E’ arrivato senza timore dinnanzi alla merceria L’Isola Felice di Budrio. Ha tirato fuori una spranga in pieno pomeriggio e ha scassinato la serranda e la porta del negozio, per poi entrarvi e rubare senza essere disturbato. Ancora una volta i commercianti di Budrio sono sotto mira di un malavitoso, probabilmente lo stesso che qualche settimana fa aveva seminato il panico con una serie di furti in pochi giorni. Antonio Giacon (M5S) lancia l’allarme e rivela: “A Budrio il numero degli agenti di polizia municipale è sotto lo standard”.
FURTO ALL’ISOLA FELICE. L’AUTORE HA UNO SCOOTER SCURO E UN CASCO BIANCO
Il furto è successo tra le 13:20 e le 13:40 del 15 ottobre 2012, mentre il negozio era chiuso. In quel frangente un uomo, con scooter scuro e casco bianco si è fermato di fronte alla merceria L’Isola Felice, in Piazza Mafalda di Savoia e, con una spranga ha forzato la serranda del negozio, per poi entrarvi e rubare senza essere disturbato. L’atto criminoso è stato notato da una testimone che, una volta rincasata, ha avvertito immediatamente l’Arma dei Carabinieri di Budrio, che sarebbe intervenuta sul posto nel giro di pochi minuti, senza però riuscire a beccare in flagranza il ladro, già in fuga.
Maria Grazia – titolare de L’Isola Felice – è stata avvertita dal responsabile dell’alimentare Punto Verde, suo vicino di attività e, quando è tornata al negozio scortata dai Carabinieri, ha ritrovato i locali completamente rivoltati.
LA TITOLARE: “ORA HO PAURA. NON MI SENTO TUTELATA”
La titolare Maria Grazia si è detta preoccupata da questa esclation di furti in paese: “Ora ho paura. E non solo in negozio, anche a passeggio per Budrio, visti i recenti casi di donne scippate per strada in pieno giorno. I clienti dicono che non è bello tenere le serrande abbassate durante l’orario di pausa a metà giornata, ma non posso far altro che cercare di tenere in sicurezza il mio negozio”.
“Non mi sento tutelata – ha detto Maria Grazia. Servirebbe un maggior controllo delle forze dell’ordine”.
E LA POLIZIA MUNICIPALE AUMENTA I CONTROLLI, MA DELLE AUTO IN SOSTA
In questo ultimo mese la polizia municipale di Budrio ha aumentato il presidio territoriale e il controllo sulle auto in sosta in centro storico. Il motivo l’ha spiegato il sindaco Giulio Pierini in consiglio comunale e riguarda una comunicazione della Corte dei Conti in merito al fatto che nel nostro paese si recuperino troppi pochi soldi con le multe. Per questo, nell’ultimo periodo, ai budriesi che frequentano il centro, non è scappato l’aumento del controllo dei vigili sulle auto in sosta e per molti di loro, l’amara sorpresa di ritrovarsi multati per una infrazione del codice stradale.
GIACON: “A BUDRIO IL NUMERO DEGLI AGENTI E’ SOTTO LO STANDARD”
Antonio Giacon, capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha lanciato l’allarme sul numero degli agenti di polizia municipale a Budrio. “Su un totale di 35 servizi di polizia Municipale presenti nella Provincia di Bologna – ha detto Giacon – quello congiunto di Budrio-Granarolo si posiziona al 31° posto in classifica nel rapporto numero di agenti-abitanti con un coefficiente pari a 0,49, cioè 1 agente ogni 2000 abitanti, invece del valore ottimale di 1 agente ogni 1000 abitanti, come sancito dalla delibera della giunta regionale n. 1179 del 21 giugno 2004″.
Basti pensare che, il coefficente di Castenaso è 0,90, quasi il doppio di quello di Budrio.
