assise pubblica in Auditorium (ore 20:45), anche se sembra scontato il sì all’operazione, sebbene i partiti alleati SEL, Rifondazione, Verdi e IDV abbiano – nella riunione di coalizione di mercoledì scorso – fatto pressioni per un voto contrario. Un problema solo politico, non certo numerico, visto che la maggioranza è formata unicamente da consiglieri PD e i “piccoli” non votano, ma hanno solo una rappresentanza amministrativa in giunta.
RIFONDAZIONE E SEL ALZANO LE BARRICATE: “COSI’ NON SI RISPETTA IL REFERENDUM SULL’ACQUA”
La prima forza politica a manifestare la propria contrarietà è stata Rifondazione Comunista che, in un comunicato di qualche settimana fa, denunciava il fatto che in consiglio comunale a Budrio e in giunta non si fosse mai discusso sull’opportunità o meno di aderire all’operazione di fusione. Il segretario Felice Naselli, intervistato da Budrio Next, ha detto: “Si continua a ignorare l’esito referendario e non si fa alcun passo verso una completa ripublicizzazione del servizio idrico. Il ruolo degli enti locali è destinato così a ridursi. [LEGGI L’INTERVISTA A NASELLI]
Anche SEL ha preso le distanze dal PD: “Siamo contrari alla fusione – ha detto il segretario Paolo Casalini – perchè porterà un minor peso dei comuni nelle decisioni riguardanti la rete idrica, con un sostanziale pericolo di perdita di sovranità dell’interesse pubblico. Rispetto la posizione del PD, ma non la condivido affatto [LEGGI L’INTERVISTA A CASALINI].
[Clicca sull’immagine per aprire la locandina]
ROSSI (PD): “MI E’ OSCURO COME SI POSSA PENSARE CHE QUESTA SIA UNA PRIVATIZZAZIONE”
“La fusione fra Hera (61% pubblica) e Acegas (62,69% pubblica) – ha detto Simona Rossi, capogruppo PD in Comune – porterà alla costituzione della seconda, per dimensioni, multiutility a livello nazionale. Questa “nuova Hera” avrà una partecipazione pubblica superiore al 60%. Anche considerando la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti (anch’essa pubblica) resterebbe dei comuni una quota sicuramente superiore al 51%. Come si possa sostenere – chiosa Rossi – che questo equivalga ad una privatizzazione mi risulta oscuro, come mi risultano non pervenute proposte alternative, ovviamente praticabili. Una per tutte, il ritorno alle vecchie e piccole municipalizzate sarebbe purtroppo la morte della partecipazione pubblica alla gestione dell’acqua”. [Clicca sull’immagine per visualizzare la locandina dell’assemblea pubblica del PD]
“NON C’E’ TRASPARENZA”.NOI PER BUDRIO E MOVIMENTO 5 STELLE CHIEDONO LA COMMISSIONE CONSIGLIARE
“Il PD organizza un incontro pubblico invitando solo un dirigente di HERA, senza una controparte che bilanci la discussione. Complimenti per la trasparenza”. Così Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio, ha bollato l’evento del PD, definito dal sindaco Pierini di “massima chiarezza, trasparenza e accessibilità delle informazioni”. Già nell’ultimo consiglio comunale, Gabriele Carlotti (M5S) aveva insistito con il Sindaco perchè si discutesse dell’argomento prima del consiglio unificato di lunedì. I due gruppi di opposizione han così chiesto una commissione consigliare straordinaria, aperta al pubblico, che si terrà venerdì 5 ottobre (Comune, ore 18:00), al quale oltre un rappresentante di HERA, sarà presente anche un esponente del Comitato Acqua Bene Comune.
GIACON (M5S): “IL PD VOLEVA FAR PASSARE TUTTO SOTTO TRACCIA”
“L’obiettivo del PD – ha detto Giacon, capogruppo del Movimento 5 Stelle – era quello di fare passare tutto sotto traccia fino a lunedì prossimo, giorno in cui è prevista la votazione contemporanea dei quattro comuni. L’aver richiesto che si riunisca la commissione di garanzia per parlare di questa assurda fusione è il massimo che le opposizioni potessero fare. Essendosi trovato spiazzato, il PD ha organizzato una contro manifestazione per farsi bello agli occhi della gente.