“Peggio di così era difficile posizionarsi – ha continuato Giacon – se si pensa che agli ultimi 4 posti si classificano i paesi della montagna, ovvero aree in cui l’attività di prevenzione e controllo sono certamente meno intense che dai noi della bassa”.
Meglio qualche euro in più nelle casse del comune, (così magari si possono fare i lavori gratuiti per i rom della Riccardina) che la sicurezza dei cittadini.
Io di Rom alla Riccardina non ne ho mai visti,informati meglio e non sparare boiate!
@francesco…allora hai le fette di mortadella sugli occhi…
Incolpare qualcuno è la strada più semplice,la storia ce l’ha insegnato ma evidentemente avete perso qualche lezione!
Per vostra informazione i nomadi alla Riccardina sono italianissimi probabilmente Sinti!
……sono li da una vita…. in effetti come diceva un comico di Zelig… ma i ROM non si dovrebbero spostare???? i nostri sono sedentari….
La polizia municipale serve a poco o nulla nel controllo e prevenzione di furti, il loro lavoro è fare le multe (a volte imboscati dietro gli alberi per far le multe, poveretti) e a controllare il traffico ai semafori, questo è il lavoro dei vigili ma non certo sventare le rapine. Caro giacon stimo il M5S ma spesso si parla solo di statistiche e di far l’opposizione vecchio stile mentre bisognerebbe guardare di piu i bisogni primari e mi pare che voi non ne abbiate grossa idea.
Francamente non capisco se il suo tono è ironico..
I vigili “scatenati” sulle multe…”l’amara sorpresa di ritrovarsi multati”, Poveri automobilisti che parcheggiate sulle striscie pedonali, negli spazi riservati ai portatori di handicap, su spazi che obbligano gli altri automobilisti a manovre pericolose,o semplicemente dove non si può ma chissenefrega…Qui troverete conforto!
Mi pare che ci sia molta disinformazione sulle funzioni della polizia municipale.
Non è assolutamente vero che debba fare solo le multe, anzi, deve essere compito principale della polizia locale la tutela dei diritti e dei beni dei cittadini. La funzione di polizia stradale è una fra le tante. Tutto dipende dalle direttive che sono impartite dall’amministrazione comunale, cioè dal sindaco. Ricordo che gli agenti della polizia municipale sono anche agenti di polizia giudiziaria e dunque si devono occupare dei reati, compresi quelli più gravi.
Il resto è solo reazione contro un’opposizione che fa semplicemente il suo dovere, finalmente!!!!!!!!!!
Darei anche ragione a Paolo, in effetti sarebbe compito dei Carabinieri, che nel frattempo non possono certo preoccuparsi di controllare il territorio, in quanto impegnati a controllare patenti e libretti la mattina in via Zenzalino. Fermato 2 volte in meno di un mese….. E intanto questo gentiluomo si permette di fracassare una vetrina in pieno giorno…
Ha ragione il mio omonimo Enrico! Se ricevi una multa è perché hai fatto qualcosa che non dovevi (e i casi specifici da lui indicati sono da super multe). I vigili possono anche sbagliarsi a volte e infatti possiamo contestare le contravvenzioni .
Ma devo anche dire che se le multe vengono fatte solo per far cassa e non per far capire al cittadino che deve rispettare le regole, allora non va bene. E la sensazione che si ha in questi giorni è che si voglia solo far cassa. E allora la gente si indispettisce .
Difatti avrebbero dovuto inizare a far multe gia’ da tempo…indipendentemente dalla segnalazione della Corte dei Conti.
Per Piero: il controllo del territorio si fa anche fermando gli autoveicoli. Ciao
Allora non ho capito: si fanno multe per una segnalazione della corte dei conti o per far rispettare le regole? Cioè la corte dei conti indica anche dove ci sono troppi divieti di sosta violati?
Forse ho frainteso quanto scritto da te, nel caso mi scuso dell’ironia.
Infatti non sono Rom. E’ una famiglia budriese, stanzialissima, con i figli che vanno a scuola e gli adulti che lavorano. Se permettete c’è una bella differenza!!!!!