BORTOLOTTI (PD): “ISTANZE TENDENZIOSE E FALSE”. BATTIBECCO PIERINI-MAZZANTI
“Siamo francamente un pò stanchi – ha detto Daniele Bortolotti, segretario PD di Budrio – nel dovere costantemente ribattere a istanze che quando non sono tendenziose sono false. Non una proposta e non un suggerimento in questi mesi è venuto dall’opposizione e non ci è dato sapere concretamente quali siano le loro proposte in merito a qualsivoglia questione”. Una risposta – quella di Bortolotti – che ha fatto seguito al battibecco tra Pierini e Mazzanti. Per il Sindaco di Budrio: “Mazzanti dice falsità, non è vero che non volevamo fare la discussione”. Per Mazzanti “l’assise del PD è voler far vedere che si ascoltano i cittadini, quando si è già deciso. E’ scandaloso che il Pd si batta a parole per proteggere il bene comune dei più deboli e poi faccia invece gli interessi dei potenti”.
GIANFRANCESCO (PDL): “IN QUESTO MODO HERA DIVENTA UN COLOSSO, E A RIMETTERCI SARANNO LE TASCHE DEI CITTADINI”
Pasquale Gianfrancesco (PDL) è intervenuto sul tema sostenendo che: “Voterò contro il provvedimento sulla fusione, non è pensabile che si rafforzi un monopolio figlio di un evidente conflitto di interessi. Queste operazioni – ha continuato Gianfrancesco – danneggiano unicamente le tasche dei cittadini”.
ROSSI (PD): “MI E’ OSCURO COME SI POSSA PENSARE CHE QUESTA SIA UNA PRIVATIZZAZIONE” ; che dall’ingresso del Fondo Strategico Italiano possa prendere il via un processo che porta alla privatizzazione può rimanere oscuro solo a chi non ha approfondito l’argomento oppure è in malafede, la possibilità che FSI possa acquisire il controllo, e quindi successivamente vendere, Hera è stata confermata ieri sera (durante la seduta della competente commissione di S. Lazzaro) dal presidente Castagna che, sollecitato dal sottoscritto nel merito dell’operazione non ha potuto negare, ma svicolando bollando il problema come una ipotesi di scuola e un processo alle intenzioni. Il problema non sono le intenzioni il problema è che modificando lo statuto per fare entrare FSI tra i soci pubblici non è applicabile (alla stessa FSI) la norma che impone il limite del 5% di possesso azionario.
Non sono molto d’accordo con il titolo “PD accerchiato” perché nella realtà delle cose non lo è. E’ piuttosto un “PD non condiviso” dai suoi alleati (senza i quali non avrebbe vinto le elezioni a Budrio) che però nulla possono fare in consiglio (perché non rappresentati).
Forse a livello di giunta si potrebbe dare una bella scossa, se solo i partiti che hanno firmato il bellissimo volantino “c’era una volta il referendum” ritirassero i loro assessori. Può essere vero che, come asseriva l’ex vice-sindaco Ricci, non si ottiene niente con le dimissioni se non lasciare ancor di più il via libera, ma partiti come SEL, Rifondazione, Ecologisti e Italia dei Valori (da cui non rinnego la provenienza) devono farsi valere di più. Sono forze politiche di grandissima dignità e spessore e devono farsi rispettare di più senza farsi intimorire dal grande alleato; se il PD li considerasse davvero degli alleati e non dei semplici porta-voti silenziosi e devoti da premiare con un assessorato, dovrebbe ascoltare anche la loro voce e per il momento non sembra averlo fatto.
“PD innervosito” se invece parliamo delle opposizioni, molto brave ad accendere il dibattito sull’argomento “fusione” che si sperava passasse inosservato (il sindaco spergiura che non è così ma è l’impressione che abbiamo avuto in molti) e l’incontro all’auditorium di stasera sembra essere figlio dell’intervento del consigliere Carlotti durante l’ultimo consiglio comunale considerato che non se ne hanno tracce precedenti al 30 settembre. Un dibattito organizzato in tutta fretta con l’unico scopo di far vedere che si da la parola ai cittadini sui temi importanti (anche se la decisione è già presa da tempo).
Non è certo un “PD trasparente”: la trasparenza non va proclamata ma dimostrata e personalmente più che un palazzo di cristallo vedo un palazzo comunale coperto da una fitta coltre di nebbia.
Il PD a Budrio è rappresentato da tante brave persone ed è un peccato (e mi dispiace) che ci (ri)mettano la faccia in situazioni del genere.