Gent.ma Anna allora sorge spontanea una curiosità: se sono budriesi, stanzialissimi e lavorano pure … perché questa situazione precaria che qualchecosina costa al Comune? E di conseguenza ai cittadini di Budrio?
Sono scelte di vita, Paola. Hanno deciso di vivere nelle ruolotte e per loro questa non è una situazione precaria, siamo noi che la vediamo così. Credo vadano rispettate queste scelte, non giudicate. Usufruiscono di servizi come tutti noi ne usufruiamo e pagano le tasse come ogni altro cittadino. E come farebbero a non pagarle se hanno delle piccole attività impreditoriali? Sono Sinti italiani e lavorano come giostrai e circensi, anche gli Orfei ed i Togni sono Sinti e non credo nessuno sia mai andato a sindacare sul fatto che pesino sulla comunità.
sig.ra magli lasci stare gli orfei..su quelli di budrio se nascono domande è giudto rispondere.
Gent.ma Anna non voglio abbassare la qualità di questo magazine che reputo molto interessante per tutti con una polemica nata all’interno del post, ma le sue affermazioni sono molto discutibili per una ragione molto semplice: fino a prova contraria quella occupata dai cittadini che hanno fatto “una scelta di vita” diversa è un’area che il Comune di Budrio ha destinato ai nomadi. Stanzialissimi (come Lei ha dichiarato) non è il contrario di nomadi : qualcosa non mi torna?????? http://bit.ly/XlWWgk
cosa non torna Paola? Nel regolamento che tu hai linkato, all’articolo 4, leggo testualmente: “L’autorizzazione per i nomadi che hanno la residenza nel comune di Budrio viene concessa per un periodo non superiore ai 4 anni rinnovabili a richiesta dell’interessato.” Se pagano le tasse, pagano le utenze, mandano i figli a scuola e non creano problemi perchè dovrebbero essere considerati diversi da me o da te?
per Komma
…….”non superiore a 4 anni RINNOVABILI ecc. ”
(se uno rinnova sempre) come fa ad essere nomade? Non è un controsenso un’area per nomadi occupata sempre dalle stesse persone??? é questo che non mi chiaro.
ok, su questo il tuo ragionamento non fa una piega ed hai ragione. Ma tutto questo esula dal discorso furti a Budrio dal quale è partito tutto.
Non so cosa ha scritto la Corte dei Conti,probabilmente avrà segnalato che al nostro Comune arrivano pochi soldi dalle multe.Le cause possibili potrebbero essere diverse: i nostri concittadini sono particolarmente virtuosi, i nostri vigili sono molto tolleranti, i vigili sono pochi. Forse è una percezione solo mia o di pochi,ma escluderei la prima,abito in centro storico e vedo persone che sistematicamente se ne fregano dei divieti.Per questo motivo apprezzo il fatto che finalmente ci saranno più controlli e più multe.E’ chiaramente anche un vantaggio per le casse del Comune e di riflesso per la comunità.Sarebbe stato bello che il tutto fosse partito molto prima e solamente per desiderio di far rispettare le regole.Ma la trovo comunque una cosa positiva.Tutto qui. Ciao
Il fatto dell’aumento delle multe per divieto di sosta in centro a Budrio è stato spiegato chiaramente dal Sindaco: mancano 100.000 euro per multe e vanno recuperati; forse a molti non è ben chiaro che i dipendente della Polizia Municipale, a cui va tutto il mio personale appoggio e stima, non sono altro come dipendenti di una grande azienda dove quando il capo, in questo caso il Sindaco, dà un ordine, i propri sottoposti lo devono eseguire. Si sa che in centro a Budrio si è tollerato tanto negli ultimi anni pur essendoci posti auto gratuiti per residenti e non a pochi passi dal centro storico e che sono a pagamento o regolamentati con disco orario solo poche vie attorno a Piazza Filopanti. Se qualcuno