Un’assemblea “last minute” indetta all’auditorium, causa pressione delle opposizioni, per rendere partecipe il volgo della decisione già assunta dalla maggioranza di aderire alla fusione Hera/AgegasAPS è un formidabile esempio di trasparenza.La finezza politica poi di invitare il consigliere d’amministrazione di “stagione” Castagna dell’HERA senza contradittorio, ne è stato il suggello.Grazie all’amico Antonio che con dovizia di particolari,mi/ci ha spiegato che l’operazione non è proprio una tempesta in un bicchier d’acqua(Hera)come volevano farci credere i signori targati Padova.
mi vien da dire siete ancora sicuri che se avesse vinto il movimento 5 stelle i ragazzi non sapessero cosa fare???
sicuramente a questo”matrimonio hera-acegass avrebbero risposto con dissenso e probabilmente la centrale a biogas sarebbe solo un muretto di pietra…Bravi ragazzi ,ringraziamo di avere finalmente un’ottima opposizione …
Dice Bortolotti (Pd) nell’articolo: “Siamo francamente un pò stanchi – Non una proposta e non un suggerimento in questi mesi è venuto dall’opposizione e non ci è dato sapere concretamente quali siano le loro proposte in merito a qualsivoglia questione”
Secondo me, ha ragione: devono essere proprio stanchi nel Pd.
Devono essere stanchi se non ricordano il nostro programma elettorale, se non hanno visto quello che abbiamo fatto in questi pochi mesi.
Devono essere stanchi se non ricordano con quale fermezza abbiamo detto che non devono essere spesi soldi pubblici per incentivare le centrali biomasse fatte con prodotti dedicati; se non ricordano il documento votato all’unanimità in consiglio comunale, documento preparato in larga parte dal M5S e da Noi X Budrio.
Devono essere stanchi se non ricordano che abbiamo proposto nuove piste ciclabili per fare in modo che le persone si potessero muovere in sicurezza senza l’auto.
Devono essere stanchi se non ricordano che anziché continuare a costruire all’impazzata a Budrio, abbiamo detto che il territorio non deve più essere svenduto, e piuttosto era meglio incentivare la riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
Devono essere stanchi se non ricordano che abbiamo spinto tantissimo sulla raccolta differenziata porta a porta, unico strumento per diminuire drasticamente il flusso di rifiuti all’inceneritore, ed allo stesso tempo utile strumento per “far soldi” rivendendo il materiale riciclato.
Devono essere stanchi se non ricordano che abbiamo votato con convinzione la proposta per la cittadinanza onoraria, senza strumentalizzare il fatto che fosse stata portata avanti del Pd.
Devono essere stanchi se non ricordano la nostra passione per le “comunità energetiche”, insieme di cittadini riuniti per realizzare energia rinnovabile (in prevalenza fotovoltaico).
Devono essere proprio stanchi.
In questo periodo dell’anno le agenzie di viaggio fanno ottimi prezzi… Una vacanza potrebbe aiutare.
Gabriele Carlotti
MoVimento 5 Stelle
Ma se arrivate sempre dopo la “puzza”…..!!!
gabriele hai scordato l’intervento”marconi” e come stiamo seguendo il passante nord..
Sai Gabriele qual e’ invece la mia sensazione, che più che stanchi mi sembra che abbiano un altro grosso problema, sono sordi a tutto e a tutti, sentono solo la voce del padrone, e questo e’ molto triste. Xche’ questi ns. Consiglieri sono stati messi li a prendere le migliori decisioni per il loro paese e per i loro concittadini….ma non stanno sentendo tutte le voci di protesta che stanno arrivando da ogni parte. Mi sembrano solo tanti soldatini che eseguono gli ordini. Ovvio che questa e’ solo una mia opinione.
Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo interpellato il Sindaco e gli Assessori (!) per sapere quale fosse la loro posizione su questo assurdo progetto di fusione.
Il Sindaco ha detto molte parole, gli assessori neanche quelle. Zitti, muti ben allineati. Se non sbaglio in giunta la sinistra è rappresentata. Evidentemente per ragioni di opportunità hanno ritenuto che il silenzio fosse la scelta migliore. Eppure durante il consiglio ci sono gli spazi anche dedicati alle comunicazioni e alle varie.
Facendo alcune considerazioni mi viene da pensare che l’acqua come bene pubblico non è rientrato tra gli obiettivi strategici della coalizione della sinistra di Budrio. Complimenti. Sarebbe bello capire cosa deve accadere affinché SEL, Rifondazione, Verdi e IDV ecc ecc abbandonino la giunta. Evidentemente sull’acqua a Budrio si può trattare e il potere lo si tiene ben stretto.