ha qualcosa da dire anzichè lamentarsi della Polizia Municipale o con essa dovrebbe andare e/o rivolgere le proprie istanza direttamente al Capo dell’Amministrazione Comunale in quanto è lui e solo lui che impartisce le direttive alla Polizia Municipale che non può fare altro che eseguirle. Certamente la Polizia Municipale ha tanti compiti e funzioni che sono le stesse dei Carabinieri con la sola eccezione temporale (orario di servizio) e di luogo (il Comune di appartenenza), ma è utilizzata troppo spesso per fare cassa invece di aiutare le altre Forze dell’Ordine nel reprimere criminalità anche se è giustissimo condannare e sanzionare i troppi comportamenti scorretti alla guida fonte a volte di veri atti criminosi. Poi che la Polizia Municipale di Budrio e Granarolo sia sotto organico in maniera ormai impressionante è un dato di fatto a tutti e sicuramente l’Unione dei due Comuni non ha fatto altro che accentuare questa mancanza di Agenti e sicuramente se veramente entrerà nell’Unione anche Castenaso la mancanza si sentirà ancora di più e magari si riuscirà a scontentare (passatemi il termine!) anche l’Amministrazione di Castenaso che sicuramente ha in dotazione un congruo numero di Agenti che verranno mandati a sopperire le mancanze di altri Comuni finendo spersi in un territorio troppo vasto.
Di che risposta sta parlando Stella? Sono Rom? No, non lo sono. Pagano le tasse? Si’ , se lavorano anche nel nostro territorio, e spesso li vedo al piazzale della Gioventu’, credo proprio che le paghino. Il perché’, a differenza degli Orfei non frequentino le pagine di Chi o i salotti televisivi ecco, su questo proprio non so risponderle. A me basta che siano onesti e fino a prova contraria lo sono.
Scusatemi ma non capisco.
Mancano 100.000 euro per multe è un concetto che non capisco.
La multa va fatta se si commette un’infrazione e io sono a fianco dei vigili urbani quando le fanno, anzi se dipendesse da me le farei (e belle salate) anche a tutti quelli che buttano la roba fuori dal finestrino dell’auto scambiando il mondo per la propria pattumiera.
Ma che ci sia un target in euro di multe da raggiungere francamente non lo capisco.
Questo non è voler fare rispettare le regole.
Se si fosse detto:
“fino ad adesso si è chiuso un occhio – sbagliando – e visto che l’educazione stradale a Budrio è a livelli bassissimi adesso non perdoniamo più niente” non avrei nulla da obiettare.
Ma allora appena saranno raggiunti i 100.000 euro si richiuderanno gli occhi?
Sono al fianco della polizia municipale e condivido Daniele quando scrive che non bisogna prendersela con loro in quanto eseguono solamente ordini di un superiore (più o meno come ognuno di noi nel nostro lavoro).
Grazie, adesso con calma proverò a sbirciare dentro i files.
Comunque che qualcuno o qualche ente possa dire a un sindaco “incassi poco dalle multe” e che il sindaco debba obbedire mi suona malissimo.
Ma se i budriesi fossero i cittadini più ligi al dovere in tutta Italia, bisognerebbe inventarsi il perchè delle multe?
Forse è per questo motivo che si legge spesso di sindaci che vietano (pena multe salatissime) cose assurde.
Vado a leggere ciò che mi ha consigliato, sicuro che alla fine sarò ancor più amareggiato.
Buona giornata.
Ributtante magari a Lei non piacerà sig. Capponi,ma anch’io ho trovato il taglio dell’articolo veramente desolante.Il titolone con “i vigili scatenati” e frasi del tipo”l’amara sorpresa di ritrovarsi multati” mi sembra mirino chiaramente a solleticare i facili malumori del popolino,più che a rivolgersi alla platea dei lettori intelligenti di cui Lei scriveva in altro post, Saluti