Quindi secondo il mio parere molti fanno operazioni puramente di marketing e di facciata, dissociandosi, dicendo che non possono fare nulla perché non hanno rappresentati. La verità è che se avessero voluto potevano benissimo far cambiare la rotta a questa maggioranza. Altrove , sempre altrove, stanno lavorando alacremente per cambiare il corso degli eventi.
Si ha sempre più la sensazione che le decisioni che riguardano il nostro territorio e i nostri concittadini, vengano sistematicamente prese non in palazzo comunale ma arrivino già assodate e decise in altri luoghi dove si vera ( politica ).
I nostri rappresentanti eletti invece compreso l’esimio signor sindaco danno la sensazione di dover esclusivamente divulgare ciò che è già stato deciso in altra sede.
ben gli sta a chi ha votato per SEL, IDV, verdi e altri cespugli affini, cosi’ imparano a stare sempre sotto l’ombra protettiva della quercia, ah no dell’asinello. Vi sta proprio bene, siete solo servi della gleba, utili solo a far eleggere gli elementi del PD, e voi, che siete troppo pochi per essere rappresentati, siete zittiti dai fatti.
Ma queste son parole al vento, tanto alle prossime elezioni torneranno a fare cartello elettorale perchè la verità è che è meglio comunque aver fatto parte del carro dei vincitori piuttosto che essere del tutto inesistenti.
Ieri sera c’è stata la famosa commissione consigliare su Hera: il fatto che sia durata quasi 3 ore fa già capire che di cose se ne sono dette… Ho avuto il piacere di esprimere le mie opinioni, di fare le mie domande, di presentare sia i miei dubbi che quelli del Comitato dell’acqua (che sostanzialmente coincidono). Ho avuto anche il piacere di dire a Castagna (membro CdA di Hera) all’assemblea del Pd che è squallido guadagnare 50 mila euro al mese (al mese!!!) coi soldi delle nostre bollette.
Ho fatto ammettere al membro del CdA di Hera presente ieri sera in assemblea (con fatica)che la modifica all’articolo 7 dello statuto rischia di essere un cavallo di troia per la scalata dell’FSI alla scadenza del patto di sindacato, anche se poi lei ha detto che sarà difficile(!?!)
Ammetto però una grossa delusione:
In commissione c’erano solo il M5S e Noi X Budrio a contestare, con fermezza.
Gli altri partiti dov’erano?
Assessore Pezzi(Verdi): Assente
Assessore DiRaimo (IdV): Presente, ma va via dopo poco e non dice una parola.
Assessore Montanari(Rif.Com.): assente.
Diamo onore a Felice Naselli che era presente tra il pubblico, senza diritto di parola.
Penso sia molto desolante uscire con tanti volantini, far vedere che si è contro qualcosa, firmare i testi del comitato dell’acqua e poi, quando puoi perlomeno provare a far qualcosa, hai altri impegni.
Desolante, davvero
grande carlotti e grandi ragazzi!!!!!!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/06/forli-sindaco-balzani-rompe-col-pd-“votiamo-contro-fusione-hera-acegas”/374615/
Qualcuno usa la testa e ragiona su ciò che succede
…e pensieri di Pierini…
http://www.giuliopierini.it
blà PD e compagnia bella!!!! Appena mi scade la tessera, col piffero che la rinnovo! fiera di non avervi più dato fiducia e avere aperto gli occhi. Dimettetevi se avete a ancora un poco di sale in zucca… Domanda che centra poco con la fusione però che mi tormenta…è vero che sono stati acquistati dei derivati dall’amministrazione del buon sindaco Castelli? ed è vero che si trasferisce da mezzolara? ditemi di no vi prego!!!
Un sistema di potere politico che si regge sulla conservazione/mantenimento di queste società con gente superpagata per garantire l’inefficienza.
Sono un dipendente d’industria privata con posto di lavoro a rischio per effetto della crisi e ringrazio M5S, Noi per Budrio e tutti quelli che, a prescindere dall’appartenenza politica, si battono per portare alla luce queste realtà, a mio parere, disgustose.
Dopo 24 ore neanche una smentita ai tuoi dati precisi quanto agghiaccianti. Vuol dire che corrispondono alla realtà o che sono anche peggiori?
Nessuno del pd o del Comune ha smentito o provato a correggere i dati di Antonio, quindi il famoso chi tace acconsente temo sia applicabile.Tanti auguri concittadini……